lunedì 10 novembre 2014

Cirò- Dalla Regione Calabria ordinanza del 7 novembre sulla tempistica del conferimento rifiuti presso Ponticelli Crotone: a Cirò come negli altri piccoli paesi,(Melissa, Strongoli, Umbriatico, Carfizzi ecc) i rifiuti urbani saranno prelevati ogni due giorni, a Cirò toccherà di martedì e giovedì.



Cirò- Dalla Regione Calabria ordinanza  del 7 novembre sulla tempistica  del conferimento  rifiuti presso Ponticelli Crotone: a Cirò come negli altri piccoli paesi,(Melissa, Strongoli, Umbriatico, Carfizzi ecc) i rifiuti urbani saranno prelevati  ogni due giorni, a Cirò toccherà  di martedì e giovedì. La commissione straordinaria nella persona del commissario D’Alessio d’intesa con l’ufficio tecnico, e nello specifico con l’Architetto Luigi Critelli, hanno voluto sensibilizzare la popolazione sul problema rifiuti,  invitando i cittadini affinché  portassero fuori i rifiuti di lunedì  e di mercoledì sera per non creare  attorno ai cassonetti cumuli di rifiuti che danneggiano  l’ambiente ed  il bel paesaggio di uno dei borghi più belli della Calabria. Sulla difficoltà nel conferimento dei rifiuti solidi urbani  ne deriva l’impossibilità temporanea di assicurare con continuità lo smaltimento dei rifiuti, poiché le molte discariche a servizio del sistema pubblico, non sono nelle condizioni di accogliere i rifiuti prodotti. L’unica strategia sarebbe la differenziata che a Cirò dovrebbe partire in via sperimentale  per adesso solo nel centro storico per fine mese, e sarà un servizio porta a porta  su carta, plastica,  vetro, umido, e se tutto va bene, potrebbe diventare un servizio permanente a partire dal prossimo mese di Aprile, sensibilizzazione delle persone permettendo. Il problema rifiuti sta divenendo sempre più un problema serio, e pensare che anni fa, fu costruito proprio a Cirò in zona Coppa un’area per lo smaltimento dei rifiuti, oggi come oggi potrebbe diventare un volano economico per il paese e per gli altri comuni limitrofi. Se potesse essere trasformato in area di stoccaggio per la differenziata, potrebbe  diventare una filiera con tanti posti di lavoro, e magari ottenere dai rifiuti anche energia come avviene in tanti altre realtà più fortunate.