mercoledì 1 aprile 2020

Cirò- Primo caso di coronavirus anche a Cirò, era in quarantena presso la propria abitazione di Cirò dopo che era stato in contatto col paziente zero di Cirò Marina con cui lavorava.


Cirò- Primo caso di coronavirus anche a Cirò, era in quarantena presso la propria abitazione  di Cirò  dopo che era stato in contatto col paziente zero di Cirò Marina con cui lavorava. Purtroppo ha detto il sindaco Francesco Paletta si sono registrati altri due casi di quarantena obbligatoria firmati nelle ultime 48 ore di  persone che venivano dal nord Italia. Per ora –prosegue il sindaco- a Cirò la situazione è sotto controllo, malgrado l'unico caso che proviene dallo stesso focolaio di Cirò Marina, per questo non finirò mai di insistere di stare tutti  a casa. Non ci si può inventare controllori di ogni focolaio di infezione, prosegue il sindaco- cerchiamo di tenere sotto controllo la situazione, si fanno anche telefonate a casa ma non basta. La persona risultata positiva al Covid19, riferisce il sindaco Paletta era stato già attenzionato e messo in quarantena obbligatorio dall’11 marzo e grazie a controlli incrociati era stato monitorato anche dalle forze dell’ordine. Noi continueremo il nostro lavoro-prosegue Francesco Paletta-  per monitorare la situazione e vigilare su ogni movimento nel paese e sui contatti eventualmente avuti con il paziente zero nella limitrofa Cirò Marina, che è l’unico focolaio di contagio. Purtroppo i sindaci sono  abbandonati al loro destino. Ho evidenziato questo anche davanti al Prefetto in videoconferenza qualche giorno fa, ed ho chiesto di farsi promotore della creazione di un fondo per le famiglie che ormai sono allo stremo, questo grido di dolore forse oggi ascoltato dal governo, ma  queste piccole risorse serviranno ad alleviare le sofferenze ma non sicuramente a risolverle. Speriamo- prosegue il primo cittadino- che non scaricheranno sui comuni e quindi su noi sindaci altri incombenze e burocrazia che in questo momento sicuramente  non serve. E ancora- Ho avviato interscambi con la commissione straordinaria sia di Cirò marina che Crucoli per coordinare le informazioni ed essere più attivi, altrimenti la situazione potrebbe peggiorare e nel caso paventare come Cutro la dichiarazione di zona rossa per Cirò marina. Mi auguro che su tutti i fronti-conclude il sindaco- ci sia la consapevolezza del “mostro” che stiamo combattendo e che tutti  indistintamente facciano la loro parte. Esprimo la massima solidarietà alla persona oggetto di contagio, al quale , dopo averlo sentito telefonicamente , che mi è sembrato abbastanza tranquillo, l’amministrazione comunale farà tutto quanto necessario per tutelarlo ed aiutarlo in un momento così difficile.