giovedì 28 maggio 2020
Cirò- Il sindaco Francesco Paletta scrive al Presidente f.f. della Provincia di Crotone Giuseppe Dell'Aquila,
Cirò- Il sindaco Francesco Paletta scrive al
Presidente f.f. della Provincia di Crotone Giuseppe Dell'Aquila, al
Consiglio Provinciale, al dirigente LLPP Franco Benincasa, e ai Sindaci e
Commissari della Provincia di Crotone sulla Convocazione tavolo dei Sindaci per definire le priorità sulle strade
provinciali e messa in sicurezza
delle scuole di II grado di tutta la Provincia. “Invio la presente scrive
Paletta- alla luce della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 18 maggio
n. 127 - Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di
manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione
al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018, per
richiedere con urgenza, un tavolo concertato tra i Sindaci e l'Amministrazione
Provinciale da lei rappresentata, per
discutere delle risorse messe a disposizione per le Province e le Città
Metropolitane che ammontano a 995 milioni di euro, ripartiti in: 60 milioni
di euro per l'anno 2020, 110 milioni per l'anno 2021 e 275 milioni di euro per
gli anni dal 2022 al 2024”. Tenuto conto che, delle risorse per le città
metropolitane, la Provincia di Crotone non è interessata, prosegue il sindaco- è necessario il confronto tra i
rappresentanti dei territori e l'amministrazione provinciale per stabilire
priorità e soprattutto indicazioni sulle effettive necessità di alcune strade provinciali ormai al collasso ed in alcuni
casi non più percorribili. Si specifica, infatti, prosegue il primo
cittadino- che la ripartizione delle risorse
è avvenuta sulla base della consistenza della rete viaria, del tasso di
incidentalità e della vulnerabilità dei singoli territori rispetto a fenomeni
di dissesto idrogeologico e considerato la ristrettezza dei tempi: infatti,
entro il prossimo 17 giugno 2020 per la prima annualità, si dovranno presentare
programmi di intervento, in grado di migliorare la sicurezza e la circolazione
delle opere già esistenti , come: ponti, pavimentazioni stradali, viadotti,
manufatti, gallerie, dispositivi di ritenuta, sistemi di smaltimento acque,
segnaletica, illuminazione stradale, sistemi di info-mobilità. Tale richiesta che, può essere
evidentemente condivida dai Sindaci dei territori –precisa il sindaco
Paletta- vanno dal cirotano, all'alto
marchesato oppure dall'area arberesche fino alla presila o ancora meglio
dell'area di Isola e Cutro è tanto più necessaria se si pensa al periodo di
transizione politico amministrativo in cui versa la Provincia di Crotone che
oggi più che mai deve dare il segnale di rispetto di tutte le aree per evitare
storture del passato nelle ripartizione delle risorse. Rammento, inoltre, che
una parte delle risorse dovrà utilizzata per la progettazione, la direzione
lavori, il collaudo, i controlli in corso di esecuzione e finali, nonché le
altre spese tecniche necessarie per la realizzazione, comprese anche le spese
per l'effettuazione di rilievi concernenti le caratteristiche geometriche
fondamentali, lo stato/condizioni dell'infrastruttura, gli studi e rilevazioni
di traffico, il livello di incidentalità, l'esposizione al rischio
idrogeologico. Le importanti risorse, che dovranno essere utilizzate anche per
la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria e di
adeguamento normativo delle diverse componenti dell'infrastruttura e per la
realizzazione di interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza
dell'infrastruttura esistente in termini di caratteristiche costruttive della
piattaforma veicolare, ciclabile e pedonale, della segnaletica verticale e orizzontale,
dei manufatti e dei dispositivi di sicurezza passiva installati, non possono
prescindere da un confronto anche con gli uffici tecnici dei comuni. A questo
aggiungo- conclude Paletta- che tale
richiesta, tenuto conto dell'inizio della fase 2 dell'emergenza Covid 19, potrà
essere l'occasione per fare il punto sulle strutture scolastiche di tutta la
Provincia stabilendo priorità di interventi manutentivi in vista della
riapertura nel prossimo mese di settembre e soprattutto per valutare la
situazione in merito alle richieste di finanziamenti fatti dalla struttura
provinciale circa il bando "verifica dei solai delle strutture
scolastiche" e quello della "prevenzione antincendio".