mercoledì 18 febbraio 2015

Cirò- Detto fatto, la targa è ritornata al suo posto, era stata tolta dalla commissione straordinaria alla fine dei lavori su piazzale Mavilia.



Cirò- Detto fatto, la targa è ritornata al suo posto, era stata tolta dalla commissione straordinaria alla fine dei lavori su piazzale Mavilia. La targa era stata commissionata dall’amministrazione Caruso  come segno del loro operato e per avere reso possibile  la realizzazione della  nuova piazzetta del belvedere Mavilia dopo che con decreto regionale la protezione civile nel 2007 ne aveva ordinato l’abbattimento poiché era pericolante. Si può leggere sulla targa:”Belvedere Mavilia- un terrazzo sul mare”; la porta medievale che non fu mai-vile con il suo popolo durante le incursioni saraceni. Sono soddisfatto ha riferito il primo cittadino- che le opere da noi programmate sono già in dirittura d’arrivo come questa, altre invece sono quasi al termine. Partiremo subito per completare altri lavori –prosegue Mario Caruso-come la scalinata che si trova proprio sotto il belvedere Mavilia, metteremo mano anche ai locali grezzi che si trovano al piano inferiore del piazzale magari promuoveremo una manifestazione di interesse per il suo utilizzo:un ristorante con bella vista ad esempio oppure un planetario giusto per rimanere in tema, visto che Cirò ha dato i natali all’astronomo Luigi Lilio. In ogni caso conclude stiamo già programmando la programmazione triennale delle opere pubbliche da realizzare, attraverso cui l’antico borgo dovrà diventare la capitale della cultura in Calabria, con i suoi gioielli architettonici come il castello,l’antico borgo, i musei, personaggi di fama mondiale come Lilio e Lacinio, e soprattutto il vino e l’enoteca regionale.