Cirò- Il 28 gennaio, con inizio del triduo di San
Giovanni Bosco, i ragazzi dell’oratorio San Domenico Savio di Cirò hanno
introdotto la Santa Messa celebrata dal parroco Don Matteo Giacobbe; come ci ha
insegnato Don Bosco-si legge in una nota della presidente Rosetta Bossio- hanno
iniziato con il canto mettendo in risalto l'allegria e il piacere di stare
insieme. Ha ricordato Don Matteo che l'oratorio è scuola di vita, che parla di
Cristo e dell'importanza dei tre numeri cari a Don Bosco 7 – 10 - 14
meglio precisati nell'omelia: seguire i 7 Sacramenti, i 10
Comandamenti e le 14 opere di Misericordia sia Corporali che Spirituali per
avere la gloria del cielo. E' stata messa in risalto la figura pedagogica del
Santo grande maestro della gioventù apprezzandone ancora oggi a distanza di
tempo e nell'era tecnologica il suo sistema educativo. L'educazione, ha
concluso il parroco, è cosa di cuore, i giovani vanno seguiti con amore e
la Chiesa l'Oratorio uniti alle famiglie aiutano i bambini nella crescita sia spirituale
che sociale e per farli diventare come diceva Don Bosco onesti cittadini e
bravi cristiani.