Cirò- Il sindaco Francesco Paletta sta monitorando
il territorio ed ha emanato negli ultimi giorni ben 6 ordinanza per 6 persone
provenienti dal nord Italia, in quale attraverso un video ha invitato la
popolazione a non uscire da casa ed a rispettare la quarantena. Dunque quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva per cinque persone giunte a cirò
dal nord Italia, tutti registrati al sito della Regione, per questo il
sindaco Francesco Paletta lo scorso 19 e
20 marzo ha emanato cinque ordinanze
indirizzate verso sei persone: quattro
uomini e due donne, si tratta di adozione misure profilattiche contro la
diffusione della malattia infettiva “covid-19” della misura della quarantena
con sorveglianza attiva. Il sindaco, si legge sull’ordinanza- Visto il D.L. 23
febbraio 2020 n. 6 contenenti "Misure urgenti in materia di contenimento e
gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19"; Visto il decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020, recante «Ulteriori
disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure
urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da
COVID-19», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 dell'8 marzo 2020; Vista
l'Ordinanza n. 3 dell' 08 marzo 2020 del Presidente della Regione Calabria
recante "Urgenti misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza
epidemiologica da COVID-2019. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della
legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica";
Richiamati, in particolare, i paragrafi da n. l a n. 4 dell' Ordinanza no 3, ai
sensi dei quali: " . A chiunque arrivi in Calabria o vi abbia
fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come
identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e: -nella Regione
Lombardia - nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia,
Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola,
Vercelli, Padova, Treviso e Venezia dove è stata dimostrata la trasmissione
locale del virus (DPCM 08 marzo 2020 l'aggiornamento del quale potrà essere
conosciuto attraverso il sito istituzionale del Ministero della salute e della
Regione), si applica la misura della
quarantena obbligatoria con
sorveglianza attiva. Infatti scrive
il sindaco- Chiunque proviene da quelle
zone , deve comunicare tale circostanza
direttamente - ovvero attraverso il proprio Medico di Medicina Generale o
Pediatra di Libera scelta, oppure telefonando al numero verde regionale SOO-76
7676 - al Dipartimento di Prevenzione dell' Azienda Sanitaria Provinciale
territorialmente competente, che adotterà le misure già previste nell'Ordinanza
no 1/2020. I Dipartimenti di Prevenzione forniscono giornalmente al
Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie e al Prefetto
territorialmente competente, le informazioni relative ai soggetti posti in
quarantena o isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, secondo il format
appositamente definito . I Dipartimenti di Prevenzione comunicano al
Sindaco, quale Autorità Sanitaria Locale. La prescrizione di quarantena
obbligatoria presso il domicilio dei singoli soggetti interessati, per l'emanazione del provvedimento di
competenza"; Richiamata, inoltre , l'Ordinanza del Presidente della Regione
Calabria n. 4 del 10 Marzo 2020 ad oggetto : "Disposizioni operative
inerenti ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza
epidemiologica da COVID-20l9. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della
legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica";
Considerato che, laddove venga accertata la necessità di avviare la
sorveglianza sanitaria con l'isolamento fiduciario/quarantena, allo scopo di
massimizzare l'efficacia della procedura sanitaria, è indispensabile assicurare
l'applicazione delle seguenti misure: a) mantenimento dello stato di isolamento
per quattordici giorni dall'ultima esposizione; b) divieto d contatto sociale,
c) divieto di spostamenti e viaggi; d) obbligo di rimanere raggiungibile per le
attività di sorveglianza; Atteso che il
Dipartimento di Prevenzione, territorialmente competente, propone al Sindaco
l'adozione di uno specifico provvedimento per la disposizione della quarantena
obbligatoria, presso il domicilio dei singoli soggetti interessati, con
sorveglianza attiva; Dei sei, due
hanno avevano comunicato telefonicamente
con il Comune in data 17/03/2020 , il
quale chiedevano di essere sottoposti a quarantena autonoma, dove vi
rimarranno per un periodo di 14 giorni,
salvo cambiamenti di stato o complicazioni. Intanto nell’antico borgo si vedono persone in fila ma distanti per
entrare uno alla volta nelle farmacie, presso i negozi di genere alimentari,
all’ufficio postale, anche se sporadicamente si vede ancora qualcuno
gironzolare senza motivazione.