domenica 11 febbraio 2018

Cirò- Il 28 gennaio, con inizio del triduo di San Giovanni Bosco, i ragazzi dell’oratorio San Domenico Savio di Cirò hanno introdotto la Santa Messa celebrata dal parroco Don Matteo Giacobbe


Cirò- Il 28 gennaio, con inizio del triduo di San Giovanni Bosco, i ragazzi dell’oratorio San Domenico Savio di Cirò hanno introdotto la Santa Messa celebrata dal parroco Don Matteo Giacobbe; come ci ha insegnato Don Bosco-si legge in una nota della presidente Rosetta Bossio- hanno iniziato con il canto mettendo in risalto l'allegria e il piacere di stare insieme. Ha ricordato Don Matteo che l'oratorio è scuola di vita, che parla di Cristo e dell'importanza dei tre numeri cari a Don Bosco 7 – 10  - 14 meglio precisati nell'omelia:   seguire i 7 Sacramenti, i 10 Comandamenti e le 14 opere di Misericordia sia Corporali che Spirituali per avere la gloria del cielo. E' stata messa in risalto la figura pedagogica del Santo grande maestro della gioventù apprezzandone ancora oggi a distanza di tempo e nell'era tecnologica il suo sistema educativo. L'educazione, ha concluso il parroco, è cosa di cuore,  i giovani vanno seguiti con amore e la Chiesa l'Oratorio uniti alle famiglie aiutano i bambini nella crescita sia spirituale che sociale e per farli diventare come diceva Don Bosco onesti cittadini e bravi cristiani.