Cirò- Ritorna a fluire come per magia l’antica
fontana di Leguno chiamata dagli anziani
” u Canalicchjiu e Legunu o u
Canalicchjiu di Ciucci”, la quale
fontana rimane asciutta per tutto l’anno. Si sveglia come d’incanto a febbraio
per ritornare di nuovo in letargo verso maggio. Rappresenta anche un controllore della futura siccità, un
campanello d’allarme, infatti più le sue acque fluiscono a lungo, meno siccità
avremo la prossima estate. In passato specie gli anni in cui l’estate è stata
rovente e secca, la fontana ha ripreso a sgorgare tardi ed a prosciugarsi
prima. Secondo il racconto degli anziani questa sorgente è anche avvolta dal
mistero, pare infatti che a chi va in sogno porti fortuna. In proposito si
racconta che, se in sogno ti appare un angelo che ti
suggerisce di portare in bocca l’acqua presa da questa fontana e, se riesci a
portarla fino in vetta ad una collina chiamata “Castedduzzu”, questa si apre ed
il tesoro che nasconde sarà tuo. Qualcuno ci ha provato in passato, secondo il racconto degli
anziani, ma nessuno è mai riuscito a salire in vetta alla collina
ed appropriarsi del tesoro che custodirebbe il ventre della collina. Intanto si
spera che le sue acque fluiscono ancora per lungo tempo, per assicurarci una estate non troppo torrida,
e nel frattempo magari a qualcuno gli va in sogno.
martedì 6 marzo 2018
venerdì 2 marzo 2018
Cirò- Nel 23° anno dalla dipartita in cielo di Mons. Alessandro Vitetti la Parrocchia di Santa Maria Plateis , l’Arcidiocesi di Crotone Santa Severina e l’Arcidiocesi di Cariati, si è tenuta una manifestazione commemorativa in collaborazione con il comune di Cirò, il comune di Umbriatico, e l’Opera di Santa Maria della Luce.
Cirò- Nel 23° anno
dalla dipartita in cielo di Mons. Alessandro Vitetti
la Parrocchia di Santa Maria Plateis , l’Arcidiocesi di
Crotone Santa Severina e l’Arcidiocesi di Cariati, si è tenuta una
manifestazione commemorativa in
collaborazione con il comune di Cirò, il
comune di Umbriatico, e l’Opera di Santa
Maria della Luce. Il corteo partito da pizza Mavilia, è proseguito verso il
cimitero dove si trova la tomba del religioso, ed infine i parroci di Cirò don
Pino Aggiorno e don Matteo Giacobbe, insieme
al parroco di Cariati don Giuseppe Scigliano,
hanno concelebrato la santa messa. Alla manifestazione era presente
una delegazione di Umbriatico
accompagnati dal sindaco Abenante, che insieme al sindaco di Cirò, Francesco
Paletta, all’assessore alla cultura Francesco Mussuto e all’assessore al
turismo Cataldo Scarola hanno partecipato all’evento. E’ stata una grande
manifestazione mistico-liturgica oggi a Cirò in onore del servo di Dio
Mons. A. Vitetti, ha detto l’assessore Mussuto, Ringrazio gli organizzatori
tutti, specialmente don Matteo e don Pino.
Anche l’artista Alfonso Calabretta,
ha voluto ringraziare Don Matteo e Don Pino che hanno accolto l’ idea di
divulgare quest'anno la figura di Don Vitetti nel suo paese natale. Un
ringraziamento particolare ha detto Calabretta- và all'Associazione Don Vitetti per aver messo
a disposizione l'abito talare ed altri oggetti per l'esposizione durante
l’evento. Il percorso sulla figura di Mons. Vitetti iniziato l'anno scorso ad
Umbriatico, quest'anno è continua a Cirò con la visita alla tomba e messa nella chiesa madre.
Cirò pareggia
CIRò- 3
SILLANIUM-3
CIRò: Bruno,
Barberi, Nigro, Leto, Caruso, Garrubba, Cortese, Grillo, Aloisio, Agresti,
Iacometta. In panchina: Basile,
Pirito, Filice, Giglio, Bastone, Lettieri
SILLANIUM: De
Marco, Rizzo, Aloisi, Marrello, Arcuri, Filice, Vescio, Scarpino,
Bernardociddio, Perfetti, Meraglia. In Panchina: Marotta, Burgo, Sollecchia,
Fiore, Vizza.
MARCATORI :
33°del pt ALOISIO ; 15° st CARUSO; 25° st IACOMETTA per il Cirò
5°pt Mearaglia;10°pt Bernardo; 33°st Filice per la Sillanium
Espulsi: 12° pt leto
Ammoniti:
Garrubba, Filice, Aloisi
Cirò-
Dopo solo 10 minuti del primo tempo il Cirò era sotto di 2 gol con una
clamorosa
espulsione di Leto al 12 minuto del primo tempo- Poi
al 33 Cross di Caruso e grandissimo gol di aloisio. Ancora Aloisio con un grande
tiro ma il portiere fa il miracolo
e lo para. Nel secondo tempo va a segno Caruso al 15 del secondo tempo, con gran
tiro da fuori. Al 25 addirittura il Cirò va in vantaggio con Iacometta per il 3 a 2. Ancora Iacometta sotto porta si mangia
un gol, e al 33 la beffa, su punizione, il portiere Bruno incerto sulla presa fa
una papera e gli ospiti trovano il
pareggio. Comunque sia il Cirò ha fatto una grande prestazione nonostante il campo fosse
allagato.
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