Cirò- Vendemmia 2016 al via, il sindaco Mario Caruso lancia
un monito:”comprate uve locali, e rivoltosi anche ai
giovani ha detto: investite in agricoltura.
Continuare a favorire e stimolare la sinergia
pubblico-privata nel settore vitivinicolo. Valorizzare l’importante risorsa
enologica che rappresenta il moto dell’economica locale. Comprare le pregiate
uve locali per produrre il mosto. È questo, l’appello del Sindaco Mario Caruso
che coglie l’occasione per augurare buona vendemmia.
Bisogna continuare a puntare sul nostro prodotto
d’eccellenza – continua il Primo Cittadino – che insieme a Luigi Lilio
rappresentano i principali marcatori identitari grazie ai quali Cirò è
conosciuta in tutto il Mondo. Nonostante sia previsto un calo della produzione
del 20% anche quest’anno Cirò si appresta ad offrire l’80% dell’intera
produzione vitivinicola calabrese. Nel 2016 il consumo mondiale di vini
italiani pregiati è in aumento, l’export – continua Caruso – è cresciuto del 4%
e ci affacciamo a mercati sempre più internazionali. Significa che siamo sulla
strada giusta – conclude – e ciò deve essere uno stimolo per i giovani affinchè
tornino ad occuparsi e ad investire in agricoltura. Intanto anche per
quest’anno la cantina che avrebbe dovuto assorbire e trasformare il prodotto locale:”La Contea del Cirò” rimane
inattiva, in attesa di un futuro migliore per i numerosi viticultori sempre più
alle prese con la crisi del mercato locale, poiché spesse volte non riescono a
vendere il loro prodotto, con il rischio che le pregiate uve di Gaglioppo,
rimangono a marcire nei vigneti, dopo un anno di lavoro e sacrificio.