Cirò- L’antico borgo
medievale scelto come scenografia naturale che accogliere un superbo presepe
vivente organizzato da don Giovanni Napolitano, la chiesa centrale de Plateis , e gli artisti Salvatore
Papaianni e Luca Murano dell’associazone “Cirò Europea”. La sacra
manifestazione è partita proprio dal cuore del centro storico presso la chiesa
del Purgatorio. Antiche nicchie, archi,
dimore medievali sono state le scene naturali del presepe, dal ciabattino, alla
stalla con tanto di bue ed asinello e neonato nei panni del bambinello, e tutti
i personaggi storici e tradizionali che ne fanno parte. A collaborare anche le
catechiste e tutte le mamme dei bambini che si sono impegnate per la buona
riuscita della manifestazione, che come scrive una delle organizzatrice Maria
Campana:”ci hanno seguite in questa magica e
avventura”. Abbiamo creato “Il villaggio di Betlemme a Ciro” ha
scritto in una nota l’attore Luca Murano-
grazie a tutti quelli che hanno fatto l impossibile per la riuscita di
questa originale rappresentazione”.
Centinaia di persone si sono riversati nel centro storico provenienti da tutto
il circondario per visitare uno dei presepi viventi più rappresentativo grazie
sicuramente all’estro artistico di due grandi firme: Murano-Papaianni.martedì 30 dicembre 2014
domenica 28 dicembre 2014
Cirò- Concerto di Capodanno 2015 del Corpo Bandistico “EUTERPE”-Città di Cirò,
Cirò- Concerto di
Capodanno 2015 del Corpo Bandistico “EUTERPE”-Città di Cirò,diretto dal
maestro Vincenzo Salituri con la
partecipazione del Tenore Federico Veltri il quattro Gennaio, alle ore 18.45
presso la Chiesa S.
Maria de Plateis. A comunicarlo il presidente dell’associazione Luigi Dell’Aquila, il quale
ringrazia a nome dell’associazione il parroco don Giovanni Napolitano, il forum
delle Associazioni presieduto dalla Pro-Loco, la commissione straordinaria del
Comune di Cirò. La banda musicale sarà così costituita:”Sax tenore- Francesco Barone;
Salvatore Esposito; Nicodemo Giorno. Sax
baritono- Bennardo Funaro; Trombe-
Salvatore
Crapisto, Dario Dell’Aquila, Antonio Giorno; Damiano Morise; Giovanni Murano; Luigi
Paletta; Simone Emiliano Pasculli. Tromboni-
Claudio Pugliese; Teodoro Pugliese.
Flicorno Baritono- Carmine Ruggero.Tuba- Fortunato Ausilio, Raffaele
Naccari.Timpani-
Marco
Babila. Percussioni, tastiere e
accessori- Francesco Grisafi,
Mario Morrone; Emanuele
Sestito.
Sarà una serata di grande spettacolo e
buono auspicio per l’anno nuovo.
venerdì 26 dicembre 2014
Cirò- Gli studenti del Liceo Scientifico “Ilio Adorisio” diretto dal maestro Vincenzo Greco in concerto giovedì scorso, presso la Chiesa Santa Maria de Plateis
Cirò- Gli studenti del Liceo Scientifico
“Ilio Adorisio” diretto dal maestro Vincenzo Greco in concerto giovedì scorso,
presso la Chiesa Santa
Maria de Plateis. Ottima performance dei ragazzi delle diverse classi, che si
sono esibiti in un vario e ricco repertorio, che spaziava dal genere classico
tradizionale al genere rivisitato in chiave moderna. All’originale evento hanno
partecipato anche gli alunni delle scuole dell’infanzia, della primaria e
secondaria di primo grado, cimentandosi in balli, canti e poesie. Il piccolo
coro e l’orchestra sono stati in grado di ricreare una perfetta atmosfera
natalizia acclamata ed applaudita dal numeroso pubblico presente, nonché dai
docenti, grazie anche al maestro Vincenzo Greco, che è stato capace di
accorpare grandi e piccoli facendo emergere il loro naturale talento.
Apprezzamento ed orgoglio è stato manifestato dalla Dirigente scolastica Angela
Corso, e dal Direttore amministrativo
Luigi Ruggero, per la loro esibizione.
Anche il parroco don Giovanni
Napolitano ha accolto favorevolmente
l’iniziativa, che si spera venga rinnovata
anche in futuro. Questi invece le voci principali del coro del Liceo:
Noemi Vulcano, Marilena Murano, Rosita Greco e Santo Scerra; Musicisti:
Giuseppe Strancia e Martina Liotti alla chitarra, Arcuri Marco al basso,
Rosamaria Giacobbe al piano, Pierpaolo Gangale alla batteria, Claudia Trifino e
Rosanna Baffa al flauto traverso. Una bella esperienza che ha lasciato tutti soddisfatti.
mercoledì 17 dicembre 2014
Cirò- Il Tribunale di Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità formulata all’indomani dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò, dal Ministro dell’interno.
Cirò- Il Tribunale di
Crotone ha rigettato la richiesta di incandidabilità formulata all’indomani
dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò, dal Ministro dell’interno.
Secondo il Tribunale di Crotone non sussistono, nella
fattispecie, gli elementi concreti univoci e rilevanti richiesti dall’ art. 143
del Testo Unico Enti locali D.lgs. 267/2000.
Pertanto l’ex Sindaco Caruso e i consiglieri comunali
Mazziotti, De Fine e Durante sono candidabili.
Nota dell’Ex Sindaco Mario Caruso
“Abbiamo sempre ribadito la
nostra fiducia nella giustizia. Ora non possiamo che esprimere viva
soddisfazione di fronte a questa sentenza del Tribunale di Crotone che, per le
motivazioni contenute, evidenzia come la decisone adottata per lo scioglimento
del consiglio comunale di Cirò non sia stata ponderata”.
Questa la Sintesi della sentenza
nella nota dell’ex sindaco Caruso:” Con Sentenza del 19/11/2014, depositata
in data 11/12/2014 nel procedimento n. 598/2014, il Tribunale di Crotone ha
rigettato la richiesta di incandidabilità
formulata ai sensi dell’art. 143 comma 11 del D.lgs. 267/2000, dal
Ministero dell’Interno nei confronti dell’ex Sindaco di Cirò Avv. Mario Caruso
e dei consiglieri comunali, Mazziotti Giuseppe, Durante Francesco e De Fine
Francesco. La richiesta scaturisce a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò per sospetto
condizionamento mafioso avvenuto con DPR in data 21/10/2013, su proposta del
Ministero dell’Interno a seguito della relazione della Commissione di indagine
fatta propria dal Prefetto di Crotone.
Con ordinanza del 17/04/2014, il Tribunale disponeva
l’integrazione del contradditorio nei confronti degli altri consiglieri
comunali Paletta Francesco, Romano Mario, Frustillo Rosaria e Siciliani
Giuseppe.
All’udienza del 25/06/2014, si costituivano i consiglieri
Avv.ti Caruso Mario e Paletta Francesco
resistendo in giudizio di persona avendone le qualità di legge, mentre
gli avv.ti Pina Scigliano e Caterina Bilotti per i consiglieri Mazziotti
Giuseppe, Durante Francesco, De Fine Francesco e Romano Mario. I consiglieri
Frustillo Rosaria e Siciliani Giuseppe rimasero contumaci.
In sintesi il Tribunale di Crotone in composizione
collegiale dott.ssa Maria Luisa Mingrone Presidente, dott.ssa Rossella Nocera Giudice, dott. Vladimiro
Gloria Giudice relatore, ha rigettato la proposta di incandidabilità, stante
l’insussistenza degli elementi concreti, univoci e rilevanti richiesti dalla
norma di legge.
Il collegio ha aderito all’orientamento giurisprudenziale in
materia di incandidabilità soggettiva come misura a carattere prevenzionale e
non sanzionatorio delimitando la decisione solo nei confronti dei soggetti
citati nella memoria dell’Avvocatura dello Stato ( Caruso, Mazziotti, De Fine
Durante).
Analizzando il quadro generale delle contestazioni mosse, il
Tribunale di Crotone ha affermato l’insussistente del legame di parentele e
frequentazioni in assenza di riscontri oggettivi. Al pari, ha ritenuto
irrilevante la vicenda della laurea di un dipendente poiché espressamente
prevista dalle norme e autorizzata non dagli amministratori disciolti ma con
delibera commissariale.
Anche la presunta
contestazione sul mancato utilizzo delle cautele antimafia, sono state
ritenute insussistenti, essendo stata applicata dall’amministrazione disciolta
la normativa al tempo in vigore. Ancora, il Tribunale di Crotone ha smontato i
presunti condizionamenti di M.F e L.C.,
in quanto insussistenti, poiché soggetti assolti dalle operazioni di
polizia enunciate e risarciti dallo Stato. Quanto ai rilievi sulle somme urgenze,
il Tribunale, ha evidenziato la confusione operata nella relazione di
scioglimento tra, somme urgenze legittimamente operate a seguito di ordinanza
sindacale e lavori urgenti demandati agli organi di gestione. Sul punto, il
Tribunale evidenzia altresì, il legittimo uso della procedura utilizzata nei
confronti di diverse ditte che sono risultate, tra l’altro, destinatari di
provvedimenti non ostativi in materia di cautela antimafia.
Osserva il Tribunale che anche negli affidamenti in urgenza,
l’ente si è garantito, attraverso l’utilizzo degli strumenti amministrativi di
autotutela azionati in presenza di accertamenti irripetibili.
Per quanto riguarda l’assunzione di un dipendente come
necroforo, il Tribunale ha sostenuto a parte l’irrilevanza, dei pregiudizi
insussistenti nei confronti di M.F., la corretta procedura di assunzione che,
non si è limita al solo dipendente in questione, ma a ben otto posizioni, tra
tempo determinato, part- time e tempo indeterminato.
L’esigenza di previsione, nella pianta organica del profilo
professionale suddetto, è legittimata dall’aumento delle entrate cimiteriali e
dall’esigenza di controlli in tale settore.
Sotto il profilo soggettivo, del pari, le alienazioni e i
fitti dei terreni richiamate nella relazione di scioglimento non presentano gli
elementi concreti, univoci e rilevanti, atteso che, queste sono state di gran
numero maggiore rispetto a quelle richiamate nella relazione di scioglimento e,
che, ad ogni modo, sono state indirizzate a soggetti detentori senza titolo di
immobili comunali, legittimando l’azione amministrativa di regolarizzazione
delle posizioni secondo legge e comunque irrilevanti ai fini dell’art. 143
T.U.E.L.
Il Tribunale ritorna, infine, sulla friabilità dei legami
parentali attribuiti ad alcuni consiglieri, tra cui ROMANO, non citato dall’Avvocatura dello Stato nel
procedimento di incandidabilità. Nello specifico, rivela la circostanza di un
centro abitato di piccole dimensioni, la palese assenza di circostanze e
condotte specifiche di favoritismo, onde evitare ( dice il Tribunale) di anticipare in maniera inammissibile la
soglia del sospetto “latu sensu”, altrimenti, si dovrebbe propendere per un
privazione definitiva del diritto all’elettorato passivo ove i presunti legami
parentali fossero da soli rilevanti.
Conclude il Tribunale, alla luce della normativa richiamata,
mancano gli elementi concreti, univoci e rilevanti per legittimare la richiesta
del Ministero, che va rigettata, con condanna del Ministero alla rifusione
delle spese processuali in favore delle controparti”.
venerdì 12 dicembre 2014
Cirò- Inaugurazione e benedizione dei mezzi di trasporto: auto e ambulanza della Misericordia di Cirò
Cirò- Inaugurazione e
benedizione dei mezzi di trasporto: auto e ambulanza della Misericordia di
Cirò, è avvenuta ieri durante la sesta edizione del “Mercatino dell’antico borgo”
organizzato dalla Pro-Loco in
collaborazione con la
Misericordia e il Forum delle associazioni, con il patrocinio
del comune di Cirò. Ad inaugurare la manifestazione l’apertura degli stand espositivi di
artigianato e gastronomia, a cui hanno preso parte importanti associazione come
Libera, Ada,Telethon. Presenti con i loro prodotti molti artigiani locali come
la signora Mazza che lavora ancora all’antico telaio, e la signora Zumpano che
lavora la ceramica. Molti i dolci caratteristiche come crustuli e tardiddi
preparati con cura dalla Pro-Loco. A benedire i mezzi di trasporto della
Misericordia il parroco don Giovanni Napolitano, alla presenza di un folto
pubblico e dei numerosi associati dell’associazione presieduta dal finanziere Gino Adamo in qualità di governatore,
della vice presidente Maria Teresa Russo ed il segretario Giuseppe Vasamì.
“Questo evento- ha detto Adamo -oltre a
manifestare la crescita di questa piccola associazione cattolica senza scopo di
lucro, rappresenta non solo l’orgoglio di tanti volontari che mettono a
disposizione”capitale” umano(tempo, lavoro, sensibilità, e amore verso il prossimo), ma anche la
volontà e la presa di coscienza del territorio
cirotano che non elargisce solo bisogni ma che si mobilita per la
gradazione degli stessi; E ancora- siamo orgogliosi che questa commissione
straordinaria ha permesso di donarci un contributo che ci ha consentito la regolarizzazione dei mezzi di trasporto come la loro assicurazione. Questa
grande collaborazione da parte delle
istituzioni presenti nel territorio cirotano, il lavoro instancabile di tanti volontari e il
sostegno dei compaesani che ci scelgono ogni giorno, è l’espressione chiara di una rete-sociale attiva nel paese che ha
creato uno spirito di gruppo e di amicizia, e
con l’acquisto dei nuovi mezzi, ci vede in prima linea nel trasporto dei
malati, portatori di handicap e anziani, orgogliosi sempre di poter
aiutare”.
La manifestazione è poi proseguita alle ore 16
con un intrattenimento e animazione a cura delle scuole di ballo di
Cirò, e per la gioia dei più piccoli alle ore 19 arrivo di babbo Natale che ha
elargito tanti doni ai più piccoli.
Cirò- La commissione straordinaria delibera sul dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica
Cirò- La commissione
straordinaria delibera sul
dimensionamento scolastico e chiede, la possibilità di riconfermare l'attuale rete scolastica e la relativa offerta
formativa e conseguentemente il mantenimento dell'Istituto Omnicomprensivo di
Cirò nella sua articolazione di scuola dell'infanzia, elementare, media e liceo
scientifico e tutte con la sede della Direzione Didattica di Cirò; O in alternativa come suggerito dal
Dirigente Scolastico dell'Istituto Omnicomprensivo di Cirò la quale ha trasmesso a questo Comune la proposta
formulata alla luce del parere espresso dal Collegio dei Docenti, la proposta
fatta dal collegio docente: Aggregazione
dell'Istituto Casopero di Cirò Marina e dell'I.C. di Crucoli all’ I.O. di Cirò,
con una popolazione scolastica, che raggiungerebbe così un totale di 1474 alunni, e di rimettere alle valutazioni
dell'Amministrazione Provinciale, la richiesta di accorpamento contenuta nella
nota del Dirigente Scolastico per farne
parte integrante e sostanziale. “Questo
Ente locale, scrivono in una nota i commissari- ha subito di recente lo scioglimento degli
organi elettivi a causa di infiltrazioni della criminalità organizzata e che lo
scrivente organo straordinario, incaricato della gestione del Comune di Cirò,
ha da tempo avviato una proficua collaborazione con la direzione scolastica
locale per realizzare iniziative, rivolte ai giovani studenti, sul tema della
legalità, utili a prevenire e arginare, con azioni concrete e mirate, il
fenomeno della devianza giovanile, in un territorio dove, come noto, è presenta
una criminalità pervasiva e agguerrita; per poter perseguire al meglio tale
obiettivo, questa Amministrazione
straordinaria avverte l'esigenza di
poter disporre sul territorio comunale di ogni sostegno e in particolare
della più ampia offerta formativa ed educativa, in grado di supportare con
continuità l'azione di rafforzamento dei valori della legalità e di recupero
delle devianze minorili che costituiscono elementi imprescindibili per
affrontare con determinazione e nel modo migliore l'azione di contrasto ai
fenomeni di illegalità. in questo contesto territoriale, dove pressante è la
presenza della criminalità organizzata, che è stata anche causa dello
scioglimento degli organi elettivi, la scuola è infatti chiamata a svolgere un
ruolo di particolare significato, assicurando, ancor più, attraverso il proprio
personale docente, le proprie strutture e l'attività didattica, la promozione
della cultura della legalità e il rispetto dei valori fondamentali di
democrazia e contribuendo, così, a far nascere, nelle giovani generazioni, il
rifiuto per ogni forma di violenza, presupposto necessario per riaffermare la
supremazia delle regole per una sana e civile convivenza. Queste ragioni infine-rendono evidente la necessità di mantenere,
in questo ambito comunale, quantomeno immutata l'offerta formativa, condizione
ritenuta, da questa Commissione,
particolarmente utile per prevenire fenomeni di devianza”.
sabato 6 dicembre 2014
La sfida dei mercati internazionali premia, ancora una volta, i vini di Tenuta Iuzzolini
Il Cirò d.o.c classico superiore riserva Maradea di tenuta Iuzzolini,
raccoglie un’altro importante riconoscimento internazionale
all’International Wine Challenge 2015. A comunicarlo l'amministrazione unico Pasquale Iuzzolini.
La sfida dei mercati
internazionali premia, ancora una volta, i vini di Tenuta Iuzzolini che
raccolgono all’International Wine Challenge 2015, l’ennesimo riconoscimento
internazionale.La giuria dell’IWC
composta, tra gli altri, da 5 grandi Master of Wine ( Tim Aktin (Uk), Oz
Clarke (Uk), Sam Harrop (Nuova Zelanda), Peter McCombie (Nuova Zelanda),
Charles Metcalfe (UK)) ha testato il
Maradea Cirò d.o.c. rosso classico superiore
riserva 2010 e lo ha premiato con una speciale menzione. Questa riserva
ottenuta dal Cirò d.o.c. ha una particolarità che la rende unica al mondo:
affina per 12 mesi in piccole botti da 200lt di castagno calabrese, costruite
ad hoc e gelosamente conservate nella fresca “barricaia” della cantina. Questo
passaggio, che riprende un antico metodo di affinamento calabrese, conferisce a
questa speciale riserva, una distinguibilità netta rispetto ad altri vini che
affinano in botti di rovere francese. Il Maradea Cirò d.o.c. classico superiore
riserva aveva già vinto l’Oscar del Vino alla Douja d’Or 2013 ed oggi, con
l’acquisizione dell’IWC 2014, si conferma una tra le piu’ pregevoli ed apprezzate espressioni della D.o.c. Cirò a livello mondiale.
Cirò- Parte da martedì nove dicembre la prima il progetto sperimentale di “raccolta differenziata”
Cirò- Parte da
martedì nove dicembre la prima il progetto sperimentale di “raccolta differenziata” a Cirò. Sarà il
centro storico a sperimentarla per
prima, è quanto è stato deciso dalla
commissione straordinaria durante la riunione tenutasi mercoledì scorso presso
il Centro Parrocchiale "Monsignor Vitetti" a cui hanno preso parte i
responsabili della DE.RI.CO New Geo S.r.l. i quali hanno illustrato ai cittadini intervenuti le
modalità della raccolta e il territorio comunale interessato all'avvio del
nuovo servizio. All’incontro informativo
con la cittadinanza del Centro Storico per l'avvio della raccolta differenziata
porta a porta, ha preso parte anche la Pro-Loco che provvederà ad informare i cittadini più
anziani su come fare la raccolta differenziata. Da lunedì nove
Dicembre il nuovo sistema di
conferimento dei rifiuti riguarderà oltre numerose famiglie del Centro Storico
anche le attività commerciali per poi
includere gradualmente tutto il territorio. Sarà il la ditta tramite il comune
che provvederà a fornire le buste per la raccolta che verranno portate fuori
nei giorni prestabiliti come da programma: lunedì, mercoledì e venerdi toccherà ai rifiuti indifferenziati; martedì
toccherà alla carta; giovedì alla plastica e metalli e sabato il vetro. Per
quanto riguarda invece gli ingombrandi gli utenti possono telefonare un numero
attivo presso il comune; la stessa cosa per le RAEE. I rifiuti, si legge in una
notya dovranno essere riposti in una
busta davanti la porta della propria abitazione
entro le ore 8. Secondo quanto hanno riferiti i responsabili della ditta
sul riciclaggio, il comune pagherà 180
euro a tonnellata di rifiuti che
saranno soldi risparmiati e sottratti ai rifiuti che invece sarebbero andati
alla discarica. Il risparmio,
sottolineano- anche se non si vedrà subito, si otterranno già dal secondo anno
in poi con un vantaggio dunque sia economico che ambientale.
Cirò- E’ stato un successo nonostante il maltempo la “Festa del Vino Nuovo”
Cirò- E’ stato un successo nonostante il
maltempo la “Festa del Vino Nuovo”
organizzata dal Comune di Cirò e dalla Pro Loco “Luigi Lilio”. “Il vino nella nostra quotidianità tra
tradizione e cultura tra presente e futuro” – è quanto ha riferito la
presidente della Pro-Loco Rosaria Frustillo nel corso della manifestazione a
cui hanno preso parte molte associazioni, personalità militari e religiosi. Una
manifestazione resa possibile-prosegue Frustillo- grazie alla sensibilità del
commissario D’Alessio. “Il vino come
storia ma anche come futuro della comunità essendo ad essa legata
l’economia del paese- è quanto riferito dal commissario D’Alessio- che
le nuove generazioni abbiano coscienza di questa grande opportunità
nell’interesse di tutta la comunità, insieme per un percorso futuro. In questa
comunità –prosegue il commissario- abbiamo incontrato tante persone positive
che ci hanno accompagnati nel nostro
lavoro. Solo se lavoriamo insieme mettendo in campo tutte le potenzialità, senza
campanilismo possiamo ottenere un
obiettivo comune per il bene di tutta la comunità. E ancora conclude- la
manifestazione vuol essere un appuntamento in onore del prodotto principale
dell’economia locale, il Vino Cirò, e presenta un programma di iniziative volte
a valorizzare la storia, la cultura e le tradizioni locali ed a promuovere
l’accoglienza e l’enogastronomia, oltre alle tipicità del territorio e dei
prodotti più rappresentativi della nostra terra. I visitatori giunti a Cirò alla festa del vino hanno potuto assistere a spettacoli musicali e popolari,
visitare gli spazi espositivi, apprezzare mostre culturali e di pittura,
degustare i vini ed i prodotti locali, nonché i piatti della tradizione.
Le
novità in programma, rispetto alle precedenti Feste del Vino, sono il Concorso
fotografico e pittorico “Piacere di…vino” e il “Palio delle Botti” che per il
maltempo è stato rinviato. A vincere questa edizione per la pittura è stata l’alunna Isabella Sicilia della terza
B di Cirò, mentre per la fotografia Maria Antonietta Russano di Melissa.Durante
la manifestazione si è snodata anche il Concorso di pittura e fotografia rivolto agli studenti degli Istituti di
Istruzione Secondaria di 1° grado della Provincia di Crotone, e verteva su
immagini relative a persone, scorci paesani, momenti di allegria e tipicità
relativi al tema della “festa” con riferimento al ruolo del vino in questi
momenti di vita quotidiana. La manifestazione sarà, quindi, un’occasione per
scoprire o riscoprire i luoghi e le persone da cui prendono vita i grandi vini
del Cirò alla riscoperta della cultura e delle tradizioni di Cirò.
Tra gli
stand presenti quella della Pro-Loco di Cirò Marina con la presenza del
presidente Demo Martino. Molte le associazioni presenti come Libera, Ada,
Scaut-Asci, Misericordia, la scuola di ballo Ipscron , la Capitaneria di Porto
di Cirò Marina, il parroco Don Giovanni Napolitano e il ricercatore del CNR di
Firenze Francesco Vizza. Molte le cantine del cirotane presenti a far degustare
il loro nettare novello.
giovedì 27 novembre 2014
Cirò- Si terrà sabato 29 Novembre 2014 la “Festa del Vino Nuovo” organizzata dal Comune di Cirò e dalla Pro Loco “Luigi Lilio”.
Cirò- Si terrà sabato
29 Novembre 2014 la “Festa del Vino Nuovo” organizzata dal Comune di Cirò e
dalla Pro Loco “Luigi Lilio”. La manifestazione vuol essere un appuntamento in
onore del prodotto principale dell’economia locale, il Vino Cirò, e presenta un
programma di iniziative volte a valorizzare la storia, la cultura e le
tradizioni locali ed a promuovere l’accoglienza e l’enogastronomia, oltre alle
tipicità del territorio e dei prodotti più rappresentativi della nostra terra.
Coloro i quali visiteranno Cirò in questa giornata, si legge
in una nota dei commissari straordinari- potranno assistere a spettacoli
musicali e popolari, visitare gli spazi espositivi, apprezzare mostre culturali
e di pittura, degustare i vini ed i prodotti locali, nonché i piatti della
tradizione preparati negli stands gastronomici di Piazza Stefano Pugliese. Le
novità in programma, rispetto alle precedenti Feste del Vino, sono il Concorso
fotografico e pittorico “Piacere di…vino” e il “Palio delle Botti”. Il Concorso
“Piacere di…vino” è rivolto agli studenti degli Istituti di Istruzione
Secondaria di 1° grado della Provincia di Crotone che hanno relazione con la
produzione del vino, quali le scuole dei Comuni di Cirò, Cirò Marina, Crucoli,
Melissa e Strongoli. Il tema del Concorso “Piacere di…vino ” verte su immagini
relative a persone, scorci paesani, momenti di allegria e tipicità relativi al
tema della “festa” con riferimento al ruolo del vino in questi momenti di vita
quotidiana e si articola in n. 2 sezioni: pittorica e fotografica. Nella
mattinata del 29 Novembre gli Istituti e gli studenti partecipanti saranno
ospitati nel Palazzo dei Musei di Cirò per l’esposizione e la premiazione dei
propri lavori. Altra novità è il Palio delle Botti, una gara che vedrà le
squadre impegnate a far rotolare una botte da 500 litri lungo un
percorso che va dal Largo Arenacchio a Piazza Mavilia. La manifestazione sarà,
quindi, un’occasione per scoprire o riscoprire i luoghi e le persone da cui
prendono vita i grandi vini del Cirò alla riscoperta della cultura e delle
tradizioni di Cirò.
martedì 25 novembre 2014
Imminente l’uscita del loro ultimo prodotto della Contea del Cirò
Cirò- Grazie alla singolare esperienza associativa nel
settore enologico nata da ormai da oltre un anno tra i Comuni di Cirò, Cirò
Marina e Crucoli è imminente l’uscita del loro ultimo prodotto della Contea del
Cirò, che va a completare la linea “Primari” dei suoi nettari già in mercato, con
i quali ha esordito, riscuotendo consensi ed apprezzamenti importanti. Ed è ai
rappresentanti delle tre istituzioni che nei prossimi giorni il management
della Contea, si legge in una nota- farà
pervenire una richiesta formale di incontro. All'ordine del giorno vi è la necessità di trovare soluzioni adeguate al
gap infrastrutturale e logistico
che rappresenta un'ipoteca rispetto a qualsiasi evoluzione di questo proficuo
esperimento. A darne notizia sono Francesco Spataro e Roberto Castiglione,
rispettivamente amministratore e direttore generale della Contea, i quali sottolineano
i diversi risultati positivi raggiunti, con l'importante produzione 2013 quasi
esaurita grazie alla presenza di 30 agenti commerciali su tutto il territorio
nazionale. Anche alla luce della prima risposta negativa, prosegue la nota-
avuta nelle scorse settimane - diventa necessario, fanno sapere- instaurare un confronto utile e su basi
diverse con le istituzioni locali, per ridare anima e nuova prospettiva al
patto fondativo che ha dato avvio a questo momento associativo, produttivo e,
noi –concludono- riteniamo, anche culturale che non può non essere governato
con maggiore consapevolezza e condivisione degli obiettivi.
sabato 22 novembre 2014
Cirò- Torna lo spettro sul dimensionamento scolastico di Cirò
Cirò- Torna lo
spettro sul dimensionamento scolastico di Cirò dove attualmente il Liceo, scuola media, elementare e materna
formano l’omnicomprensivo. Due sono le
proposte che in questi giorni sono al vaglio della commissione straordinaria
: Unire il liceo di Cirò(617 alunni) con
la scuola Casoppero di Cirò Marina(535) e quella di Crucoli(322) per un totale
di alunni di 1474, proposta questa
votata dal collegio dei docenti dell’omnicomprensivo lo scorso 18 novembre,
oppure altra proposta che invece si
vocifera, forse la più fattibile in
alternativa è quella di unire Cirò con Crucoli giungendo così ad un numero di
939. Tanti sono i pro e i contro, ma in ambo due i casi si raggiungerebbe
così la stabilità che potrebbe durare nel tempo. Il nostro obiettivo ha riferito in proposito il commissario D’Alessio
sarà quello di preservare il mantenimento dell’autonomia scolastica a Cirò,
poi se c’è da ampliare con altri istituti ben vengano queste soluzioni. Intanto
giovedì è giunta in mano dei commissari
le proposte vagliate dalla
dirigente e dai docenti, ora al vaglio
dei commissari, i quali hanno riferito-
terremo in considerazione le proposte partite dalla scuola, ma anche quella
dei bisogni degli alunni. Cirò è un antico borgo, culla della cultura del
medioevo con Luigi Lilio, Gian Teseo Casoppero e Giano Lacinio, e merita un’alta considerazione sul piano
culturale. E ancora- al di fuori
delle proposte ufficiali presentate, ci sarebbe pure la proposta di accorpamento il Liceo di Cirò
con quello di Strongoli come era una
volta, ed accorpare a Cirò la scuola
media Casoppero di Cirò Marina e le
scuole di Crucoli; oppure in alternativa unire il Liceo di Cirò all’Istituto
Gangale ed unire le restante scuole di Cirò alla Casoppero e a Crucoli. Le proposte
sono tante ma per ora al vaglio dei commissari c’è la proposta deliberata dal collegio docente. Intanto
anche Cirò Marina si sta muovendo in questa direzione, dove il sindaco
Siciliani, con una delibera, proprio per affrontare il problema dimensionamento, ha chiesto la restituzione della gestione del
plesso Artino e Rajani.
Cirò- Un decreto recante la rettifica della graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento presentati nell'ambito del Bando pubblico per l'attribuzione di contributi economici in materia di riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti, di raccolta differenziata e riciclaggio, di cui al Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 239 del 12 agosto 2013 è giunto dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare; Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche al comune di Cirò
Cirò- Un decreto
recante la rettifica della graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
presentati nell'ambito del Bando pubblico per l'attribuzione di contributi
economici in materia
di riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti, di raccolta
differenziata e riciclaggio, di cui al Decreto del Ministero dell’Ambiente
n. 239 del 12 agosto 2013 è giunto dal Ministero dell'Ambiente e della tutela
del territorio e del mare; Direzione Generale per la Tutela del Territorio e
delle Risorse Idriche al comune di Cirò
che risulta essere destinatario del
finanziamento. Sono attualmente in corso le procedure amministrativo/contabili
funzionali al trasferimento della prima tranche di finanziamento per i Comuni
risultati beneficiari delle risorse, a seguito della presentazione e successiva
validazione da parte della scrivente Direzione Generale dei progetti esecutivi
relativi agli interventi finanziati. Il comune di Cirò si è piazzato
ventiduesimo tra i comuni partecipanti al bando aventi diritto di essere finanziato con un costo ammissibile di
finanziamento pari a 780.572,03. In un periodo dove i rifiuti urbani
trovano difficoltà di giungere nelle sedi di smaltimento, visto gli episodi
recenti , ben venga un finanziamento che
permetterà la raccolta differenziata e la risoluzione del problema rifiuti.
Intanto per fine mese partirà la
sperimentazione della raccolta differenziata almeno nel centro storico.
martedì 18 novembre 2014
Cirò- Il Ministro per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport On. Maria Carmela Lanzetta, sul tema “Legalità per lo sviluppo del territorio” ha incontrato sabato scorso la comunità cirotana, gli studenti del Liceo Scientifico “Ilio Adorisio” accolta dalla dirigente scolastica, Angela Corso.
Cirò- Il Ministro per gli Affari Regionali, le Autonomie e
lo Sport On. Maria Carmela Lanzetta, sul tema “Legalità per lo sviluppo del
territorio” ha incontrato sabato scorso
la comunità cirotana, gli studenti del Liceo Scientifico “Ilio Adorisio”
accolta dalla dirigente scolastica, Angela Corso.“E’ un onore non un sacrificio scegliere di perseguire la legalità
che non deve essere rispetto passivo delle norme ma responsabilità
nell’assunzione di scelte consapevoli”, questo
il messaggio lanciato ai giovani dalla ministro Lanzetta giunta a Cirò per
la prima volta. E ancora:”Si sente oggi il bisogno di poter preservare la
propria storia ricca di testimonianze, e prendere a modello non solo gli eroi del passato ma anche gli
eroi che oggi giorno compiono il proprio dovere; credo- ha precisato la Ministro convenendo con
in Prefetto Tirone e Mons. Graziani sul ruolo determinante della scuola
nell’educazione alla legalità e la libertà di scelta individuale dove le generazioni possano essere liberi di
partecipare alla costruzione della
società, sconfiggere la cultura mafiosa, e creare nel sud prospettive di
“lavoro legale”. Anche alla scuola il Ministro ha chiesto la collaborazione degli insegnanti
per dare attuazione a progetti finalizzati
allo sviluppo civile e sociali, preziosi collaboratori. Infine il ministro Lanzetta ha apprezzato l’emozionante
drammatizzazione offerta dai liceali sulle vittime della mafia e la musica
dell’orchestra Krimisa, diretta dal maestro Vincenzo Greco. “La legalità non deve essere
solo un concetto, ma anche una azione partecipata a cui i giovani debbano
proiettarsi”, è il pensiero espresso dal commissario D’Alessio vicino alle
problematiche dei giovani cirotani, i quali- ha detto
il commissario- in molte occasioni hanno
mostrato molta sensibilità verso le diverse manifestazioni fatte sulla legalità. E’ stato un appuntamento
importante che ha visto protagonisti i giovani cirotani sul tema della legalità
a cui hanno partecipato il prefetto di Crotone Maria Tirone, l’Arcivescovo
mons. Domenico Graziano; la Commissione Straordinaria; Angela Mazzeo, coordinatore ATP Crotone;
avvocato Giuseppe Vallone presidente Provincia Crotone; una rappresentanza del
Cfs, della Capitaneria di Porto, il Sindaco di Cirò Marina Roberto Siciliani;
l’on. Nicodemo Oliverio; il giudice di Pace di Cirò, Carolina Dell’Aquila; Donatella Romeo
Segretario generale Camera di Commercio di Crotone e Cosenza; il comandante
provinciale della Gdf; il magg. Fabio
Falco, della Compagnia carabinieri di Cirò Marina. Dunque una giornata in cui
la legalità si sentiva anche
nell’aria, e che ha impregnato
tutta la comunità cirotana della sua essenza.
lunedì 10 novembre 2014
Cirò- La Tenuta Iuzzolini invitata a Londra a prendere parte alla “ Real Italian Wine and Food 2014
Cirò- La
Tenuta Iuzzolini invitata a Londra a prendere parte alla “
Real Italian Wine and Food 2014 per il migliore vino prodotto in Calabria. Si
legge sull’invito:” ho l'onore di invitarvi alla Real Italian Wine & Food
2014 italiano, per assaggiare insieme i
vini speciali prodotti dagli acino d'uva nati in Calabria.
Spero di avervi con noi martedì,
11 novembre dalle 10.00 a
18.00, presso la Casa Conferenza
Centro Dean, Westminster, Londra”. E’
una grande soddisfazione per l’amministratore unico Pasquale Iuzzolini, il
quale riferisce:” La qualità, nel nostro lavoro, premia sempre ed e’
determinante per poter competere all’estero”. Non solo Londra come palcoscenico
internazionale, ma recentemente lo spumante
Iuzzolini è approdato in Francia. L’Italia prosegue Iuzzolini- ha
bisogno di esportare non solo il marchio “made in Italy” ma anche e soprattutto
il suo valore intrinseco, ovvero la qualità e lo stile italiano, riconosciuti
nel mondo come standard di riferimento.
Cirò- Dalla Regione Calabria ordinanza del 7 novembre sulla tempistica del conferimento rifiuti presso Ponticelli Crotone: a Cirò come negli altri piccoli paesi,(Melissa, Strongoli, Umbriatico, Carfizzi ecc) i rifiuti urbani saranno prelevati ogni due giorni, a Cirò toccherà di martedì e giovedì.
Cirò- Dalla Regione Calabria ordinanza del 7 novembre sulla tempistica del conferimento rifiuti presso Ponticelli Crotone: a Cirò
come negli altri piccoli paesi,(Melissa, Strongoli, Umbriatico, Carfizzi ecc) i rifiuti urbani saranno prelevati ogni due giorni, a Cirò toccherà di martedì
e giovedì. La commissione straordinaria nella persona del commissario
D’Alessio d’intesa con l’ufficio tecnico, e nello specifico con l’Architetto
Luigi Critelli, hanno voluto sensibilizzare la popolazione sul problema
rifiuti, invitando i cittadini affinché
portassero fuori i rifiuti di lunedì
e di mercoledì sera per non creare
attorno ai cassonetti cumuli di rifiuti che danneggiano l’ambiente ed
il bel paesaggio di uno dei borghi più belli della Calabria. Sulla
difficoltà nel conferimento dei rifiuti solidi urbani ne deriva l’impossibilità temporanea di
assicurare con continuità lo smaltimento dei rifiuti, poiché le molte
discariche a servizio del sistema pubblico, non sono nelle condizioni di
accogliere i rifiuti prodotti. L’unica strategia sarebbe la differenziata che a
Cirò dovrebbe partire in via sperimentale
per adesso solo nel centro storico per fine mese, e sarà un servizio
porta a porta su carta, plastica, vetro, umido, e se tutto va bene, potrebbe
diventare un servizio permanente a partire dal prossimo mese di Aprile,
sensibilizzazione delle persone permettendo. Il problema rifiuti sta divenendo
sempre più un problema serio, e pensare che anni fa, fu costruito proprio a
Cirò in zona Coppa un’area per lo smaltimento dei rifiuti, oggi come oggi
potrebbe diventare un volano economico per il paese e per gli altri comuni
limitrofi. Se potesse essere trasformato in area di stoccaggio per la
differenziata, potrebbe diventare una
filiera con tanti posti di lavoro, e magari ottenere dai rifiuti anche energia
come avviene in tanti altre realtà più fortunate.
domenica 9 novembre 2014
Cirò-“ Riprendiamoci la nostra Calabria”- è quanto ha detto il candidato alle regionali Michele Colucci
Cirò-“ Riprendiamoci
la nostra Calabria”- è quanto ha detto il candidato alle regionali Michele
Colucci dal palazzo municipale, nell’occasione della sua prima uscita nel suo
paese natale al pubblico intervenuto. “Vorrei creare un gruppo di persone con
cui confrontarmi” ha detto- L’idea alla base di tale gruppo nasce dal desiderio
di dare a chiunque abbia voglia la possibilità di offrire suggerimenti o idee
utili per migliorare il nostro territorio Il mio impegno, da candidato e
da semplice cittadino, ha proseguito- sarà quello di condividerle con coloro
che avranno la possibilità di metterle in pratica/realizzarle. L’impegno comune
di tutti, qualora accettaste di far parte di questo gruppo è di coinvolgere, a
loro volta, i nostri compaesani calabresi (amici, parenti, conoscenti e
colleghi) e anche quelli sparsi nel mondo ad aderire al gruppo su Facebook che
mi possa stimolare ed impregnarmi di idee sempre nuove e reali. E ancora-
“la liberta’ non e’ uno spazio libero, la liberta’ e’ partecipazione. I
consigli che darei per la nostra Regione, conclude Colucci- “sono gli stessi che un animo fiero,
consapevole e onesto, come la maggior parte delle persone che conosco,
darebbero: Sappiamo tutti quello di cui abbiamo bisogno”. Intanto proseguono i
suoi incontri, e dopo Cirò ed Umbriatico,
il 5 Novembre ha incontrato i cittadini di Melissa. Il candidato Colucci è candidato
alle regionali con "Autonomia e
diritti", che fa parte di una delle otto le liste a sostegno del
candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra, Mario Oliverio, ha
aperto le danze ai comizi nella cittadina cirotana. Noto imprenditore locale, stimato ed
apprezzato, impegnato nel sociale, è
presidente comitato interregionale Razza Podalica, vuole dare la sua esperienza
e professionalità acquisita negli anni per un territorio migliore, soprattutto in
campo agricolo, dove lui milita da anni, il suo scopo è quello di far uscire il territorio dall’attuale crisi
rivalutando e promuovendo in comparto agricolo.
Cirò- La Tenuta Iuzzolini invitata a Londra a prendere parte alla “ Real Italian Wine & Food 2014
Cirò- La Tenuta Iuzzolini invitata a Londra a prendere parte alla “ Real Italian Wine & Food 2014 per il migliore vino prodotto in Calabria. Si legge sull’invito:” ho l'onore di invitarvi alla Real Italian Wine & Food 2014 italiano, per assaggiare insieme i vini speciali prodotti dagli acino d'uva nati in Calabria. Spero di avervi con noi martedì, 11 novembre dalle 10.00 a 18.00, presso la Casa Conferenza Centro Dean, Westminster, Londra”. E’ una grande soddisfazione per l’amministratore unico Pasquale Iuzzolini, il quale riferisce:” La qualità, nel nostro lavoro, premia sempre ed e’ determinante per poter competere all’estero”. Non solo Londra come palcoscenico internazionale, ma recentemente lo spumante Iuzzolini è approdato in Francia. L’Italia prosegue Iuzzolini- ha bisogno di esportare non solo il marchio “made in Italy” ma anche e soprattutto il suo valore intrinseco, ovvero la qualità e lo stile italiano, riconosciuti nel mondo come standard di riferimento
venerdì 7 novembre 2014
Cirò- Una comunione poetica tra pittura, musica e danza la imminente mostra collettiva di pittura“Mediterraneo”.
Cirò- Una comunione
poetica tra pittura, musica e danza la imminente mostra collettiva di pittura
“Mediterraneo”. La cirotana Rosanna
Papaianni, fotografa professionista, reduce di una importante mostra antropologica sugli ulivi secolari,
conclusosi lo scorso 31 ottobre, presenta la nuova ed interessante mostra “MEDITERRANEO” ,
dal 9 al 29 novembre a cui prenderanno parte
le opere del marito, il fotografo Vincenzo
Caroleo, e quelle di Elena Diaco Mayer, Mario Iannino, e Vincenzo Trapasso, che
si terrà al “Bar degli Artisti” presso “Artedanza” in viale
Magna Grecia Catanzaro. All'inaugurazione della mostra seguirà un performance
di danza contemporanea dei primi ballerini del “Centro Professionale per la Danza Artedanza” sulle
note di un brano inedito della rockband “HEARTBEAT”. L'idea della
mostra, si legge in una nota di un uno degli artisti Iannino, - è nata dal
recentissimo confronto avvenuto tra noi artisti non più di qualche settimana
addietro in occasione della mostra fotografica di Rosanna Papaianni. Negli incontri successivi ci siamo resi conto
di avere molta energia creativa da offrire. Inoltre saranno presenti un gruppo
di ragazzi giovanissimi che fanno musica e scrivono testi interessanti. Ho
conosciuto-prosegue la nota- il “contenitore”
nella periferia sud di Catanzaro che ospita una qualificata scuola di danza. È
il fato oppure un disegno divino? Nei fatti si concretizza la possibilità di
realizzare una comunione poetica tra
pittura, musica e danza! I lavori ci sono! Ci siamo detti. E l'inedito dei
ragazzi del gruppo Heartbeat sembra cucito su misura. Adesso, continua- serve l'azione, il movimento, la danza a
suggello della comunione d'intenti delle discipline presenti “nei luoghi
in/soliti dell'arte”. Il tutto nasce e si realizza attraverso il lavoro
gratuito e volontario, un tempo si diceva “autogestito”, degli artisti:
Vincenzo Caroleo, Elena Diaco Mayer, Mario Iannino, Vincenzo Trapasso. Dal nero
al bianco e dal rosso all'oro. Colori forti, gesti decisi, ponderati, sussurrati,
a volte velati come a voler coprire in un sudario collettivo sogni e speranze
di gente privata del futuro. Strappi, lacerazioni, occultamenti che evidenziano
drammi interiori, fisici e psicologici di fuggitivi visti come invasori da
qualcuno e fratelli da accogliere da altri. Gente "altra", nemici da
ricacciare fuori i confini della propria terra, uomini, donne e bambini da
respingere in mare aperto, contro ogni logica della marineria lasciata morire
nel Mediterraneo, in acque internazionali, per nascondere, in quei pochi nodi
lontani dalle coste, l'ultimo, estremo atto di civiltà di chi ancora ha una
coscienza. Come definire il dolore che si leva dalla tela di Picasso dopo il
bombardamento nazista su Guernica o il dramma descritto da T. Géricault nella
“zattera della medusa”?Drammi della miseria e della cupidigia umana.
Discriminazioni etniche o culturali accadono davanti ai nostri occhi. Mediterraneo,
via della civiltà diventata tristemente nota alle cronache per i troppi morti
in fuga dalla fame. Mediterraneo, business. Mediterraneo, conclude Iannino- grido dei sopravvissuti; pianto dei
morti e dei sopravvissuti. Mediterraneo, ponte di caparbietà, miraggio che
aiuta a superare le sofferenze e raggiungere l’agognato traguardo.
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