Cirò- L’antico borgo
medievale scelto come scenografia naturale che accogliere un superbo presepe
vivente organizzato da don Giovanni Napolitano, la chiesa centrale de Plateis , e gli artisti Salvatore
Papaianni e Luca Murano dell’associazone “Cirò Europea”. La sacra
manifestazione è partita proprio dal cuore del centro storico presso la chiesa
del Purgatorio. Antiche nicchie, archi,
dimore medievali sono state le scene naturali del presepe, dal ciabattino, alla
stalla con tanto di bue ed asinello e neonato nei panni del bambinello, e tutti
i personaggi storici e tradizionali che ne fanno parte. A collaborare anche le
catechiste e tutte le mamme dei bambini che si sono impegnate per la buona
riuscita della manifestazione, che come scrive una delle organizzatrice Maria
Campana:”ci hanno seguite in questa magica e
avventura”. Abbiamo creato “Il villaggio di Betlemme a Ciro” ha
scritto in una nota l’attore Luca Murano-
grazie a tutti quelli che hanno fatto l impossibile per la riuscita di
questa originale rappresentazione”.
Centinaia di persone si sono riversati nel centro storico provenienti da tutto
il circondario per visitare uno dei presepi viventi più rappresentativo grazie
sicuramente all’estro artistico di due grandi firme: Murano-Papaianni.martedì 30 dicembre 2014
domenica 28 dicembre 2014
Cirò- Concerto di Capodanno 2015 del Corpo Bandistico “EUTERPE”-Città di Cirò,
Cirò- Concerto di
Capodanno 2015 del Corpo Bandistico “EUTERPE”-Città di Cirò,diretto dal
maestro Vincenzo Salituri con la
partecipazione del Tenore Federico Veltri il quattro Gennaio, alle ore 18.45
presso la Chiesa S.
Maria de Plateis. A comunicarlo il presidente dell’associazione Luigi Dell’Aquila, il quale
ringrazia a nome dell’associazione il parroco don Giovanni Napolitano, il forum
delle Associazioni presieduto dalla Pro-Loco, la commissione straordinaria del
Comune di Cirò. La banda musicale sarà così costituita:”Sax tenore- Francesco Barone;
Salvatore Esposito; Nicodemo Giorno. Sax
baritono- Bennardo Funaro; Trombe-
Salvatore
Crapisto, Dario Dell’Aquila, Antonio Giorno; Damiano Morise; Giovanni Murano; Luigi
Paletta; Simone Emiliano Pasculli. Tromboni-
Claudio Pugliese; Teodoro Pugliese.
Flicorno Baritono- Carmine Ruggero.Tuba- Fortunato Ausilio, Raffaele
Naccari.Timpani-
Marco
Babila. Percussioni, tastiere e
accessori- Francesco Grisafi,
Mario Morrone; Emanuele
Sestito.
Sarà una serata di grande spettacolo e
buono auspicio per l’anno nuovo.
venerdì 26 dicembre 2014
Cirò- Gli studenti del Liceo Scientifico “Ilio Adorisio” diretto dal maestro Vincenzo Greco in concerto giovedì scorso, presso la Chiesa Santa Maria de Plateis
Cirò- Gli studenti del Liceo Scientifico
“Ilio Adorisio” diretto dal maestro Vincenzo Greco in concerto giovedì scorso,
presso la Chiesa Santa
Maria de Plateis. Ottima performance dei ragazzi delle diverse classi, che si
sono esibiti in un vario e ricco repertorio, che spaziava dal genere classico
tradizionale al genere rivisitato in chiave moderna. All’originale evento hanno
partecipato anche gli alunni delle scuole dell’infanzia, della primaria e
secondaria di primo grado, cimentandosi in balli, canti e poesie. Il piccolo
coro e l’orchestra sono stati in grado di ricreare una perfetta atmosfera
natalizia acclamata ed applaudita dal numeroso pubblico presente, nonché dai
docenti, grazie anche al maestro Vincenzo Greco, che è stato capace di
accorpare grandi e piccoli facendo emergere il loro naturale talento.
Apprezzamento ed orgoglio è stato manifestato dalla Dirigente scolastica Angela
Corso, e dal Direttore amministrativo
Luigi Ruggero, per la loro esibizione.
Anche il parroco don Giovanni
Napolitano ha accolto favorevolmente
l’iniziativa, che si spera venga rinnovata
anche in futuro. Questi invece le voci principali del coro del Liceo:
Noemi Vulcano, Marilena Murano, Rosita Greco e Santo Scerra; Musicisti:
Giuseppe Strancia e Martina Liotti alla chitarra, Arcuri Marco al basso,
Rosamaria Giacobbe al piano, Pierpaolo Gangale alla batteria, Claudia Trifino e
Rosanna Baffa al flauto traverso. Una bella esperienza che ha lasciato tutti soddisfatti.
mercoledì 17 dicembre 2014
Cirò- Il Tribunale di Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità formulata all’indomani dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò, dal Ministro dell’interno.
Cirò- Il Tribunale di
Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità formulata all’indomani
dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò, dal Ministro dell’interno.
Secondo il Tribunale di Crotone non sussistono, nella
fattispecie, gli elementi concreti univoci e rilevanti richiesti dall’ art. 143
del Testo Unico Enti locali D.lgs. 267/2000.
Pertanto l’ex Sindaco Caruso e i consiglieri comunali
Mazziotti, De Fine e Durante sono candidabili.
Nota dell’Ex Sindaco Mario Caruso
“Abbiamo sempre ribadito la
nostra fiducia nella giustizia. Ora non possiamo che esprimere viva
soddisfazione di fronte a questa sentenza del Tribunale di Crotone che, per le
motivazioni contenute, evidenzia come la decisone adottata per lo scioglimento
del consiglio comunale di Cirò non sia stata ponderata”.
Questa la Sintesi della sentenza
nella nota dell’ex sindaco Caruso:” Con Sentenza del 19/11/2014, depositata
in data 11/12/2014 nel procedimento n. 598/2014, il Tribunale di Crotone ha
rigettato la richiesta di incandidabilità
formulata ai sensi dell’art. 143 comma 11 del D.lgs. 267/2000, dal
Ministero dell’Interno nei confronti dell’ex Sindaco di Cirò Avv. Mario Caruso
e dei consiglieri comunali, Mazziotti Giuseppe, Durante Francesco e De Fine
Francesco. La richiesta scaturisce a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò per sospetto
condizionamento mafioso avvenuto con DPR in data 21/10/2013, su proposta del
Ministero dell’Interno a seguito della relazione della Commissione di indagine
fatta propria dal Prefetto di Crotone.
Con ordinanza del 17/04/2014, il Tribunale disponeva
l’integrazione del contradditorio nei confronti degli altri consiglieri
comunali Paletta Francesco, Romano Mario, Frustillo Rosaria e Siciliani
Giuseppe.
All’udienza del 25/06/2014, si costituivano i consiglieri
Avv.ti Caruso Mario e Paletta Francesco
resistendo in giudizio di persona avendone le qualità di legge, mentre
gli avv.ti Pina Scigliano e Caterina Bilotti per i consiglieri Mazziotti
Giuseppe, Durante Francesco, De Fine Francesco e Romano Mario. I consiglieri
Frustillo Rosaria e Siciliani Giuseppe rimasero contumaci.
In sintesi il Tribunale di Crotone in composizione
collegiale dott.ssa Maria Luisa Mingrone Presidente, dott.ssa Rossella Nocera Giudice, dott. Vladimiro
Gloria Giudice relatore, ha rigettato la proposta di incandidabilità, stante
l’insussistenza degli elementi concreti, univoci e rilevanti richiesti dalla
norma di legge.
Il collegio ha aderito all’orientamento giurisprudenziale in
materia di incandidabilità soggettiva come misura a carattere prevenzionale e
non sanzionatorio delimitando la decisione solo nei confronti dei soggetti
citati nella memoria dell’Avvocatura dello Stato ( Caruso, Mazziotti, De Fine
Durante).
Analizzando il quadro generale delle contestazioni mosse, il
Tribunale di Crotone ha affermato l’insussistente del legame di parentele e
frequentazioni in assenza di riscontri oggettivi. Al pari, ha ritenuto
irrilevante la vicenda della laurea di un dipendente poiché espressamente
prevista dalle norme e autorizzata non dagli amministratori disciolti ma con
delibera commissariale.
Anche la presunta
contestazione sul mancato utilizzo delle cautele antimafia, sono state
ritenute insussistenti, essendo stata applicata dall’amministrazione disciolta
la normativa al tempo in vigore. Ancora, il Tribunale di Crotone ha smontato i
presunti condizionamenti di M.F e L.C.,
in quanto insussistenti, poiché soggetti assolti dalle operazioni di
polizia enunciate e risarciti dallo Stato. Quanto ai rilievi sulle somme urgenze,
il Tribunale, ha evidenziato la confusione operata nella relazione di
scioglimento tra, somme urgenze legittimamente operate a seguito di ordinanza
sindacale e lavori urgenti demandati agli organi di gestione. Sul punto, il
Tribunale evidenzia altresì, il legittimo uso della procedura utilizzata nei
confronti di diverse ditte che sono risultate, tra l’altro, destinatari di
provvedimenti non ostativi in materia di cautela antimafia.
Osserva il Tribunale che anche negli affidamenti in urgenza,
l’ente si è garantito, attraverso l’utilizzo degli strumenti amministrativi di
autotutela azionati in presenza di accertamenti irripetibili.
Per quanto riguarda l’assunzione di un dipendente come
necroforo, il Tribunale ha sostenuto a parte l’irrilevanza, dei pregiudizi
insussistenti nei confronti di M.F., la corretta procedura di assunzione che,
non si è limita al solo dipendente in questione, ma a ben otto posizioni, tra
tempo determinato, part- time e tempo indeterminato.
L’esigenza di previsione, nella pianta organica del profilo
professionale suddetto, è legittimata dall’aumento delle entrate cimiteriali e
dall’esigenza di controlli in tale settore.
Sotto il profilo soggettivo, del pari, le alienazioni e i
fitti dei terreni richiamate nella relazione di scioglimento non presentano gli
elementi concreti, univoci e rilevanti, atteso che, queste sono state di gran
numero maggiore rispetto a quelle richiamate nella relazione di scioglimento e,
che, ad ogni modo, sono state indirizzate a soggetti detentori senza titolo di
immobili comunali, legittimando l’azione amministrativa di regolarizzazione
delle posizioni secondo legge e comunque irrilevanti ai fini dell’art. 143
T.U.E.L.
Il Tribunale ritorna, infine, sulla friabilità dei legami
parentali attribuiti ad alcuni consiglieri, tra cui ROMANO, non citato dall’Avvocatura dello Stato nel
procedimento di incandidabilità. Nello specifico, rivela la circostanza di un
centro abitato di piccole dimensioni, la palese assenza di circostanze e
condotte specifiche di favoritismo, onde evitare ( dice il Tribunale) di anticipare in maniera inammissibile la
soglia del sospetto “latu sensu”, altrimenti, si dovrebbe propendere per un
privazione definitiva del diritto all’elettorato passivo ove i presunti legami
parentali fossero da soli rilevanti.
Conclude il Tribunale, alla luce della normativa richiamata,
mancano gli elementi concreti, univoci e rilevanti per legittimare la richiesta
del Ministero, che va rigettata, con condanna del Ministero alla rifusione
delle spese processuali in favore delle controparti”.
venerdì 12 dicembre 2014
Cirò- Inaugurazione e benedizione dei mezzi di trasporto: auto e ambulanza della Misericordia di Cirò
Cirò- Inaugurazione e
benedizione dei mezzi di trasporto: auto e ambulanza della Misericordia di
Cirò, è avvenuta ieri durante la sesta edizione del “Mercatino dell’antico borgo”
organizzato dalla Pro-Loco in
collaborazione con la
Misericordia e il Forum delle associazioni, con il patrocinio
del comune di Cirò. Ad inaugurare la manifestazione l’apertura degli stand espositivi di
artigianato e gastronomia, a cui hanno preso parte importanti associazione come
Libera, Ada,Telethon. Presenti con i loro prodotti molti artigiani locali come
la signora Mazza che lavora ancora all’antico telaio, e la signora Zumpano che
lavora la ceramica. Molti i dolci caratteristiche come crustuli e tardiddi
preparati con cura dalla Pro-Loco. A benedire i mezzi di trasporto della
Misericordia il parroco don Giovanni Napolitano, alla presenza di un folto
pubblico e dei numerosi associati dell’associazione presieduta dal finanziere Gino Adamo in qualità di governatore,
della vice presidente Maria Teresa Russo ed il segretario Giuseppe Vasamì.
“Questo evento- ha detto Adamo -oltre a
manifestare la crescita di questa piccola associazione cattolica senza scopo di
lucro, rappresenta non solo l’orgoglio di tanti volontari che mettono a
disposizione”capitale” umano(tempo, lavoro, sensibilità, e amore verso il prossimo), ma anche la
volontà e la presa di coscienza del territorio
cirotano che non elargisce solo bisogni ma che si mobilita per la
gradazione degli stessi; E ancora- siamo orgogliosi che questa commissione
straordinaria ha permesso di donarci un contributo che ci ha consentito la regolarizzazione dei mezzi di trasporto come la loro assicurazione. Questa
grande collaborazione da parte delle
istituzioni presenti nel territorio cirotano, il lavoro instancabile di tanti volontari e il
sostegno dei compaesani che ci scelgono ogni giorno, è l’espressione chiara di una rete-sociale attiva nel paese che ha
creato uno spirito di gruppo e di amicizia, e
con l’acquisto dei nuovi mezzi, ci vede in prima linea nel trasporto dei
malati, portatori di handicap e anziani, orgogliosi sempre di poter
aiutare”.
La manifestazione è poi proseguita alle ore 16
con un intrattenimento e animazione a cura delle scuole di ballo di
Cirò, e per la gioia dei più piccoli alle ore 19 arrivo di babbo Natale che ha
elargito tanti doni ai più piccoli.
Cirò- La commissione straordinaria delibera sul dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica
Cirò- La commissione
straordinaria delibera sul
dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica e la relativa offerta
formativa e conseguentemente il mantenimento dell'Istituto Omnicomprensivo di
Cirò nella sua articolazione di scuola dell'infanzia, elementare, media e liceo
scientifico e tutte con la sede della Direzione Didattica di Cirò; O in alternativa come suggerito dal
Dirigente Scolastico dell'Istituto Omnicomprensivo di Cirò la quale ha trasmesso a questo Comune la proposta
formulata alla luce del parere espresso dal Collegio dei Docenti, la proposta
fatta dal collegio docente: Aggregazione
dell'Istituto Casopero di Cirò Marina e dell'I.C. di Crucoli all’ I.O. di Cirò,
con una popolazione scolastica, che raggiungerebbe così un totale di 1474 alunni, e di rimettere alle valutazioni
dell'Amministrazione Provinciale, la richiesta di accorpamento contenuta nella
nota del Dirigente Scolastico per farne
parte integrante e sostanziale. “Questo
Ente locale, scrivono in una nota i commissari- ha subito di recente lo scioglimento degli
organi elettivi a causa di infiltrazioni della criminalità organizzata e che lo
scrivente organo straordinario, incaricato della gestione del Comune di Cirò,
ha da tempo avviato una proficua collaborazione con la direzione scolastica
locale per realizzare iniziative, rivolte ai giovani studenti, sul tema della
legalità, utili a prevenire e arginare, con azioni concrete e mirate, il
fenomeno della devianza giovanile, in un territorio dove, come noto, è presenta
una criminalità pervasiva e agguerrita; per poter perseguire al meglio tale
obiettivo, questa Amministrazione
straordinaria avverte l'esigenza di
poter disporre sul territorio comunale di ogni sostegno e in particolare
della più ampia offerta formativa ed educativa, in grado di supportare con
continuità l'azione di rafforzamento dei valori della legalità e di recupero
delle devianze minorili che costituiscono elementi imprescindibili per
affrontare con determinazione e nel modo migliore l'azione di contrasto ai
fenomeni di illegalità. in questo contesto territoriale, dove pressante è la
presenza della criminalità organizzata, che è stata anche causa dello
scioglimento degli organi elettivi, la scuola è infatti chiamata a svolgere un
ruolo di particolare significato, assicurando, ancor più, attraverso il proprio
personale docente, le proprie strutture e l'attività didattica, la promozione
della cultura della legalità e il rispetto dei valori fondamentali di
democrazia e contribuendo, così, a far nascere, nelle giovani generazioni, il
rifiuto per ogni forma di violenza, presupposto necessario per riaffermare la
supremazia delle regole per una sana e civile convivenza. Queste ragioni infine-rendono evidente la necessità di mantenere,
in questo ambito comunale, quantomeno immutata l'offerta formativa, condizione
ritenuta, da questa Commissione,
particolarmente utile per prevenire fenomeni di devianza”.
sabato 6 dicembre 2014
La sfida dei mercati internazionali premia, ancora una volta, i vini di Tenuta Iuzzolini
Il Cirò d.o.c classico superiore riserva Maradea di tenuta Iuzzolini,
raccoglie un’altro importante riconoscimento internazionale
all’International Wine Challenge 2015. A comunicarlo l'amministrazione unico Pasquale Iuzzolini.
La sfida dei mercati
internazionali premia, ancora una volta, i vini di Tenuta Iuzzolini che
raccolgono all’International Wine Challenge 2015, l’ennesimo riconoscimento
internazionale.La giuria dell’IWC
composta, tra gli altri, da 5 grandi Master of Wine ( Tim Aktin (Uk), Oz
Clarke (Uk), Sam Harrop (Nuova Zelanda), Peter McCombie (Nuova Zelanda),
Charles Metcalfe (UK)) ha testato il
Maradea Cirò d.o.c. rosso classico superiore
riserva 2010 e lo ha premiato con una speciale menzione. Questa riserva
ottenuta dal Cirò d.o.c. ha una particolarità che la rende unica al mondo:
affina per 12 mesi in piccole botti da 200lt di castagno calabrese, costruite
ad hoc e gelosamente conservate nella fresca “barricaia” della cantina. Questo
passaggio, che riprende un antico metodo di affinamento calabrese, conferisce a
questa speciale riserva, una distinguibilità netta rispetto ad altri vini che
affinano in botti di rovere francese. Il Maradea Cirò d.o.c. classico superiore
riserva aveva già vinto l’Oscar del Vino alla Douja d’Or 2013 ed oggi, con
l’acquisizione dell’IWC 2014, si conferma una tra le piu’ pregevoli ed apprezzate espressioni della D.o.c. Cirò a livello mondiale.
Cirò- Parte da martedì nove dicembre la prima il progetto sperimentale di “raccolta differenziata”
Cirò- Parte da
martedì nove dicembre la prima il progetto sperimentale di “raccolta differenziata” a Cirò. Sarà il
centro storico a sperimentarla per
prima, è quanto è stato deciso dalla
commissione straordinaria durante la riunione tenutasi mercoledì scorso presso
il Centro Parrocchiale "Monsignor Vitetti" a cui hanno preso parte i
responsabili della DE.RI.CO New Geo S.r.l. i quali hanno illustrato ai cittadini intervenuti le
modalità della raccolta e il territorio comunale interessato all'avvio del
nuovo servizio. All’incontro informativo
con la cittadinanza del Centro Storico per l'avvio della raccolta differenziata
porta a porta, ha preso parte anche la Pro-Loco che provvederà ad informare i cittadini più
anziani su come fare la raccolta differenziata. Da lunedì nove
Dicembre il nuovo sistema di
conferimento dei rifiuti riguarderà oltre numerose famiglie del Centro Storico
anche le attività commerciali per poi
includere gradualmente tutto il territorio. Sarà il la ditta tramite il comune
che provvederà a fornire le buste per la raccolta che verranno portate fuori
nei giorni prestabiliti come da programma: lunedì, mercoledì e venerdi toccherà ai rifiuti indifferenziati; martedì
toccherà alla carta; giovedì alla plastica e metalli e sabato il vetro. Per
quanto riguarda invece gli ingombrandi gli utenti possono telefonare un numero
attivo presso il comune; la stessa cosa per le RAEE. I rifiuti, si legge in una
notya dovranno essere riposti in una
busta davanti la porta della propria abitazione
entro le ore 8. Secondo quanto hanno riferiti i responsabili della ditta
sul riciclaggio, il comune pagherà 180
euro a tonnellata di rifiuti che
saranno soldi risparmiati e sottratti ai rifiuti che invece sarebbero andati
alla discarica. Il risparmio,
sottolineano- anche se non si vedrà subito, si otterranno già dal secondo anno
in poi con un vantaggio dunque sia economico che ambientale.
Cirò- E’ stato un successo nonostante il maltempo la “Festa del Vino Nuovo”
Cirò- E’ stato un successo nonostante il
maltempo la “Festa del Vino Nuovo”
organizzata dal Comune di Cirò e dalla Pro Loco “Luigi Lilio”. “Il vino nella nostra quotidianità tra
tradizione e cultura tra presente e futuro” – è quanto ha riferito la
presidente della Pro-Loco Rosaria Frustillo nel corso della manifestazione a
cui hanno preso parte molte associazioni, personalità militari e religiosi. Una
manifestazione resa possibile-prosegue Frustillo- grazie alla sensibilità del
commissario D’Alessio. “Il vino come
storia ma anche come futuro della comunità essendo ad essa legata
l’economia del paese- è quanto riferito dal commissario D’Alessio- che
le nuove generazioni abbiano coscienza di questa grande opportunità
nell’interesse di tutta la comunità, insieme per un percorso futuro. In questa
comunità –prosegue il commissario- abbiamo incontrato tante persone positive
che ci hanno accompagnati nel nostro
lavoro. Solo se lavoriamo insieme mettendo in campo tutte le potenzialità, senza
campanilismo possiamo ottenere un
obiettivo comune per il bene di tutta la comunità. E ancora conclude- la
manifestazione vuol essere un appuntamento in onore del prodotto principale
dell’economia locale, il Vino Cirò, e presenta un programma di iniziative volte
a valorizzare la storia, la cultura e le tradizioni locali ed a promuovere
l’accoglienza e l’enogastronomia, oltre alle tipicità del territorio e dei
prodotti più rappresentativi della nostra terra. I visitatori giunti a Cirò alla festa del vino hanno potuto assistere a spettacoli musicali e popolari,
visitare gli spazi espositivi, apprezzare mostre culturali e di pittura,
degustare i vini ed i prodotti locali, nonché i piatti della tradizione.
Le
novità in programma, rispetto alle precedenti Feste del Vino, sono il Concorso
fotografico e pittorico “Piacere di…vino” e il “Palio delle Botti” che per il
maltempo è stato rinviato. A vincere questa edizione per la pittura è stata l’alunna Isabella Sicilia della terza
B di Cirò, mentre per la fotografia Maria Antonietta Russano di Melissa.Durante
la manifestazione si è snodata anche il Concorso di pittura e fotografia rivolto agli studenti degli Istituti di
Istruzione Secondaria di 1° grado della Provincia di Crotone, e verteva su
immagini relative a persone, scorci paesani, momenti di allegria e tipicità
relativi al tema della “festa” con riferimento al ruolo del vino in questi
momenti di vita quotidiana. La manifestazione sarà, quindi, un’occasione per
scoprire o riscoprire i luoghi e le persone da cui prendono vita i grandi vini
del Cirò alla riscoperta della cultura e delle tradizioni di Cirò.
Tra gli
stand presenti quella della Pro-Loco di Cirò Marina con la presenza del
presidente Demo Martino. Molte le associazioni presenti come Libera, Ada,
Scaut-Asci, Misericordia, la scuola di ballo Ipscron , la Capitaneria di Porto
di Cirò Marina, il parroco Don Giovanni Napolitano e il ricercatore del CNR di
Firenze Francesco Vizza. Molte le cantine del cirotane presenti a far degustare
il loro nettare novello.
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