Cirò- Approvate le
linee programmatiche di mandato 2012-2017; il riconoscimento debiti fuori bilancio per interventi dissesto
idrogeologico; ratifica
delibera variazione di bilancio e ricognizione sullo stato di
attuazione dei programmi , con la sola approvazione della maggioranza, ed il
voto contrario di Rosaria Frustillo, unica
dell’opposizione presente in consiglio, assente l’altro consigliere
d’opposizione Giuseppe Siciliani. Dunque dopo la pausa estiva, è ripresa la macchina amministrativa con il
primo consiglio post estate dove sono stati deliberati sei punti all’odg. Ad illustrare la ratifica della delibera del 3 settembre
sulla variazione di bilancio esercizio
finanziario 2012, ci ha pensato il
responsabile dell’ufficio finanziario Natalino Figoli- il quale ha :”rilevato
che si sono verificate delle nuove entrate, tra cui quelle del parco eolico per
150 mila euro, per cui la giunta con delibera n.120 del 3 settembre aveva
ritenuto necessario di prevederle in bilancio ed iscriverle nelle partite della
spesa a cui sono relative, approvando
così la variazione di assestamento
generale di bilancio del corrente
esercizio finanziario 2012”.
Per quanto riguarda invece il riconoscimento dei debiti fuori bilancio
per somme dovute agli interventi per il dissesto idrogeologico degli anni 2009
-10-11-12, ha
riferito ancora Figoli, -questi lavori eseguiti erano necessari, urgenti ed
indifferibili, per ripristinare sia la viabilità comunale che mettere in sicurezza
numerose abitazioni, per lavori di somma urgenza dell’importo di euro 159.306,17, i quali
debiti fuori bilancio ora avranno la copertura dei fondi Royalti 2007-8. Sul dissesto idrogeologico di via De
Gasperi dove oltre dieci abitazioni sono state sfrattate, il sindaco ha detto
che dall’economia dei due milioni che stiamo utilizzando per mettere in
sicurezza i costoni, abbiamo circa 400
mila euro, somma che possiamo utilizzare se regione e protezione civile ci
daranno via libera per costruire almeno
la palizzata attorno alle abitazioni in attesa di altri finanziamenti,
inoltre il sindaco ha precisato che -con il nuovo PSA non sarà più possibile
edificare nelle aree dissestate. Altro
chiarimento è giunto su piazza Mavilia, dove Caruso ha smentito la voce circa il fatto che il belvedere sarà abbattuto, anzi ha detto-
con soli sei mila euro verrà ripristinato, visto che secondo i tecnici
intervenuti la carenza di cemento si è rilevato solo in cima alle travi di sostegno. Anche sulla Contea
del vino il sindaco si è pronunciato in proposito dichiarando che -il
vecchio bando era un po’ pesante e che
la prossimo volta, daremo la possibilità
di far scegliere il piano più strategico che l’imprenditore vorrà realizzare e rendere
così il bando più appetibile. Chiarimenti
in proposito su Contea, Piazza Mavilia, spese in agricoltura, debiti fuori
bilancio sono state formulate al sindaco da parte della consigliera Frustillo.
Per quanto concerne invece il punto su incendi
boschivi e catasto del fuoco, in conseguenza dei numerosi incendi che hanno distrutto gran parte dei boschi
cirotani, il sindaco Mario Caruso ha
riferito che saranno mandate alla prefettura
di Crotone l’elenco dei siti interessati dagli incendi, le quale aree dovranno
essere sottoposte a vincolo come prevede la legge in proposito, tra queste le
aree di Carroccella, Brigante, Mendola, Campana, Campanise, Cozzo,Zonara, ecc. Sono state bruciate – ha detto Caruso- il
2,94 % della superficie per un totale di
207 ettari;
su questo punto si è astenuta la consigliera Frustillo. Infine il sindaco ha
presentato al consiglio le sue linee
programmatiche di mandato 2012-2017 prevedendo numerose opere importanti
che abbraccia tutti i campi: dalla scuola, ai musei, al sociale, al territorio,
all’ambiente, al centro storico, al castello, alle aree protette, alla tutela
del paesaggio e delle arre attrezzate attraverso le associazioni che le
vorranno adottare, alla Fondazione
culturale Luigi Lilio.
sabato 29 settembre 2012
Cirò- Approvate le linee programmatiche di mandato 2012-2017; il riconoscimento debiti fuori bilancio per interventi dissesto idrogeologico; ratifica delibera variazione di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi , con la sola approvazione della maggioranza, ed il voto contrario di Rosaria Frustillo,
giovedì 27 settembre 2012
Cirò- Sandro Cortese, dopo la grande vittoria di San Marino, scala la vetta da Moto 3 passa a Moto 2.
Sandro Cortese passa in
Cirò- Sandro Cortese, dopo la grande vittoria di San
Marino, scala la vetta da Moto 3 passa a Moto 2. La notizia ha fatto
scalpore nel suo ambiente sportivo ma
anche nella sua piccola Cirò dove vivono i suoi nonni . Dunque il pilota del
team Red Bull KTM Sandro Cortese ha firmato un
contratto con il nuovo team tedesco Intact Gp e il
prossimo anno nel 2013 farà così parte della categoria Moto2. Ha sponsorizzare il pilota
italo-tedesco il duo Keckeisen(Intact batteries) e Wolfgang Kuhn (proprietario di Kuhn Bau) i quali
lo avevano già sponsorizzato negli
scorsi anni e ora hanno deciso di
entrare nel Campionato Moto2. Cortese ha
corso per ben otto stagioni nella categoria minore e ora farà il grande salto
con l’appoggio di Kalex. Juergen Lingg sarà il
capo de team, riformando un’accoppiata tutta tedesca che portò Sandro alla
prima vittoria mondiale a Brno lo scorso anno.”. Credo sia la cosa
migliore che potesse capitarmi! Adesso però ho altro a cui pensare, c'è da
concentrarsi solo sul titolo Moto3, ma sono molto felice di questo passaggio in
Moto2”, è quanto avrebbe affermato in
tale occasione il campione". Intanto in via San Gaetano dove vivono i
nonni e le zie , grandi festeggiamenti per questa splendida notizia.
Cirò- L’associazione culturale”Cirò Europea” presieduta dal professore Giuseppe Siciliani, promuove lo Sport dopo il grande successo che ha avuto questa estate il concorso -“Le Muse della Contea di Cirò”
Cirò- L’associazione culturale”Cirò Europea”
presieduta dal professore Giuseppe Siciliani, promuove lo Sport dopo il
grande successo che ha avuto questa estate il concorso -“Le Muse della Contea
di Cirò” per la ricerca di nuovi talenti in campo artistico-culturale, questa
volta invece Siciliani, candidato a sindaco nell’ultima
competizione elettorale, vuole promuove
lo sport attraverso una nuova iniziativa,
“I giochi di Ypsicron”(odierna Cirò) che, così come nell’antica Grecia, le
Olimpiadi mettevano in competizione le città, oggi i giochi di Ypsicron metteranno in competizioni le città della
provincia di Crotone. Infatti,
scrive Giuseppe Siciliani- così come nelle Olimpiadi, ogni paese potrà
partecipare ai giochi con una propria squadra nelle discipline di atletica
leggera, 100 metri,
lancio del peso, maratona, calcio a 5, palla a volo, ciclismo, boxe, etc.
La competizione sarà aperta a tutti i Paesi
della provincia con atleti non professionisti e saranno svolti ogni anno a
Primavera a Cirò. Per l’occasione alla conferenza stampa, da lui invitata ha
risposto ad alcune domande per capire meglio l’iniziativa.
DOMANDA: Come mai questa nuova iniziativa dopo il successo delle
Muse?
RISPOSTA: Perdere
le elezioni amministrative non significa non occuparsi dei problemi di Cirò,
anche perché dopo i risultati elettorali mi sembra che tutta l’attività
amministrativa si sia addormentata e sia tornata a occuparsi della ordinaria
amministrazione. Oggi in un Paese che ha grandi problemi di occupazione
giovanile, dove il problema delle uve non viene affrontato, dove oramai mancano
i trasferimenti dello Stato è necessario occuparsi di cultura e di sport,
settori in cui i giovani possono ritrovarsi.
DOMANDA: Lei ha sempre avuto a cuore i giovani,
ma perché mettere in competizione i Paesi e non soltanto gli atleti come
avviene in genere nelle competizioni sportive?
RISPOSTA: Perché uno dei problemi che questa
amministrazione non affronta è il senso di appartenenza al nostro Paese, oggi i
giovani se ne vanno a vivere nei paesi limitrofi e la nostra popolazione
invecchia sempre di più, io sono convinto che uno degli elementi per
fidelizzare i giovani a Cirò è sicuramente lo sport e i “Giochi di Ypsicron”
possono contribuire a sviluppare il senso di appartenenza.
DOMANDA: Può darci qualche anticipazione sullo svolgimento dei
Giochi?
RISPOSTA: Ancora no perché siamo in fase
organizzativa, ma le posso già dire che un gruppo di esperti guidati dal Prof.
Walter Vulcano insegnante di Educazione Fisica, stanno provvedendo
all’avviamento del progetto ed al reclutamento degli allenatori per ogni
disciplina della Squadra di Cirò.
DOMANDA: Questi nuovi giochi saranno sviluppati con le Istituzioni?
RISPOSTA: Certo, li organizzeremo con il Coni, con
la Provincia,
con la Regione
e con i comuni che vorranno partecipare e naturalmente con la nostra
amministrazione se ci concederanno il patrocinio.
DOMANDA: Pensa che ce la faremo a vincere qualche medaglia durante
i Giochi?
RISPOSTA: Nel dare l’incarico al professore
Vulcano, gli ho chiesto di farci vincere almeno una medaglia d’oro, due
d’argento e tre di bronzo. Vedremo se ciò succederà, naturalmente me lo auguro.
Davvero una
bella iniziativa quella che Siciliani sta per far partire che ancora una volta
interesserà i giovani e la società, speriamo che avrà il successo dell’altra manifestazione.
Stasera consiglio comunale
Cirò- Dopo la pausa estiva, oggi 27 settembre alle ore 18,
riprende la macchina amministrativa con il primo consiglio post estate dove
dovranno essere deliberati importanti punti come gli interventi per il dissesto idrogeologico, riconoscimento
debiti fuori bilancio, incendi
boschivi e catasto del fuoco, soprattutto dopo una estate davvero “infuocata” dove gli incendi hanno distrutto
gran parte dei boschi cirotani. In tutto saranno sei i punti all’odg, tra cui linee
programmatiche di mandato; la ricognizione sullo stato di attuazione dei
programmi e attestazione del permanere degli equilibri generali di bilancio per
il corrente esercizio finanziario sull’ordinamento degli enti locali; e la ratifica
delibera del 3 -09-2012- variazione di
bilancio esercizio finanziario 2012, in
quest’ultima erano state inserite
nuove entrate, per cui la giunta con delibera n.120 del 3 settembre aveva
ritenuto necessario di prevederle in bilancio ed iscriverle nelle partite della
spesa a cui sono relative.
martedì 25 settembre 2012
Le annate eccellenti si vendono da sole
Cirò- Che le uve del
Cirò quest’anno a causa della siccità, sono le migliori in assoluto per
grado zuccherino, qualità, a spese della quantità, lo sanno tutti ormai, agricoltori, vitocoltori , compratori privati
e cantine, non c’è sicuramente bisogno
che il sindaco Mario Caruso invita tutti a comprare le nostre uve prima che si
esauriscano. Si dovrebbe invece preoccupare di trovare chi dovrà gestire la Contea del vino, visto
il bando per la sua gestione alla stazione
unica appaltante è andata deserta. Le
uve quando sono buone e poche, si vendono da sole, il problema è quando la quantità di uva è in eccedenza
accompagnata magari da una brutta annata, è qui che il sindaco si dovrebbe
preoccupare, ed adoperarsi in tempo,
visto che poi succede che il più delle volte le uve invendute rimangono
nei vigneti o date sottocoste a cantine e privati, i quali spesse volte per i
pagamenti poi, bisogna attendere molte
primavere successive. Altro che promozione culturale del territorio, il vino di
Cirò non è certo nato ieri, e non ha bisogno di promozione, ha già alle spalle tanta storia a partire dai
reperti fossili di
tralci di vite (Vitis Vinifera) risalenti a 2 milioni di anni fa. Se si vuole
fare promozione culturale attraverso il buon vino Cirò Doc, il territorio e dei vitigni cirotani coltivati
dagli antichi greci, dovrebbero
preservare questo prodotto non solo quando si vende da solo, visto la buona
annata, ma soprattutto quando ogni famiglia è disperata, non riuscendo a trovare
compratori per le proprie uve, nonostante nel cirotano si produca l’80% del prodotto calabrese. Perciò i politici si preoccupino di più a dare un futuro migliore alle famiglie
monoreddito che vivono di sola agricoltura.
Problema all'illuminazione pubblica:intervengono con pareri opposti PD e Amministratori
Cirò- La sezione
locale del Pd fa sapere in un comunicato di essere vicini alla gente che in queste ore è costretta a restare al
buio, per un guasto dell’illuminazione pubblica. Si legge sulla nota:”Da
semplici cittadini cirotani ci sentiamo umiliati ed offesi nel
constatare che ci sono vie del paese, tipo Viale Pugliese, Madonna delle Grazie, via Paradiso, prive di illuminazione pubblica da diversi
giorni e nessuno muove un dito per porre fine al disagio che certamente tale
disservizio provoca alla collettività e principalmente agli abitanti del posto,
inoltre ci fa piacere che a sollevare il problema sulla stampa sia anche
il corrispondente locale del Quotidiano, sempre attento ai problemi del paese”.
Quest'estate come Circolo del PD locale, prosegue la nota del PD:”
avevamo denunciato sulla stampa che il paese era sporco e che il servizio
Nettezza Urbana lasciava a desiderare, siamo stati investiti dagli
Amministratori locali come coloro i quali volevano strumentalizzare gli
abitanti di Cirò e principalmente i nostri emigrati . Abbiamo desistito per
dimostrare che non era nelle nostre intenzioni fare demagogia su problemi seri
e delicati. Oggi purtroppo prendiamo atto che non è così , che i problemi ci sono,
sono tanti, sono delicati e che questa Amministrazione, al contrario di
quanto possano dire gli Amministratori , è incapace di dare risposte concrete
ai problemi dei cittadini. Ci stà bene proseguono- Lilio, la sua valorizzazione
, la riscoperta e quant'altro. Ma si può
fare cultura e turismo se poi mancano le cose basilari ? Ma si può
valorizzare il paese e quindi incentivare il turismo se il Museo durante
il periodo estivo apriva al pubblico, sulla carta , dopo le ore 18,00 ? Non
è certo questo il modo di rilanciare il turismo locale”. E ancora scrive il
PD:”C'è stata tanta presunzione
sull'utilizzo dei locali ex Giara, ora Contea del Cirò, senza ascoltare
nessuno ed oggi ci si lamenta che la gara per la gestione è andata deserta. Noi abbiamo un'idea a tal proposito e siamo disponibili al confronto
nell'interesse del bene comune ma dovete dimostrare seriamente che
volete trovare una soluzione valida e credibile . Che dire
poi di Piazza Mavilia sembra veramente
una incognita, ci sembra di rivivere il gioco della margherita:
sarà demolito o non sarà demolito. Siamo seri, abbiate l'umiltà di riconoscere
i vostri errori quando ci sono e sono visibili ad occhio nudo”. “Noi non
vogliamo strumentalizzare nessuno, conclude il PD- vogliamo solo che il paese
cresca e che il vivere civile la faccia da padrone, ma se le cose non vanno per
il verso giusto abbiate l'onestà morale e politica di riconoscere gli errori
che si consumano a danno della collettività”.
Intanto l’amministrazione comunale- fa
sapere in proposito di aver risolto in parte il problema anche se -riferiscono
in una nota-permane il guasto tra via
Madonna delle Grazie e viale Pugliese, e che sono già impegnati a risolvere completamente il
problema, anche perché – prosegue la nota- è stato già quantificato il danno da
parte dell'Ufficio Tecnico, in circa sei mila euro, per cui
la Giunta
scrive il sindaco Caruso- ha già
deliberato la spesa richiesta per fare fronte alla situazione improvvisa
venutasi a determinare in conseguenza di un
corto circuito, che ha determinato il grave disagio, e che nei prossimi
giorni sarà eliminato.
sabato 22 settembre 2012
Illuminazione pubblica problemi in alcuni quartieri, le peggiori - parte di viale Pugliese e parte di via Madonna delle Grazie
Cirò- Illuminazione
pubblica problemi in alcuni quartieri, le peggiori - parte di viale Pugliese e parte di via
Madonna delle Grazie, dove almeno da
cinque giorni non sono illuminate, le
strade sono completamente al buio, e nessuno ancora, nè il comune nè la
ditta appaltatrice dei lavori dell’illuminazione pubblica, si sono fatti
avanti per ripristinarla. La gente non ne può più, ha paura anche di
uscire da casa la sera, troppo fitto il buio in queste zone, dove tra l’altro,
le auto circolanti su queste arterie principali, corrono spesso ad alta velocità, e
rappresentano un serio pericolo per la incolumità pubblica. Quanto ancora
occorre aspettare per ripristinare l’illuminazione, ammesso che se ne siano
accorti, i cittadini lamentano del disagio che la mancanza illuminazione
arreca, il disagio permane ormai dall’inizio della settimana, quando è andato
in tilt l’intera illuminazione pubblica, probabilmente per un intervento sulla
rete, che ha causato il guasto, visto che da allora le luci sono rimaste
spente. A riferirlo sono i cittadini esasperati che vivono in queste aree. Anche
l’amministrazione comunale è stata avvisata di questo problema, riferiscono gli
abitanti delle aree in questione, ma ad oggi ancora nessuna azione è stata presa, i lampioni continuano ad
essere spenti, ed in particolare uno
lungo la via Madonna delle Grazie esiste solo il palo di sostegno senza
portalampada. Eppure sono stati spesi
ben 80 mila euro proprio per l’illuminazione pubblica per il risparmio energetico adottando il Led
al posto delle vecchie lampadine,
ma purtroppo quando si verificano questi
guasti ed il paese rimane al buio,
gli sforzi fatti risultano
inutili, se per rimuovere e sostituire una lampadina non funzionante e ripristinare
l’illuminazione, debbano poi passare
intere settimane.
mercoledì 19 settembre 2012
Cirò- A San Marino, categoria “Moto3” trionfa il cirotano Sandro Cortese
Cirò- A San Marino, categoria
“Moto3” trionfa il cirotano Sandro Cortese di soli 22 anni, nato in Germania, con uno sprint
lungo si è aggiudicato il Gran Premio di
San Marino, davanti ai colleghi
Salom e Fenati. La sua vittoria
ha riempito di gioia tutta la ruga di San Gaetano dove vivono i nonni Pantaleone e Teresina
e le zie. Dunque il campione della classifica mondiale Sandro Cortese ha vinto
il Gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini della classe Moto3 sul
circuito di Misano Adriatico. L'italo-tedesco della Ktm ha battuto sul
traguardo lo spagnolo Luis Salom (Kalex Ktm) ed il machigiano del Team Italia
Romano Fenati (Ftr Honda). Alla luce di
questo risultato Cortese ha raggiunto
quota 225 punti in classifica generale, incrementando il vantaggio su
Vinales di 46 lunghezze. Mentre
Salom e' salito a quota 169 punti
e Fenati ha consolidato la quarta piazza
a quota 120.
Sandro Cortese questa
estate ha trascorso qualche giorno nel
paese collinare a casa dei suoi nonni, accompagnato dai suoi genitori, Antonio
Cortese e Caterina Parrilla e dalla sorella
Sara, sono stati ospiti dai nonni
Pantaleone Cortese e Teresina Rizzuto che abitano in via San Gaetano. “Sono
da 27 anni emigrato in Germania, ci
aveva raccontato il padre Antonio,
ma siamo felici ritornare a Cirò ad incontrare parenti ed amici; A Sandro piace molto Cirò specie il
Castello, e la gente la trova semplice
ed affettuosa, si è divertito in questi giorni a firmare autografi. Sandro ha
cominciato sin da piccolo a mostrare interesse per le moto, a quattro anni ha
fatto la sua prima gara con moto cross”.
“E’ stato il suo primo pensiero quello di comunicarci la
sua vittoria , ci ha riferito nonna
Teresina, è stata per noi una grande gioia, Sandro per tutti noi è il
nostro gioiello, ci riempie di soddisfazioni, è tanto buono ed affettuoso con
noi, con i parenti e gli amici.
Da
piccolo, o a Natale o in estate, ci ha
sempre fatto visita, gli piace stare a Cirò, gli piace la mia cucina, il suo piatto preferito ci racconta la
nonna è pasta con ricotta fresca,
pasta e fagioli, peperoni e patate melanzane ripiene. La mia cucina è piaciuta
tanta anche alla sua bellissima ragazza tedesca Anna che questa estate è stata mia ospite. Adesso, conclude la nonna
Teresina attendo la prossima vacanza di mio nipote per poterlo riabbracciare”.
“Nostro nipote ci riferiscono le sue giovani zie, è un ragazzo straordinario,
semplice, molto socievole, tanto da essere chiamato da chi lo conosce Sandrino,
lui si definisce tedesco di Calabria per l’attaccamento che ha verso Cirò, dove
viene spesso per staccare dalla vita incessante, dove ama rilassarsi, un
ragazzo con le idee chiare che ha come idolo il campione Valentino, abbiamo
sofferto con lui fino all’ultimo giro di moto fino alla sua grande vittoria che
lo ha proiettato fino alla vetta dove alloggiano solo i campioni”. Dunque Cirò
ora ha il suo campione.
Cirò- 400 mila euro per la provinciale Cirò-Umbriatico dai fondi Cipe
Cirò- 400 mila euro per la provinciale Cirò-Umbriatico dai
fondi Cipe, la Provincia
è già all’opera proprio in questi giorni, oltre a provvedere alla bonifica sul
tratto di strada ai piedi di Serra Sanguigna lungo tale provinciale, dove una
grande frana e smottamenti hanno devastato un tratto di provinciale divenuta
sito di discarica abusiva a cielo aperto, e dove qualche giorno fa era stato
rinvenuto tra i detriti una carcassa di un maiale adulto. L’intera area è stata ripristinata, e con l’aiuto di grossi
cubi di cemento, la frana è stata riparata, rendendo sicura la viabilità e disseminando lungo l’argine della strada di
cartelli di divieti di scarico. Speriamo che chi butta rifiuti d’ogni genere,
dietro la prima curva che trova, sappia almeno leggere i cartelli. Soddisfazioni per l’avvenuta bonifica, e per la discarica e per la curva franata ora
riparata, è giunta dal primo cittadino Mario Caruso, il quale ha chiesto la
collaborazione di tutti i cittadini affinchè non realizzassero più discariche
lungo le strade rispettando l’ordine di divieto di scarico e soprattutto
l’ambiente.
Purtroppo 400 mila euro sono solo bricioli rispetto a quanto ce ne
volessero per ripristinare le numerose frane e smottamenti disseminati lungo
questa provinciale Cirò-Umbriatico, senza considerare le problematiche inerenti
l’altra provinciale Cirò-Vallo, dove molte abitazioni sono state evacuate e
aspettano da anni l’intervento della
Provincia per ripristinare la viabilità e la staticità delle abitazioni lungo
tale arteria, soprattutto con l’arrivo della stagione delle piogge.
lunedì 17 settembre 2012
Cirò- La Giunta municipale ha emanato un atto di indirizzo al responsabile dell’ufficio Tecnico circa la pulizia e la manutenzione del parco Robinson
Cirò- La
Giunta municipale ha emanato un atto di indirizzo al responsabile
dell’ufficio Tecnico circa la pulizia e la manutenzione del parco Robinson, un
parco giochi per bambini da anni abbandonato e più volte denunciato circa il
suo stato di abbandono, proprio da queste pagine di giornale. Dunque finalmente
è stato approvato in Giunta l’atto
d’indirizzo affinché il responsabile dell’ufficio
Tecnico possa procedere all’iter circa
la manutenzione e pulizia del parco Robinson adiacente la chiesa della Madonna di Pompei. Ormai erba e detriti
rendono impraticabile il parco giochi dei bambini “Robinson”;E’ abbandonato ed
invaso da erbacce che quasi ricoprono le panchine laterali. Anche il pavimento
del parco giochi rimasto incompleto, è disseminato da sassi e detriti, per non
parlare poi dell’ingresso limitato ad una viuzza che ci si passa a malapena a
piedi.
Era nato durante l’amministrazione Colucci voluto dall’allora assessore
alla cultura Rosaria Frustillo oggi all’opposizione. Ma oggi né un diversamente
abile né una donna con passeggino lo può attraversare. Poteva essere un buon
parco giochi, dove i bambini potevano trascorrere qualche ora divertendosi con
i giochi installati, ma così non è, i genitori ultimamente non portano più i
bambini a giocare, in quanto l’erba alta, i sassi, ed il suolo poco affidabile
non danno sicurezza ai genitori. Purtroppo a Cirò non c’è un’altro parco gioco
e i bambini sono costretti a giocare nei spazi limitati delle proprie abitazioni
o per strada. Per questo più volte i
cittadini avevano chiesto che il parco venisse ripristinato, l’erba tagliata ed il suolo risanato, e
magari anche con l’aggiunta di altri corredi e giochi, solo così i bambini
potranno ritornare a giocare all’aperto. Speriamo che questo sia la volta buona
per ridare dignità al parco e la libertà ai bambini di giocare in una struttura
pensata per loro.
sabato 15 settembre 2012
Cirò- Il cantante Alfredo Bruno si è aggiudicato il primo premio assoluto al Meeting Cirò Festival “Premio Damiano Russo”2012 organizzato dall’associazione musicale ACAM presieduto dal dottore Mario Sculco
Cirò- Il cantante
Alfredo Bruno si è aggiudicato il primo
premio assoluto al Meeting Cirò
Festival “Premio Damiano Russo”2012 organizzato dall’associazione musicale
ACAM presieduto dal dottore Mario
Sculco, con il patrocinio del comune di Cirò, giunto alla sua seconda edizione. E’ stata una manifestazione di
alto livello musicale per la presenza di artisti provenienti da Sicilia, Puglia
e Calabria. Una piazza gremita e attenta
è rimasta vigile fino a notte tardi quando alle ore 2 circa il patron Marcello Balestra direttore
artistico del Warner Music e presidente di Giuria, ha annunciato il
vincitore assoluto, acclamato anche dal numeroso pubblico accorso alla
manifestazione, che ha avuto anche la collaborazione della Pro Loco.
Il presidente dell’associazione Acam,
Mario Sculco, ha consegnato un riconoscimento speciale
:l’astrolabio dedicato a Luigi Lilio dell’orafo Mimmo Cozza, a Girolamo Russo, papà del compianto giovane
attore cirotano Damiano Russo, molto legato alla sua Cirò, a cui è dedicato
il premio. Si sono aggiudicati invece la
partecipazione al Sicilia Festival: Simona Dodaro, Marianna Corvino, il gruppo:
Ottavio Siariano, Gessica Bartolomeo, Marianna D’Agostino. Questi invece gli
altri premi per ciascun settore: Categoria
baby: premio critica a Flavia Marasco.
1 premio a Andrea Alfonso. Categoria
Inediti: premio critica a Pier Roberto Pascuzzo, 1 premio a Roberto
Cavallaio. Categoria junior: premio
critica Valeria Morcavallo, 3 posto Federica Saraceno, 2 posto Rebecca Perri, 1
posto Emilia Brigati. Categoria Senior: premio
critica Mirco Ciulla, 3 posto Romina Giuffrida, 2 posto Antonella Astorino.
1 posto Alfredo Bruno. Inoltre un
riconoscimento è stato consegnato al
presidente di giuria Balestra, ed un riconoscimento a Claudia Catalano. Tutti
gli artisti in gara hanno ricevuto dalla
direzione una medaglia di partecipazione. “C’è un buon livello di presenza
artistica e buona interpretazione dei pezzi”- ha detto nel suo intervento il direttore artistico Balestra, che ha
apprezzato e segnalato alcune voci promettenti della canzone
italiana. “Quest’anno la seconda edizione della manifestazione- ha detto
Sculco- è caratterizzato dalla presenza del direttore artistico Balestra, la
vera finalità degli artisti intervenuti quest’anno è che c’è un primo premio
per tutti ed è quello di potersi esibire davanti a Marcello Balestra ed avere
una visibilità maggiore”. Numerosi sono stati gli ospiti intervenuti anche
questi di grande spessore, come il gruppo etnomusicale dei Carboidrati che
hanno allietato il pubblico presente con il loro superbo spettacolo. Anche la
scenografia è stata di primo ordine grazie allo scenografo Alfonso Calabretta.
Il viaggio di "Calabria Jones"
Cirò-Dopo avere iniziato l’altra mattina il viaggio di "Calabria Jones" a Capocolonna a Crotone dove si e' evocato il genio di Pitagora, il conduttore di "Voyager" Roberto Giacobbo ha incontrato gli studenti a Ciro', nel Museo dedicato ad Aloysius Lilius, l'inventore del calendario perfetto promulgato nel 1582 da Papa Gregorio XIII. Il museo e' stato inaugurato da Antonino Zichichi nel 2010, nel cinquecentesimo anniversario della nascita di Lilius. Il testo originale dei calcoli di Lilius non è stato mai rinvenuto e siamo in possesso solo del "Compendium Nove Restituendi Calendarii", un riassunto dei calcoli del cirotano edito nel 1577 e curato da un altro calabrese, il Cardinale Guglielmo Sirleto, che era il Presidente della Commissione Pontificia per la riforma dell'incarico.
Una riproduzione del "Compendium", ritrovata
nella Biblioteca Nazionale di Firenze nel 1981, e' custodita nelle stanze del
Museo. Sempre di Ciro' era uno dei più famosi alchimisti del Rinascimento,
Giano Lacinio, un frate minorita, teologo, medico e filosofo, che ha pubblicato
"Novella Pretiosa Margarita", più volte ristampata nel corso dei
secoli, che introduce il simbolismo allegorico nelle opere alchemiche,
ricercando una sintesi tra alchimia e religione, poiché' solo chi ha una profondo
fede può raggiungere la grande opera della pietra filosofale.
Il vice direttore
di Rai Due e l'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, sono stati
ricevuti dal Sindaco di Ciro' Mario Caruso e da Francesco Vizza del CNR di
Firenze. "Scienza ed alchimia nel Rinascimento erano in stretto rapporto e
proprio a Ciro', in Calabria, trovano due altissime e straordinarie
testimonianze. Questa va fatto conoscere alla cultura mondiale" ha detto
l'Assessore Caligiuri. Roberto Giacobbo ha detto invece che "Lilius e' stato il primo vero divulgatore scientifico nella conoscenza
del tempo,
confermando come la cultura non debba essere solo per pochi. Che
poi e' lo stesso compito che la Regione Calabria sta affidando ai giovani che
partecipano al progetto "Calabria Jones".
Il partito Democratico di Ciro’ ha convocato ieri 14 settembre alle ore 17:30 il congresso di circolo
Cirò- Il partito Democratico di Ciro’ ha convocato ieri 14 settembre alle ore 17:30 il congresso di circolo, a comunicarlo il
segretario della locale sezione avvocato Francesco Marino,
al fine di eleggere, si legge in una nota del
segretario:” il segretario cittadino ed il direttivo di circolo”. Il circolo del PD ed il suo segretario, invitano
i tesserati, nonché, tutti i
simpatizzanti, a partecipare a detto congresso, che si terrà presso la sede del
circolo del Pd di Cirò, sita in piazza Stefano
Pugliese in zona discesa Castello. Si
rammenta infine scrive Marino:” che per poter esercitare il diritto di voto
sugli organismi di circolo, gli iscritti, compresi nell’anagrafe 2011, devono
rinnovare l’iscrizione per il 2012, entro la data di svolgimento del congresso”.
Il partito del PD è rappresentato in consiglio comunale all’opposizione dalla
professoressa Rosaria Frustillo.
giovedì 13 settembre 2012
Cirò- La scienza e l’alchimia attraverso due scienziati cirotani del cinquecento, Lilio e Lacinio, discussi nell’ambito del progetto “Calabria Jones”, alla presenza del giornalista Roberto Giacobbo della trasmissione«Voyager», della scolaresca dell’omnicomprensivo di Borgia, dell’assessore regionale Mario Caligiuri e del ricercatore del cnr di Firenze Francesco Vizza
Cirò- La scienza e l’alchimia attraverso due
scienziati cirotani del cinquecento, Lilio e Lacinio, discussi nell’ambito del
progetto “Calabria Jones”, alla presenza del giornalista Roberto Giacobbo della
trasmissione«Voyager», della scolaresca dell’omnicomprensivo di Borgia,
dell’assessore regionale Mario Caligiuri e del ricercatore del cnr di Firenze
Francesco Vizza, dove quest’ultimo ha introdotto i tratti essenziali
della figura e l’opera di Lilio e di Lacinio. “Bisogna che le nuove
generazioni si riappropriano della propria cultura e storia - ha detto
Giacobbo, è importante far conoscere al mondo due personaggi di questo
calibro come Lilio e Lacinio”. Sarebbe opportuno ha detto invece il
ricercatore Vizza, così come è stato per Lilio, “allestire uno spazio espositivo
sulla figura dell’alchimista Lacinio all’interno del palazzo museale
di Cirò, nello specifico dovrebbe contenere-ha detto- le opere dell’alchimista
cirotano insieme alle tavole allegoriche contenute nel suo testo:”Pretiosa
Margharita Novella”, inoltre prosegue ancora Vizza- sarebbe importante tradurre
l’opera di Lacinio dal latino all’italiano visto che esistono già altre copie
tradotte in tedesco, ed in Inglese”. “Della vita di Giano Lacinio, come di
Lilio, suo coetaneo, conosciamo ben poco, a parte che Cirò gli ha dato i
natali-ha detto il professore Vizza, egli era un frate minorita, di quella
astretta osservanza francescana; era teologo, matematico, filosofo ma
soprattutto alchimista. La fortuna e l’opera di Lacinio-prosegue Vizza-è
testimonianza delle varie edizioni stampate nell’arco di 4 secoli in tutta
Europa, è rappresenta una novità nel panorama del tempo perché introduce per la
prima volta il simbolismo allegorico in un testo a carattere alchemico”.
“L’alchimia è da lui considerata una nobilissima arte- ha detto Vizza- che
indaga sulla ricerca di una entità spirituale che regola il mondo e l’universo
intero; solo attraverso la trasmutazione dei metalli diceva Lacinio- si può
arrivare alla comprensione della creazione”. Purtroppo in questo contesto
storico, ha detto il ricercatore Vizza”la scienza, l’occultismo, la magia e
l’esoterismo erano interconnesse, in un periodo questo dei grandi
cambiamenti religiosi e di innovazioni scientifiche, ma esiste anche un’altra
visione di questo periodo storico, dove la scienza la filosofia ed il
razionalismo sono anch’esse interconnesse con la magia, la superstizione
l’alchimia. Il fatto che l’alchimia- conclude il ricercatore- fosse legata
all’occulto in quel periodo, potrebbe mettere a disagio coloro che ignorano il
ruolo da essa svolta nella storia della scienza. Ma in un’ottica rinascimentale
prosegue- anche parte della scienza moderna è occulta in quanto nascosta ai
nostri tempi”. Infine le associazioni locali hanno offerto alla scolaresca e
agli ospiti intervenuti una ricca degustazione dei prodotti tipici locali.
Dunque Cirò si rivela ancora una volta culla forgiante di grandi uomini di
cultura e, dopo Luigi Lilio, ora toccherebbe a Lacinio essere profeta in
patria.
martedì 11 settembre 2012
Cirò- Meeting Cirò Festival “Premio Damiano Russo” oggi 12 settembre in piazza Pugliese alle ore 20.30
Cirò- Meeting Cirò
Festival “Premio Damiano Russo” oggi 12 settembre in piazza Pugliese alle ore
20.30. L’associazione musicale ACAM
presieduto dal dottore Mario Sculco, con il patrocinio del comune di
Cirò, presenta il Meeting Cirò Festival -“Premio Damiano
Russo”, giunto alla sua seconda edizione.
In gara sono previste tre categorie:
Baby da 6 a
12 anni; Junior da 13 a
17; Senior over 18 inediti . La manifestazione prevede un raduno alle ore 13
dei partecipanti alla manifestazione presso
il Centro servizi in
località Cappella. Alle ore 15
proseguirà lo spettacolo con la selezione e l’ascolto degli artisti in
gara. Alle ore 18 “Sound Ceck” in
piazza Pugliese per i finalisti ed alle ore 21 si terrà la finalissima del Cirò
Meeting Festival e consegna del prestigioso- “Premio Damiano Russo”. Marcello
Balestra direttore artistico del Warner
Music è presidente di Giuria, mentre
farà parte della giuria tecnica i “vocal coachs”Cecilia Cesario, Lino Galioto,
Roberta Mazzullo, Mariangela Bruno; e
ancora Deborah Rocco seaker radio Sound
e l’ Art Director Francesco Davoli.
Dunque Cirò si riafferma città di
talenti, e dopo il grande successo ottenuto dal concorso la Contea di Cirò che ha visto
primeggiare la splendida voce di Debora Zumpano, ora tocca al Meeting Cirò Festival trovare altri
preziosi talenti cirotani, e nello stesso tempo ricordare un grande artista
cirotano: Damiano Russo -scomparso
prematuramente a cui è dedicato il Premio.
domenica 9 settembre 2012
Cirò- Mercoledì 12 settembre dalle ore 10,30 in poi, il progetto didattico itinerante “Calabria Jones”, promosso dalla Regione Calabria, sbarcherà nella città del Vino e di Lilio
Cirò- Mercoledì 12
settembre dalle ore 10,30
in poi, il
progetto didattico itinerante “Calabria Jones”, promosso dalla Regione
Calabria, sbarcherà nella città del Vino e di Lilio, alla scoperta delle antiche Kroton e Krimisa, oltre alla riscoperta dell’opera del riformatore del calendario
gregoriano Luigi Lilio, e del grande Alchimista
Giano Lacinio a cui prenderà
parte l’assessore regionale alla cultura
Mario Caligiuri. Crotone e Cirò, sono queste, le uniche due tappe nella Provincia di Crotone, che saranno toccate
dal progetto che ha già coinvolto e portato in giro per la Regione, più di 1200
studenti. A Cirò giungeranno invece
circa cinquanta ragazzi, insieme ad
una quindicina di persone, tra
archeologi, studiosi e ricercatori. Dopo la vista del borgo antico e del museo
astronomico di Lilio, presso la struttura museale in Piazza della Repubblica, il ricercatore del CNR di Firenze, il
professore Francesco Vizza
presenterà ai discendi l’opera e gli studi compiuti
su Luigi Lilio. Inoltre, le
associazioni locali presenteranno una ricca degustazione dei prodotti tipici
locali. Soddisfazioni e ringraziamenti sono giunti da parte del primo
cittadino Mario Caruso per l’attenzione che l’onorevole Mario Caligiuri ha detto:”
ha verso la Città
di Cirò, sede dell’Enoteca regionale”, con
la speranza prosegue, che possa diventare per la sua cultura e
storia- “Prima città culturale in Calabria”.
sabato 8 settembre 2012
Pubblicazione scientifica sul ritrovamento di una cavalletta gigante rara, avvenuta anno scorso rinvenuta dall’etnobotanico Giuseppe De Fine in località Favara a Cirò. La segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone ed è, dicono gli esperti, un ottimo indicatore di elevata qualità ambientale.
Cirò- Pubblicazione
scientifica sul ritrovamento di una cavalletta gigante rara, avvenuta anno
scorso rinvenuta dall’etnobotanico Giuseppe De Fine in località Favara a Cirò. La segnalazione per Cirò, assume una certa
importanza come prima segnalazione per la provincia di Crotone ed è, dicono gli esperti, un ottimo indicatore di elevata qualità
ambientale. Si tratta della Segnalazione Faunistiche n. 117, pubblicata
sul “Quaderno di Studi e Notizie di Storia Naturale della Romagna”, riguardante
la cavalletta Saga pedo (Pallas 1771).
Un lavoro importante questo grazie alla collaborazione di vari autori tra cui Antonio
Mazzei Dipartimento di Ecologia - Università della Calabria; Giuseppe De Fine esperto
di Etnobotanica, docente all’IPSIA di Crotone; Nicodemo G. Passalacqua del Museo
di Storia Naturale della Calabria ed Orto Botanico Università della Calabria ;Teresa
Bonacci del Dipartimento di Ecologia, lab. di Entomologia Generale e Forense Università della Calabria. Si legge sulla segnalazione:” Calabria,
Crotone, Cirò, 350 m
s.l.m. 39°21’22.00”N 16°13’25.40”E - 1 femmina ritrovata in data 26/07/2011. La
segnalazione interessa un’area rurale di Cirò in zona Favara, a circa 100 metri dalla strada
provinciale Cirò Umbriatico, esternamente ad un bosco di querce e di flora
mediterranea. Leg.(raccolta-rinvenimento)
da Giuseppe De Fine,
det. Prof. G. Longo, Dip. di Biologia Animale “M. La Greca” di Catania”. La cavalletta gigante “Saga Pedo” è
protetta dalla “Direttiva Habitat” 92/43/CEE dell’Unione Europea all’allegato
IV del documento: “Specie animali e vegetali d’interesse comunitario che
richiedono una protezione rigorosa”. Citata tra le entità protette dalla
Convenzione di Berna (appendice II). Indicata come “specie vulnerable B1+2bd ”
nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della
Natura, inclusa tra le specie particolarmente protette dalla Legge Regionale
15/2006 “Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia-Romagna”. La
segnalazione per Cirò, assume una certa importanza come prima segnalazione per
la provincia di Crotone. Saga pedo, è uno dei più grandi insetti d’Europa,
piuttosto raro, xerotermofilo con preferenze steppiche, è un ottimo indicatore
di elevata qualità ambientale ed ha origini antichissime proveniente dal mediterraneo
orientale e può essere considerata, o come risultato di una
penetrazione Pleistocenica nel nostro paese dalla costa orientale adriatica,
attraverso il ponte di Pelagosa e la
Puglia, o più probabilmente come espressione dell’antica
fauna dell’Egeide di cui la Puglia faceva parte nel
Miocene. L’esemplare femmina rinvenuta anno scorso da De Fine era stata
liberata per non compromettere la conservazione dell’entità in loco, il
quale si era limitato alla sola riproduzione fotografica che la identificava chiaramente, tanto che
questa estate lo stesso De Fine ha rinvenuto altri tre esemplari.
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