martedì 25 febbraio 2014

Cirò- Sotto chock e amareggiato per la perdita del suo caro amico Egidio Aloisio, Pietro Morelli dal letto dell’ospedale di Corigliano



Cirò- Sotto chock e amareggiato per la perdita del suo caro amico Egidio Aloisio, Pietro Morelli dal letto dell’ospedale di Corigliano in cui è ricoverato per una ferita alla testa e alla schiena, raggiunto telefonicamente prova a raccontare quei minuti fatali. Il viaggio per il locale dove lui e gli amici non sono mai arrivati:” è stato un attimo, un lampo improvviso,  ricordo solo che stavamo attraversando la rotatoria di Rossano, era  di poco passata la mezzanotte, quando all’improvviso la macchina urtando il guard rail si è capovolta. Io ero seduto  dietro, non ci ho capito nulla e mi sono ritrovato in ospedale”. E ancora-“Eravamo partiti con tanta gioia da Cirò Marina verso le 22 e trenta, continua il racconto affannoso di Pietro, avevamo già cenato,  era nostra intenzione trascorrere un sabato sera  in discoteca, ma purtroppo non ci siamo mai arrivati, non riesco ancora a capacitarmi  di aver perso un mio caro amico, mi fa stare tanto male sapere che anche gli altri tre compagni stanno male in particolare uno dei gemelli”.
Stanco e visibilmente provato per l’accaduto, ma soprattutto scioccato per la perdita del suo caro amico, lasciamo il giovane Pietro all’affetto dei suoi familiari .