giovedì 3 settembre 2015

Cirò- Trionfo per la commedia “Matrimonio con patrimonio” della Regista e commediografa Filomena Zungri, la quale vince il primo premio



Cirò- Trionfo per la commedia “Matrimonio con patrimonio” della Regista e commediografa Filomena Zungri, la quale vince il primo premio – sezione teatro in vernacolo tra le 120 opere inedite – partecipando al concorso letterario “Don Vincenzo Barone” , Scalea(CS), promosso dall’associazione culturale “Carnem Levare” con la collaborazione della Gridei Edizioni Scalea. La manifestazione si è tenuta in una gremita e splendida Piazza Spinelli dove si è svolta la finale  del “Premio Don Vincenzo Barone” – Concorso di saggistica, narrativa, teatro e poesia, organizzato dall'Associazione Culturale “Carnem Levare”, ente organizzatore del concorso con la collaborazione della Gridei Edizioni Scalea. La manifestazione era altresì patrocinata dai Comuni di Scalea e di Cerchiara di Calabria (CS), che è il Comune natìo dello scrittore Don Vincenzo Barone. 

Ha aperto la serata il Presidente dell'associazione organizzatrice, avv. Francesco Casella, ideatore e direttore del Premio, che ha spiegato il perché dell'intitolazione del concorso a Don Vincenzo Barone e gli obiettivi che con lo stesso concorso l'associazione vuole raggiungere. Sono, successivamente, intervenuti personaggi che hanno conosciuto Don Vincenzo Barone, ma anche docenti esperti nel campo letterario, filosofico e nella fonetica dialettale, componenti del Comitato Letterario che in questi mesi ha avuto da lavorare con la valutazione delle opere concorrenti: il Presidente del Comitato, Prof. Enrico Esposito, il Prof. Pio Sangiovanni, la Prof.ssa Valentina Candia, il Prof. Silverio Licursi e l’Ing. Giuseppe Galiano, la Prof.ssa Carmelina Stummo, il Prof. Franco Galiano. Durante la serata, allietata dalle note musicali di un'orchestrina jazz che si esibirà nell'ambito del calendario del "Peperoncino Jazz Festival", la cui organizzazione è curata da Sergio Gimigliano, partner del "Premio", presentata da Gaetano Bruno, Direttore di Rete3 Digiesse, successivamnete alle menzioni speciali per ciascuna delle varie sezioni in concorso, si è procedutoalla premiazione dei vincitori nell’ambito della Saggistica, Narrativa, Teatro, Poesia.

 Sono state premiate, per ciascuna sezione, sia opere edite che inedite. Per il teatro in vernacolo inedito, tra le 120 opere inedite regolarmente iscritte e provenienti da tutta Italia, ha vinto il primo premio “Matrimonio con Patrimonio” di Filomena Zungri (Cirò - KR). Un lavoro durato quasi un anno quello del Premio Don Vincenzo Barone che ha portato i frutti sperati ed è andato nella direzione voluta dagli organizzatori, cioè, quella di rivalutare la Calabria, i suoi popoli, il suo dialetto, le sue tradizioni, nonché mettere in vetrina autori talentuosi e, magari poco conosciuti nel panorama letterario e narrativo nazionale. A consegnare il premio alla vincitrice, la Prof.ssa Filomena Zungri, è salito sul palco il Presidente della FITA di Cosenza, Antonio D’Amicoche dopo essersi complimentato con l’autrice, si è augurato una proficua collaborazione con la neonata Compagnia Teatrale “Apollo Aleo”, porgendo un saluto alla referente FITA per la provincia di Crotone, Dott.ssa Virginia Marasco, presente tra il pubblico assieme alla Prof.ssa Simona Caparra, Presidente e attrice della Compagnia Teatrale, composta inoltre dalla stessa autrice che cura anche la regia e, tra gli altri componenti, da Beatrice Murano, Gaetano Ierimonte, Annamaria Strumbo, Michele Palmieri e Giuseppe Sammarco.Visibilmente emozionata, la vincitrice ha ringraziato la città di Scalea e tutti coloro che l’hanno supportata, poiché questo ambito premio giunge a coronare l’enorme successo che la Commedia ha ottenuto ad ogni sua rappresentazione. Inoltre la FITA(Federazione Nazionale Teatro Amatoriale) pubblicherà la commedia vincitrice sul portale nazionale di modo che tutti potranno metterla in scena. “Un copione è morto, una volta completato - mi ha detto un amico che stimo profondamente , scrive la regista Zungri- sono gli attori che poi lo fanno vivere... “Matrimonio con Patrimonio” ha avuto vita - e che vita! - grazie ai miei bravissimi attori, che non finirò mai di ringraziare per la bellezza di cui mi hanno resa custode! Grazie Simona Caparra,  Michele PalmieriGiuseppe SammarcoBeatrice MuranoGaetano IerimonteRossella Dell'Aquila, e Annamaria Strumbo.