Cirò- Inaugurata dal parroco don Giovanni
Napolitano, la nuova sede dell’
associazione “Auser volontariato Psychron” presieduta dalla neo presidente
l’avvocato Pina Scigliano. Presente all’evento il presidente nazionale Enzo Costa,
il presidente regionale Franco Mungari, il presidente territoriale Crotone
Bruno Tassone, il segretario Gen. Camera
Lavoro Crotone Raffaele Falbo. A fare da padrone di casa il sindaco Mario
Caruso. E’ un’ associazione –ha detto il presidente Costa- presente in Italia
da 26 anni, con 1500 sedi distribuite in
tutta Italia con oltre 300 mila iscritti, siamo presenti pure a Lampedusa. E’ una associazione del fare- prosegue-
produciamo solo economia sociale che si traduce in benessere della
comunità. La nostra- sottolinea- è un’associazione di persone, senza colore
politico, ne distinzione di religione, liberi di aiutare chiunque, i cui frutti
faranno emergere Cirò come luogo
territoriale, non per se stessi ma per gli altri. Un luogo precisa Costa-
dove gli anziani potranno incontrare le nuove generazioni per recuperare i
valori persi e stare insieme, un luogo di partecipazione, una porta aperta.
Occorre una comunità che partecipa- ha
detto il sindaco Mario Caruso- una comunità che si incontra e si intreccia per
aiutarsi l’un l’altro. Il nostro scopo- fa sapere la neo presidente Scigliano-
è quello di fare volontariato valorizzando il territorio e le persone che ci
vivono, creando una rete di collaborazione con tutte le associazioni presenti
sul territorio, con la chiesa, e con l’ente comune. Abbiamo già tanti progetti in cantiere per Cirò- prosegue Pina
Scigliano- per garantire uno scambio
generazionale utilizzando gli anziani che faranno crescere gli adolescenti
attraverso un percorso umano e costruttivo. Tra i progetti già messi in rete per settembre: l’anziano e i viaggi;
laboratorio di cucina; laboratorio di ricamo. Ed è proprio a proposito del
laboratorio di cucito che il parroco ha sottolineato l’importanza per Cirò di
creare i vestiti d’epoca per le manifestazioni importanti come per la giornata
regionale di Luigi Lilio e della passione vivente in abiti d’epoca, sarebbe ha
detto un vero laboratorio artistico
utilizzando tutte le figure professionali già presenti sul territorio.