giovedì 29 novembre 2012

Cirò- Continuano le iniziative culturali dell'associazione europea Otto Torri sullo Jonio, l’ultimo- un Simposio internazionale in scuole del territorio dal tema- “Cultura e culture del divertimento: tra festa, erotismo e umore”che farà tappa domani venerdì 30 presso il Liceo scientifico “Ilio Adorisio” di Cirò


Cirò- Continuano le iniziative culturali dell'associazione europea Otto Torri sullo Jonio, l’ultimo- un  Simposio internazionale in scuole del territorio dal tema-  “Cultura e culture del divertimento: tra festa, erotismo e umore”che farà tappa domani venerdì 30 presso il Liceo scientifico “Ilio Adorisio” di Cirò con due momenti didattici: uno dedicato a “Fonti e mito, il piacere nel mondo classico” curato da Maria Jose Berlanga Palomo, docente di archeologia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Malaga; e un secondo momento dal titolo “Picasso ed il gioco del cubismo” tenuto dalla docente Martinez Silvente. L’evento farà tappa sabato 1° dicembre a Rossano, con 5 docenti dell’Università di Malaga. L’evento didattico, aperto al pubblico, si terrà alle ore 9 presso il Teatro Nazionale Paolella nel centro storico. Partecipano le classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori. – Domani esordio a Cirò. L’iniziativa culturale è promossa in partnership con l’Università della Calabria e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Malaga (Spagna), e con gli assessorati alla cultura delle Amministrazioni Comunali di Rossano, e Cirò. Il simposio fa parte dell'attività di promozione culturale internazionale dell'associazione europea Otto Torri sullo Jonio, in partnership con le istituzioni pubbliche e la rete imprenditoriale del territorio, dal Pollino al Crotonese passando dalla Sibaritide.

lunedì 26 novembre 2012

Crotone- Si chiama “Bonifica dell’amianto: tra tecnologia e ambiente” l’importante seminario tenutosi qualche giorno fa all’IPSIA Barlacchi di Crotone,


Crotone- Si chiama “Bonifica dell’amianto: tra tecnologia e ambiente” l’importante seminario tenutosi  qualche giorno fa all’IPSIA  Barlacchi di Crotone, a cui hanno partecipato gli allievi delle quarte e quinte classi del settore manutentivo meccanico-termico ed elettronico, per sensibilizzare la scuola verso questo grave problema ambientale. Relatori del seminario  Francesco Rocca  del SPISAL di Crotone; Pantaleone Dante Benincasa amministratore unico NICE; Massimiliano Giaquinta direttore centro  di stoccaggio NICE; Giuseppe  Rubino direttore tecnico NICE. Ha introdotto i lavori l’ingegnere Walter Frisina.
“L’amianto è ancora molto presente in mezzo a noi purtroppo, hanno detto i convenuti- è un minerale praticamente indistruttibile, che per il suo costo contenuto, ne hanno favorito un ampio utilizzo industriale, ma  conferisce al materiale delle proprietà di rischio essendo essa stessa causa di gravi patologie a carico prevalentemente dell'apparato respiratorio. La pericolosità consiste, infatti, nella capacità dei materiali d’amianto di rilasciare fibre potenzialmente inalabili, penetrano attraverso le vie respiratorie e si depositano nei polmoni, provocando l'asbestosi,  mesotelioma”. Studi epidemiologici-proseguono- hanno riscontrato una forma di rischio connesso ad un periodo di latenza dell’ordine di 20/25 anni per forme di mesotelioma maligno, con effetto cancerogeno amplificato nei fumatori.  

Gli interventi previsti per eliminare dall’ambiente ogni potenziale fonte d’esposizione avviene oggi attraverso la sua rimozione, l’incapsulamento con prodotti penetranti o ricoprenti e il confinamento, per mezzo di barriere a tenuta, che lo separano dalle aree occupate dell'edificio . Solo dal 1983 si è assistita alla continua e progressiva produzione di normative comunitarie e nazionali rivolte alla dismissione dell’amianto, vietandone l’impiego e la commercializzazione, prevedendo sanzioni per coloro che smaltiscono in modo illecito i rifiuti e una serie d’obblighi nei confronti dei detentori, verso i quali gli organismi di controllo hanno maturato un’attenzione particolare. Dal 1956 la legge obbliga i datori di lavoro a fornire ai lavoratori i necessari mezzi di protezione e fa esplicito riferimento all’amianto, imponendo di far sottoporre i lavoratori a visite periodiche. Mentre dagli anni 70, si conosce la pericolosità dell’amianto, ma solo dal 1992 la legge ne vieta l’estrazione, l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la produzione. Purtroppo però, concludono gli esperti-l’amianto  è continuato ad entrare regolarmente negli stabilimenti, conservato nei magazzini dei reparti e utilizzato senza alcuna difesa e precauzione; niente mascherine, aspiratori e informazioni sulla sua pericolosità. Soddisfazioni sono giunti dal dirigente Umile Meringolo il quale ha apprezzato la sensibilità con cui è stato affrontato questo delicato problema anche nella scuola.

Crotone –Viene intitolato con una targa alla memoria, il laboratorio termico dell’IPSIA di Crotone all’ingegnere Raffaele Cannistrà, docente di Meccanica e Tecnologia scomparso prematuramente lo scorso mese di Aprile.


Crotone –Viene intitolato con una targa alla memoria, il laboratorio termico dell’IPSIA di Crotone all’ingegnere Raffaele Cannistrà, docente di Meccanica e Tecnologia scomparso prematuramente lo scorso mese di Aprile. Da oggi l’aula si chiamerà “Laboratorio Termico Cannistrà”. Alla cerimonia ha preso parte la moglie Mariangela, gli alunni, i docenti,  il dirigente scolastico e il parroco don Bernardino Mongelluzzi il quale ha officiato la benedizione. Agli alunni di quinta il compito di scoprire la targa a lui dedicata all’ingresso del laboratorio. “Se viene intestato un importante laboratorio ad un docente, vuol dire che ha lasciato memoria di se, ed un profondo segno nella scuola, questo è il vero testamento dell’uomo” ha detto nella sua omelia il parroco  don Bernardino. 
Anche gli alunni, i suoi alunni, lo hanno voluto ricordare, con  una lettera dove hanno scritto- è stato un docente brillante, professionale,  che ha messo in campo rigore e grande umanità, una persona straordinaria, un bravo docente  competente ma anche un grande amico”. “E’ stato una persona  sempre presente nella scuola a cui era molto legato- ha detto il dirigente Meringolo, ha lasciato traccia indelebile del suo insegnamento”.


 Prima della cerimonia  un alunno di quinta Vincenzo Corda ha voluto ricordarlo personalmente attraverso il suo strumento musicale -la tromba, suonando in suo onore il silenzio.






















Cirò- Assegnato il primo premio Cirò-Saracena all’enologo ed imprenditore Angelo Maci


Cirò- Assegnato il primo premio Cirò-Saracena all’enologo ed imprenditore Angelo Maci in una sala  consiglio gremita  di personalità politiche e rappresentanti del bacino mediterraneo in occasione dell’Euro  Meeting 2012 organizzato dall'associazione Otto Torri sullo Jonio. Tra le personalità politiche presenti l’on. Trematerra , l’assessore Dattolo, il sindaco di Cirò Marina Siciliani, il sindaco di Cirò Mario Caruso e di Saracena Gagliardi, l’orafo Cozza che ha realizzato il premio rappresentante una vite con lo “sciannacheddo d'argento”, il presidente di confcooperativa Calabria Santo Vazzano, il  segretario dell'Ambasciata d'Italia in Belgio Giovanni Donato, la Cavic e altre rappresentanti viticoltori  cirotani. Oltre venti giovani provenienti dal bacino del mediterraneo i quali  hanno visitato i  tre musei di Cirò e assaggiato  le delizie culinarie e fiume di vino  cirotano offerto dalle cantine del posto. Tanti gli interventi tra cui quello dell’onorevole Trematerra che in proposito sulla tanto discussa ubicazione dell’Enoteca ha riferito che:” L’Enoteca regionale non  è un luogo fisso ma è una serie di iniziative territoriali  che dovrà servire a  creare uno strumento per poterci rappresentare nel mondo”. Questa la dice lunga sul perché ancora c’è molta  confusione sulla sede definitiva dell’Enoteca regionale,  e chissà ancora quale altra sorpresa ci riserverà il futuro. E ancora Trematerra ha detto che – in un momento  come questo di crisi- è necessario la cooperazione e la solidarietà- se non facciamo politica solidale non ci sarà  futuro politico. Brillante è stato l’intervento dell’enologo Maci molto apprezzato dal pubblico presente il quale ha riferito:” Premi ne ho avuti tantissimi, ma questo è un premio speciale perché lo ricevo fuori dalla mia terra. Ho sconfitto la crisi con l’associazionismo, le cooperative, oggi ho 1250 soci ed ho investito circa venti milioni di euro negli ultimi cinque anni con una produzione di bottiglie di circa 15 milioni. Ho ridato dignità al sud, in passato siamo stati ingiustamente  calpestati dal nord. Oggi ho fondato anche  l’accademia dell’Alberello”. La vite ad alberello prosegue Maci- rappresenta  la storia della viticoltura pugliese, e per questo che stimolo i viticultori a continuare a coltivarla  e a loro do un contributo di 300 euro ad ettaro”. Infine l’enologo ha detto: mettetevi  insieme, formate cooperative ed associazioni, ma dovete avere  grande amore e passione per questo territorio, non sprecate le vostre energie”. Anche  il sindaco Siciliani ha apprezzato le parole dell’Enologo ed ha invitato i giovani ad interessarsi verso questo settore.  “Le cooperative ha detto invece Vazzano-  è l’unico modello per uscire dalla crisi e valorizzare il territorio ed il turismo”. Infine il sindaco Mario Caruso ha detto che il sud è una miniera che può aiutare tutta l’ Italia attraverso i suoi prodotti, il suo territorio, il turismo  la storia e la cultura, ed in  questo contesto di crisi- puntare sulle cooperative è oggi l’occasione di sviluppo”.

Nella Chiesa di S. Maria del Plateis di Cirò si è tenuto il concerto organizzato dall'Associazione Euterpe Corpo Bandistico Città di Cirò per i ragazzi della Scuola Elementare di Cirò,


Cirò- Giovedì 22 novembre alle ore 10,00 nella Chiesa di S. Maria del Plateis  di Cirò si è tenuto
il concerto organizzato dall'Associazione Euterpe Corpo Bandistico Città di Cirò  per i ragazzi della Scuola Elementare di Cirò, in collaborazione con  l'Istituto Omnicomprensivo di Cirò, in occasione della Festa di S. Cecilia.  Il suo culto è molto popolare poiché Cecilia è la patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti. Viene festeggiata il 22 novembre.   Per il Maestro  Vincenzo Salituri, l'importanza di questo concerto dovrà servire a far riconoscere ai ragazzi  il valore culturale, artistico ed educativo delle formazioni musicali  che costituisce un aspetto fondamentale della cultura e della tradizione popolare da aiutare a diffondere , insegnare e amare la musica in tutte le espressioni tipiche per dare l'opportunità a tutti di avvicinarsi a queste forme di creatività ancorata alle nostre tradizioni culturali.

Si è concluso Il 20 novembre il Concorso di poesia inedita:“Sono un bambino e ho diritto a…

Cirò- Si è concluso nella ricorrenza del 20 novembre anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza il Concorso di poesia inedita:“Sono un bambino e ho diritto a…”. Il Concorso di poesia è stato creato dall’Ass.ne “Il Volo”, presieduto da Alfonso Calabretta il quale ha creato una rete di partner come la Provincia di Crotone, il CSV Aurora, la Fondazione Malagutti la quale gestisce il Concorso internazionale di disegni “Diritti a Colori”, la Cooperativa “I Tre Melograni”, il Baby Kinder Park, l’Ufficio Scolastico Regionale, il Comune di Cirò, Castelfiaba, l’Ass.ne “Il Tetto dell’Amicizia, l’ass.ne D’Otto; a coordinare tutta l’organizzazione è stato delegato Francesco Lombardo che nel corso degli anni precedente come Assessore alla cultura del Comune di Cirò aveva portato avanti il concorso “Diritti a Colori”. Gli Istituti partecipanti sono stati 12, le poesie pervenute sono state 190. Ai premiati si legge in una nota del presidente Calabretta:”come da regolamento abbiamo aggiunto le menzioni perché non si potevano tenere fuori dai premi delle poesie che la giuria ha ritenuto essere valide. Inoltre le poesie saranno pubblicate in un opuscolo che sarà presentato il 6 dicembre nella giornata provinciale delle Associazioni la quale si svolgerà nel Palazzetto dello sport di Cirò Marina”. Alla manifestazione erano presenti studenti di Isola C.R., Rocca di Neto, Crotone, Cirò, Melissa , Cirò Marina accompagnati dai professori. Hanno preso parte l’Assessore Provinciale alla Cultura Lentini, il Sindaco di Cirò Caruso, il vicesindaco Paletta, il delegato Mussuto, il Sindaco di Melissa, lo staff dei servizi sociali di Cirò Marina, il Dirigente del Liceo di Cirò accompagnato dal prof. Ruggero, lo scrittore Cataldo Amoruso, Lucia Bellassai di Castelfiaba, le poesie sono state lette in modo magistrale dalla Prof.ssa  Dina De Marco e da Giusy Mellace del Teatro Stabile di Calabria. Hanno fatto gli onori di casa Francesco Lombardo, Oscar Grisolia, Lucia Sacco ed Alfonso Calabretta. Si è dato l’appuntamento all’anno prossime e nel frattempo si penserà di istituzionalizzare il concorso, come ha riferito l’Ass.re alla cultura della Provincia Lentini. Questi invece  i risultati finali, Istituti e Ragazzi partecipanti:” Liceo Scientifico Ilio Adorisio”: 1) Iuzzolini Carmen e la Classe 5B ; 2) Maria Chiara Paletta e la Classe 5°; 3) Elena Morelli. “ Scuola Secondaria di Primo Grado” n.3 poesie selezionate: Francesco Maria Cosentino,” Ist. Comprensivo “Giovanni XXlll” Melissa;Luigi Di Munno Scuola Secondaria “G.T. Casopero” Cirò Marina. Melania Guzzo, Scuola Secondaria “Don Bosco” Cirò Marina.-Premio Originalità:Teresa Diano, Scuola Secondaria “G.T. Casopero” Cirò Marina ; Scuola Secondaria di Primo Grado Menzioni: Ferrarelli Vittoria Rosa, Scuola Secondaria Rocca di Neto; Maria Caterina Cosentino, Scuola Secondaria “Giovanni XXlll” Melissa .- Scuola Primaria n. 3 poesie selezionale: Brunetti Sara, Istituto Comprensivo “V. Alfieri” Crotone; Giuseppe Lagani, Scuola Primaria “S. Maria” Rocca di Neto; Ludovica Piscitelli, Ist. Comprensivo “Karol Wojtyla” Isola Capo Rizzato. Scuola Primaria Menzioni: Matteo Maria Perticone,  Ist. Compr. “Giovanni Xlll” Scuola Primaria “M. Montessori” Crotone Beatrice Sposato,   Ist. Compr. “Giovanni Xlll” Scuola Primaria “M. Montessori” Crotone Davide Domenico Balestrieri,  Ist. Comprensivo “Carmelina”Pistoia” Torre Melissa . Alessia Stasi, Ist. Comprensivo Cirò ;Lavinia Ferrarelli,  Ist. Compr. “Giovanni Xlll” Scuola Primaria “M. Montessori” Crotone; Federica Angela Squillace, Ist. Compr. “Giovanni Xlll” Scuola Primaria “M. Montessori” Crotone. Oltre a questi nominativi, saranno pubblicate le poesie di: Dell'aquila Francesca, Manuel Ruggero, Caterina Carelli, Aurora Caparra, Ludovica Salerno, Ferraro Emanuela, Veronica Parrilla, alunni 3b Rocca di Neto, Flavio Perri, Giulia Petrolillo e Maria Manzo

Premiazione del concorso di poesie dedicate alle scuole


Cirò- Lo scorso  20 novembre si è tenuto al centro servizi la premiazione del concorso di poesie dedicate alle scuole dove lo scenografo Alfonso Calabretta presidente dell’Associazione “Il Volo” di Cirò Marina,  entusiasta ha  comunicato al Dirigente scolastico del Liceo Scientifico di Cirò, Prof. Gabriele Vincenzo, che il suo Istituto ha  conquistato  i primi tre posti del Concorso di poesia inedita “Sono un bambino e ho diritto a…” una manifestazione promossa per celebrare l’anniversario della “Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” e  consiste nella consegna ai primi tre classificati di una targa ricordo e di un buono  libri. Il concorso nato da un’idea del vulcanico Alfonso Calabretta e la cui organizzazione generale è stata affidata a Francesco Lombardo, ha avuto come partners la Provincia di Crotone, il CSV Aurora  di Crotone, I Tre Melograni,  la Fondazione Malagutti,  l’Ufficio scolastico regionale della Calabria, Diritti a Colori, D’otto (d’8), Baby  Kinder Park, Comune di Cirò. “La mission dell’iniziativa- dice Lucia Sacco, membro della Giuria di Esperti che ha assegnato i premi – è  la celebrazione del 23° anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia, attraverso i Protagonisti  della giornata,  i bambini, che nei quattro principi del Trattato, ossia nella non discriminazione, nel superiore interesse, nel diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo; nell’ascolto delle opinioni del minore, impegnano gli Stati al riconoscimento pieno dei diritti del bambino, già da oggi cittadino del mondo”. Nella sezione Under 18 – scuole secondarie di 2°  grado – si sono classificati : al primo posto  Carmen Iuzzolini con la classe 5B del Liceo, al secondo posto Mariachiara Paletta con la 5°A  del Liceo e al terzo posto Elena Morelli della classe 2A. Il dirigente scolastico prof. Gabriele Vincenzo  dichiara la sua soddisfazione per l’esito del concorso - “Altri eccellenti risultati  dei miei liceali, che  premiano un impegno corale straordinario , che attraverso un team docente qualificato,  qualifica la Scuola , Cirò e il territorio“.  L’adrenalinica Lucia Sacco , dirigente del BKP ed autorevole componente del CSV “Aurora” ha quindi comunicato al prof. Vincenzo che”la manifestazione non si conclude al Centro Servizi di Cirò ma continuerà il 6 dicembre nel Palazzetto dello Sport di Cirò Marina dove sarà celebrata la giornata provinciale del Volontariato. Nella stessa giornata  sarà consegnata  alle Autorità civili, scolastiche,  religiose e militari nonchè alle famiglie,  la pubblicazione della selezione delle poesie dei ragazzi – studenti. Nel Palazzetto dello Sport, in data 6 dicembre 2012,  sarà pure effettuata una estemporanea di pittura, in cui i ragazzi assistiti da esperti d’Arte , daranno il meglio di loro anche nel diritto di esternare emozioni e sentimenti attraverso la pittura libera”.

Cirò- Sensazionale:” Il liceo di Cirò al “Garden di Cosenza” per il musical Foot Loose”


Cirò- Sensazionale:” Il liceo di Cirò al “Garden di Cosenza” per il musical Foot Loose”, a comunicarlo la professoressa  Annamaria Lavia, la quale in una nota scrive:”Jean Monnet, uno dei padri fondatori dell’Europa Unita, diceva : ”Se dovessi iniziare a costruire l’Europa, anziché dall’economia, partirei dalla Cultura”; oggi, con le distanze che si accorciano, la globalizzazione dei mercati, scrive Lavia-la tecnologia della comunicazione ed il plurilinguismo di una “Unione Europea” già costruita, saper comunicare in più lingue è non solo un grande patrimonio dell’individuo ma anche una necessità in tutti i campi, da quello professionale a quello libero. Promuovere la conoscenza delle lingue significa, dunque, agevolare la comunicazione internazionale, favorire la comprensione reciproca delle rispettive culture e prevedere la mobilità dei lavoratori. In questa ottica il Liceo Scientifico “Ilio Adorisio” di Cirò , prosegue la docente-ha come obiettivo prioritario la formazione delle risorse umane promuovendo attività di stage all’estero. Tutto questo dice-   grazie al nostro “capitano” dirigente Gabriele Vincenzo, sempre pronto a ricercare e cogliere le varie possibilità che si offrono al fine di favorire ogni apertura culturale, sociale.Tra tante attività svolte dall’inizio dell’anno dai mitici C1, C5, con permanenza di un mese all’estero nelle città di Londra, Praga, Barcellona si inserisce in maniera più soft il musical Footloose in lingua inglese rappresentato  dall’Erasmus Theatre al teatro Garden di Cosenza, cui hanno assistito gli alunni delle Classi IA, IIA, IIB, IC, IIC, IIIC, IIID accompagnati dai proff. Giulia Cerchiara, Flavio Falvo, Loredana Iannetti, Annamaria Lavia, Donatello Magli, Clara Mazzitello e Salvatore Salvo e dalla “mascotte” Carmelina Padula (Professoressa del Liceo di lingua inglese in quiescenza). L’alunno Francesco Aloisio della Classe IA ha detto: “Questo musical ci ha dato l’opportunità di apprendere la Lingua Inglese in modo diverso di come si fa tra i banchi di scuola, ascoltando persone di madrelingua e stimolandoci, attraverso lo spettacolo, all’attenzione della lingua parlata”. Tutti fanno eco: “E’ stato uno strumento di conoscenza della lingua efficace in quanto è avvenuto in un contesto quasi magico, in cui le musiche, il ballo, le canzoni, hanno creato un’atmosfera che ci ha coinvolti ed emozionato”.

domenica 18 novembre 2012

“Non esiste nessun nesso tra il fermo di Farao e la vita associativa della squadra calcio.


Cirò- In merito al recente episodio riguardante l’arresto del ragazzo cirotano Luigi Farao, trovato in possesso da parte dei carabinieri nella sua abitazione di sostanze  stupefacenti e dopanti(circa 300 fialette di testosterone), poiché lo stesso ragazzo fa parte del direttivo della squadra di calcio “F.C. Calcio Cirò”, il presidente della squadra il dottore Mario Sculco, , in una nota scrive che tiene a precisare che –“non esiste nessun  nesso tra l’evento e la  vita associativa della squadra calcio. Inoltre precisa che- solo da pochi giorni Farao faceva  parte della dirigenza, per la quale aveva versato la sua quota associativa annuale”. Per far parte di una società calcistica dilettantistica, precisa Sculco-  non è previsto né certificato antimafia ne curriculum ad personam, gli unici requisiti richiesti, sottolinea Sculco-  sono esclusivamente, il rispetto delle regole sportive. L’ episodio spiacevole che ha interessato indirettamente la squadra, è solo occasionale, precisa il presidente, -“non esiste nessuna relazione neanche a pensarlo tra il materiale  dopante sequestrato e l’attività calcistica cirotana”.  E ancora scrive Sculco- “vorrei precisare tra l’altro che l’obiettivo della dirigenza di Cirò,  è solo quella che esprime gli alti valori della pratica sportiva, ossia crescita culturale, recupero sociale, aggregazione, ma soprattutto crescita psicofisica  che porta a una vita benefica e salutare”. A titolo informativo- prosegue Sculco- come medico sportivo posso dichiarare con certezza che pur essendo il testosterone sostanza dopante, non è  certo il calcio l’attività che esso viene usata, si sa  che è principalmente utilizzato, sempre come sostanza dopante gravemente dannosa all’organismo, nello sport di massima potenza muscolare; rimane il concetto che una attività calcistica prettamente dilettantistica, dove non esiste profitto economico alcuno, non rientra assolutamente nel pensiero di fare uso di sostanze dopanti. Per questo , conclude il presidente e medico sportivo Sculco-  creare dal nulla”pasto per i lupi” non è cosa gradita ma è altamente offensivo verso la squadra e verso l’immagine della Cirò sportiva. Ricordo inoltre  per chi ancora non l’ha capito che- il mantenimento economico della squadra  è solo caratterizzato da tanto spirito di sacrificio, perdita di risorse economiche proprie dei dirigenti,, per questo occorre dare aiuto, stando tutti vicini alla squadra perché ne va l’immagine dell’intera collettività cirotana.

Cirò- Tre donne derubano anziana signora in casa:


Cirò- Tre donne derubano anziana signora in casa: una fa il palo-la bionda, e due più scure, si fingono  dottoressa massaggiatrice che cura i reumatismi  e l’altra si fa passare come impiegata delle poste- derubano la signora Carmela  di 77 anni degli ori che teneva addosso, una grossa collana con ciondolo ed un paio di orecchini, dopo che per una scusa gliele avevano fatte togliere. E’ successo venerdì  verso mezzogiorno in via Scezzare quando  due signore dai capelli scuri, una giovane e l’altra più anziana di media statura, ben  vestite con giacca blu e pantaloni, con  accento italiano,  lasciandosi passare- la più anziana per dottoressa che cura i reumatismi e l’altra più giovane  come impiegata delle poste, dove quest’ultima  si è fatta  aprire la porta dell’abitazione, dicendo che era venuta ad informare la signora che presto la sua pensione  sarebbe aumentata. Non solo la signora Carmela, che in quel momento era da sola,  li ha fatto entrare ma gli ha offerto anche  il caffè; Nel frattempo l’altra complice  riferiva che era una amica dell’impiegata delle poste e che era una dottoressa specialista in massaggi  e che curava i reumatismi.  Ad un certo punto le due chiedono alla signora se avesse problemi di reumatismi e la signora ingenuamente gli rispose che le aveva al collo e alla schiena. La convincono di togliersi tutto l’oro che aveva addosso per farle i massaggi, e mentre la falsa dottoressa le faceva i massaggi l’altra prelevava tutto l’oro e uscita di casa con una scusa si dirigeva verso l’auto della complice che sostava a pochi metri dalla casa della signora. Uscita anche la seconda tutte e tre facevano perdere le loro tracce con una Citroen C1 di colore blu chiaro. Sul posto  appena la signora si è accorta dell’inganno ha fatto intervenire i carabinieri di Cirò i quali hanno avvertito  il capitano della compagnia dei carabinieri di Cirò Marina Fabio Falco per le successive indagini . Purtroppo non è il solo caso isolato, le tre signore ben vestite  con un’altra scusa hanno ripulita un’altra abitazione di una signora anziana, in questo caso invece mentre le altre due la tenevano a parlare l’altra  con la scusa di andare in bagno è riuscita a rubare l’oro della povera signora ingenua, anche qui hanno fatto perdere le loro tracce.

sabato 17 novembre 2012

Cirò- Il premio Cirò-Saracena-“Vivere e comunicare il terroir”, sarà consegnato ad Angelo Maci, famoso enologo pugliese


Cirò- Il premio Cirò-Saracena-“Vivere e comunicare il terroir”, sarà consegnato ad Angelo Maci, famoso enologo pugliese e produttore di eccellenze e visionario del Sud, nonché  perito agrario, enologo e presidente della “cantine due palme”  Soc. Coop. Agricola e presidente del Consorzio di Tutela e Valorizzazione del Salice Salentino DOP, a cui sarà conferito  lo  Sciannacheddo d’argento realizzato artigianalmente dal maestro orafo Mimmo Cozza, il prossimo 24 novembre alle ore 17, presso la sala consiliare del comune di Cirò, dove si terrà una tavola rotonda dal titolo “Cooperativa – Sviluppo e recupero della viticoltura”. Al dibattito interverranno, oltre al primo cittadino di Saracena Gagliardi, anche i sindaci di Cirò Marina Roberto Siciliani, di Crucoli Antonio Sicilia, di Melissa Gino Murgi; Umberto Lorecchio dell’assessorato provinciale all’agricoltura e Santo Vazzabi presidente Confcooperative Calabria. 

Nel corso della cerimonia alla quale parteciperanno anche gli studenti stranieri dell’11° Euromed Meeting promosso dall’associazione europea Otto Torri sullo Jonio, sarà l’assessore regionale all’agricoltura On. Michele Trematerra che concluderà l’evento. Maci, nasce a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi. È alla terza generazione di una famiglia con storia e tradizione enoica. Nel 1972 inizia la sua attività vitivinicola nella cantina del nonno. Nel 1974 provvede all’ampliamento dello stabilimento del nonno incrementandone i volumi di vino fino a circa 20.000 ettolitri, ed esordisce inoltre sui mercati con la ditta individuale denominata Vinicola San Marco. Nel 1979 costituisce una nuova cantina, a nome Eurovini, che corrisponde all’attuale sede della Due Palme. Si occupa in particolare della concentrazione dei mosti e della esportazione all’estero di vini con navi-cisterna. Ne ha fatto di strada nella sua vita ricevendo numerosi e prestigiosi riconoscimenti ed incarichi tra cui la sua confermato, per il secondo mandato consecutivo, alla guida del Consorzio di Tutela del Salice Talentino; riconfermato anche  nel Consiglio Nazionale di Confcooperative- Fedagri e membro del Comitato Vitivinicolo Nazionale; riceve anche  il Premio il “Sallentino”, riconoscimento riservato a personalità che  si sono distinte nella loro professione e hanno dato lustro al territorio. Questo premio fa sapere il primo cittadino Mario Caruso-E’ il  frutto del Protocollo d’Intesa tra il Paese del Moscato Passito e la Città del Vino e di Lilio, dove l’evento sarà promosso dalle due amministrazioni comunali. L’obiettivo del Premio, prosegue il sindaco- sarà quello di suggerire e promuovere, soprattutto nelle nuove generazioni,  un percorso sociale e culturale di riappropriazione delle propria memoria e della propria storia e  cultura custodita nel e dal suo patrimonio identitario e paesaggistico, in termini di turismo sostenibile e sviluppo durevole nella  città della sede dell’Enoteca Regionale. E’ prevista, inoltre, una degustazione di vini presso il Museo Storico della Civiltà Contadina, in piazza della Repubblica.

venerdì 16 novembre 2012

Cirò- Arrivano oltre 5.000 euro per 16 famiglie di Cirò.


Cirò- Arrivano oltre 5.000 euro per 16 famiglie di Cirò. Sono state assegnate, infatti, dalla Regione Calabria le somme per l’abbattimento dei costi dei servizi delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro. L’attenzione alle fasce deboli, soprattutto in questa delicatissima fase di crisi nazionale, scrive il vice sindaco Francesco Paletta-  è punto qualificante nel governo locale. L’importo complessivo stanziato dal Settore politiche sociali della Regione Calabria ammonta ad euro 46 mila. Il totale dichiara Paletta-  è stato accreditato al comune capofila Cirò Marina, di questi, 5.235,26. 514, sono quelli che interesseranno 16 nuclei famigliari di Cirò che ne avevano fatto domanda. “In un momento di sempre minore disponibilità di risorse private e pubbliche – dichiara il vicesindaco Paletta – queste contributo regionale rappresenta, comunque, un piccolo aiuto per tante famiglie numerose della nostra comunità. In generale – continua – l’attenzione dell’esecutivo Caruso resta sempre rivolta ad evitare, attraverso ogni iniziativa, che le conseguenze più pesanti della generale austerità nazionale possano ricadere sulle fasce più deboli. Erogazione costante e diffusa dei servizi fondamentali unitamente al monitoraggio delle principali criticità – conclude l’assessore ai servizi sociali – continuano a rappresentare l’unità sulla quale intendiamo misurare, ogni giorno e nonostante le mille difficoltà, le nostre capacità di ascolto e di offrire soluzioni concrete ai cittadini. Infine,  conclude Paletta- “l’individuazione dei beneficiari è scaturita dalle comunicazioni trasmesse dai comuni interessati,in base a queste, tenendo conto dei requisiti richiesti, è stato redatto, di concerto con gli uffici dello stato civile, l’elenco definitivo delle famiglie aventi diritto”.  Ben vengano  i 5 mila euro per appena 16 famiglie , ma sono briciole rispetto alle molte famiglie che non arrivano più a fine mese o forse non iniziano neanche il mese, vivono di stenti e di aiuti grazie ai loro genitori anziani, i quali oggi risultano essere i soli pilastri della società anche se la loro pensione difficilmente arriva a cinquecento euro.

Cirò- Il cirotano Giuseppe Scigliano, del comitato di Hannover, rappresentante degli stranieri in Germania, interviene al dialogo politico sull’integrazione con il Ministro tedesco Maria Böhmer dove all’odg sono stati discussi vari importanti punti tra cui:”l’inclusione nelle scuole della lingua materna,


Cirò- Il cirotano Giuseppe Scigliano, del comitato di Hannover, rappresentante degli stranieri in Germania, interviene  al dialogo politico sull’integrazione con il  Ministro tedesco Maria Böhmer dove all’odg sono stati discussi vari importanti punti tra cui:”l’inclusione nelle scuole  della lingua materna, la cultura del benvenuto, corsi per l’ integrazione, corsi di tedesco per lavoratori, mediazione di lavoro, comunicazione da parte del ministero della giustizia sulle indagini a proposito degli attentati fatti dal gruppo di estrema destra NSU, in proposito Scigliano ha manifestato i sentimenti di solidarietà della collettività italiana alle vittime. Ha soggiunto tuttavia che non si è meravigliato di questi attentati dell’estrema destra, perché in Germania essa è un forte movimento nonostante la sua pericolosità. E ancora ha chiesto l’integrazione della lingua tedesca negli asili; l’integrazione scolastica; la formazione; il plurilinguismo; la formazione professionale dei giovani stranieri fino a 35 anni”. E’ quanto  si legge su una nota del professore Scigliano, il quale fa sapere che -questi temi verranno discussi, insieme anche all’integrazione ed all’aggiornamento professionale, il 14 novembre dal Governo. Inoltre prosegue- per verificare i risultati ottenuti, il Cancelliere Angela Merkel riunirà nuovamente il prossimo anno, il forum per l’integrazione. Nel suo intervento  Scigliano ha messo in risalto il pericolo dello sfruttamento dei nuovi emigranti, spesso anche  ad opera dei propri connazionali; questi soggetti, diversamente dal passato, giungono in possesso di titolo di studio anche elevato (laurea), con essi spesso giungono anche le famiglie e questo comporta che si debbano fissare nuove regole e aiuti europei tesi a sostenere questa nuova immigrazione, in particolare a favore dell’integrazione dei bambini nuovi arrivati, i quali non trovando strutture sociali idonee ad accoglierli e la mancanza della lingua ne ritarda l’inserimento scolastico. Spesso sono isolati ed i corsi di lingua materna potrebbero essere un utile strumento per evitarne la duplice ghettizzazione. I cittadini che sono costretti  a muoversi non devono essere lasciati soli, afferma Scigliano. Serve necessariamente un vademecum europeo. Tra le discussioni trattate, precisa Scigliano:”il riconoscimento dei titoli di studio, ci sono problemi per alcuni titoli di studio tipo Architetti, insegnanti, etc. provenienti da paesi extra UE”. La causa principale, scrive ancora  Giuseppe Scigliano:” è da ricercare nelle decisioni che assumono le regioni che sono sovrane su tale materia; la prima ad avere approvato una legge in tale direzione è stata Amburgo”. Inoltre il professore  e le altre associazioni intervenute a difesa dell’integrazione hanno evidenziato che:” E´stata messa in evidenza la carenza delle strutture di consulenza a favore dei nuovi arrivati perché quasi sempre solo in lingua tedesca. I fondi europei per l’integrazione sono destinati  solo per gli extracomunitari e non per i cittadini europei i quali, a partire dal 1968, hanno sul lavoro gli stessi diritti dei tedeschi. I corsi di lingua tedesca sono principalmente riservati per chi intende lavorare ed i costi sono coperti dal BAMF, e che presso l’ufficio di collocamento, si sta istituendo un nuovo reparto: il “Servizio internazionale per il personale” e si sta coinvolgendo a tale riguardo le competenti Direzioni UE per la creazione dei posti di apprendistato”. Intanto il Ministro Annette Schavan incontrerà a dicembre i suoi colleghi europei per affrontare questo fenomeno. Per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli di studio, ha chiesto al Governo di fare pressioni nei confronti delle regioni che hanno la competenza in questo settore. Ha fatto notare altresì la stranezza che solo pochi abbiano fino ad oggi ottenuto il riconoscimento del proprio titolo di studio.

mercoledì 14 novembre 2012

Cirò- Turismo di prossimità, boom di visite nel fine settimana nella patria del vino. Scuole e associazioni, in 180 a Cirò.


Cirò- Turismo di prossimità, boom di visite nel fine settimana nella patria del vino. Scuole e associazioni, in 180 a Cirò. Ecco i risultati delle politiche culturali messe in campo dall'esecutivo Caruso. L’Associazione culturale comitato in rosa di Joppolo, in provincia di Vibo Valentia, ha fatto tappa nella Città di Lilio. Guidati dal Sindaco Mario Caruso, dal Vicesindaco Francesco Paletta e dallo staff della Pro Loco di Cirò, guidato dalla dinamica presidente Rosaria Frustillo,
  gli ospiti,  sono stati accompagnati alla scoperta del Palazzo dei Musei, che raccoglie quello della civiltà contadina, del vino e di Lilio.
 Il gruppo, nel pomeriggio di domenica 10, si è dato il cambio con la Pro Loco di Petrizzi, in provincia di Catanzaro, guidata dal Presidente Pietro Celia che, ringraziando per l’ospitalità ricevuta, ha consegnato agli amministratori cirotani il gagliardetto del sodalizio. Siamo sempre più convinti – dichiara il Sindaco Mario Caruso – che l’investimento culturale sia quello finalizzato a produrre gli effetti migliori e nel medio e lungo termine. D’intesa col vivace mondo dell’associazionismo cittadino – continua – siamo sempre più convinti di poter consolidare, in Calabria e fuori dalla nostra regione, l’immagine e l’appeal di Cirò come destinazione turistica sostenibile. 
Sulla valorizzazione dell’identità e sulla riappropriazione della nostra storia, quella contadina e del vino così come quella di Lilio e di tutti gli altri protagonisti illustri della nostra comunità continueremo – conclude il primo Cittadino – a condividere iniziative importanti e capaci di attrarre su Cirò e su tutto il territorio un’attenzione nuova e diversa da quella per troppo tempo cristallizzatasi. Gli ospiti ed accompagnatori hanno improvvisato una passeggiata nel centro storico, sulle tracce di Luigi Lilio, riformatore del calendario Gregoriano, al quale è dedicata un’intera area del Palazzo dei Musei che dall’inaugurazione ad oggi ha registrato più di 4500 visitatori. Un successo!
Dal Museo Civico Archeologico alla Biblioteca Comunale Luigi Siciliani, altro illustre cittadino cirotano, sottosegretario alla pubblica istruzione e belle arti nel Governo Facta, noto, tra le altre cose, per la fitta corrispondenza intrattenuta con Giovanni Pascoli; dal Museo della Civiltà Contadina e del Vino con tutti gli arnesi ed utensili di un tempo.
È quanto è stato mostrato anche al gruppo subentrato nel pomeriggio e proveniente da Petrizzi, in provincia di Catanzaro. La tappa organizzata dalla pro loco di Petrizzi, guidata dal Presidente Pietro Celia, è stata coordinata, oltre che dagli amministratori anche dallo staff della Pro Loco di Cirò. Gagliardetti e volumi sulla storia dei due sodalizi, sono i doni scambiati in ricordo della giornata passata insieme.
 Dunque grazie all’interscambio tra le Pro Loco aderenti all’Unpli, (l’unione delle Pro Loco) che movimenta da qualche anno all’interno della Calabria dei flussi turistici  che vengono adeguatamente supportati a livello locale dalle varie  associazione di promozione turistica che si offrono come guide e garantiscono il  supporto logistico, un consistente  gruppo di gitanti di Petrizzi (Cz) ha scelto Cirò e Cirò Marina come meta nella festa di San Martino; scelta non casuale visto che Cirò è patria del vino.  Già nella prima mattinata di domenica, si legge su una nota del sindaco- sono arrivati a Cirò Marina domenica mattina a bordo di due pullman i gitanti che sono stati accompagnati dalla Pro Loco di Cirò Marina e la “Lilio” di Cirò, alla scoperta dei paesaggi, la storia, le cantine cittadine, ma anche dei musei di Cirò, tra cui quello dedicato a Luigi Lilio”. Accolti nel vigneto sperimentale Rosaneti di Casabona, gli ospiti hanno visitato una delle più importanti cantina di Cirò Marina e, dopo l’immancabile visita a Madonna di mare e l’area portuale, sono partiti alla volta di Cirò; qui, -accolti dalla Pro Loco “Lilio”, dal Sindaco Mario Caruso e il vice Francesco Paletta, hanno scoperto i tesori del museo archeologico, il passato conservato nel museo del vino e la civiltà contadina e la straordinaria valenza scientifica e culturale di Luigi Lilio. Poi, una veloce ridiscesa a Cirò Marina per la visita al museo archeologico e partecipare alla festa di San Martino dove anche il Sindaco, Roberto Siciliani, ha dato loro il benvenuto. Insomma una splendida giornata dedicata non solo al vino ma anche alla cultura.

lunedì 12 novembre 2012

Cirò- Sandro Cortese Moto3 all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia di ieri 11 novembre, archivia la prima edizione della Moto3 iridata : è il più veloce tra i piloti in pista, già laureato con due turni di anticipo è ufficialmente Campione del mondo.


Cirò- Sandro Cortese Moto3  all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia di ieri 11 novembre, archivia la prima edizione della Moto3 iridata : è il più veloce tra i piloti  in pista, già laureato con due turni di anticipo è ufficialmente Campione del mondo.
L’ultimo atto della prima, storica stagione della nuova entry class del Motomondiale. Dunque all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia va in archivio la prima edizione della Moto3 iridata, formula 250cc 4 tempi. Un Mattatore, il pilota italo-tedesco nonostante il titolo conquistato con due gare d’anticipo è determinato a lasciare la “entry class” con un’altra vittoria all’attivo, testimoniato dal successo conseguito due settimane or sono a Phillip Island. Eccezion fatta per i round di Le Mans e Motegi (in entrambi i casi 6° sul traguardo dopo una scivolata) sempre sul podio con cinque vittorie in bacheca, “Sandrissimo” punta ad un nuovo trionfo per congedarsi nel miglior modo dal Red Bull KTM Ajo Factory Team e prepararsi alla sua nuova realtà in Moto2 con una KALEX dell’IntAct GP, un vero e proprio “Team Cortese” con tecnici e sponsor di fiducia. Perciò dal prossimo anno Cortese lo vedremo correre nella moto2 accanto ai grandi campioni come lui.

domenica 11 novembre 2012

Cirò- Si terrà il prossimo 13 novembre alle ore 18.00 presso la sede dell’associazione, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione Sportiva “I Giochi di Ypsicron promossa dall’Associazione “Cirò Europea” Onlus


Cirò- Si terrà il prossimo 13 novembre alle ore 18.00 presso la sede dell’associazione,  la conferenza stampa di presentazione della manifestazione Sportiva “I Giochi di Ypsicron promossa dall’Associazione “Cirò Europea” Onlus, nell’ambito delle proprie Attività ed Iniziative tese a promuovere lo Sport, la quale ha inteso promuovere ed organizzare una grande manifestazione sportiva- “I Giochi di Ypsicron” (antico nome di Cirò), la quale si terrà, presumibilmente, dal 25 Aprile al 1 Maggio 2013 . A comunicarlo il presidente dell’associazione culturale Professore Giuseppe Siciliani. Tale Evento-si legge in una nota:” coinvolgerà tutti i Comuni della Provincia di Crotone che vorranno aderire e che, come nelle Olimpiadi che si svolgevano nell’Antica Grecia, -potranno competere con una propria squadra di Atleti non Professionisti nelle diverse discipline sportive che saranno attivate e praticate nell’ambito della manifestazione”. L’obiettivo-scrive Siciliani- “è quello di coinvolgere il maggior numero di Giovani della nostra Provincia che trovandosi in competizione sotto l’egida ufficiale del proprio comune potranno così sviluppare un sano e genuino senso di appartenenza alla rispettiva comunità civica”. L’iniziativa-conclude Giuseppe Siciliani-“ha ottenuto il Patrocinio istituzionale del CONI - Comitato Regionale Calabria e la fattiva collaborazione delle Federazioni Sportive Provinciali interessate e ad esso afferenti”.