Cirò- L’associazione culturale “Le Quattro Porte”, presieduto da Cataldino Scarola, ha presentato il nuovo calendario 2016 a bordo della nave “Costa Deliziosa”

Cirò- L’associazione culturale “Le Quattro Porte”, presieduto da Cataldino Scarola, ha presentato il nuovo calendario 2016  a bordo della nave “Costa Deliziosa”, nel Porto di Corigliano Calabro. Si tratta di dodici scatti d’autore del nostro borgo antico, calendario che è già disponibile, anche se è  in numero  limitato. Il prodotto editoriale,  è stato sponsorizzato dall’Agenzia “Svago viaggi e turismo” di Cirò Marina, mentre il  workshop fotografico è stato organizzato organizzato dall’Associazione con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.  Dodici  scatti per dodici mesi che accompagnano l’osservatore tra gli scorci, per le strade ed i vicoli del borgo antico di Cirò, l’antica YPSKRON, e ancora prima Chone,  che ha dato i natali a Luigi Lilio, il riformatore del calendario utilizzato per scandire il tempo, le feste religiose e le stagioni, e l’alchimista Giano Lacinio recentemente portati alla luce dallo studioso Francesco Vizza. “La promozione del patrimonio culturale di Cirò, Città del Vino e di Lilio, e di tanti altri illustri personaggi della storia, della scienza e della letteratura, passa dal centro storico. Marketing territoriale, fondamentale la collaborazione con il mondo dell’associazionismo”: è quanto riferisce in proposito il sindaco Mario Caruso. A presentare il progetto culturale  a Corigliano, oltre al sindaco Caruso, era presente anche il vicesindaco Francesco Paletta; con loro una nutrita delegazione guidata da Maria Mazzone della Svago viaggi e turismo ed i rappresentanti dell’associazione  “Le Quattro porte”, promotori dell’iniziativa culturale. Una copia del nuovo calendario,è stata consegnata anche all’assessore comunale di Corigliano Tommaso Mingrone, che ha partecipato alla presentazione a bordo della nave Costa. Inoltre un centinaio di copie sono state già prenotate dagli emigranti cirotani sparsi per il mondo. “Siamo convinti – ha detto Caruso- che nella promozione del territorio di Cirò, come terra di cultura, sia fondamentale la collaborazione di tutti e, in particolar modo, la sinergia con il mondo della scuola e dell’associazionismo; “Il centro storico non può che essere il valore aggiunto di quello che la Città del Vino e di Lilio può offrire in termini di promozione dei turismi culturali, enogastronomici e del paesaggio”. Questi infine gli autori dei dodici scatti d’autore per le vie del Borgo contenuti nel calendario:

Erika Caruso, Giuseppe Liguori, Mavi Pena Zambrano Jaimes, Vincenzo Gerbasi, Teodoro Domenico Chiaravallotti, Ninì Pucci, Carlotta Lacroce, Lina De Mare, Angelo Sabato, Salvatore Calabretta, Giuseppe Stasi.

Cirò- La lettorina Regionale 12707 Sibari Catanzaro delle 6,40, ha investito lo scorso 23 novembre, una mandria di capre sul tratto di Crucoli Torretta-Cirò

Cirò- La lettorina  Regionale 12707 Sibari Catanzaro delle 6,40, ha investito lo scorso  23 novembre, una mandria  di capre sul tratto di Crucoli Torretta-Cirò. Pare che siano deceduti nell’impatto circa 30 capre. Sul posto è dovuto intervenire  una motrice che ha rimorchiato fino a Cirò Marina la locomotiva, per fortuna i passeggeri non hanno subito danni. Da Cirò Marina poi i passeggeri sono stati fatti scendere ed attraverso un’altra vettura sono giunti fino a Crotone. Dunque solo tanta paura riferiscono alcuni passeggeri, molti dei quali docenti pendolari, i quali sono giunti a Crotone con ritardo. Gli interventi sono stati celeri, hanno detto alcuni passeggeri, sul posto sono intervenuti i carabinieri.  Non è un episodio isolato questo, sempre sullo stesso tratto più volte sono andati a finire sotto le rotaie cavalli e mucche, forse è giunto il caso di recintare questo tratto di ferrovia che va da Crucoli a Cirò, dove si registrano numerosi casi di incidenti ogni anno.

Cirò- La squadra di mister Falbo batte il Torre Melissa

NUOVA TORRE MELISSA :0

CIRO’ :  1

NUOVA TORRE MELISSA: Cava 6, Ciampà 6,5, Squillace 6, Geraldi 6,5, Scarriglia 6, Teodoro 6,5, Scalise 5,5 (14’ s.t Basta  6,5); Bagnato 6, Siciliani 5, Federico 6, Maria 5 (36’pt.Bisignano 6).

In panchina: Zito, Khadiri, Micalizzi, Tallarico. Allenatore Piperis

CIRO’ : Varano 6, Sicilia 6 (32’ s.t. De Franco 6); Scigliano 6,5, Leto 7,5, Bartolo 6,5, Salerno 6,5, Pirito 7,5, De Roberto 6,5., Zumpano 6, Basile 6,5, Affatato 6 (41’ s.t. Vulcano).In panchina: Renda,  Potestio, Caruso,Gandolfo, Ceravolo. Allenatore  Falbo

Arbitro: Avorio di Rossano 6,5

Marcatori: 10’ Salerno ( C )

Note: Ammoniti: Ciampà, Scarriglia, Federico(T M ), Sicilia, Bartolo, De Roberto, Basile( C ).

di  GIUSEPPE DE FINE

NUOVA TORRE MELISSA: Continua a mietere successi la squadra di mister Falbo, non gli è bastato  battere la capolista Casabona, ma ieri ha vinto pure il fatidico derby con la limitrofa Torre Melissa per una rete a zero messo in cantiere da Salerno appena dieci minuti dall’inizio della partita. Un arbitro severo ha  decretato ben sette ammonizioni  durante una giornata normale dove  ha dominato il rispetto reciproco nelle due file opposte delle tifoserie. Un primo tempo accanito per gli ospiti è bastato un tiro da venticinque metri a Salerno  per portare la squadra in vantaggio. Il secondo tempo si è visto invece una netta ripresa del Torre Melissa con Siciliani, Basta e Federico in cerca di un disperato pareggio che però non è arrivato.

Cirò- Il Donna Giovanna 2014 è medaglia d'oro all'AWC Vienna

Cirò- Il Donna Giovanna 2014 è medaglia d'oro all'AWC Vienna( International Wine Challenge), è l’ennesimo riconoscimento  della cantina Iuzzolini a dimostrazione di un territorio prediletto dal dio Bacco con i suoi vitigni autoctoni. Dentro ogni bottiglia di Donna Giovanna- scrive l’imprenditore Pasquale Iuzzolini- trovi non solo il nettare dell'uva ma anche e sopratutto la passione e l'amore per la propria mamma, infatti è dedicato a lei. Questa è la ricetta magica per fare un buon vino.

Un connubio eccellente tra prodotto e territorio a partire dal suo museo che custodisce gelosamente. La tenuta sorge nel territorio di Cirò, sulle stesse colline che nel passato videro i Greci trasformare il vino da semplice prodotto alimentare a merce di scambio e di culto. All’interno  della cantina, vi è allestito un originale museo della civiltà contadina, che ha lo scopo di salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale contadino. Gli attrezzi, i costumi, gli usi, le origini e le evoluzioni del territorio fanno si che grazie al passato i giovani possano conoscere le testimonianze legate al territorio cirotano, tramandando così al futuro un modo ormai scomparso.Questa esposizione permanente raccoglie strumenti, attrezzi, macchinari ed oggetti che mostrano al visitatore la lotta per la sopravvivenza di una popolazione attaccata ad una terra avara, a contatto con una natura che cedeva a fatica ciò che l’uomo le chiedeva per vivere. Inoltre esiste la biblioteca del museo che  mette a disposizione una piccola ma ampia documentazione relativa alla breve storia dell’agricoltura in Calabria. Il connubio storico culturale è per noi- si legge in una nota- è motivo di approfondimento delle nostre radici, per capire meglio il passato e migliorare il futuro attraverso i giovani, i veri pilastri di una società sana ed evoluta, a partire dalla cultura del “ciò che è stato”. E’ da questi valori e ricerche  che nasce “l’oro” dell’azienda : “Il Donna Giovanna” ormai pluri decorata, che ha proiettato  in tutto il mondo, il territorio e Cirò.

Cirò- Nei boschi cirotani,(Donna Rosa-Favaro-Coppa) qualche giorno fa, a testimonianza della ricca biodiversità presente, è stata segnalata la presenza di un fungo tanto curioso quanto raro: il Clathrus ruber (Clathrus cancellatus),

Clathrus ruber

Cirò- Nei boschi cirotani,(Donna Rosa-Favaro-Coppa) qualche giorno fa, a testimonianza della ricca biodiversità presente, è stata segnalata la presenza di un fungo tanto curioso quanto raro: il Clathrus ruber (Clathrus cancellatus), noto anche come Fungo lanterna, Gabbiola o Cuore di Strega. Ha un colore rosso vivo, la forma di una gabbia a maglie poligonali e un odore forte e repellente. Lo si può incontrare in autunno più raramente in inverno. Venne descritto, per la prima volta, nel 1592 da Fabio Colonna, che lo denominò "Fungo lanterna" per la sua particolare forma. L'odore, per noi sgradevole, emanato dalla deliquescenza della parte fertile è un gradevole aroma per gli insetti. Il fetido profumo di marcescenza attira, infatti, numerose mosche che nell'atto di suggere gli umori del fungo si ricoprono di spore, che poi trasportano dappertutto, favorendo così la dispersione della specie. Dal latino  clathrus: inferriata, cancello, per la sua forma e ruber : rosso, per il colore. Questo fungo, bello a vedersi, ma estremamente puzzolente e costantemente visitato da ogni tipo di mosca, viene chiamato comunemente : Cuore di strega, a causa della sua forma bizzarra che potrebbe ricordare un cuore a maglie larghe. Attira gli insetti che frequentano carni in putrefazione, soprattutto mosconi, che si cibano venendo a contatto con la gleba matura e trasportando spore. 

Immaturo

Quando immaturo, si presenta a forma di uovo racchiuso in una volva bianca (esoperidio). Dalla base fuoriescono piccole appendici radiciformi. Raggiunta la maturità, si lacera e fuoriesce il "cuore di strega" (endoperidio) a forma di gabbia, di color rosa in gioventù, poi rosso sangue e, infine, rosso scarlatto. All'interno della gabbia, si nota una mucillagine granulosa nerastra o bruno-verdastro, che contiene le spore. La Carne è fragile ed emana un odore fetido, cadaverico, percepibile anche a qualche metro di distanza. Oltre ad essere portatore di un odore repellente, acquisisce una certa tossicità in fase di maturazione perciò non commestibile, tuttavia,  in alcune nazioni del nord Europa viene consumato allo stato di "ovolo" e privato del peridio gelatinoso. Dunque dopo la cavalletta gigante rinvenuta nella stessa zona qualche anno fa, ora il rinvenimento di questo raro fungo a testimoniare  un habitat ancora incontaminato ricco di biodiversità.

Cirò- Incredibile ma vero, una patera ombelicale del terzo secolo a.c. , simile probabilmente a quella che si trova in vetrina nel museo archeologico di Cirò, si trova al British Museum di Londra.

Patera di Cirò

Cirò- Incredibile ma vero, una patera ombelicale del terzo secolo a.c. , simile probabilmente a quella che si trova in vetrina nel museo archeologico di Cirò, si trova al British Museum di Londra. Naturalmente, ma strano a dirsi, anche l’esemplare inglese è originario dall’Italia meridionale. Ma che ci fa a Londra un pezzo di storia che appartiene al nostro territorio, e soprattutto come ha fatto ad arrivare fino a Londra. Ma la cosa più interessante è che al British Museum c’è un’intera ala dedicata alla Magna Grecia con particolare riferimenti al territori del crotonese. E’ sconvolgente essere a Londra e vedersi circondati da grandi tesori che sono stati rinvenuti in questo territorio. Purtroppo gli anni 60-70-80 sono stati deturpanti per il territorio archeologico locale, devastato da tombaroli e trafficanti che hanno sperperato venduti e svenduti oggetti di grande prestigio a privati e collezionisti, rendendo orfani i popoli locali delle loro ataviche radici. Già questi territori sono stati depredati durante le passate guerre, ognuno si portava a casa un trofeo. Uno dei territori più devastati è stato Strongoli e Cirò da cui i pezzi più straordinari della loro storia antica sono disseminati in tutti i musei nazionali ed internazionali come l’ormai famoso unguentario preziosissimo, scomparso in Calabria e riapparso in California. Venne pagato quasi un miliardo di lire sul mercato clandestino internazionale. Faceva parte di uno stock di piccoli “tesori” italiani venduti agli americani. Negli anni ‘80 “pezzi” di grande valore recuperati nei siti dell’Italia meridionale finivano negli States. 

Patera di Londra

E’ quanto avevano scoperto i carabinieri del Nucleo di tutela del patrimonio culturale di Cosenza qualche anno fa. Infatti nelle splendide sale del Paul Getty Museum di Malibù (Usa) era esposta la meravigliosa scultura bronzea “Askos” dissepolta dai “tombaroli” a Strongoli nel 1981, e che finalmente ora dopo anni di inseguimento è ritornato nel suo territorio. Ci vorrebbe più attaccamento al proprio territorio , alla propria storia alla propria identità, e una maggiore sensibilità delle nuove generazioni a questo problema, solo così in futuro potremmo evitare il ripetersi di saccheggi e di sperpero di patrimonio culturale, preservando e proteggendo il ricco patrimonio archeologico che ancora esiste.

Cirò- Sabato scorso, ad Atlantic City, New Jersey, “L'Italian American National Hall Of The Fame” consegna nelle mani del piccolo Nicodemo Coppola, la medaglia di EROE DELL'ANNO per il papà LEONARDO (36 anni), morto in un locale della Florida

Cirò- Sabato scorso, ad Atlantic City, New Jersey, “L'Italian American National Hall Of The Fame” consegna nelle mani del piccolo Nicodemo Coppola, la medaglia di EROE DELL'ANNO per il papà LEONARDO (36 anni), morto in un locale della Florida, nel gennaio del corrente anno, mentre cercava di proteggere la vita di una sua dipendente dall'ira del marito. Alla cerimonia, erano presenti il console di New York e di Philadeldia e sindaci della zona. La madre di Leonardo Tina Gallo è nata a  Cirò. È morto da eroe Leonardo Coppola, il 36enne di Monte di Procida, emigrato negli Usa con i genitori e deceduto lo scorso gennaio per le conseguenze di una sparatoria in un centro commerciale di Melbourne in Florida. L’uomo ha tentato di salvare una sua dipendente, contro cui il marito ha sparato diversi colpi. La donna, Ida Garcia Rodriguez di 33 anni, era  rimasta ferita. Poco dopo l’omicida, Jose Garcia Rodriguez (57 anni) si è suicidato. Nato a Napoli nel 1978, Leonardo Coppola ha vissuto per alcuni anni nella cittadina flegrea per poi trasferirsi con i genitori definitivamente in Florida. Il papà e la mamma – Giuseppe Coppola di Monte di Procida e Tina Gallo originaria di Cirò – sono stati negli Usa per otto anni. Sono tornati in Italia nel 1980 per ripartire, dopo una decina di anni, in cerca di fortuna con il piccolo e le due figlie maggiori. In Florida Leonardo studia e non appena ha l’età inizia a lavorare nel settore della ristorazione. Seguendo la tradizione di famiglia, investe la maggior parte del suo tempo in questa attività fino a diventare titolare del ristorante a Melbourne Square Mall, Scotto Pizza. Nel frattempo si sposa e realizza il più grande sogno con la nascita del figlio Nicodemo, la sua ragione di vita che lascia all’età di otto anni. Immenso il dolore della famiglia che vive negli Usa, di familiari e amici di Monte di Procida e dei parenti che vivono a Cirò tra cui il ragioniere Casacchio Gallo Pasquale.

Cirò- L'associazione "le quattro porte" di Cirò presenta il Calendario 2016".

Cirò- L'associazione "le quattro porte" di Cirò presenta il Calendario 2016".

Continua la "Mission" di marketing territoriale e questa volta lo fa attraverso la realizzazione de "Il Calendario 4 porte 2016". Le foto rappresentate sono scatti di 12 fotografi: Erika Caruso; Giuseppe Liguori; Mavi Pena Zambrano Jaimes; Vincenzo Gerbasi; Teodoro Domenico Chiaravallotti; Ninì Pucci; Carlotta Lacroce; Lina De Mare; Angelo Sabato; Salvatore Calabretta; Giuseppe Stasi che hanno partecipato nello scorso mese di Ottobre al workshop fotografico "Scatti d'autore per le vie del Borgo" organizzato dalla stessa associazione con il patrocinio del Comune di Cirò. A tutti gli altri partecipanti, fa sapere la dirigenza-  sarà dedicata una pagina di ringraziamento per aver dato il loro prezioso contributo artistico. I dodici scatti racchiuderanno tutte le bellezze delle vie del borgo antico, il popolo, il territorio e gli infiniti scorci paesaggistici, usando tecniche della "fotografia street" dove l'inquadratura, il tempismo e i momenti ricchi di pathos sono degli aspetti chiave di quest'arte. Avrà una distribuzione sia a livello Nazionale che Internazionale, con l'intento, scrive in una nota il presidente Cataldino Scarola-  di far riscoprire le bellezze e le ricchezze del nostro territorio, anche per chi ci guarda da molto lontano. Lo sponsor ufficiale del calendario 2016 sarà l'agenzia "Svago Viaggi e Turismo srl" di Cirò Marina (Kr) intenta nel valorizzare e promuovere il nostro territorio e darà la possibilità agli organizzatori e ai fotografi di presentare, davanti a un pubblico di quasi 4000 persone il loro originale progetto in una location molto particolare, la nave Costa Deliziosa del Gruppo Costa Crociere che farà tappa il prossimo 24 Novembre nel porto di Corigliano Calabro prima di proseguire il suo lungo itinerario di viaggio sulle coste pittoresche e mitologiche delle Isole Greche.

Cirò batte la squadra piu' forte del campionato

CIRO’ 2

CASABONA 1

CIRO’: Varano 6,5, Sicilia  6,5, Scigliano 6, Leto 7, Bartolo 7, Salerno 5,5, Pirito 7, De Bartolo 7, Zumpano 6,5, Basile 6,5, Affatato 7,5. In Panchina: Renda, Vulcano, Potestio, Gandolfo, De Franco. Allenatore Falbo 7

CASABONA: Zizza 5,5, Giuda 5,5, (41’ st Corigliano),Novello 5,5, Apa 6, Mancuso 5,5(18‘ st Vaccaro 5,5), Andracchio 6, Ioppoli 6(33’ st Gallo 5,5), Livadoti 6,5, Turano 6,5, Sangervasio 5,5, Rizzo 6,5. In Panchina: Melidone. Allenatore: Cesario 6.

ARBITRO: Sità di Catanzaro 5,5

MARCATORI: 7’ st Pirito(Ci), 30’ st  Affatato(Ci), 9’ st Rizzo (Ca)

NOTE: Ammoniti:Scigliano, De Bartolo, Leto, Bartolo(Ci), Andracchio(Ca). Angoli:6-1. Recupero 4’.

CIRO’(KR)- Un ottimo gioco della squadra locale ha  frenato l’imbattibilità del Casabona, a fare la differenza al 30’ del st Affatato, il quale dall’aria di rigore con un tiro da fuori classe  insacca in rete portando a due reti il Cirò declamando così la sicura vittoria sul Casabona. Quest’ultima,  pur perdendo, si è difesa bene soprattutto nel secondo tempo  quando  al 30 del st, grazie ad un cross  di Turano,  mette in rete Rizzo, che accorcia così le distanze. I cirotani hanno dominato tutto il primo tempo con un superbo Pirito sempre in prima linea a partire dal 17’ quando un forte tiro tocca la traversa, e ancora al 37’ centra l’interno della traversa ed il pallone rimbalza ed esce sfortunatamente. Così come al 45’ il portiere Zizza respinge un rasoterra  davvero favoloso sempre di Pirito. Ma anche Varano al 12’ del st  salva opponendosi a Turano del Casabona lanciato a rete, ed inseguito dal segugio Pirito, un pericoloso tiro, deviandolo.  Al 15’ del st  l’atletico Zumpano  lancia in porta avversaria un pericoloso tiro di testa bloccato  per un pelo da Zizza. Sono stati tanti i tifosi giunti  al Sant’Elia”Ottavio Malena”,  per acclamare le loro squadre. Ma al fischio finale dell’arbitro Sità di Catanzaro, si innalzava un grido “forza Cirò sei unica”.Il Cirò aveva battuta la squadra più forte del campionato.

Cirò- Parte dal mese di Dicembre fino a Giugno la visita, da parte di tutte le scuole di ogni ordine e grado calabresi, del Museo Archeologico, Museo dell’Arte Contadina, Museo dell’Astronomia di Luigi Lilio e dell’Alchimia di Giano Lacinio.

Cirò- Parte dal mese di Dicembre fino a Giugno la visita, da parte di tutte le scuole di ogni ordine e grado calabresi, del  Museo Archeologico, Museo dell’Arte Contadina, Museo dell’Astronomia di Luigi Lilio e dell’Alchimia di Giano Lacinio. E’ quanto comunica il comune di Cirò attraverso l’associazione culturale  la Pro-Loco, che proprio in questi giorni sta invitando le scuole a visitare gratuitamente i musei presenti sul territorio. Oggi il Comune di Cirò, prosegue la nota -  conta ben tre Musei nel proprio territorio: il museo civico archeologico – polo culturale, costituito a seguito del deposito dei beni storico archeologici provenienti prevalentemente dal territorio relativo al comune di Ciro’ e i comuni limitrofi. Esso ha la sua sede in un immobile sequestrato alla criminalità organizzata, ristrutturato appositamente a fini museali con fondi Pon sicurezza; Il museo del vino e della civilta’ contadina, costituito a seguito del deposito di beni e macchinari di epoca utilizzati per la lavorazione e la trasformazione del prodotto vitivinicolo, nonché altri beni e suppellettili della civiltà contadina Cirotana. Esso ha la sua sede nell’ex Palazzo Storico appartenente alla famiglia Zito, oggi di proprietà Comunale sito in Piazza della Repubblica, appositamente ristrutturato ed adeguato alle esigenze museali con fondi Comunitari. Museo astronomico e dell’alchimia dedicato ad Aloysius Lilius e Giano Lacinio realizzati grazie agli studi condotti dal ricercatore Francesco Vizza, con mostra bibliografica permanente multimediale:‘‘Visioni Celesti - Aloysius Lilius e la Scienza degli Astri’’ realizzata a cura della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e situato presso il Palazzo dei Musei.

Le scolaresche che giungeranno ai musei,  saranno accolte dai volontari dell’Associazione la Pro-Loco che li guideranno verso la conoscenza dei nostri beni archeologici, della nostra tradizione contadina, di Giano Lacinio, alchimista cirotano del ‘500 e di un altro illustre personaggio originario di Cirò e autore della Riforma Gregoriana del calendario, Aloysius Lilius.

Per prenotare la visita guidata ai  musei o per ulteriori informazioni,  basta contattare la Pro-Loco:e-E-mail: prolocociro@yahoo.it

telefono: 0962/338807 dal lunedi al venerdi dalle ore 15:30 alle ore 18:30

sabato dalle ore 9:00 alle ore 12:00-

Guerriero del IV Sec. a.c. cerca restauro

Ciro'- Sta letteralmente scomparendo, si sta sgretolando in polvere il guerriero della fine del IV° Sec. a. c. custodito in una teca nel museo archeologico di Cirò. Rinvenuto negli anni 80 custodisce il suo ricco corredo funerario ed una meravigliosa cintura in bronzo, tutta la tomba meriterebbe essere restaurata e protetta maggiormente, a contatto con l’aria le ossa  si stanno sgretolando, forse andrebbe messo in una teca in assenza di aria, per preservarlo, e dare la possibilità  ai nostri posteri di poterlo ancora osservarlo per documentare le antiche tradizioni dei nostri popoli.

 Se continua ad essere  esposto all’aria, l’usura è inevitabile, e fra qualche anno potremmo  osservare solo la sua polvere. Gli enti preposti  e gli attori  predisposti alla sua salvaguardia dovrebbero  tempestivamente intervenire.

Cirò- Firmato da quattro associazioni il Protocollo d’intesa con il comune di Cirò circa la gestione del centro servizi per le imprese di Cirò

Cirò- Firmato da quattro associazioni il Protocollo d’intesa con il comune di Cirò circa la gestione del centro servizi per le imprese di Cirò che consentirà all’ente un risparmio rispetto all’attuale modello di gestione, per la stagione culturale e teatrale 2015-2016, alla presenza del sindaco Mario Caruso e del vice sindaco Francesco Paletta. L’obiettivo del comune si legge sul protocollo- è quello di rilanciare il centro servizio quale luogo di svolgimento di attività di promozione e di socializzazione della comunità locale e di quelle limitrofe, al fine di promuovere le risorse locali storiche, artistiche ambientali e paesaggistiche, con la collaborazione di enti, istituzioni e associazioni presenti sul territorio comunale, al fine di realizzare un programma di iniziative e manifestazioni che valorizzano il territorio, attraverso la Pro-Loco orientata statutariamente a promuovere e sostenere  iniziative culturali nel territorio, mentre le associazioni teatrali interessate: Apollo Aleo, Ypskron, La Torre, pongono come finalità ed attività istituzionale la pratica, la diffusione e la promozione  della cultura teatrale. La gestione avrà la durata di un anno, le associazioni dovranno accollarsi  i costi ordinari relativi  all’utilizzo della struttura, mentre  il comune che concede gratuitamente l’uso del centro, provvederà  sugli interventi di straordinaria manutenzione, sicurezza, spese relative ai consumi di energia ed acqua. La sala convegno dove si svolgeranno  le attività teatrali presso il centro,  prenderà il nome di “Sala Polifunzionale Filottete” ha detto il sindaco Caruso, la sala inoltre precisa – sarà anche a disposizione delle scuole. Intanto le tre compagnie hanno già fornito le prossime date di spettacolo, per la compagnia teatrale La Torre: tre gennaio, diciassette gennaio,; sei-quattordici-ventuno febbraio; sei-dodici marzo. Per la compagnia Aollo Aleo il trenta ed il trentuno gennaio.  Per la compagnia  Ipskron:  il ventitre gennaio,  il cinque marzo ed il ventitre aprile.

Cirò- Da lunedi parte una differenziata che farà risparmiare al comune di Cirò ben cento mila euro

Cirò- Da lunedi parte una differenziata che farà risparmiare al comune di Cirò ben cento mila euro, (attualmente ne  paga 255 mila  più iva, oltre cento mila euro al commissario emergenza rifiuti),  che si  tradurrà per le famiglie in un risparmio almeno per ora, di circa cinquanta  euro circa, e di cento euro per le attività commerciali,  è quanto riferito dal vice sindaco Francesco Paletta durante  la conferenza stampa.  Presenti inoltre, l’assessore all’agricoltura Francesco De Fine, l’associazione “PROCIV ARCI Cirò” presieduto da Giuseppe Potestio, questi ultimi hanno provveduto  alla divulgazione di informazioni  sulla differenziata presso le scuole. Mentre gli LPU ora dipendenti comunali, sono stati formati  per spiegare direttamente alle famiglie come si fa la differenziata, inoltre hanno  distribuiti i plichi informativi direttamente alle novecento famiglie cirotane. Saranno sei gli operatori impegnati porta a porta nella raccolta differenziata, invece  i mezzi saranno quattro: un compattatore grande, un camioncino medio per le vie principali, e due lambrette  che si occuperanno di raccogliere i rifiuti lungo le viuzze del centro storico. Inoltre, fa sapere Paletta, dal nuovo anno partirà l’isola ecologica, che sarà ubicata  in un’area adiacente il centro servizio in zona Cappella, grazie ad un finanziamento regionale di sessanta mila euro, che assorbirà gli ingombranti e RAE. 

Il nostro obiettivo prosegue il vice sindaco- è quello di far crescere “ambientalmente” il territorio, spesso volte deturpato da  discariche a cielo aperto. Attualmente sul territorio sono dislocati ben settanta cassonetti, i quali rimarranno in loco per i primi quindici giorni, per dare la possibilità alle famiglie di adattarsi alla differenziata. Prossimamente quindi-sottolinea Paletta, la soppressione del lavaggio periodico dei cassonetti, consentirà  l’utilizzo delle somme sottratte alla ditta per questo compito(circa quindicimila euro), per   comprare le buste ed almeno un contenitore  per l’umido a famiglia. I cassonetti per la differenziata verranno installati solo in tre aree: Sant’Elia, Scuole, San Francesco. Il servizio sulla differenziata sarà espletata  dalla società DE.RI.CO. NEW GEO. La giunta  dunque ha deliberato di modificare ed integrare il capitolato d’oneri assegnando alla società dieci mila euro sul bilancio corrente esercizio finanziario 2015, e di quaranta mila euro a valore sull’esercizio finanziario anno 2016. Inoltre, comunica il vice sindaco Paletta-  sono stati ottenuti  altri cinquanta mila euro  attraverso i PON Sicurezza per l’installazione delle telecamere di sicurezza. Il nostro obiettivo- dice Paletta è di avere una differenziata a basso costo, e dipenderà dalla percentuale di differenziata  a cui riusciamo ad arrivare, il nostro obiettivo per ora sarà quello di raggiungere il 35%, coprendo anche le aree periferiche.

Cirò- Ritorno alle antiche tradizioni

Cirò- Ritorno alle antiche tradizioni, non è  halloween che noi dell’associazione Arcobaleno ed Oratorio, abbiamo festeggiato ma bensì la notte dei “Morticeddi”, con la preparazione di pietanze dedicate ai defunti tra cui pasta fatta in casa con fagioli.  L’abbiamo trascorsa così, scrivono in una nota le due presidenti delle associazioni Rosetta Bossio e Antonella Cinefra, mantenendo vive le ataviche tradizioni della pasta in memoria dei defunti e sensibilizzando i giovani a fare volontariato stando sempre più vicini alle fasce deboli della società. I volontari hanno distribuito tanti pasti caldi alle persone sole e alle famiglie numerose. E’ stata una iniziativa stupenda, scrivono di loro ,  “ce ne vorrebbero di più di queste iniziative, con persone come voi, col cuore grande come una casa, per accogliere chi ha bisogno, non solo di un pasto, ma soprattutto di  calore umano”. Intanto già fervono i preparativi per il prossimo appuntamento previsto per il venti Dicembre per il Pranzo di Natale.

CIR0’ 2 PETRONA’ 1

CIR0’ 2

PETRONA’ 1

CIRO’: Varano 7,5, Sicilia 6,5, Caruso 6,5,  Leto 7,5,  Bartolo 7, De Franco6,5(10’ st Zumpano 7,5) Pirito 7, Salerno 7, De Roberto 7(48’ st Scigliano  6,5), Basile 7,5, Affatato 7,5. In panchina Renda, Potestio,Gandolfo, Cortese. Allenatore Falbo 7.

PETRONA’: Tallarico 6, Brescia 7, Muraca5,5( 33’st Scalzi 5), Fodero 5,5(37’ Sacco 5), Caroleo 5, Palumbo 6, Rizzuti 6,5(20’ st Scalzo 5), Carrozza 6, Pascuzzi 6, Berlingeri 7, Trignile 6. In panchina: Sestito, Marino, Marchio, Esposito. Allenatore Stanizzi 6

ARBITRO: Greco di Rossano 6

MARCATORI: 24’pt Berlingeri(P), 29’ ST Zumpano(C), 45’ st Leto ( C).

NOTE: Ammoniti: Brescia, Caroleo, Carrozza, Trignile e Palumbo(P), Sicilia, Affatato e Leto(C)

              Espulsi: 43’ st Scalzo, Allenatore Stanizzi, 46’ st Berlingeri (P). Angoli:5-0.

              Recupero:  1’ pt, 5’ st.

CIRO’(KR)- Buona performance del Cirò, che dopo un primo tempo “sfortunato”, batte il Petronà. Berlingeri al 24’pt su punizione beffa il portiere spiazzato da un rimbalzo del pallone che insacca l’uno a zero. Mentre Zumpano al 29’ st  porta in pareggio la squadra. Ma a fare la differenza  è Leto  che su rigore porta a casa la vittoria definitiva. Un Affatato “generoso” non trova però compagno pronto alla deviazione al 5’ del st, più volte invece  Pirito  si avvicina al raddoppio  ma il portiere respinge. Anche Leto su punizione  tira di poco alto sopra traversa beffando il raddoppio. Bel traversone invece di Affatato  non localizzato però da De Roberto  al 30’ che tira fuori. Insomma tante occasioni perdute ed un primo tempo sfortunato ma ricco di azioni, maturate fortunatamente nel secondo tempo, quando una carica adrenalinica dei cirotani, hanno messo ko la squadra ospite.

Cirò- Proposta di protocollo d’intesa per la gestione teatrale e culturale 2015 -16 del centro servizi da parte di quattro associazioni: Pro Loco, e dai gruppi teatrali Ypskron, Apollo Aleo, La Torre

Cirò- Proposta di   protocollo d’intesa per la gestione teatrale  e culturale 2015 -16 del centro servizi da parte di quattro associazioni: Pro Loco, e dai  gruppi teatrali Ypskron, Apollo Aleo, La Torre, è quanto deciso durante  una recente  riunione a cui ha preso parte l’assessore alla cultura e spettacolo Francesco Durante del comune di Cirò. Nei prossimi giorni,  la proposta verrà vagliata dall’amministrazione guidata dal sindaco Mario Caruso. Verrà stilato tra le parti il protocollo d’intesa che riguarderà il regolamento che consentirà alle associazioni di utilizzare la sala convegni del centro servizi. Il coordinamento dovrebbe essere affidato alla  Pro Loco che si occuperà della sua gestione ordinaria, mentre le associazioni teatrali dovranno  versare una quota ad ogni spettacolo per coprire le spese di pulizie dello stabile esterno ed interno. Bella iniziativa che consentirà una maggiore fruizione di turisti  verso il grande centro servizi che presto ospiterà anche l’Enoteca Regionale.