giovedì 20 febbraio 2014

Cirò- “Verrò nella patria di Lilio a Cirò per ricordare il riformatore del calendario” ha detto il ministro della Pubblica Istruzione, l’on. Carrozza



Cirò-  “Verrò nella patria di Lilio a Cirò per ricordare il riformatore del calendario” ha detto  il ministro della Pubblica Istruzione, l’on. Carrozza dopo aver incontrato i cinquanta allievi  dell’omnicomprensivo di Cirò. Dal  Quirinale  a Palazzo Montecitorio è stata l’interessante esperienza vissuta dagli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo di Cirò insieme a Ciceroni d’eccellenza: Nicodemo Oliverio e Nico Stumpo. Martedì mattina, una rappresentanza di cinquanta studenti di Cirò, reclutata tra i ragazzi del quinto Liceo “Ilio Adorisio” e  quelli della terza secondaria “S.Elia”, accompagnati da Perlita Brasacchio, Angela Costa, Michele Sirianni e Franco Carluccio, entrando nella “Casa degli italiani” dalla via del Quirinale, attraverso Porta Giardini, sono stati accolti da profumi diversi, sicuramente proveniente dalla ricca specie arboree del luogo. 
Nel Palazzo del Presidente della Repubblica, gli attenti visitatori cirotani, apprezzati dal “cicerone” del Quirinale per interesse e compostezza, sono passati per il  Salone dei Corazzieri, la Cappella Paolina, la Sala delle Stagioni,la Prima Sala di Rappresentanza, la Sala delle Virtù e il bellissimo arazzo, opera di Jean e Guillaume Dermoyen, che  rappresenta Mercurio che pietrifica Aglauro; le Sale del Diluvio, delle Logge, dei Bussolati, del Balcone; la Sala Gialla, d’Ercole e degli Scrigni, fino alla parte sud del complesso architettonica, la Manica Lunga e gli Appartamenti Imperiali. Accompagnati da esperte “docenze” gli studenti si sono state pure accompagnati alla mostra “La memoria ritrovata. Tesori recuperati dall’Arma dei Carabinieri”, che dal 23 gennaio al 16 marzo 2014 espone oltre cento capolavori che coprono più di due millenni della storia d'Italia, recuperati dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale provenienti da scavi clandestini e furti vari. Nel primo pomeriggio, davanti alla Camera dei Deputati, gli onorevoli Nicodemo Oliverio e Nico Stumpo, nonostante gli impegni istituzionali e politici delle ultime ore, attendevano gli studenti di Cirò, che subito si immergevano, pure qui apprezzati modelli comportamentali, nelle bellezze del Palazzo di Montecitorio, sede della Camera dei Deputati sin dall’Unità d’Italia. Alessia e Luciano e  Antonella e Martina e Francesca e Margherita e tutti ed ognuno si sono lasciati condurre dall’enorme scalinata che conduce al corridoio dei busti fino a raggiungere le sale di rappresentanza, agli uffici del Presidente e del Segretario Generale  e al  “salone della lupa”, così chiamato per la presenza al suo interno della Lupa Capitolina, una meravigliosa scultura in bronzo risalente al III secolo a.C.. Gli studenti della Cirò “primus locus diocesis Umbriaticensis”, con i rappresentanti istituzionali della provincia di Crotone, hanno trovato di notevole interesse anche l’enorme patrimonio artistico presente in alcune sale, come i dipinti del XVI secolo, le stampe e reperti archeologici. Di eccellenza l’incontro con il ministro della Pubblica Istruzione, l’on. Carrozza, che soffermandosi significativamente con i ragazzi ha dichiarato “Verrò quanto prima a Cirò, perché in tale direzione sono stato incoraggiato da Oliverio; verrò nella patria di Lilio, per ricordare il riformatore del calendario e il vostro luogo, che è di voi greci, ma greci più grandi”.