martedì 6 marzo 2018

Cirò- Ritorna a fluire come per magia l’antica fontana di Leguno


Cirò- Ritorna a fluire come per magia l’antica fontana di Leguno  chiamata dagli anziani ” u Canalicchjiu e Legunu o  u Canalicchjiu di Ciucci”,  la quale fontana rimane asciutta per tutto l’anno. Si sveglia come d’incanto a febbraio per ritornare di nuovo in letargo verso maggio. Rappresenta anche un  controllore della futura siccità, un campanello d’allarme, infatti più le sue acque fluiscono a lungo, meno siccità avremo la prossima estate. In passato specie gli anni in cui l’estate è stata rovente e secca, la fontana ha ripreso a sgorgare tardi ed a prosciugarsi prima. Secondo il racconto degli anziani questa sorgente è anche avvolta dal mistero, pare infatti che a chi va in sogno porti fortuna. In proposito si racconta  che, se  in sogno ti appare un angelo che ti suggerisce di portare in bocca l’acqua presa da questa fontana e, se riesci a portarla fino in vetta ad una collina chiamata “Castedduzzu”, questa si apre ed il tesoro che nasconde sarà tuo. Qualcuno ci ha provato  in passato, secondo il racconto degli anziani,  ma nessuno  è mai riuscito a salire in vetta alla collina ed appropriarsi del tesoro che custodirebbe il ventre della collina. Intanto si spera che le sue acque fluiscono ancora per lungo tempo,  per assicurarci una estate non troppo torrida, e nel frattempo magari a qualcuno gli va in sogno.