mercoledì 4 marzo 2020

CROTONE- Il centro Noemi ha curato all’Ipsia ‘A.M.Barlacchi’, con le classi 5°A,5°M,5°R, il progetto DEAR Donne emersione Autonomia Rete


CROTONE- Il centro Noemi ha curato all’Ipsia ‘A.M.Barlacchi’, con le classi 5°A,5°M,5°R, il progetto DEAR Donne emersione Autonomia Rete, finalizzato ad attuare iniziative atte a promuovere la parità di genere e l’uguaglianza sottese alla Convenzione di Istanbul e alla nuova Carta di impegno strategico alla parità di genere. Tale tematica è particolarmente sentita dalla Dirigente scolastica Prof.ssa Serafina Rita Anania e dalle docenti dell’istituto, che già da più anni, collaborano con la Cooperativa Noemi con progetti in grado di sensibilizzare le nuove generazioni alle tematiche di prevenzione e sensibilizzazione alla violenza. Sono stati tre gli incontri a cui gli allievi hanno partecipato con entusiasmo, contribuendo al successo del progetto. Il primo incontro si è svolto lo scorso 25 Novembre in occasione della manifestazione per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in cui è stata realizzata dagli allievi una mostra di fotografie, di sculture contemporanee e di cartelloni simbolici, tesi a manifestare maltrattamenti, violenza fisica, psicologica, o ancora economica, agite dagli uomini e perpetrate sulle donne.

Durante secondo incontro, svoltosi nelle aule scolastiche, le operatrici della  Cooperativa Noemi, hanno seguito i ragazzi in attività laboratoriali, dibattiti e riflessioni personali finalizzati a  sensibilizzare gli allievi  sui concetti di  identità, diversità, di intolleranza con l’obiettivo di annullare le differenze di genere, abbattere gli stereotipi .
Il terzo incontro, prettamente teorico, ma con momenti di confronto e discussioni  è stato tenuto da esperte . Le tematiche affrontate sono state  la violenza su internet e tipologie di cyber- violenza in genere, attraverso l’intervento  della dott.ssa Megna Psicologa, mentre l’ approfondimento sulle azioni di prevenzione e le azioni legali inerenti a tali reati è stato effettuato dalla dott.ssa Piperio avvocato. Il tutto è stato curato dalle dott.sse Foresta assistente sociale e Federico Educatrice moderatrici e referenti del progetto.

Tale percorso ha dato l’occasione agli studenti di riflettere sul fenomeno della violenza in ogni sua forma, problema culturale e purtroppo attualissimo che riguarda infondo non solo le donne, ma tutte le persone che appartengono a una categoria ‘ debole’.