domenica 6 maggio 2012

ò- Centinaia di cittadini hanno partecipato alla festa del primo maggio,


Cirò- Centinaia di cittadini hanno partecipato alla festa del  primo maggio in località Frandina, nella Terra degli Enotri,  tra gli ulivi secolari, si trattava in realtà della festa della pasquetta rinviata per il mal tempo lo scorso 9 aprile. Tutto il circondario  ha preso parte attivamente alla manifestazione dove intere famiglie hanno  consumato ricchi banchetti sotto gli alberi dando vita ad una grande cucina all’aperto. Ottima  riuscita della manifestazione grazie agli organizzatori tra cui il presidente dell’associazione “Quattro Porte” Nicodemo Bruno, ed i new entry  dell’associazione Ferdinando Gatto, Roberto Rodio, e Massimo Papaianni, a cui ha collaborato la Pro Loco e il comune di Cirò che ha offerto il suo patrocinio. 

Una  grande festa che i cirotani ogni anno attendono, nel corso del quale ogni famiglia  consuma un grande pranzo tradizionale sotto l’ombra degli ulivi tra canti popolari, tarantelle accompagnati da succulente pietanze. Da quest’anno ha detto Bruno,  la festa si chiamerà “U pasconu nta l’olivi” proprio a voler sottolineare l’autenticità della tradizione della pasquetta intesa come festa di famiglia, come unione sociale, la stessa che oggi purtroppo si sta perdendo. E’ stata una giornata dedicata alla spensieratezza e alla danza:” 

La danza degli Ulivi”intesa a voler ricordare anche i riti tribali dei gruppi indigeni degli antichi Choni quando nei loro disseminati villaggi all’ombra di questi maestosi monumenti vegetali, danzavano  offrendo spettacolari riti propiziatori, per  l’arrivo della primavera e della provvidenza. Quest’anno a fare da cornice un grande gruppo etnico i “Taranta Nova”  i quali amano rivalutare la musica etnico-popolare attraverso canti sacri e d’amore, ballate popolari, racconti orali che narrano di antiche storie e di leggende dell’Italia Meridionali ai tempi dei Borboni attraverso antichi strumenti come la Lira calabrese.   


La manifestazione iniziata alle ore 11.00  è proseguito con un intrattenimento musicale  della “Radio Global Beat” a cui è seguito alle ore 14.00 il gruppo musicale locale dei Carboidrati. Il tanto atteso gruppo etnico dei Tarantanova si è esibito invece a partire dalle ore 16.30 trascinando tutti con i suoi canti popolari in spettacolare tarantelle improvvisate.