venerdì 22 maggio 2020

Cirò- Il sindaco Francesco Paletta in una nota fa sapere alla popolazione a proposito della “liberazione” detta Fase 2.


Cirò- Il sindaco Francesco Paletta in una nota  fa sapere alla popolazione a proposito della “liberazione” detta Fase 2. “Ognuno dovrà continuare a fare la propria parte per arrivare alla fine definitiva di questa pandemia- da  ieri prosegue- è finita  ufficialmente la fase più brutta di questa emergenza sanitaria Covid 19. Saranno aperte piazze e luoghi pubblici all'aperto così come altre attività commerciali che stavano soffrendo economicamente, quali bar, ristoranti, ecc. Anche le chiese apriranno le porte ai fedeli con le dovute cautele. Abbiamo fatto davvero il possibile per prevenire contagi nel ns paese ( con l'unico caso guarito alla grande ) e soprattutto, scrive Paletta- abbiamo gestito una fase davvero problematica con alcune carenze davvero assurde ed anche se a volte siamo sembrati duri e fiscali è stato fatto solo per tutelare tutti voi cittadini”. E ancora- “Ringrazio la popolazione tutta per aver tenuto un ottimo comportamento, le forze dell'ordine, le associazioni di volontariato tutte ed i commercianti locali. Io, che non mi sono mai fermato, prosegue il primo cittadino-  ringrazio anche gli amministratori tutti che mi hanno supportato ed i dipendenti comunali che hanno continuato a pensare all'interesse dell'ente. Riprendiamo una parvenza di normalità consapevoli che ognuno dovrà continuare a fare la propria parte per arrivare alla fine definitiva di questa pandemia( distanziamenti sociali, mascherine nei luoghi pubblici con persone, negli uffici pubblici e nei negozi, pulizia continua). In questi giorni abbiamo ripreso le attività per migliorare il nostro paese al fine di creare le condizioni per viverlo meglio. Un pensiero, infine, conclude il sindaco- ai tanti medici ed operatori sanitari che hanno dato la vita in questa tragedia e quelli che continuano a lavorare per noi”. Intanto gli anziani dopo circa due mesi, si  riappropriano dei loro spazi abituali,  saggiamente distanziati e con mascherine.