sabato 29 dicembre 2018

Cirò- Il Castello di Cirò, da residenza privata, è diventata a tutti gli effetti un bene pubblico.


Cirò- Il Castello di Cirò, da residenza privata, è diventata a tutti gli effetti un bene pubblico. Il cambio della destinazione d’uso è stata deliberata dalla sola maggioranza del  consiglio comunale in assenza del gruppo di minoranza”. ” La valorizzazione del patrimonio storico culturale, il finanziamento di due milioni di euro, assegnato lo scorso anno  dal Ministero ai Beni Culturali, fa sapere il sindaco Francesco Paletta- sono in linea con le finalità di destinazione del maniero: ristrutturazione dell’immobile e la realizzazione al suo interno della cittadella delle scienze in omaggio a Luigi Lilio, con la creazione di un osservatorio, sale convegni  ed un bad and breakfast”. Inoltre prosegue Paletta-” il  finanziamento regionale, per altri due milioni di euro promesso dalla Regione Calabria, serviranno invece a far si che parte del Castello diventi la sede dell’Enoteca regionale”. Questi invece gli altri punti all’odg approvati:  Piano di razionalizzazione delle società partecipate locali; Piano Rifiuti: Contratto di gestione per impianto RSU sito in Crotone - Presa d'Atto e subentro alla Regione Calabria; Determinazione dei criteri per la redazione del piano anticorruzione 2019 – 2021. Infine  buone notizia da parte della Regione Calabria, fa sapere il primo cittadino, che ha destinato un finanziamento di quindici  mila euro per la bonifica dell’area di Coppa Mordace, area  che in passato era destinata per i rifiuti inerti, ma che di fatto è  stata utilizzata come discarica abusiva, quindi ben venga la  bonifica.