Cirò- In una sala consiliare gremita il neo sindaco Francesco Paletta ha letto il suo giuramento, e salutato con un commosso ringraziamento la sua famiglia ed
i cittadini che hanno creduto nella sua continuazione, ricordiamo che era il
vicesindaco della giunta uscente. Dunque passaggio di consegna tra l’ormai ex
sindaco Mario Caruso ed il nuovo
sindaco Francesco Paletta, il quale ha
detto: noi saremo una squadra di 13 persone. Le sue prime parole: cultura,
continuità responsabilità e crescita sociale, ma anche il ritrovare la serenità- si rasserenano le anime ha detto Paletta-per
poter continuare a lavorare per il bene comune, basta con atteggiamenti
provocatori di una certa stampa locale verificatosi nei giorni scorsi, sia nei
miei confronti che della mia squadra senza alcun fondamento di verità. Dopo il
giuramento la rappresentante dei presidenti dei seggio Santoro Menella, ha
letto la proclamazione dei neo consiglieri eletti che siederanno a fianco del
sindaco Francesco Paletta: Mario Sculco, Francesco De Fine, Mario Romano, Giuseppe Mazziotti, Enza Cortese, Scarola
Cataldo Saverio, Giovanna Stasi, Francesco Mussuto. Siederanno invece
all’opposizione il capolista di “Un'altra Cirò” Carlo Colucci, Giuseppe
Dell’Aquila, Francesco Marino.
“Uniti per Cirò” - è da qui che dobbiamo partire- ha detto dopo i ringraziamenti
Giovanna Stasi- dobbiamo accendere i riflettori su questa comunità, attraverso
la cultura. Il nostro compito ha
dichiarato invece Francesco Mussuto sarà anche quello di reperire finanziamenti
necessari per continuare a costruire cultura nel nostra realtà. Dobbiamo
rimboccarci le maniche e proseguire celeri nei lavori di ristrutturazione del
nostro centro storico- ha detto Mario Sculco, la gente si aspetta tanto da noi,
una squadra fatta di continuità ma anche di tanta altra linfa vitale che
apporterà sicuramente giovamento al
paese. Uniti a testa alta ha detto invece Francesco De Fine- in questi giorni
siamo entrati nelle case dei cittadini e ci hanno ascoltato credendo nei nostri programmi. Quando il
comune è stato sciolto intortemente prosegue De Fine- non c’è stata nessuna
forza politica che ha difeso il popolo
tacciato di mafiosità.
Nel salutare la neo squasdra il sindaco uscente Maruio Caruso ha detto che
questa è una squadra vincente e che per la prima volta nel suo interno ci sono
tre donne, e che tutti non vedono l’ora di
lavorare per il bene di tutta la comunità e che diritti e doveri
appartengono a tutto il popolo. Sabato sera la neo amministrazione per
festeggiare il loro insediamento nella casa del popolo, festeggeranno in piazza Pugliese con piatti e cucina
tradizionale, dove tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.