Cirò- L’associazione “oratorio San Domenico Savio dà inizio
al laboratorio creativo come luogo privilegiato dove il bambino può imparare a
mettersi in gioco, dove la fantasia e la creatività possono prendere forma, ad
annunciarlo la presidente Rosetta Bossio.
E' il luogo dove si sperimenta e dove si possono sviluppare i linguaggi
grafici, pittorici e plastici, prosegue la presidente- strumenti di
comunicazione, altrettanto importanti quanto quelli verbali e simbolici. La
parte più interessante per il bambino è sicuramente la ricerca, che permette di
sviluppare l’ingegnosità, parte originale e inimitabile in ciascun di loro. Per
questo motivo-prosegue- occorre pensare un percorso nel quale l’originalità di
ogni bambino può irrompere per far sì che quest’ultimo possa rendere unico il
proprio lavoro e possa quindi lasciare un segno nella sua crescita. Non importa
infatti il risultato estetico del lavoro ma il percorso che il bambino si è
sforzato di compiere per giungerlo. Nel laboratorio non si suggeriscono
soggetti o contenuti, ma si offrono
strumenti, mezzi e tecniche lasciando che ognuno trovi la sua strada per
esprimersi.
Il nostro laboratorio ha come protagoniste “le mani” che ritagliano, pasticciano, dipingono, impastano e modellano. Un girotondo di attività divertenti, colorate e fantasiose in cui lo stare insieme sarà reso più piacevole dal gusto di creare e realizzare “piccoli capolavori”. Inoltre,conclude- lo stesso laboratorio è concepito come luogo di benessere per gli utenti e momento per sviluppare relazioni proficue e cooperazione durante il lavoro.
Il nostro laboratorio ha come protagoniste “le mani” che ritagliano, pasticciano, dipingono, impastano e modellano. Un girotondo di attività divertenti, colorate e fantasiose in cui lo stare insieme sarà reso più piacevole dal gusto di creare e realizzare “piccoli capolavori”. Inoltre,conclude- lo stesso laboratorio è concepito come luogo di benessere per gli utenti e momento per sviluppare relazioni proficue e cooperazione durante il lavoro.