Cirò- Quale luogo
migliore poteva avere l’’enoteca regionale, se non quella naturale del palazzo
dei musei, circondato da arte e cultura, tra
il museo dedicato all’astronomo e matematico Luigi Lilio, riformatore
del calendario Gregoriano, il museo della civiltà contadina, e quello dedicato
al poeta Siciliani, i quali musei ora
diventeranno una naturale cornice di presentazione e di supporto alla Enoteca
Regionale, la cui sede è rimasta nel
luogo più vocato e antico di tutto il crotonese. Bene hanno fatto il
cda ed il Presidente Gregorio Mungari Cotruzzolà nello
scegliere Cirò come sede naturale, qual’è in realtà, dopo tutto il decreto
regionale del 2011 l’aveva istituita a Cirò. La nuova decisione è stata deliberata nella serata di venerdì scorso dal
c.d.a dell’organismo; a darne notizia, è stato lo stesso presidente Gregorio
Mungari Cotruzzolà . Inoltre gli organizzatori facevano sapere anche che i
tempi per l’inaugurazione saranno relativamente brevi grazie alle condizioni e
dimensioni ottimali dell’immobile ospitante e l’accordo raggiunto con i
commissari straordinari che gestiscono il Comune dal 15 ottobre, con cui
Mungari negli ultimi giorni ha avuto due incontri. Il Presidente Mungasi aveva
dichiarato che : “Stiamo già lavorando
per l’allestimento delle sale espositive che si andranno ad integrare
con preesistente museo della civiltà
contadino e del vino, questi non verranno spostati in altra sede
convenendo che questi si amalgamino perfettamente con il
tema e concorrano a creare un arredamento consono e suggestivo all’esposizione
che, dovrà essere arricchita con dei pannelli per svolgere la sua funzione divulgativa”. Dunque d’ora in poi chi andrà a visitare il palazzo dei musei, specie
le scolaresche, ma anche i numerosi turisti provenienti da tutto il mondo,
troveranno allestito anche una superba vetrina dedicata non solo ai vini, ma
anche alla cultura, patrimonio inscindibile del territorio che ha dato i natali
ad alcuni personaggi come Lilio ,
Casoppero e Giano Terapo, che già loro
stessi rappresentano una finestra aperta sul mondo.