Cirò- Il
Castello di Cirò, da residenza privata, è diventata a tutti gli effetti un bene
pubblico. Il cambio della destinazione d’uso è stata deliberata dalla sola
maggioranza del consiglio comunale in
assenza del gruppo di minoranza”. ” La
valorizzazione del patrimonio storico culturale, il finanziamento di due
milioni di euro, assegnato lo scorso anno
dal Ministero ai Beni Culturali, fa sapere il sindaco Francesco Paletta-
sono in linea con le finalità di destinazione del maniero: ristrutturazione
dell’immobile e la realizzazione al suo interno della cittadella delle scienze
in omaggio a Luigi Lilio, con la creazione di un osservatorio, sale
convegni ed un bad and breakfast”. Inoltre prosegue Paletta-” il finanziamento regionale, per altri due
milioni di euro promesso dalla Regione Calabria, serviranno invece a far si
che parte del Castello diventi la sede
dell’Enoteca regionale”. Questi invece gli altri punti all’odg approvati: Piano di razionalizzazione delle società
partecipate locali; Piano Rifiuti: Contratto di gestione per impianto RSU sito
in Crotone - Presa d'Atto e subentro alla Regione Calabria; Determinazione dei
criteri per la redazione del piano anticorruzione 2019 – 2021. Infine
buone notizia da parte della Regione Calabria, fa sapere il primo
cittadino, che ha destinato un finanziamento di quindici mila euro per
la bonifica dell’area di Coppa Mordace, area che in passato era destinata per i rifiuti
inerti, ma che di fatto è stata
utilizzata come discarica abusiva, quindi ben venga la bonifica.