venerdì 20 luglio 2018

Cirò- Grande soddisfazione a nome di tutta la comunità ha detto il sindaco Francesco Paletta- per l'annuncio fatto dal Presidente della regione Oliverio non solo per l'importante contributo concesso per la ristrutturazione dell'antico maniero castello di Cirò, ma anche per aver dissipato tutti i dubbi circa la futura sede dell’Enoteca regionale.


Cirò- Grande soddisfazione a nome di tutta la comunità ha detto il sindaco Francesco Paletta-  per l'annuncio fatto dal Presidente della regione Oliverio non solo per l'importante contributo concesso per la ristrutturazione dell'antico maniero castello di Cirò, ma anche per aver dissipato tutti i dubbi circa la futura sede dell’Enoteca regionale. È il frutto di tanti anni di lavoro e di impegno da parte di tutti noi ma anche l’acquisita consapevolezza di una regione e soprattutto di Mario Oliverio verso questo territorio che ha voglia di emergere e sta facendo di tutto per promuovere le sue eccellenze vitivinicole ma anche gastronomiche e culturali.  La Regione – prosegue Paletta- dovrà continuare a fare la sua parte e tutte le istituzioni ed i sindaci del comprensorio  dovranno essere sinergici per portare avanti questo grande progetto dell'enoteca - casa dei vini di Calabria nella giusta location del castello. I due milioni concessi con i beni culturali aggiunti a quelli del MIBact del gennaio scorso potranno rappresentare il punto di partenza di recuperare l'antico maniero, bene storico e culturale dal 1983, e  che per storia, tradizione , architettura e grandezza è inserito a pieno titolo nei 7 castelli di Calabria più importanti. Senza  trascurare che il recente bando dei centri storici potrà ancora di più contribuire a valorizzare il Castello stesso ed il centro storico nel suo insieme. 
Ovviamente il castello non avrà solo questa destinazione ma anche come sede della cittadella della scienza  dedicata al nostro illustre concittadino Luigi Lilio a cui verrà dedicata una fondazione. Il turismo enogastronomico è a Cirò, capitale calabrese del vino,  ora è ufficiale, prosegue ancora il primo cittadino- ricordando  le parole del presidente della Regione Oliverio:” L’enoteca regionale dovrà essere sempre più punto di riferimento e dovrà avere un luogo consono. 
In tal senso ritengo che il castello di Cirò debba essere la sede. Per questo- ha detto ancora Oliverio- abbiamo già programmato un investimento che abbiamo deliberato nel corso di una seduta di giunta regionale di qualche settimana fa, destinando due milioni di euro, che si aggiungono ad altri due milioni che erano stati destinati dal Mibact lo scorso anno. Noi dobbiamo aprire qui, appena il recupero del castello di Cirò sarà completato, spazi importanti e ambire a realizzare nel castello un punto di riferimento della viticoltura e della enogastronomia calabrese”.  Entusiasmo il primo cittadino per tale intervento il cui seguito della manifestazione  “Calabria di terra e di vino” che ha visto registrare il tutto esaurito nell’antico borgo preso d’assalto dai turisti alla ricerca   di vino e sapori  locali. Un paese paralizzato  dal flusso di turisti   degno di una città fortemente a vocazione turistica ed enogastronomica, destinata ad essere prossimamente tappa fondamentale, specie in vista della sede dell’enoteca regionale nel castello di Cirò. 
“Abbiamo aperto alla grande la stagione estiva –ha detto l’assessore al turismo Cataldo Scarola- denominata “Sere  d’estate” con il grande evento regionale Rosso Calabria. E’ stato un successo, ha detto- abbiamo registrato la presenza di numerosi turisti i quali hanno approfittato di visitare  il palazzo dei musei ed il castello di Cirò appena aperto ai visitatori. Sarà un’estate , conclude- ricca di eventi che attireranno  numerosi turisti. La serata  è proseguita con  una cena di gala  con i giornalisti di settore sul bastione cannone dove  è stato presentato il libro “Cirò i luoghi del Gaglioppo”, di Giorgio Fogliani,  mentre presso il museo  c’è stata la degustazione dei vini con i somelier. Prodotti locali, degustazione di piatti tipici  grazie alle associazioni locali , come Pro loco e associazione Giovanni Paolo II, sono stati offerti agli ospiti intervenuti all’evento.
 E’ stata una serata davvero speciale per Cirò allietati da due grandi gruppi musicali  “ Peperoncino jazz Festival”; “In Milonga”;  e la splendida chitarra battente di Francesco Loccisano   che hanno aperto le danze all’estate cirotana e alla capitale della cultura di Lilio, Lacinio, San Nicodemo e del vino. Prossimi incontri con sua maestà il vino  è previsto per  12 agosto con  “Incontri Divini” giunto alla sua  quarta edizione.