Cirò- La commissione
straordinaria delibera sul
dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica e la relativa offerta
formativa e conseguentemente il mantenimento dell'Istituto Omnicomprensivo di
Cirò nella sua articolazione di scuola dell'infanzia, elementare, media e liceo
scientifico e tutte con la sede della Direzione Didattica di Cirò; O in alternativa come suggerito dal
Dirigente Scolastico dell'Istituto Omnicomprensivo di Cirò la quale ha trasmesso a questo Comune la proposta
formulata alla luce del parere espresso dal Collegio dei Docenti, la proposta
fatta dal collegio docente: Aggregazione
dell'Istituto Casopero di Cirò Marina e dell'I.C. di Crucoli all’ I.O. di Cirò,
con una popolazione scolastica, che raggiungerebbe così un totale di 1474 alunni, e di rimettere alle valutazioni
dell'Amministrazione Provinciale, la richiesta di accorpamento contenuta nella
nota del Dirigente Scolastico per farne
parte integrante e sostanziale. “Questo
Ente locale, scrivono in una nota i commissari- ha subito di recente lo scioglimento degli
organi elettivi a causa di infiltrazioni della criminalità organizzata e che lo
scrivente organo straordinario, incaricato della gestione del Comune di Cirò,
ha da tempo avviato una proficua collaborazione con la direzione scolastica
locale per realizzare iniziative, rivolte ai giovani studenti, sul tema della
legalità, utili a prevenire e arginare, con azioni concrete e mirate, il
fenomeno della devianza giovanile, in un territorio dove, come noto, è presenta
una criminalità pervasiva e agguerrita; per poter perseguire al meglio tale
obiettivo, questa Amministrazione
straordinaria avverte l'esigenza di
poter disporre sul territorio comunale di ogni sostegno e in particolare
della più ampia offerta formativa ed educativa, in grado di supportare con
continuità l'azione di rafforzamento dei valori della legalità e di recupero
delle devianze minorili che costituiscono elementi imprescindibili per
affrontare con determinazione e nel modo migliore l'azione di contrasto ai
fenomeni di illegalità. in questo contesto territoriale, dove pressante è la
presenza della criminalità organizzata, che è stata anche causa dello
scioglimento degli organi elettivi, la scuola è infatti chiamata a svolgere un
ruolo di particolare significato, assicurando, ancor più, attraverso il proprio
personale docente, le proprie strutture e l'attività didattica, la promozione
della cultura della legalità e il rispetto dei valori fondamentali di
democrazia e contribuendo, così, a far nascere, nelle giovani generazioni, il
rifiuto per ogni forma di violenza, presupposto necessario per riaffermare la
supremazia delle regole per una sana e civile convivenza. Queste ragioni infine-rendono evidente la necessità di mantenere,
in questo ambito comunale, quantomeno immutata l'offerta formativa, condizione
ritenuta, da questa Commissione,
particolarmente utile per prevenire fenomeni di devianza”.