sabato 29 settembre 2012

Cirò- Approvate le linee programmatiche di mandato 2012-2017; il riconoscimento debiti fuori bilancio per interventi dissesto idrogeologico; ratifica delibera variazione di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi , con la sola approvazione della maggioranza, ed il voto contrario di Rosaria Frustillo,


Cirò- Approvate le linee programmatiche di mandato 2012-2017; il riconoscimento debiti fuori bilancio per interventi  dissesto idrogeologico; ratifica delibera variazione di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi , con la sola approvazione della maggioranza, ed il voto contrario di Rosaria Frustillo, unica  dell’opposizione presente in consiglio, assente l’altro consigliere d’opposizione Giuseppe Siciliani. Dunque dopo la pausa estiva,  è ripresa la macchina amministrativa con il primo consiglio post estate dove sono stati deliberati sei punti  all’odg. Ad illustrare   la ratifica della delibera del 3 settembre sulla  variazione di bilancio esercizio finanziario 2012,  ci ha pensato il responsabile dell’ufficio finanziario Natalino Figoli- il quale ha :”rilevato che si sono verificate  delle nuove   entrate, tra cui quelle del parco eolico per 150 mila euro, per cui la giunta con delibera n.120 del 3 settembre aveva ritenuto necessario di prevederle in bilancio ed iscriverle nelle partite della spesa  a cui sono relative, approvando così la variazione  di assestamento generale di bilancio del corrente  esercizio finanziario 2012”. Per quanto riguarda invece  il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per somme dovute agli interventi per il dissesto idrogeologico degli anni 2009 -10-11-12, ha riferito ancora Figoli, -questi lavori eseguiti erano necessari, urgenti ed indifferibili, per ripristinare sia la viabilità comunale che mettere in sicurezza numerose abitazioni, per lavori di somma urgenza  dell’importo di euro 159.306,17, i quali debiti fuori bilancio ora avranno la copertura dei fondi Royalti 2007-8. Sul dissesto idrogeologico di via De Gasperi dove oltre dieci abitazioni sono state sfrattate, il sindaco ha detto che dall’economia dei due milioni che stiamo utilizzando per mettere in sicurezza i costoni, abbiamo circa 400 mila euro, somma che possiamo utilizzare se regione e protezione civile ci daranno via libera per costruire almeno la palizzata attorno alle abitazioni in attesa di altri finanziamenti, inoltre il sindaco ha precisato che -con il nuovo PSA non sarà più possibile edificare nelle aree dissestate. Altro chiarimento è giunto su  piazza Mavilia, dove Caruso  ha smentito la voce circa il fatto che  il belvedere sarà abbattuto, anzi ha detto- con soli sei mila euro verrà ripristinato, visto che secondo i tecnici intervenuti la carenza di cemento si è rilevato solo in cima alle travi di sostegno. Anche  sulla Contea del vino il sindaco si è pronunciato in proposito dichiarando che -il vecchio bando era un po’ pesante  e che la prossimo volta, daremo la possibilità  di far scegliere il piano più strategico che  l’imprenditore vorrà realizzare e rendere così il bando più appetibile. Chiarimenti in proposito su Contea, Piazza Mavilia, spese in agricoltura, debiti fuori bilancio sono state formulate al sindaco da parte della consigliera Frustillo. Per quanto  concerne invece il punto su  incendi boschivi e catasto del fuoco,  in conseguenza dei numerosi incendi  che hanno distrutto gran parte dei boschi cirotani, il sindaco Mario Caruso  ha riferito  che saranno mandate alla prefettura di Crotone l’elenco dei siti interessati dagli incendi, le quale aree dovranno essere sottoposte a vincolo come prevede la legge in proposito, tra queste le aree di Carroccella, Brigante, Mendola, Campana, Campanise, Cozzo,Zonara, ecc. Sono state bruciate – ha detto Caruso- il 2,94 % della superficie per  un totale di 207 ettari; su questo punto si è astenuta la consigliera Frustillo. Infine il sindaco ha presentato al consiglio le sue linee programmatiche di mandato 2012-2017 prevedendo numerose opere importanti che abbraccia tutti i campi: dalla scuola, ai musei, al sociale, al territorio, all’ambiente, al centro storico, al castello, alle aree protette, alla tutela del paesaggio e delle arre attrezzate attraverso le associazioni che le vorranno  adottare, alla Fondazione culturale Luigi Lilio.

giovedì 27 settembre 2012

Cirò- Sandro Cortese, dopo la grande vittoria di San Marino, scala la vetta da Moto 3 passa a Moto 2.


Sandro Cortese passa in

Cirò- Sandro Cortese, dopo la grande vittoria di San Marino,  scala la vetta da  Moto 3 passa a Moto 2. La notizia ha fatto scalpore nel suo  ambiente sportivo ma anche nella sua piccola Cirò dove vivono i suoi nonni . Dunque il pilota del team Red Bull KTM Sandro Cortese ha firmato un contratto con il nuovo team tedesco Intact Gp e il prossimo anno nel 2013 farà così parte della categoria Moto2. Ha sponsorizzare il pilota  italo-tedesco il duo Keckeisen(Intact batteries) e Wolfgang Kuhn (proprietario di Kuhn Bau) i quali lo avevano  già sponsorizzato negli scorsi anni e  ora hanno deciso di entrare  nel Campionato Moto2. Cortese ha corso per ben otto stagioni nella categoria minore e ora farà il grande salto con l’appoggio di Kalex. Juergen Lingg sarà il capo de team, riformando un’accoppiata tutta tedesca che portò Sandro alla prima vittoria mondiale a Brno lo scorso anno.”. Credo sia la cosa migliore che potesse capitarmi! Adesso però ho altro a cui pensare, c'è da concentrarsi solo sul titolo Moto3, ma sono molto felice di questo passaggio in Moto2”, è quanto avrebbe affermato  in tale occasione il campione". Intanto in via San Gaetano dove vivono i nonni e le zie , grandi festeggiamenti per questa splendida notizia.

Cirò- L’associazione culturale”Cirò Europea” presieduta dal professore Giuseppe Siciliani, promuove lo Sport dopo il grande successo che ha avuto questa estate il concorso -“Le Muse della Contea di Cirò”



Cirò- L’associazione culturale”Cirò Europea” presieduta dal professore Giuseppe Siciliani, promuove lo Sport dopo il grande successo che ha avuto questa estate il concorso -“Le Muse della Contea di Cirò” per la ricerca di nuovi talenti in campo artistico-culturale, questa volta  invece   Siciliani, candidato a sindaco nell’ultima competizione elettorale, vuole  promuove lo sport attraverso una nuova iniziativa, “I giochi di Ypsicron”(odierna Cirò) che, così come nell’antica Grecia, le Olimpiadi mettevano in competizione le città, oggi i giochi di Ypsicron metteranno in competizioni le città della provincia di Crotone.  Infatti, scrive Giuseppe Siciliani- così come nelle Olimpiadi, ogni paese potrà partecipare ai giochi con una propria squadra nelle discipline di atletica leggera, 100 metri, lancio del peso, maratona, calcio a 5, palla a volo, ciclismo, boxe, etc.
 La competizione sarà aperta a tutti i Paesi della provincia con atleti non professionisti e saranno svolti ogni anno a Primavera a Cirò. Per l’occasione alla conferenza stampa, da lui invitata ha risposto ad alcune domande per capire meglio l’iniziativa.
DOMANDA: Come mai questa nuova iniziativa dopo il successo delle Muse?
RISPOSTA: Perdere le elezioni amministrative non significa non occuparsi dei problemi di Cirò, anche perché dopo i risultati elettorali mi sembra che tutta l’attività amministrativa si sia addormentata e sia tornata a occuparsi della ordinaria amministrazione. Oggi in un Paese che ha grandi problemi di occupazione giovanile, dove il problema delle uve non viene affrontato, dove oramai mancano i trasferimenti dello Stato è necessario occuparsi di cultura e di sport, settori in cui i giovani possono ritrovarsi.
DOMANDA: Lei ha sempre avuto a cuore i giovani, ma perché mettere in competizione i Paesi e non soltanto gli atleti come avviene in genere nelle competizioni sportive?
RISPOSTA: Perché uno dei problemi che questa amministrazione non affronta è il senso di appartenenza al nostro Paese, oggi i giovani se ne vanno a vivere nei paesi limitrofi e la nostra popolazione invecchia sempre di più, io sono convinto che uno degli elementi per fidelizzare i giovani a Cirò è sicuramente lo sport e i “Giochi di Ypsicron” possono contribuire a sviluppare il senso di appartenenza.
DOMANDA: Può darci qualche anticipazione sullo svolgimento dei Giochi?
RISPOSTA: Ancora no perché siamo in fase organizzativa, ma le posso già dire che un gruppo di esperti guidati dal Prof. Walter Vulcano insegnante di Educazione Fisica, stanno provvedendo all’avviamento del progetto ed al reclutamento degli allenatori per ogni disciplina della Squadra di Cirò.
DOMANDA: Questi nuovi giochi saranno sviluppati con le Istituzioni?
RISPOSTA: Certo, li organizzeremo con il Coni, con la Provincia, con la Regione e con i comuni che vorranno partecipare e naturalmente con la nostra amministrazione se ci concederanno il patrocinio.
DOMANDA: Pensa che ce la faremo a vincere qualche medaglia durante i Giochi?
RISPOSTA: Nel dare l’incarico al professore Vulcano, gli ho chiesto di farci vincere almeno una medaglia d’oro, due d’argento e tre di bronzo. Vedremo se ciò succederà, naturalmente me lo auguro.
Davvero una bella iniziativa quella che Siciliani sta per far partire che ancora una volta interesserà i giovani e la società, speriamo che avrà il successo  dell’altra manifestazione.

Stasera consiglio comunale


Cirò- Dopo la pausa estiva, oggi 27 settembre alle ore 18, riprende la macchina amministrativa con il primo consiglio post estate dove dovranno essere deliberati importanti punti come gli  interventi per il dissesto idrogeologico, riconoscimento debiti fuori bilancio, incendi boschivi e catasto del fuoco, soprattutto dopo una estate davvero  “infuocata” dove gli incendi hanno distrutto gran parte dei boschi cirotani. In tutto saranno sei i punti all’odg, tra cui linee programmatiche di mandato; la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e attestazione del permanere degli equilibri generali di bilancio per il corrente esercizio finanziario sull’ordinamento degli enti locali; e  la ratifica delibera del 3 -09-2012-  variazione di bilancio esercizio finanziario 2012,  in quest’ultima  erano state inserite nuove entrate, per cui la giunta con delibera n.120 del 3 settembre aveva ritenuto necessario di prevederle in bilancio ed iscriverle nelle partite della spesa  a cui sono relative.

martedì 25 settembre 2012

Le annate eccellenti si vendono da sole


Cirò- Che le uve del Cirò quest’anno a causa della siccità, sono le migliori in assoluto per grado zuccherino, qualità, a spese della quantità, lo sanno tutti ormai, agricoltori, vitocoltori , compratori privati e cantine, non c’è sicuramente bisogno che il sindaco Mario Caruso invita tutti a comprare le nostre uve prima che si esauriscano. Si dovrebbe invece preoccupare di trovare chi dovrà gestire la Contea del vino, visto il bando per la sua gestione  alla stazione unica appaltante è andata deserta.  Le uve quando sono buone e poche, si vendono da sole, il problema è quando  la quantità di uva è in eccedenza accompagnata magari da una brutta annata, è qui che il sindaco si dovrebbe preoccupare, ed adoperarsi in tempo,  visto che poi succede che il più delle volte le uve invendute rimangono nei vigneti o date sottocoste a cantine e privati, i quali spesse volte per i pagamenti poi,  bisogna attendere molte primavere successive. Altro che promozione culturale del territorio, il vino di Cirò non è certo nato ieri, e non ha bisogno di promozione,  ha già alle spalle tanta storia a partire dai  reperti fossili di tralci di vite (Vitis Vinifera) risalenti a 2 milioni di anni fa. Se si vuole fare promozione culturale attraverso il buon vino Cirò Doc, il territorio  e dei vitigni cirotani  coltivati  dagli antichi greci,  dovrebbero preservare questo prodotto non solo quando si vende da solo, visto la buona annata, ma soprattutto quando ogni famiglia è disperata, non riuscendo a  trovare  compratori per le proprie uve, nonostante nel cirotano  si produca l’80% del prodotto calabrese. Perciò i politici  si preoccupino di  più a dare un futuro migliore alle famiglie monoreddito che vivono di sola agricoltura.

Problema all'illuminazione pubblica:intervengono con pareri opposti PD e Amministratori


Cirò- La sezione locale del Pd fa sapere in un comunicato di essere vicini alla gente che in queste ore è costretta a restare al buio, per un guasto dell’illuminazione pubblica. Si legge sulla nota:”Da semplici cittadini  cirotani ci sentiamo  umiliati ed offesi nel constatare che ci sono vie del paese, tipo Viale Pugliese,  Madonna delle Grazie, via Paradiso,  prive di illuminazione pubblica da diversi giorni e nessuno muove un dito per porre fine al disagio che certamente tale disservizio provoca alla collettività e principalmente agli abitanti del posto, inoltre ci fa piacere che a sollevare il problema sulla stampa  sia anche il corrispondente locale del Quotidiano, sempre attento ai problemi del paese”. Quest'estate come Circolo del PD locale, prosegue la nota del PD:”  avevamo denunciato sulla stampa che il paese era sporco e che il servizio Nettezza Urbana lasciava a desiderare, siamo stati investiti  dagli Amministratori locali come coloro i quali volevano  strumentalizzare gli abitanti di Cirò e principalmente i nostri emigrati . Abbiamo desistito per dimostrare che non era nelle nostre intenzioni fare demagogia su problemi seri e delicati. Oggi purtroppo prendiamo atto che non è così , che i problemi ci sono, sono tanti, sono delicati e che questa Amministrazione,  al contrario di quanto possano dire gli Amministratori , è incapace di dare risposte concrete ai problemi dei cittadini. Ci stà bene proseguono- Lilio, la sua valorizzazione , la riscoperta e quant'altro. Ma si può fare cultura e turismo se poi mancano le cose basilari  ? Ma si può valorizzare il paese e quindi incentivare il turismo se il Museo  durante il periodo estivo apriva al pubblico, sulla carta , dopo le ore 18,00 ? Non è certo questo il modo di rilanciare il turismo locale”. E ancora scrive il PD:”C'è stata tanta presunzione sull'utilizzo dei locali ex Giara, ora Contea del Cirò, senza ascoltare nessuno ed oggi ci si lamenta che la gara per la gestione è andata deserta. Noi abbiamo un'idea a tal proposito e siamo disponibili al confronto nell'interesse del bene comune ma dovete dimostrare seriamente che volete   trovare una soluzione  valida e credibile . Che dire poi di  Piazza Mavilia sembra veramente una incognita, ci sembra di rivivere  il gioco della margherita:  sarà demolito o non sarà demolito. Siamo seri, abbiate l'umiltà di riconoscere i vostri errori quando ci sono e sono visibili ad occhio nudo”. “Noi non vogliamo strumentalizzare nessuno, conclude il PD- vogliamo solo che il paese cresca e che il vivere civile la faccia da padrone, ma se le cose non vanno per il verso giusto abbiate l'onestà morale e politica di riconoscere gli errori che si consumano a danno della collettività”.
 Intanto l’amministrazione comunale- fa sapere in proposito di aver risolto in parte il problema anche se -riferiscono in una nota-permane il guasto tra via Madonna delle Grazie e viale Pugliese, e che sono già  impegnati a risolvere completamente il problema, anche perché – prosegue la nota- è stato già quantificato il danno da parte dell'Ufficio Tecnico, in circa sei mila euro,  per cui  la Giunta scrive il sindaco Caruso- ha già  deliberato la spesa richiesta per fare fronte alla situazione improvvisa venutasi a determinare in conseguenza di un  corto circuito, che ha determinato il grave disagio, e che nei prossimi giorni sarà eliminato.


sabato 22 settembre 2012

Illuminazione pubblica problemi in alcuni quartieri, le peggiori - parte di viale Pugliese e parte di via Madonna delle Grazie


Cirò- Illuminazione pubblica problemi in alcuni quartieri, le peggiori  - parte di viale Pugliese e parte di via Madonna delle Grazie, dove almeno da cinque giorni non sono illuminate, le strade sono completamente al buio, e nessuno ancora, nè il comune nè la ditta appaltatrice dei lavori dell’illuminazione pubblica,  si sono fatti  avanti per ripristinarla. La gente non ne può più, ha paura anche di uscire da casa la sera, troppo fitto il buio in queste zone, dove tra l’altro, le auto circolanti su queste arterie principali,  corrono spesso ad alta velocità, e rappresentano un serio pericolo per la incolumità pubblica. Quanto ancora occorre aspettare per ripristinare l’illuminazione, ammesso che se ne siano accorti, i cittadini lamentano del disagio che la mancanza illuminazione arreca, il disagio permane ormai dall’inizio della settimana, quando è andato in tilt l’intera illuminazione pubblica, probabilmente per un intervento sulla rete, che ha causato il guasto, visto che da allora le luci sono rimaste spente. A riferirlo sono i cittadini esasperati che vivono in queste aree. Anche l’amministrazione comunale è stata avvisata di questo problema, riferiscono gli abitanti delle aree in questione, ma ad oggi ancora nessuna azione  è stata presa, i lampioni continuano ad essere spenti, ed in particolare uno lungo la via Madonna delle Grazie esiste solo il palo di sostegno senza portalampada. Eppure sono stati spesi  ben 80 mila euro proprio per l’illuminazione pubblica  per il risparmio energetico adottando  il Led  al posto delle vecchie lampadine, ma purtroppo quando  si verificano questi guasti ed il paese rimane al buio,  gli  sforzi fatti risultano inutili, se per rimuovere e sostituire una lampadina  non funzionante e ripristinare l’illuminazione, debbano poi   passare intere settimane.

mercoledì 19 settembre 2012

Cirò- A San Marino, categoria “Moto3” trionfa il cirotano Sandro Cortese


Cirò- A San Marino, categoria “Moto3” trionfa il cirotano Sandro Cortese di soli 22 anni, nato in Germania, con uno sprint lungo si è aggiudicato il Gran Premio di San Marino, davanti ai colleghi  Salom e Fenati. La sua vittoria ha riempito di gioia tutta la ruga di San Gaetano  dove vivono i nonni Pantaleone e Teresina e le zie. Dunque il campione della classifica mondiale Sandro Cortese ha vinto il Gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini della classe Moto3 sul circuito di Misano Adriatico. L'italo-tedesco della Ktm ha battuto sul traguardo lo spagnolo Luis Salom (Kalex Ktm) ed il machigiano del Team Italia Romano Fenati (Ftr Honda).  Alla luce di questo risultato Cortese ha raggiunto quota 225 punti in classifica generale, incrementando il vantaggio su Vinales di 46 lunghezze. Mentre  Salom  e' salito a quota 169 punti e  Fenati ha consolidato la quarta piazza a quota 120.
Sandro Cortese questa estate ha trascorso  qualche giorno nel paese collinare a casa dei suoi nonni,  accompagnato dai suoi genitori, Antonio Cortese e Caterina Parrilla e dalla sorella  Sara, sono  stati ospiti dai nonni Pantaleone Cortese e Teresina Rizzuto che abitano in via San Gaetano. “Sono da 27 anni emigrato in Germania, ci aveva  raccontato il padre Antonio, ma siamo felici ritornare a Cirò ad incontrare parenti ed amici; A Sandro piace molto Cirò specie il Castello, e la gente  la trova semplice ed affettuosa, si è divertito in questi giorni a firmare autografi. Sandro ha cominciato sin da piccolo a mostrare interesse per le moto, a quattro anni ha fatto la sua prima gara con moto cross”.  “E’ stato il suo  primo pensiero quello di comunicarci la sua  vittoria , ci ha riferito nonna Teresina, è stata per noi una grande gioia, Sandro per tutti noi è il nostro gioiello, ci riempie di soddisfazioni, è tanto buono ed affettuoso con noi, con  i parenti e gli amici. 

Da piccolo, o  a Natale o in estate, ci ha sempre fatto visita, gli piace stare a Cirò, gli piace la mia cucina, il suo piatto preferito ci racconta la nonna è pasta con ricotta fresca, pasta e fagioli, peperoni e patate melanzane ripiene. La mia cucina è piaciuta tanta anche alla sua bellissima ragazza tedesca Anna  che questa estate  è stata mia ospite. Adesso, conclude la nonna Teresina attendo la prossima vacanza di mio nipote per poterlo riabbracciare”. “Nostro nipote ci riferiscono le sue giovani zie, è un ragazzo straordinario, semplice, molto socievole, tanto da essere chiamato da chi lo conosce Sandrino, lui si definisce tedesco di Calabria per l’attaccamento che ha verso Cirò, dove viene spesso per staccare dalla vita incessante, dove ama rilassarsi, un ragazzo con le idee chiare che ha come idolo il campione Valentino, abbiamo sofferto con lui fino all’ultimo giro di moto fino alla sua grande vittoria che lo ha proiettato fino alla vetta dove alloggiano solo i campioni”. Dunque Cirò ora ha il suo campione.

Cirò- 400 mila euro per la provinciale Cirò-Umbriatico dai fondi Cipe


Cirò- 400 mila euro per la provinciale Cirò-Umbriatico dai fondi Cipe, la Provincia è già all’opera proprio in questi giorni, oltre a provvedere alla bonifica sul tratto di strada ai piedi di Serra Sanguigna lungo tale provinciale, dove una grande frana e smottamenti hanno devastato un tratto di provinciale divenuta sito di discarica abusiva a cielo aperto, e dove qualche giorno fa era stato rinvenuto tra i detriti una carcassa di un maiale adulto. L’intera area  è stata ripristinata, e con l’aiuto di grossi cubi di cemento, la frana è stata riparata, rendendo sicura la viabilità  e disseminando lungo l’argine della strada di cartelli di divieti di scarico. Speriamo che chi butta rifiuti d’ogni genere, dietro la prima curva che trova, sappia almeno leggere i  cartelli. Soddisfazioni  per l’avvenuta bonifica, e  per la discarica e per la curva franata ora riparata, è giunta dal primo cittadino Mario Caruso, il quale ha chiesto la collaborazione di tutti i cittadini affinchè non realizzassero più discariche lungo le strade rispettando l’ordine di divieto di scarico e soprattutto l’ambiente. 

Purtroppo 400 mila euro sono solo bricioli rispetto a quanto ce ne volessero per ripristinare le numerose frane e smottamenti disseminati lungo questa provinciale Cirò-Umbriatico, senza considerare le problematiche inerenti l’altra provinciale Cirò-Vallo, dove molte abitazioni sono state evacuate e aspettano da anni l’intervento  della Provincia per ripristinare la viabilità e la staticità delle abitazioni lungo tale arteria, soprattutto con l’arrivo della stagione delle piogge.

lunedì 17 settembre 2012

Cirò- La Giunta municipale ha emanato un atto di indirizzo al responsabile dell’ufficio Tecnico circa la pulizia e la manutenzione del parco Robinson


Cirò- La Giunta municipale ha emanato un  atto di indirizzo al responsabile dell’ufficio Tecnico circa la pulizia e la manutenzione del parco Robinson, un parco giochi per bambini da anni abbandonato e più volte denunciato circa il suo stato di abbandono, proprio da queste pagine di giornale. Dunque finalmente è stato approvato in Giunta  l’atto d’indirizzo affinché il  responsabile dell’ufficio Tecnico possa procedere  all’iter circa la manutenzione e pulizia del parco Robinson adiacente la chiesa  della Madonna di Pompei. Ormai erba e detriti rendono impraticabile il parco giochi dei bambini “Robinson”;E’ abbandonato ed invaso da erbacce che quasi ricoprono le panchine laterali. Anche il pavimento del parco giochi rimasto incompleto, è disseminato da sassi e detriti, per non parlare poi dell’ingresso limitato ad una viuzza che ci si passa a malapena a piedi. 

Era nato durante l’amministrazione Colucci voluto dall’allora assessore alla cultura Rosaria Frustillo oggi all’opposizione. Ma oggi né un diversamente abile né una donna con passeggino lo può attraversare. Poteva essere un buon parco giochi, dove i bambini potevano trascorrere qualche ora divertendosi con i giochi installati, ma così non è, i genitori ultimamente non portano più i bambini a giocare, in quanto l’erba alta, i sassi, ed il suolo poco affidabile non danno sicurezza ai genitori. Purtroppo a Cirò non c’è un’altro parco gioco e i bambini sono costretti a giocare nei spazi limitati delle proprie abitazioni o per strada. Per questo più volte  i cittadini avevano chiesto che il parco venisse ripristinato,   l’erba tagliata ed il suolo risanato, e magari anche con l’aggiunta di altri corredi e giochi, solo così i bambini potranno ritornare a giocare all’aperto. Speriamo che questo sia la volta buona per ridare dignità al parco e la libertà ai bambini di giocare in una struttura pensata per loro.

sabato 15 settembre 2012

Cirò- Il cantante Alfredo Bruno si è aggiudicato il primo premio assoluto al Meeting Cirò Festival “Premio Damiano Russo”2012 organizzato dall’associazione musicale ACAM presieduto dal dottore Mario Sculco


Cirò- Il cantante Alfredo Bruno si è  aggiudicato il primo premio assoluto al Meeting Cirò Festival “Premio Damiano Russo”2012 organizzato dall’associazione musicale ACAM  presieduto dal dottore Mario Sculco, con il patrocinio del comune di Cirò, giunto alla sua seconda edizione. E’ stata una manifestazione di alto livello musicale per la presenza di artisti provenienti da Sicilia, Puglia e Calabria. Una piazza gremita e attenta  è rimasta vigile fino a notte tardi quando alle ore 2 circa  il patron Marcello Balestra  direttore artistico del Warner Music e presidente di Giuria, ha annunciato il vincitore assoluto, acclamato anche dal numeroso pubblico accorso alla manifestazione, che ha avuto anche la collaborazione della Pro Loco.  
Il presidente dell’associazione Acam, Mario  Sculco,  ha consegnato un riconoscimento speciale :l’astrolabio dedicato a Luigi Lilio dell’orafo Mimmo Cozza,  a Girolamo Russo, papà del compianto giovane attore cirotano Damiano Russo, molto legato alla sua Cirò, a cui è dedicato il premio. Si sono aggiudicati invece  la partecipazione al Sicilia Festival: Simona Dodaro, Marianna Corvino, il gruppo: Ottavio Siariano, Gessica Bartolomeo, Marianna D’Agostino. Questi invece gli altri premi per ciascun settore: Categoria baby: premio critica a Flavia Marasco.  1 premio a Andrea Alfonso. Categoria Inediti: premio critica a Pier Roberto Pascuzzo, 1 premio a Roberto Cavallaio. Categoria junior: premio critica Valeria Morcavallo, 3 posto Federica Saraceno, 2 posto Rebecca Perri, 1 posto Emilia Brigati. Categoria Senior: premio critica Mirco Ciulla, 3 posto Romina Giuffrida, 2 posto Antonella Astorino.
 1 posto Alfredo Bruno. Inoltre un riconoscimento è stato consegnato  al presidente di giuria Balestra, ed un riconoscimento a Claudia Catalano. Tutti gli artisti in gara hanno ricevuto  dalla direzione una medaglia di partecipazione. “C’è un buon livello di presenza artistica e buona interpretazione dei pezzi”- ha detto nel suo intervento  il direttore artistico Balestra, che ha apprezzato  e segnalato  alcune voci promettenti della canzone italiana. “Quest’anno la seconda edizione della manifestazione- ha detto Sculco- è caratterizzato dalla presenza del direttore artistico Balestra, la vera finalità degli artisti intervenuti quest’anno è che c’è un primo premio per tutti ed è quello di potersi esibire davanti a Marcello Balestra ed avere una visibilità maggiore”. Numerosi sono stati gli ospiti intervenuti anche questi di grande spessore, come il gruppo etnomusicale dei Carboidrati che hanno allietato il pubblico presente con il loro superbo spettacolo. Anche la scenografia è stata di primo ordine grazie allo scenografo Alfonso Calabretta.

Il viaggio di "Calabria Jones"



Cirò-Dopo avere iniziato l’altra mattina  il viaggio di "Calabria Jones" a Capocolonna a Crotone dove si e' evocato il genio di Pitagora, il conduttore di "Voyager" Roberto Giacobbo ha incontrato gli studenti a Ciro', nel Museo dedicato ad Aloysius Lilius, l'inventore del calendario perfetto promulgato nel 1582 da Papa Gregorio XIII. Il museo e' stato inaugurato da Antonino Zichichi nel 2010, nel cinquecentesimo anniversario della nascita di Lilius. Il testo originale dei calcoli di Lilius non è stato mai  rinvenuto e siamo in possesso solo del "Compendium Nove Restituendi Calendarii", un riassunto dei calcoli del cirotano edito nel 1577 e curato da un altro calabrese, il Cardinale Guglielmo Sirleto, che era il Presidente della Commissione Pontificia per la riforma dell'incarico. 
Una riproduzione del "Compendium", ritrovata nella Biblioteca Nazionale di Firenze nel 1981, e' custodita nelle stanze del Museo. Sempre di Ciro' era uno dei più famosi alchimisti del Rinascimento, Giano Lacinio, un frate minorita, teologo, medico e filosofo, che ha pubblicato "Novella Pretiosa Margarita", più volte ristampata nel corso dei secoli, che introduce il simbolismo allegorico nelle opere alchemiche, ricercando una sintesi tra alchimia e religione, poiché' solo chi ha una profondo fede può raggiungere la grande opera della pietra filosofale. 

Il vice direttore di Rai Due e l'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, sono stati ricevuti dal Sindaco di Ciro' Mario Caruso e da Francesco Vizza del CNR di Firenze. "Scienza ed alchimia nel Rinascimento erano in stretto rapporto e proprio a Ciro', in Calabria, trovano due altissime e straordinarie testimonianze. Questa va fatto conoscere alla cultura mondiale" ha detto l'Assessore Caligiuri. Roberto Giacobbo ha detto invece  che "Lilius e' stato il primo vero divulgatore scientifico nella conoscenza del tempo,

 confermando come la cultura non debba essere solo per pochi. Che poi e' lo stesso compito che la Regione Calabria sta affidando ai giovani che partecipano al progetto "Calabria Jones".

Il partito Democratico di Ciro’ ha convocato ieri 14 settembre alle ore 17:30 il congresso di circolo


Cirò- Il  partito Democratico di Ciro’ ha convocato ieri 14 settembre alle ore 17:30 il  congresso di circolo, a comunicarlo il segretario della locale sezione avvocato Francesco Marino,
 al fine di eleggere, si legge in una nota del segretario:” il segretario cittadino ed il direttivo di circolo”.  Il circolo del PD ed il suo segretario, invitano  i tesserati, nonché, tutti i simpatizzanti, a partecipare a detto congresso, che si terrà presso la sede del circolo del Pd di Cirò, sita in  piazza Stefano Pugliese in zona  discesa Castello. Si rammenta infine scrive Marino:” che per poter esercitare il diritto di voto sugli organismi di circolo, gli iscritti, compresi nell’anagrafe 2011, devono rinnovare l’iscrizione per il 2012, entro la data di svolgimento del congresso”. Il partito del PD è rappresentato in consiglio comunale all’opposizione dalla professoressa Rosaria Frustillo.

giovedì 13 settembre 2012

Cirò- La scienza e l’alchimia attraverso due scienziati cirotani del cinquecento, Lilio e Lacinio, discussi nell’ambito del progetto “Calabria Jones”, alla presenza del giornalista Roberto Giacobbo della trasmissione«Voyager», della scolaresca dell’omnicomprensivo di Borgia, dell’assessore regionale Mario Caligiuri e del ricercatore del cnr di Firenze Francesco Vizza


Cirò- La scienza e l’alchimia attraverso due scienziati cirotani del cinquecento, Lilio e Lacinio, discussi nell’ambito del progetto “Calabria Jones”, alla presenza del giornalista Roberto Giacobbo della trasmissione«Voyager», della scolaresca dell’omnicomprensivo di Borgia, dell’assessore regionale Mario Caligiuri e del ricercatore del cnr di Firenze Francesco Vizza, dove quest’ultimo ha introdotto i tratti essenziali della figura e l’opera di Lilio e di Lacinio. “Bisogna che le nuove generazioni si riappropriano della propria cultura e  storia - ha detto Giacobbo, è importante far conoscere al mondo due personaggi di questo calibro come Lilio e Lacinio”. Sarebbe opportuno ha detto invece il ricercatore Vizza, così come è stato per Lilio, “allestire uno spazio espositivo sulla figura dell’alchimista Lacinio all’interno del palazzo museale di Cirò, nello specifico dovrebbe contenere-ha detto- le opere dell’alchimista cirotano insieme alle tavole allegoriche contenute nel suo testo:”Pretiosa Margharita Novella”, inoltre prosegue ancora Vizza- sarebbe importante tradurre l’opera di Lacinio dal latino all’italiano visto che esistono già altre copie tradotte in tedesco, ed in Inglese”. “Della vita di Giano Lacinio, come di Lilio, suo coetaneo, conosciamo ben poco, a parte che Cirò gli ha dato i natali-ha detto il professore Vizza, egli era un frate minorita, di quella astretta osservanza francescana; era teologo, matematico, filosofo ma soprattutto alchimista. La fortuna e l’opera di Lacinio-prosegue Vizza-è testimonianza delle varie edizioni stampate nell’arco di 4 secoli in tutta Europa, è rappresenta una novità nel panorama del tempo perché introduce per la prima volta il simbolismo allegorico in un testo a carattere alchemico”. “L’alchimia è da lui considerata una nobilissima arte- ha detto Vizza- che indaga sulla ricerca di una entità spirituale che regola il mondo e l’universo intero; solo attraverso la trasmutazione dei metalli diceva Lacinio- si può arrivare alla comprensione della creazione”. Purtroppo in questo contesto storico, ha detto il ricercatore Vizza”la scienza, l’occultismo, la magia e l’esoterismo erano interconnesse, in un  periodo questo dei grandi cambiamenti religiosi e di innovazioni scientifiche, ma esiste anche un’altra visione di questo periodo storico, dove la scienza la filosofia ed il razionalismo sono anch’esse interconnesse con la magia, la superstizione l’alchimia. Il fatto che l’alchimia- conclude il ricercatore- fosse legata all’occulto in quel periodo, potrebbe mettere a disagio coloro che ignorano il ruolo da essa svolta nella storia della scienza. Ma in un’ottica rinascimentale prosegue- anche parte della scienza moderna è occulta in quanto nascosta ai nostri tempi”. Infine le associazioni locali hanno offerto alla scolaresca e agli ospiti intervenuti una ricca degustazione dei prodotti tipici locali. Dunque Cirò si rivela ancora una volta culla forgiante di grandi uomini di cultura e, dopo Luigi Lilio, ora toccherebbe a Lacinio essere profeta in patria.

martedì 11 settembre 2012

Cirò- Meeting Cirò Festival “Premio Damiano Russo” oggi 12 settembre in piazza Pugliese alle ore 20.30


Cirò- Meeting Cirò Festival “Premio Damiano Russo” oggi 12 settembre in piazza Pugliese alle ore 20.30. L’associazione musicale ACAM  presieduto dal dottore Mario Sculco, con il patrocinio del comune di Cirò,  presenta  il Meeting Cirò Festival -“Premio Damiano Russo”, giunto alla sua seconda edizione. In gara sono previste tre categorie: Baby da 6 a 12 anni; Junior da 13 a 17; Senior over 18 inediti . La manifestazione prevede un raduno alle ore 13 dei partecipanti alla manifestazione presso  il Centro servizi  in località  Cappella. Alle ore 15 proseguirà  lo spettacolo con  la selezione e l’ascolto degli artisti in gara. Alle ore 18 “Sound Ceck” in  piazza  Pugliese  per i finalisti ed  alle ore 21 si terrà la finalissima del Cirò Meeting Festival e consegna del prestigioso- “Premio Damiano Russo”.  Marcello Balestra  direttore artistico del Warner Music  è presidente di Giuria, mentre farà parte della giuria tecnica i “vocal coachs”Cecilia Cesario, Lino Galioto, Roberta Mazzullo, Mariangela Bruno;  e ancora Deborah Rocco seaker radio Sound  e l’ Art Director Francesco Davoli.
 Dunque Cirò si riafferma città di talenti, e dopo il grande successo ottenuto dal concorso la Contea di Cirò che ha visto primeggiare la splendida voce di Debora Zumpano, ora tocca  al Meeting Cirò Festival trovare altri preziosi talenti cirotani, e nello stesso tempo ricordare un grande artista cirotano: Damiano Russo -scomparso prematuramente a cui è dedicato il Premio.

domenica 9 settembre 2012

Cirò- Mercoledì 12 settembre dalle ore 10,30 in poi, il progetto didattico itinerante “Calabria Jones”, promosso dalla Regione Calabria, sbarcherà nella città del Vino e di Lilio


Cirò- Mercoledì 12 settembre dalle ore 10,30 in poi, il progetto didattico itinerante “Calabria Jones”, promosso dalla Regione Calabria, sbarcherà nella città del Vino e di Lilio,  alla scoperta delle antiche Kroton  e Krimisa, oltre alla riscoperta dell’opera del riformatore del calendario gregoriano Luigi Lilio, e del grande Alchimista Giano Lacinio a cui prenderà parte  l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri. Crotone e Cirò, sono queste, le uniche due tappe nella Provincia di Crotone, che saranno toccate dal progetto che ha già coinvolto e portato in giro per la Regione, più di 1200 studenti. A Cirò giungeranno invece circa  cinquanta ragazzi, insieme ad una  quindicina di persone, tra archeologi, studiosi e ricercatori. Dopo la vista del borgo antico e del museo astronomico di Lilio, presso la struttura museale in Piazza della Repubblica, il ricercatore del CNR di Firenze, il professore Francesco Vizza

 presenterà ai discendi l’opera e gli studi compiuti su Luigi Lilio. Inoltre, le associazioni locali presenteranno una ricca degustazione dei prodotti tipici locali. Soddisfazioni e ringraziamenti sono giunti da parte del primo cittadino Mario Caruso per l’attenzione che l’onorevole Mario Caligiuri ha detto:” ha verso la Città di Cirò, sede dell’Enoteca regionale”, con  la speranza prosegue, che possa diventare per la sua cultura e storia-  Prima città culturale in Calabria”.

sabato 8 settembre 2012

Pubblicazione scientifica sul ritrovamento di una cavalletta gigante rara, avvenuta anno scorso rinvenuta dall’etnobotanico Giuseppe De Fine in località Favara a Cirò. La segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone ed è, dicono gli esperti, un ottimo indicatore di elevata qualità ambientale.


Cirò- Pubblicazione scientifica sul ritrovamento di una cavalletta gigante rara, avvenuta anno scorso rinvenuta dall’etnobotanico Giuseppe De Fine in località Favara a Cirò. La segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone ed è, dicono gli esperti,  un ottimo indicatore di elevata qualità ambientale.   Si tratta della  Segnalazione Faunistiche n. 117, pubblicata sul “Quaderno di Studi e Notizie di Storia Naturale della Romagna”, riguardante la cavalletta  Saga pedo (Pallas 1771). Un lavoro importante questo grazie alla collaborazione di vari autori tra cui Antonio Mazzei Dipartimento di Ecologia - Università della Calabria; Giuseppe De Fine esperto di Etnobotanica, docente all’IPSIA di Crotone; Nicodemo G. Passalacqua del Museo di Storia Naturale della Calabria ed Orto Botanico Università della Calabria ;Teresa Bonacci del Dipartimento di Ecologia, lab. di Entomologia Generale e Forense  Università della Calabria. Si legge sulla segnalazione:” Calabria, Crotone, Cirò, 350 m s.l.m. 39°21’22.00”N 16°13’25.40”E - 1 femmina ritrovata in data 26/07/2011. La segnalazione interessa un’area rurale di Cirò in zona Favara, a circa 100 metri dalla strada provinciale Cirò Umbriatico, esternamente ad un bosco di querce e di flora mediterranea. Leg.(raccolta-rinvenimento) da Giuseppe De Fine
det. Prof. G. Longo, Dip. di Biologia Animale “M. La Greca” di Catania”. La cavalletta gigante “Saga Pedo” è protetta dalla “Direttiva Habitat” 92/43/CEE dell’Unione Europea all’allegato IV del documento: “Specie animali e vegetali d’interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa”. Citata tra le entità protette dalla Convenzione di Berna (appendice II). Indicata come “specie vulnerable B1+2bd ” nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, inclusa tra le specie particolarmente protette dalla Legge Regionale 15/2006 “Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia-Romagna”. La segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone. Saga pedo, è uno dei più grandi insetti d’Europa, piuttosto raro, xerotermofilo con preferenze steppiche, è un ottimo indicatore di elevata qualità ambientale ed ha origini antichissime proveniente dal mediterraneo orientale e  può essere  considerata, o come risultato di una penetrazione Pleistocenica nel nostro paese dalla costa orientale adriatica, attraverso il ponte di Pelagosa e la Puglia, o più probabilmente come espressione dell’antica fauna dell’Egeide  di cui la Puglia faceva parte nel Miocene. L’esemplare femmina  rinvenuta anno scorso da De Fine era stata liberata per non compromettere la conservazione dell’entità in loco, il quale si era limitato alla sola riproduzione fotografica  che la identificava chiaramente, tanto che questa estate lo stesso De Fine  ha  rinvenuto altri tre esemplari.