martedì 30 dicembre 2014

Cirò- L’antico borgo medievale scelto come scenografia naturale che accogliere un superbo presepe vivente



Cirò- L’antico borgo medievale scelto come scenografia naturale che accogliere un superbo presepe vivente organizzato da don Giovanni Napolitano, la chiesa  centrale de Plateis , e gli artisti Salvatore Papaianni e Luca Murano dell’associazone “Cirò Europea”. La sacra manifestazione è partita proprio dal cuore del centro storico presso la chiesa del Purgatorio.  Antiche nicchie, archi, dimore medievali sono state le scene naturali del presepe, dal ciabattino, alla stalla con tanto di bue ed asinello e neonato nei panni del bambinello, e tutti i personaggi storici e tradizionali che ne fanno parte. A collaborare anche le catechiste e tutte le mamme dei bambini che si sono impegnate per la buona riuscita della manifestazione, che come scrive una delle organizzatrice Maria Campana:”ci hanno seguite in questa magica e  avventura”. Abbiamo creato  “Il villaggio di Betlemme a Ciro” ha scritto in una nota  l’attore Luca Murano- grazie a tutti quelli che hanno fatto l impossibile per la riuscita di questa  originale rappresentazione”.
Centinaia di persone si sono riversati nel centro storico provenienti da tutto il circondario per visitare uno dei presepi viventi più rappresentativo grazie sicuramente all’estro artistico di due grandi firme: Murano-Papaianni.






























domenica 28 dicembre 2014

Cirò- Concerto di Capodanno 2015 del Corpo Bandistico “EUTERPE”-Città di Cirò,



Cirò- Concerto di Capodanno 2015 del Corpo Bandistico “EUTERPE”-Città di Cirò,diretto dal maestro  Vincenzo Salituri con la partecipazione del Tenore Federico Veltri il quattro  Gennaio, alle ore 18.45 presso la Chiesa S. Maria de Plateis. A comunicarlo il presidente  dell’associazione Luigi Dell’Aquila, il quale ringrazia a nome dell’associazione il parroco don Giovanni Napolitano, il forum delle Associazioni presieduto dalla Pro-Loco, la commissione straordinaria del Comune di Cirò. La banda musicale sarà così costituita:”Sax tenore- Francesco Barone; Salvatore Esposito; Nicodemo Giorno. Sax baritono- Bennardo Funaro; Trombe-
Salvatore Crapisto, Dario DellAquila, Antonio Giorno; Damiano Morise; Giovanni Murano; Luigi Paletta; Simone Emiliano Pasculli. Tromboni- Claudio Pugliese; Teodoro Pugliese.
Flicorno Baritono- Carmine Ruggero.Tuba- Fortunato Ausilio, Raffaele Naccari.Timpani-
Marco Babila. Percussioni, tastiere e accessori- Francesco Grisafi, Mario Morrone; Emanuele
Sestito. Sarà una serata di grande spettacolo e  buono auspicio per l’anno nuovo.

venerdì 26 dicembre 2014

Cirò- Gli studenti del Liceo Scientifico “Ilio Adorisio” diretto dal maestro Vincenzo Greco in concerto giovedì scorso, presso la Chiesa Santa Maria de Plateis



Cirò- Gli studenti del Liceo Scientifico “Ilio Adorisio” diretto dal maestro Vincenzo Greco in concerto giovedì scorso, presso la Chiesa Santa Maria de Plateis. Ottima performance dei ragazzi delle diverse classi, che si sono esibiti in un vario e ricco repertorio, che spaziava dal genere classico tradizionale al genere rivisitato in chiave moderna. All’originale evento hanno partecipato anche gli alunni delle scuole dell’infanzia, della primaria e secondaria di primo grado, cimentandosi in balli, canti e poesie. Il piccolo coro e l’orchestra sono stati in grado di ricreare una perfetta atmosfera natalizia acclamata ed applaudita dal numeroso pubblico presente, nonché dai docenti, grazie anche al maestro Vincenzo Greco, che è stato capace di accorpare grandi e piccoli facendo emergere il loro naturale talento. Apprezzamento ed orgoglio è stato manifestato dalla Dirigente scolastica Angela Corso, e dal  Direttore amministrativo Luigi Ruggero, per la loro esibizione. 
Anche il parroco don Giovanni Napolitano  ha accolto favorevolmente l’iniziativa, che si spera venga rinnovata  anche in futuro. Questi invece le voci principali del coro del Liceo: Noemi Vulcano, Marilena Murano, Rosita Greco e Santo Scerra; Musicisti: Giuseppe Strancia e Martina Liotti alla chitarra, Arcuri Marco al basso, Rosamaria Giacobbe al piano, Pierpaolo Gangale alla batteria, Claudia Trifino e Rosanna Baffa al flauto traverso. Una bella esperienza  che ha lasciato tutti soddisfatti.

mercoledì 17 dicembre 2014

Cirò- Il Tribunale di Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità formulata all’indomani dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò, dal Ministro dell’interno.




Cirò- Il Tribunale di Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità formulata all’indomani dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò, dal Ministro dell’interno.
Secondo il Tribunale di Crotone non sussistono, nella fattispecie, gli elementi concreti univoci e rilevanti richiesti dall’ art. 143 del Testo Unico Enti locali D.lgs. 267/2000.
Pertanto l’ex Sindaco Caruso e i consiglieri comunali Mazziotti, De Fine e Durante sono candidabili.

Nota dell’Ex Sindaco Mario Caruso
“Abbiamo sempre ribadito la  nostra fiducia nella giustizia. Ora non possiamo che esprimere viva soddisfazione di fronte a questa sentenza del Tribunale di Crotone che, per le motivazioni contenute, evidenzia come la decisone adottata per lo scioglimento del consiglio comunale di Cirò non sia stata ponderata”.
Questa la Sintesi della sentenza nella nota dell’ex sindaco Caruso:” Con Sentenza del 19/11/2014, depositata in data 11/12/2014 nel procedimento n. 598/2014, il Tribunale di Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità  formulata ai sensi dell’art. 143 comma 11 del D.lgs. 267/2000, dal Ministero dell’Interno nei confronti dell’ex Sindaco di Cirò Avv. Mario Caruso e dei consiglieri comunali, Mazziotti Giuseppe, Durante Francesco e De Fine Francesco. La richiesta scaturisce a seguito dello scioglimento  del Consiglio Comunale di Cirò per sospetto condizionamento mafioso avvenuto con DPR in data 21/10/2013, su proposta del Ministero dell’Interno a seguito della relazione della Commissione di indagine fatta propria dal Prefetto di Crotone.
Con ordinanza del 17/04/2014, il Tribunale disponeva l’integrazione del contradditorio nei confronti degli altri consiglieri comunali Paletta Francesco, Romano Mario, Frustillo Rosaria e Siciliani Giuseppe. 
All’udienza del 25/06/2014, si costituivano i consiglieri Avv.ti Caruso Mario e Paletta Francesco  resistendo in giudizio di persona avendone le qualità di legge, mentre gli avv.ti Pina Scigliano e Caterina Bilotti per i consiglieri Mazziotti Giuseppe, Durante Francesco, De Fine Francesco e Romano Mario. I consiglieri Frustillo Rosaria e Siciliani Giuseppe rimasero contumaci.
In sintesi il Tribunale di Crotone in composizione collegiale dott.ssa Maria Luisa Mingrone Presidente, dott.ssa  Rossella Nocera Giudice, dott. Vladimiro Gloria Giudice relatore, ha rigettato la proposta di incandidabilità, stante l’insussistenza degli elementi concreti, univoci e rilevanti richiesti dalla norma di legge.
Il collegio ha aderito all’orientamento giurisprudenziale in materia di incandidabilità soggettiva come misura a carattere prevenzionale e non sanzionatorio delimitando la decisione solo nei confronti dei soggetti citati nella memoria dell’Avvocatura dello Stato ( Caruso, Mazziotti, De Fine Durante).
Analizzando il quadro generale delle contestazioni mosse, il Tribunale di Crotone ha affermato l’insussistente del legame di parentele e frequentazioni in assenza di riscontri oggettivi. Al pari, ha ritenuto irrilevante la vicenda della laurea di un dipendente poiché espressamente prevista dalle norme e autorizzata non dagli amministratori disciolti ma con delibera commissariale.
Anche la presunta  contestazione sul mancato utilizzo delle cautele antimafia, sono state ritenute insussistenti, essendo stata applicata dall’amministrazione disciolta la normativa al tempo in vigore. Ancora, il Tribunale di Crotone ha smontato i presunti condizionamenti di M.F e L.C.,  in quanto insussistenti, poiché soggetti assolti dalle operazioni di polizia enunciate e risarciti dallo Stato. Quanto ai rilievi sulle somme urgenze, il Tribunale, ha evidenziato la confusione operata nella relazione di scioglimento tra, somme urgenze legittimamente operate a seguito di ordinanza sindacale e lavori urgenti demandati agli organi di gestione. Sul punto, il Tribunale evidenzia altresì, il legittimo uso della procedura utilizzata nei confronti di diverse ditte che sono risultate, tra l’altro, destinatari di provvedimenti non ostativi in materia di cautela antimafia.
Osserva il Tribunale che anche negli affidamenti in urgenza, l’ente si è garantito, attraverso l’utilizzo degli strumenti amministrativi di autotutela azionati in presenza di accertamenti irripetibili.
Per quanto riguarda l’assunzione di un dipendente come necroforo, il Tribunale ha sostenuto a parte l’irrilevanza, dei pregiudizi insussistenti nei confronti di M.F., la corretta procedura di assunzione che, non si è limita al solo dipendente in questione, ma a ben otto posizioni, tra tempo determinato, part- time e tempo indeterminato.
L’esigenza di previsione, nella pianta organica del profilo professionale suddetto, è legittimata dall’aumento delle entrate cimiteriali e dall’esigenza di controlli in tale settore.
Sotto il profilo soggettivo, del pari, le alienazioni e i fitti dei terreni richiamate nella relazione di scioglimento non presentano gli elementi concreti, univoci e rilevanti, atteso che, queste sono state di gran numero maggiore rispetto a quelle richiamate nella relazione di scioglimento e, che, ad ogni modo, sono state indirizzate a soggetti detentori senza titolo di immobili comunali, legittimando l’azione amministrativa di regolarizzazione delle posizioni secondo legge e comunque irrilevanti ai fini dell’art. 143 T.U.E.L.
Il Tribunale ritorna, infine, sulla friabilità dei legami parentali attribuiti ad alcuni consiglieri, tra cui ROMANO,  non citato dall’Avvocatura dello Stato nel procedimento di incandidabilità. Nello specifico, rivela la circostanza di un centro abitato di piccole dimensioni, la palese assenza di circostanze e condotte specifiche di favoritismo, onde evitare ( dice il Tribunale)  di anticipare in maniera inammissibile la soglia del sospetto “latu sensu”, altrimenti, si dovrebbe propendere per un privazione definitiva del diritto all’elettorato passivo ove i presunti legami parentali fossero da soli rilevanti.
Conclude il Tribunale, alla luce della normativa richiamata, mancano gli elementi concreti, univoci e rilevanti per legittimare la richiesta del Ministero, che va rigettata, con condanna del Ministero alla rifusione delle spese processuali in favore delle controparti”.

venerdì 12 dicembre 2014

Cirò- Inaugurazione e benedizione dei mezzi di trasporto: auto e ambulanza della Misericordia di Cirò



Cirò- Inaugurazione e benedizione dei mezzi di trasporto: auto e ambulanza della Misericordia di Cirò, è avvenuta ieri durante  la sesta edizione  del “Mercatino dell’antico borgo” organizzato  dalla Pro-Loco in collaborazione con la Misericordia e il Forum delle associazioni, con il patrocinio del comune di Cirò. Ad inaugurare la manifestazione  l’apertura degli stand espositivi di artigianato e gastronomia, a cui hanno preso parte importanti associazione come Libera, Ada,Telethon. Presenti con i loro prodotti molti artigiani locali come la signora Mazza che lavora ancora all’antico telaio, e la signora Zumpano che lavora la ceramica. Molti i dolci caratteristiche come crustuli e tardiddi preparati con cura dalla Pro-Loco. A benedire i mezzi di trasporto della Misericordia il parroco don Giovanni Napolitano, alla presenza di un folto pubblico e dei numerosi associati dell’associazione presieduta dal finanziere Gino Adamo in qualità di governatore, della vice presidente Maria Teresa Russo ed il segretario Giuseppe Vasamì.
 “Questo evento- ha detto Adamo -oltre a manifestare la crescita di questa piccola associazione cattolica senza scopo di lucro, rappresenta non solo l’orgoglio di tanti volontari che mettono a disposizione”capitale” umano(tempo, lavoro, sensibilità,  e amore verso il prossimo), ma anche la volontà e la presa di coscienza del territorio  cirotano che non elargisce solo bisogni ma che si mobilita per la gradazione degli stessi; E ancora- siamo orgogliosi che questa commissione straordinaria ha permesso di donarci un contributo che ci ha consentito   la regolarizzazione  dei mezzi di trasporto  come la loro assicurazione. Questa grande  collaborazione da parte delle istituzioni presenti nel territorio cirotano, il  lavoro instancabile di tanti volontari e il sostegno dei compaesani che ci scelgono ogni giorno, è l’espressione chiara di una rete-sociale attiva nel paese che ha creato uno spirito di gruppo e di amicizia, e  con l’acquisto dei nuovi mezzi, ci vede in prima linea nel trasporto dei malati, portatori di handicap e anziani, orgogliosi sempre di poter aiutare”.   
La manifestazione  è poi proseguita  alle ore 16  con un intrattenimento e animazione a cura delle scuole di ballo di Cirò, e per la gioia dei più piccoli alle ore 19 arrivo di babbo Natale che ha elargito tanti  doni ai più piccoli.

Cirò- La commissione straordinaria delibera sul dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica



Cirò- La commissione straordinaria delibera  sul dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica e la relativa offerta formativa e conseguentemente il mantenimento dell'Istituto Omnicomprensivo di Cirò nella sua articolazione di scuola dell'infanzia, elementare, media e liceo scientifico e tutte con la sede della Direzione Didattica di Cirò; O in alternativa come suggerito dal Dirigente Scolastico dell'Istituto Omnicomprensivo di Cirò la quale  ha trasmesso a questo Comune la proposta formulata alla luce del parere espresso dal Collegio dei Docenti, la proposta fatta dal collegio docente: Aggregazione dell'Istituto Casopero di Cirò Marina e dell'I.C. di Crucoli all’ I.O. di Cirò, con una popolazione scolastica, che raggiungerebbe  così un totale di 1474 alunni, e di  rimettere alle valutazioni dell'Amministrazione Provinciale, la richiesta di accorpamento contenuta nella nota del Dirigente Scolastico  per farne parte integrante e sostanziale. “Questo Ente locale, scrivono in una nota i commissari-  ha subito di recente lo scioglimento degli organi elettivi a causa di infiltrazioni della criminalità organizzata e che lo scrivente organo straordinario, incaricato della gestione del Comune di Cirò, ha da tempo avviato una proficua collaborazione con la direzione scolastica locale per realizzare iniziative, rivolte ai giovani studenti, sul tema della legalità, utili a prevenire e arginare, con azioni concrete e mirate, il fenomeno della devianza giovanile, in un territorio dove, come noto, è presenta una criminalità pervasiva e agguerrita; per poter perseguire al meglio tale obiettivo, questa Amministrazione straordinaria avverte l'esigenza di poter disporre sul territorio comunale di ogni sostegno e in particolare della più ampia offerta formativa ed educativa, in grado di supportare con continuità l'azione di rafforzamento dei valori della legalità e di recupero delle devianze minorili che costituiscono elementi imprescindibili per affrontare con determinazione e nel modo migliore l'azione di contrasto ai fenomeni di illegalità. in questo contesto territoriale, dove pressante è la presenza della criminalità organizzata, che è stata anche causa dello scioglimento degli organi elettivi, la scuola è infatti chiamata a svolgere un ruolo di particolare significato, assicurando, ancor più, attraverso il proprio personale docente, le proprie strutture e l'attività didattica, la promozione della cultura della legalità e il rispetto dei valori fondamentali di democrazia e contribuendo, così, a far nascere, nelle giovani generazioni, il rifiuto per ogni forma di violenza, presupposto necessario per riaffermare la supremazia delle regole per una sana e civile convivenza. Queste ragioni infine-rendono evidente la necessità di mantenere, in questo ambito comunale, quantomeno immutata l'offerta formativa, condizione ritenuta, da questa Commissione, particolarmente utile per prevenire fenomeni di devianza”.

sabato 6 dicembre 2014

La sfida dei mercati internazionali premia, ancora una volta, i vini di Tenuta Iuzzolini




Il Cirò d.o.c classico superiore riserva Maradea di tenuta Iuzzolini, raccoglie un’altro importante riconoscimento internazionale all’International  Wine Challenge 2015. A comunicarlo l'amministrazione unico Pasquale Iuzzolini.
     


La sfida dei mercati internazionali premia, ancora una volta, i vini di Tenuta Iuzzolini che raccolgono all’International Wine Challenge 2015, l’ennesimo riconoscimento internazionale.La giuria dell’IWC  composta, tra gli altri, da 5 grandi Master of Wine ( Tim Aktin (Uk), Oz Clarke (Uk), Sam Harrop (Nuova Zelanda), Peter McCombie (Nuova Zelanda), Charles Metcalfe (UK)) ha  testato il Maradea Cirò  d.o.c. rosso classico superiore riserva 2010 e lo ha premiato con una speciale menzione. Questa riserva ottenuta dal Cirò d.o.c. ha una particolarità che la rende unica al mondo: affina per 12 mesi in piccole botti da 200lt di castagno calabrese, costruite ad hoc e gelosamente conservate nella fresca “barricaia” della cantina. Questo passaggio, che riprende un antico metodo di affinamento calabrese, conferisce a questa speciale riserva, una distinguibilità netta rispetto ad altri vini che affinano in botti di rovere francese. Il Maradea Cirò d.o.c. classico superiore riserva aveva già vinto l’Oscar del Vino alla Douja d’Or 2013 ed oggi, con l’acquisizione dell’IWC 2014, si conferma una tra le piu’ pregevoli  ed apprezzate espressioni della D.o.c.  Cirò a livello mondiale.




Cirò- Parte da martedì nove dicembre la prima il progetto sperimentale di “raccolta differenziata”




Cirò-  Parte da  martedì nove dicembre la prima il progetto sperimentale di  “raccolta differenziata” a Cirò. Sarà il centro storico  a sperimentarla per prima, è quanto è stato deciso dalla  commissione straordinaria durante la riunione tenutasi mercoledì scorso presso il Centro Parrocchiale "Monsignor Vitetti" a cui hanno preso parte i responsabili della DE.RI.CO New Geo S.r.l. i quali hanno  illustrato ai cittadini intervenuti le modalità della raccolta e il territorio comunale interessato all'avvio del nuovo servizio. All’incontro  informativo con la cittadinanza del Centro Storico per l'avvio della raccolta differenziata porta a porta, ha preso parte anche la Pro-Loco  che provvederà ad informare i cittadini più anziani su come fare la raccolta differenziata. Da lunedì nove Dicembre  il nuovo sistema di conferimento dei rifiuti riguarderà oltre numerose famiglie del Centro Storico anche  le attività commerciali per poi includere gradualmente tutto il territorio. Sarà il la ditta tramite il comune che provvederà a fornire le buste per la raccolta che verranno portate fuori nei giorni prestabiliti come da programma: lunedì, mercoledì e venerdi  toccherà ai rifiuti indifferenziati; martedì toccherà alla carta; giovedì alla plastica e metalli e sabato il vetro. Per quanto riguarda invece gli ingombrandi gli utenti possono telefonare un numero attivo presso il comune; la stessa cosa per le RAEE. I rifiuti, si legge in una notya dovranno  essere riposti in una busta davanti la porta della propria abitazione  entro le ore 8. Secondo quanto hanno riferiti i responsabili della ditta sul riciclaggio, il comune pagherà 180 euro a tonnellata  di rifiuti che saranno soldi risparmiati e sottratti ai rifiuti che invece sarebbero andati alla discarica. Il risparmio, sottolineano- anche se non si vedrà subito, si otterranno già dal secondo anno in poi con un vantaggio dunque sia economico che ambientale. 

Cirò- E’ stato un successo nonostante il maltempo la “Festa del Vino Nuovo”




 Cirò- E’ stato un successo nonostante il maltempo  la “Festa del Vino Nuovo” organizzata dal Comune di Cirò e dalla Pro Loco “Luigi Lilio”. “Il vino nella nostra quotidianità tra tradizione e cultura tra presente e futuro” – è quanto ha riferito la presidente della Pro-Loco Rosaria Frustillo nel corso della manifestazione a cui hanno preso parte molte associazioni, personalità militari e religiosi. Una manifestazione resa possibile-prosegue Frustillo- grazie alla sensibilità del commissario D’Alessio. “Il vino come storia ma anche come futuro della comunità essendo ad essa legata l’economia del paese- è quanto riferito dal commissario D’Alessio- che le nuove generazioni abbiano coscienza di questa grande opportunità nell’interesse di tutta la comunità, insieme per un percorso futuro. In questa comunità –prosegue il commissario- abbiamo incontrato tante persone positive che ci hanno accompagnati  nel nostro lavoro. Solo se lavoriamo insieme mettendo in campo tutte le potenzialità, senza campanilismo possiamo ottenere  un obiettivo comune per il bene di tutta la comunità. E ancora conclude- la manifestazione vuol essere un appuntamento in onore del prodotto principale dell’economia locale, il Vino Cirò, e presenta un programma di iniziative volte a valorizzare la storia, la cultura e le tradizioni locali ed a promuovere l’accoglienza e l’enogastronomia, oltre alle tipicità del territorio e dei prodotti più rappresentativi della nostra terra. I visitatori giunti a  Cirò alla festa del vino hanno potuto  assistere a spettacoli musicali e popolari, visitare gli spazi espositivi, apprezzare mostre culturali e di pittura, degustare i vini ed i prodotti locali, nonché i piatti della tradizione. 
Le novità in programma, rispetto alle precedenti Feste del Vino, sono il Concorso fotografico e pittorico “Piacere di…vino” e il “Palio delle Botti” che per il maltempo è stato rinviato. A vincere questa edizione per la pittura  è stata l’alunna Isabella Sicilia della terza B di Cirò, mentre per la fotografia Maria Antonietta Russano di Melissa.Durante la manifestazione si è snodata anche il Concorso di pittura e fotografia  rivolto agli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di 1° grado della Provincia di Crotone, e verteva su immagini relative a persone, scorci paesani, momenti di allegria e tipicità relativi al tema della “festa” con riferimento al ruolo del vino in questi momenti di vita quotidiana. La manifestazione sarà, quindi, un’occasione per scoprire o riscoprire i luoghi e le persone da cui prendono vita i grandi vini del Cirò alla riscoperta della cultura e delle tradizioni di Cirò. 
Tra gli stand presenti quella della Pro-Loco di Cirò Marina con la presenza del presidente Demo Martino. Molte le associazioni presenti come Libera, Ada, Scaut-Asci, Misericordia, la scuola di ballo Ipscron , la Capitaneria di Porto di Cirò Marina, il parroco Don Giovanni Napolitano e il ricercatore del CNR di Firenze Francesco Vizza. Molte le cantine del cirotane presenti a far degustare il loro nettare novello.