domenica 30 marzo 2014

Cirò- Sono tre i giovani alunni di altrettante scuole medie che si sono accaparrate il premio di matematica



Cirò- Sono tre i giovani alunni di altrettante scuole medie che si sono accaparrate il  premio di matematica e scienze alla 1° edizione dei Giochi Liliali  svoltasi di recente a Cirò in occasione della seconda giornata Liliana promossa da Regione, comune, e ProLoco, durante la quale si è assistito ad un importante seminario scientifico presentato dal ricercatore del CNR di Firenze Francesco Vizza.. Primo premio assoluto  è andato all’alunno Pino Samà  di Torre Melissa dell'Istituto Comprensivo Giovanni XX, al secondo posto Antonio La mazza  dell'Istituto Comprensivo Filottete di Cirò Marina, terza classificata Anna Morelli dell'Istituto Omnicomprensivo L. Lilio di Cirò.” Come Presidente dell'Associazione Pro Loco Luigi Lilio-riferisce in proposito Rosaria Frustillo- non posso che ritenermi pienamente soddisfatta della riuscita della 1a edizione dei Giochi Liliani. Abbiamo avuto prosegue- conferma del fatto che solo attraverso la promozione del personaggio Lilio tra i giovani, questo può diventare patrimonio immortale della nostra comunità. sono fonte di motivazione e stimoli per i giovani. Ci auguriamo conclude- che il prossimo anno l'iniziativa abbia una partecipazione maggiore e non sia vista dai docenti come tempo rubato ai 'classici' programmi ministeriali ma momento di crescita per i giovani. Infine- un grazie affettuoso e a nome dell'intera associazione Pro-Loco scrive  Rosaria Frustillo- va alla Commissione Straordinaria del Comune di Cirò che si è mostrata sensibile ed interessata al patrimonio culturale di Cirò, promuovendo l'intera Giornata in memoria di Aloysius Lilius, e grazie alle scuole partecipanti, l'Istituto Omnicomprensivo L. Lilio di Cirò, l'Istituto Comprensivo Filottete di Cirò Marina e l'Istituto Comprensivo Giovanni XX di Torre Melissa.
Inoltre, sottolinea la presidente- abbiamo notato come le discipline scientifiche, quali matematica e scienze, non sono poi così sconosciute ai nostri ragazzi e che,al contrario,