Cirò- Si sono svolti nella mattinata del 16 aprile
nella sua Cirò, i funerali del
sindacalista Luigi Longobucco in un cimitero “solitario”
senza corteo funebre come impone la legge.
“Abbiamo onorato degnamente il nostro concittadino Luigi per l'ultimo
saluto”, ha detto il primo cittadino Francesco Paletta. “A nome dell'intera
comunità cirotana -prosegue il sindaco- insieme ai parroci Don Matteo Giacobbe e a Don Pino Giorno, abbiamo dato una parola
di conforto alla famiglia Longobucco per la perdita di un ragazzo educato e
perbene, un professionista, una grande perdita per Cirò e per la sua famiglia;
che la terra ti sia lieve-ha concluso Paletta. Era scomparso qualche giorno fa a
soli 47 anni il giovane Luigi Longobocco, il sindacalista Cisal ed Rsu
dell'Adisu di Perugia dove lavorava dopo aver combattuto una brutta malattia.
Una notizia che aveva sconvolto i suoi concittadini per la sua prematura
scomparsa, lascia la giovane moglie Rosanna ed il piccolo Francesco. A Cirò
abitava in zona Donna Pippa con la mamma Maria, il papà Francesco, la sorella Marilena ed il fratello Gabriele,
a cui l’intero paese si stringe al dolore della sua famiglia. Cirò piange suo figlio ha detto il parroco
don Matteo Giacobbe, suo compagno d’infanzia e vicino di casa, era un
ragazzo educato rispettoso, affettuoso e sempre cordiale –prosegue il parroco.
I suoi funerali verranno svolti qui nella sua terra e seppellito nel cimitero
di Cirò giovedi 16 aprile, dove purtroppo per il corona virus i suoi amici, i
cittadini non potranno prendere parte al suo doloroso ultimo viaggio. Viveva a
Perugia dove nel 91 si laurea all’Università degli studi di Perugia in Scienze
Politiche. Tutta Cirò si stringe al dolore che ha colpito la sua famiglia in
questo momento di immenso dolore.
Un
ragazzo d’oro, molto conosciuto per la sua semplicità, intelligenza,
preparazione, sia a Cirò che a Perugia, dove era stato anche candidato alle
ultime elezioni comunali nella città Umbra. Luigi era segretario provinciale
Csa Cisal Perugia, membro della segreteria regionale Cisal Umbria e Rsu Adisu
Perugia. Così lo ricorda Vincenzo Filice
segretario generale regionale della Cisal Umbria:” sindacalista attento, ma soprattutto un uomo perbene, pieno di valori,
pronto ad aiutare e ad ascoltare chi aveva bisogno“. Anche il PD e i gruppi consiliari della Regione
Umbria e del comune di Perugia, città in cui viveva e lavorava, lo ricordano
così una nota :”La notizia della sua prematura scomparsa ci rattrista e ci
addolora. Con Luigi perdiamo uno sguardo sulla città e sulla vita sempre
aperta e acuto, una passione politica e civile ricca di curiosità e
originalità. Per anni ci ha regalato un contributo di idee e di punti di vista mai banali sulla vita della nostra
comunità e su fatti che la riguardavano. L’amore
e la cura per la terra che lo ha accolto, la sua generosa disponibilità a
tendere la mano agli altri, il suo sorriso senza condizioni, ci mancheranno.
Con grande commozione, ci stringiamo ai suoi familiari, ai quali rivolgiamo le
nostre più sentite condoglianze”.