mercoledì 4 settembre 2013

Cirò- Alla serata conclusiva della Manifestazione “ieri e oggi” organizzata dall’associazione Radici, presieduta da Francesca Gallella, tra i tanti premiati il grande artista Turuzzo Cariati di Cirò,




Cirò- Alla serata conclusiva della Manifestazione “ieri e oggi” organizzata dall’associazione Radici, presieduta da Francesca Gallella, tra i tanti premiati il grande artista Turuzzo Cariati di Cirò, musico, grande conoscitore delle antiche tradizioni e della cultura popolare, e suo nipote il giovane Giovanni Vizza, suonatore come il nonno della chitarra battente. All’evento  premiato anche l’etno-musicologo  Antonello Ricci il quale affermava che :”In un mondo impregnato di rumori, l’uomo, in realtà, non sa più ascoltare”. Nel corso della serata, il prof. Ricci ha ricevuto da Radici e dalla Pro Loco di Cirò Marina un riconoscimento per il suo contributo nel recupero e la valorizzazione del patrimonio etno-musicale ed antropologico realizzato negli anni attraverso approfonditi studi sugli antichi strumenti musicali, i canti popolari che, sono strettamente connessi con  le tradizioni e lo scorrere del tempo; ricerche che hanno condotto Ricci ad interessarsi, appunto, anche del valore e l’interpretazione dei suoni della cultura popolare meridionale condotti in particolare nella sua Cirò, ma anche a Longobucco, Cariati e  Mesoraca. Di sicuro Ricci nelle sue ricerche ha saputo ascoltare, diventandone il depositario, delle informazioni degli ultimi custodi del vasto patrimonio di riti, gesti, canzoni, musiche, oggi quasi del tutto dimenticate.  Così, sul palco di Cirò Marina con Ricci è salito anche Salvatore Cariati; questi, definito “l’uomo museo”, accompagnato dal nipote Giovanni Vizza, al quale ha trasmesso la passione per la chitarra battente, ha eseguito alcuni brani; di  seguito Ricci ha proposto la nota Riturnella, che, come   componente del gruppo Musica Nova, ha  inciso, dopo averla imparato da bambino a Cirò. Al  maestro Turuzzo, Radici ha consegnato una targa ricordo mentre un'altra è stata assegnata ad un altro cirotano,  Giuseppe Scigliano, presidente del comitato che raccoglie tutti gli immigrati calabresi in Germania.