mercoledì 13 luglio 2016

Cirò- Quinta edizione della colonia estiva di Cirò promossa dall’Esecutivo del sindaco Mario Caruso



Cirò- Quinta  edizione della colonia estiva di Cirò promossa dall’Esecutivo del sindaco Mario  Caruso, una occasione per rispondere alle esigenze delle famiglie ed offrire ai più piccoli esperienze educative e ricreative. Dare ai genitori impegnati con il lavoro un valido aiuto nella gestione dei figli durante il periodo estivo. Far vivere ai bambini momenti ludici e di aggregazione sociale. È con questi obiettivi che è partita nei giorni scorsi, si legge in una nota dell’amministrazione comunale- la quinta edizione della colonia estiva. A darne notizia è il vicesindaco Francesco Paletta, sempre attento alle problematiche sociali,  che coglie l’occasione per far sapere che si sta già lavorando per riuscire a coinvolgere più bambini nell’intero territorio. 
L’Amministrazione Comunale – dichiara Paletta – ha voluto fortemente rinnovare anche quest’anno il progetto. L’auspicio è che possa diventare una tradizione e un punto di riferimento per i cittadini. Alle nuove generazione bisogna offrire occasioni per socializzare e momenti da condividere con coetanei oltre che con l’ambiente familiare o scolastico. Per il futuro ci auguriamo – conclude il vicesindaco – di riuscire ad organizzarla all’interno del territorio comunale. 
I bambini che hanno aderito alla colonia sono 23, dai 6 ai 12 anni, e trascorreranno le giornate al mare presso il lido “Turriazzo di Cirò Marina, il cui proprietario Pino Caligiuri è di Cirò.
Il gruppo sarà seguito, nei giochi in spiaggia e nel piccolo parco giochi del lido, da un’animatrice che si occuperà anche di far svolgere ai bimbi diverse attività fisiche. Una bella iniziativa  che andrebbe però ampliata non solo alle attività ludiche, ma anche al rispetto dell’ambiente e del paesaggio. Purtroppo specie le spiagge libere, il più delle volte, dopo il loro uso, rimangono, una pattumiera a cielo aperto. Sarebbe questa un’ottima occasione per impartire  giocando, il rispetto dell’ambiente marittimo, flora e fauna compresi, soprattutto in questo periodo in cui fioriscono due specie protette :”il Giglio di Mattioli ed il Papavero cornuto”.

Cirò- L’associazione Giovanni Paolo II Caritas a seguito di un progetto denominato “Il magico mondo dei laboriosi” durato circa due mesi, nei giorni scorso presso la sede parrocchiale ha organizzato un saggio degli otto laboratori svolti nei mesi scorsi


Cirò- L’associazione Giovanni Paolo II  Caritas a seguito di un progetto denominato  “Il magico  mondo dei laboriosi” durato circa due mesi, nei giorni scorso  presso la sede parrocchiale  ha organizzato un saggio degli otto laboratori  svolti  nei mesi scorsi, dove i laboratori avevano  come finalità la riscoperta delle antiche tradizioni, gli antichi prodotti, la riscoperta dei personaggi illustri  e dei palazzi nobili del centro storico compreso il castello Carafa. Tra i personaggi illustrati quello di San Nicodemo al cui lavoro poi è seguito la visita storico-culturale e religiosa della sua casa natia oggi chiesa di San Nicodemo.  Tra i saggi eseguiti anche interessanti balli e canti tradizionali recitati rigorosamente in dialetto cirotano. Molto visitato per la sua arte è stato il laboratorio di  decoupage. 
La finalità del progetto, scrive in una nota la presidente Blefari-  è quella di far riscoprire ai venticinque bambini iscritti,  la nostra storia  e di creare  per i più piccoli un ambiente  accogliente,  dove poter lavorare anche assistiti dai propri genitori in qualità di volontari, esternando  la propria fantasia liberamente, imparando attraverso i giochi e la curiosità. Naturalmente riferisce la presidente- l’obiettivo è stato più che raggiunto e le attività riprenderanno ad Ottobre. 
Infine l’associazione ringrazia per la collaborazione  musicale  Nicodemo e Antonio Stricagnolo  i quali grazie alla loro professionalità, hanno resi più  gioiosi i canti con la loro chitarra. Il saggio è stato poi riproposto in occasione della festività della Madonna delle Grazie

Cirò- E’ avvenuto martedì 12 luglio, alle ore 18.30 l’incontro pubblico con i cittadini per discutere del prossimo campionato di calcio di prima categoria. Mantenere la società sportiva “Cirò Calcio” nel campionato di prima categoria



Cirò- E’ avvenuto  martedì 12 luglio, alle ore 18.30 l’incontro pubblico con i cittadini per discutere del prossimo campionato di calcio di prima categoria. Mantenere la società sportiva “Cirò Calcio” nel campionato di prima categoria; Sostenere la squadra per ottenere risultati sempre migliori, sono, questi, gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale condividerà con i cittadini nell’incontro pubblico previsto per  martedì prossimo.A darne notizia è il vicesindaco Francesco Paletta, che coglie l’occasione per rinnovare l’appoggio e l’incoraggiamento dell’istituzione locale alla Società. Bisogna fare il possibile affinché la squadra – dichiara Paletta – rimanga nel campionato di massima categoria. L’impegno dell’Ente a supporto della tradizione calcistica cirotana – continua – è testimoniato dagli investimenti importanti fatti sui campi da calcio cittadini. Sono iniziati i lavori al campo sportivo  S. Elia – conclude – ed è in via di approvazione un progetto di finanziamento per il rifacimento del manto erboso del campo sportivo “O. Malena”. 
Nell’assemblea pubblica, che si è tenuta nella sala consiliare di Cirò, si è parlato anche della programmazione futura, delle eventuali variazioni dell’assetto societario e dei nuovi soci che affiancheranno la squadra.

Cirò- “Diffusione sempre più ampia e approfondita di una cultura civica “



Cirò- “Diffusione sempre più ampia e approfondita di una cultura civica “-è questo il progetto della Protezione civile di Cirò che sta interessando  ventuno  giovani di Ciro’, e  diciassette volontari della prociv arci Ciro’, i quali si propongono il raggiungimento di risultati che si configurano prevalentemente come una diffusione sempre più ampia e approfondita di una cultura civica, riduzione del rischio incendi boschivi, sicurezza del territorio e dei centri abitati e proselitismo nell’ambito del volontariato di protezione civile. Gli argomenti trattati sono stati divisi in varie aree tematiche:Area A: “LA PROTEZIONE CIVILE” :Il Servizio Nazionale Di Protezione Civile; I Piani di Emergenza; Il Volontariato di Protezione Civile. Area B: “IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI” : Le Attività di prevenzione; La Lotta attiva . Area C: “ATTIVITÀ SUL CAMPO” : Logistica; Primo Soccorso; Orientamento; Telecomunicazioni; Educazione Civica/Sostenibilità Ambientale. Dopo la fase preparatoria alla fine  i partecipanti hanno potuto mettere in pratica  ciò che avevano imparato  facendo visita  alla caserma dei vigili del fuoco di Ciro’ Marina; incontro con il Corpo Forestale dello Stato, ed effettuate diverse  attività di campo. Davvero una interessante  e costruttiva esperienza per i 21 giovani partecipanti al progetto.

Cirò- Consiglio comunale lampo sull’unico punto o.d.g. riguardante la nomina del revisore dei conti per il triennio 2016/2019



Cirò- Consiglio comunale lampo sull’unico punto o.d.g. riguardante  la nomina del revisore dei conti per il triennio 2016/2019, il cui nominativo sorteggiato in prefettura  è risultato essere il dottore Eugenio Marino  della provincia di Catanzaro. Il consiglio ha votato all’unanimità all’unico punto portato in assise, in assenza della minoranza. Intanto il sindaco Mario Caruso ha comunicato l’incontro avvenuto  con la Regione  a Catanzaro con il presidente Mario Oliverio e gli altri sindaci del comprensorio  con l’obiettivo comune di tutti ha detto -di salvare l’aeroporto  di Sant’Anna. Ed in proposito –prosegue il primo cittadino- è stato aumentato la percentuale delle somme che i comuni dovranno destinare all’aeroporto dal 15 al 25% dei fondi Royalties che ogni comune della fascia costiere percepirà. Questo vuol dire che per il biennio 2012-2013 il comune dovrà versare  oltre ai 51 mila euro già versati altri 27,5 mila euro per un totale  di circa 80 mila euro. Intanto il primo cittadino fa sapere che la restante quota  delle Royalties per un totale di 500 mila euro, saranno versati dalla Regione  nelle casse comunali entro la fine di luglio, somma che permetterà di  far terminare alcuni lavori come l’abbattimento degli immobili  attorno il Castello Carafa e permettere l’inizio di nuovi lavori come quello del campo sportivo.

Cirò- Tra i rendiconti dell’Accademia Nazionale delle Scienze, da poco pubblicato, spicca un saggio sull’alchimista Giano Lacinio da Cirò del ricercatore cirotano del CNR di Firenze Francesco Vizza



Cirò- Tra i rendiconti dell’Accademia Nazionale delle Scienze, da poco pubblicato,  spicca un saggio sull’alchimista Giano Lacinio da Cirò del ricercatore cirotano del CNR di Firenze Francesco Vizza. Fresco di stampa  ha suscitato molto interesse in tutto il mondo accademico e culturale per lo spessore culturale del saggio e per aver riportato alla luce un personaggio come Giano Lacinio, le cui opere tradotte in molte lingue in passato e mai in italiano. Giano Lacinio, Alchimista Francescano del cinquecento, con traduzione dell’Opera “La nuova Perla Preziosa”  un trattato sul tesoro e sulla pietra più preziosa dei Filosofi, è l’unico libro scritto in italiano grazie al ricercatore che dopo anni di oblii ne ricostruisce l’identità. Lacinio è una figura molto importante nel panorama culturale del 500 poiché pubblica una collettanea di testi alchemici di autori di assoluto rilievo della storia dell’Alchimia. L’opera dal titolo “La nuova perla preziosa –un trattato sul tesoro e sulla pietra più preziosa dei Filosofi”, stampata a Venezia nel 1546 e tradotta in tedesco e in Inglese nel corso di cinque secoli, è ora riportata in italiano per la prima volta, grazie appunti alle magnifiche rivelazioni dello studioso Vizza da Cirò che ne ha ricostruito vita e opere. Ma Francesco Vizza non si è solo limitato a riscrivere una importante pagina di storia, ma ha provveduto affinché il suo paese natale avesse anche un museo a lui dedicato. E con quello di Lacinio ora sono quattro i musei a Cirò, dopo quello archeologico, della civiltà contadina e di Luigi Lilio ora si aggiunge al corredo culturale cirotano  anche il quarto museo dedicato all’alchimista cirotano del 500 Giano Lacinio con due sale museali ricostruite nei minimi dettagli dallo stesso Vizza e dall’architetto Giuseppe Capoano.

sabato 2 luglio 2016

Cirò- ASMENET Calabria promuove il comune di Cirò con il premio “Comune TrasparEnte e Innovatore, il sindaco Mario Caruso entra a far parte dell’esecutivo”.



Cirò- ASMENET Calabria promuove il comune di Cirò con il premio “Comune TrasparEnte e  Innovatore, il sindaco Mario Caruso entra a far parte dell’esecutivo”. Il lavoro profuso negli anni da un’amministrazione pulita, trasparente, innovativa, spesso svolto silenziosamente, è stato premiato. Tutte le azioni di buon governo portate avanti si sono rivelate indispensabili per ottenere ben sette premi come Comune TrasparEnte e come Comune Innovatore, promossi da ASMENET Calabria. Sono orgoglioso per l’importante ruolo di fiducia che mi è stato affidato e mi auguro di poter continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi di ASMENET. Esprime soddisfazione e ringraziamenti il Sindaco Mario Caruso per la nomina nella giunta esecutiva di Asmenet Calabria dopo l’assemblea svoltasi nei giorni scorsi a  Lamezia Terme. Caruso subentra a Luigi Lettieri, sindaco di  Cropalati. 
Si tratta – dice – di un riconoscimento prestigioso ed importante che condivido con tutto l'apparato comunale e con la mia comunità, nella consapevolezza di aver investito, insieme, in questi anni, sulla strada giusta: quella della trasparenza, dell'innovazione e della promozione e tutela della legalità. ASMENET Calabria – continua il Primo Cittadino – è in grado di concentrare le esigenze di più realtà territoriali, massimizzando gli investimenti e coordinando le azioni in modo da consentire l'accesso ai servizi e, più in generale, l'accesso a tutti i benefici della Società dell'Informazione. Già lo scorso anno Cirò si è aggiudicato il primo posto nella Provincia di Crotone del premio “Comune Innovatore”. Il risultato ottenuto ora – conclude – è frutto di un gran duro lavoro di squadra che sicuramente continueremo a portare avanti. 
Scarsità di risorse finanziarie, che non permettono il raggiungimento di economie di scala, e che sono pressate dal patto di stabilità interno; carenza o non adeguata professionalità del personale, e quindi di conoscenze e competenze necessarie a compiere scelte di mercato adeguate; mancanza di infrastrutture, con particolare riferimento alla connettività. Sono, queste, le esigenze che il Centro Servizi Territoriale ASMENET Calabria si trova a dover affrontare ogni giorno oltre che occuparsi anche di risolvere i problemi dei piccoli Comuni (termine con cui di solito si intendono i Comuni con meno di 5000 abitanti, cioè l’80% del totale di quelli calabresi, in cui risiede il 34% della popolazione calabra). ASMENET Calabria ogni anno premia i comuni che hanno conseguito i maggiori punteggi nel rendere disponibili i servizi on-line sviluppati dal Centro Servizi Territoriale e che si sono contraddistinti per realizzare concrete azioni di Innovazione e Trasparenza amministrativa. L’esecutivo ora è formato dal Presidente Michele Pannia, Sindaco Comune di San Gregorio d'Ippona, da Vincenzo Mazzei Sindaco Comune di Petronà e ora anche dal sindaco Mario  Caruso.

Cirò- Uno spettacolo artistico di tre ore di grande livello, il saggio di fine anno della “School dance” diretta da Luana Caligiuri



Cirò-  Uno spettacolo artistico di tre ore di grande livello, il saggio di fine anno della “School  dance”  diretta da Luana Caligiuri dal titolo:”Nati per danzare” che si è svolto presso il centro servizi di”Filottete” di Cirò.  Grande riconoscimento  alla maestra Caligiuri  è arrivato da parte dell’associazione Centri Sportivi italiani(ACSI), un attestato di riconoscimento per la grande qualità capacità e passione dimostrata come professionista nella promozione della danza conferitogli dal  direttore nazionale “ACSI Coni” Domenico Antonio Veltri, dal presidente nazionale Antonio Viti,  con l’alto riconoscimento del Ministero degli Interni
Al saggio  di fine anno- scrive in una nota Luana Caligiuri- si arriva  ad esprimere al massimo la gioia di vivere. La danza è gioia di vivere, amore divertimento, sogno, felicità. Non è spiegabile a parole e nulla di quanto se ne possa dire potrà sostituire  cio’ che alla fine si vedrà sullo spettacolo. Ringrazio  tutti i miei allievi che ogni giorno  ci motivano a migliorare sempre di più, visto che questo stupendo spettacolo avviene solo grazie a voi, grazie conclude- per averci regalato  delle emozioni bellissime. Inoltre, la school Dance  anche quest’anno ha ospitato le ragazze della scuola dance “Perrone”. E’ stato un susseguirsi di emozioni dal primo tempo con gli spettacoli: Bella addormentata; Primavera; Giochiamo; Sinfonia; Sam Somenthing/Elastic Heart; Cristallise; Candy Man; Silvia; Freedom; Firestone; Bimba non Piangere, al secondo tempo con gli spettacoli: Donne in rinascita; Fuego; Ginza; Stupendo fino a qui;  Crazy love; Roma Bangkok; Portami a ballare; Omaggio a Napoli; Femmena; Caruso; A Città di Pulcinella; Tecno; e poi naturalmente il magnifico Musicol Alice Underrground che per coreografia  balletti e vestiti è stato  un momento artistico alto per professionalità. 
La coreografia di tutto lo  spettacolo è stata dell’insegnante Luana Caligiuri e Nadia Mele; Direzione artistica e didattica Luana Caligiuri. Allo spettacolo, che ha fatto registrare il tutto esaurito, è intervenuto anche il sindaco Mario Caruso ed il vice sindaco Francesco Paletta.

Cirotano- Un’altra morte annunciata quella dell’operaio di Cirò Marina.



Cirotano- Un’altra morte annunciata quella dell’operaio di Cirò Marina. Lo scrive in una nota il Segretario della Filcacisl (cz-kr-vv) Ernesto lombardo. Ancora una volta si piange una morte sul lavoro. Teatro della tragedia è un cantiere a Cirò Marina. Incidente mortale sul lavoro a Cirò Marina dove un giovane operaio ha perso la vita cadendo da una struttura in costruzione. Antonio Leto Russo, questo il nome della vittima, 43 anni, ha perso l'equilibrio ed è precipitato da un altezza di circa cinque metri battendo con violenza la testa sul suolo. Un’altra morte annunciata! La certezza che abbiamo è che viviamo in un contesto senza regole. Dove la vita umana non ha più nessun valore. Chiediamo alle istituzioni locali, regionale e nazionali di non continuare più con il buonismo che fino ad oggi ha caratterizzato i loro comportamenti. Da subito il governo deve introdurre il reato di omicidio sul lavoro punendo nei casi di accertata violazione i responsabili . Ci vuole più repressione nei confronti degli imprenditori che non rispettano le normative esistenti causando questa drammatica situazione” . Ci vuole la revoca delle concessioni e delle autorizzazioni laddove si determinano conseguenze negative per i lavoratori. Alle associazioni dei datori di lavoro si chiede  di “non continuare a giustificare o a coprire comportamenti illeciti da parte di quanti hanno comunque la responsabilità di fare tornare a casa i lavoratori sani e salvi. Non è più possibile sacrificare sull’altare del profitto fine a se stesso la vita di migliaia di lavoratori. Ci aspettiamo che le associazioni datoriali diano segnali inequivocabili sul fronte della legalità  e che espellano dalle loro organizzazioni  quanti si macchiano del sangue dei lavoratori e quanti non provvedono in maniera seria a prevenire infortuni e malattie professionali.” La Filcacisl “proseguirà  la propria azione sulla strada dell’innovazione e del rinnovamento del settore”“ponendo la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro come il principale riferimento che deve coniugare sviluppo del settore e dignità  dei lavoratori edili. Solo così si puo’  sperare in una diminuzione drastica degli incidenti sul lavoro.