Cirò-
Una coppia di Poiana ha nidificato su un
grande Pino del Cozzo Leone , il colle che sovrasta il centro abitato. Il suo particolato cinquettio ogni mattina
domina il cielo di Cirò maestosi, un formidabile rapace in grado di
adattarsi ai diversi habitat e alle varie trasformazioni ambientali. Ogni anno
nidifica sempre sullo stesso albero, utilizzando lo stesso nido, stessa coppia
stessa abitudine , attratti probabilmente da un ambiente sano. Il rapace è
lungo fino a 60 cm, con una forma compatta e un corpo tozzo, quando vola in
planata o volteggia, mostra la coda ampia con la classica forma a ventaglio; le
ali sono larghe e rotonde, tipiche dei veleggiatori e si presenta con
un’apertura alare, che può raggiungere anche i 125-135 cm. La Poiana comune
(Buteo buteo), è uno dei più diffusi uccelli rapaci nelle nostre campagne,
sempre più spesso, nidifica finanche intorno alle aree più antropizzate. In
Calabria, occupa un po’ tutti gli ambienti, di fatti, è a pieno titolo il
rapace diurno più diffuso, assieme al Gheppio, è particolarmente protetta dalla
legge, per cui ne è vietata l’uccisione, la cattura e la detenzione. Il rapace,
una vera e propria aquila in miniatura, ama particolarmente gli ambienti
semi-boscati, dove poter fruire sia di ampie porzioni di bosco (importanti
per collocare il nido) sia di radure o spazi aperti con bassa
vegetazione (per cacciare), tuttavia, soprattutto negli ultimi
decenni, la specie è sempre più frequente anche nelle zone più antropizzate.
Roditori, piccoli sauri, serpenti, lepri, mammiferi di piccola taglia,
coleotteri, uccelli, anfibi e carcasse di animali morti, rientrano nella dieta
di un animale, che svolge un ruolo primario nel mantenimento dell’ecosistema
naturale, che a quanto pare a trovato in quella
di Cirò il suo habitat.