venerdì 4 dicembre 2015

Cirò: Alla Quarantesima esposizione internazionale “100Presepi”, presso Sala del Bramante Basilica di Santa Maria del Popolo, in esposizione dal 26 novembre al 10 gennaio, su 437 richieste sono state scelte per l'esposizione 173 presepi provenienti da regioni italiane e ben 32 da ogni parte del mondo. Tra i partecipanti calabresi scelti la cirotana professoressa Teresa Astorino.



Cirò:  Alla Quarantesima esposizione internazionale “100Presepi”, presso Sala del Bramante Basilica di Santa Maria del Popolo, in esposizione dal  26 novembre al 10 gennaio, su 437 richieste sono state scelte per l'esposizione 173 presepi provenienti da regioni italiane e ben 32 da ogni parte del mondo. Tra i partecipanti calabresi scelti la cirotana professoressa Teresa Astorino. Il presepe è stato realizzato completamente in carta di alluminio senza l’ausilio di telai, sagome, forme, ecc. Molti elementi sono stati abbelliti con nastri colorati per poter contrastare le luci degli scatti fotografici così da delineare e distinguere meglio le forme. Il presepe conta 10 elementi e un gruppo di 5 pecorelle. Ogni personaggio ha un’altezza di 30cm. Il tutto è armonizzato in un aspetto reverenziale nei riguardi del Bambino Gesù. Si è cercato, scrive in una nota l’autore- di dare un’espressione accogliente nei volti dei personaggi come nei canonici stili presepiali.  Nell’opera viene rappresentata il simbolo della città di Crotone la “Colonna di Capo Colonna” .Tutto è frutto di un attento ed accurato lavoro durato mesi e mesi, vista la difficile gestibilità del materiale. “La passione e l’amore per l’arte presepiale nasce dalla cultura cattolica cristiana della mia famiglia, prosegue Astorino- pertanto mi sono sempre cimentata con successo anche a scuola, in qualità di docente, in progetti a livello nazionale ed europeo”. L' esposizione si svolge tradizionalmente sotto l' Alto Patronato del Presidente della Repubblica  e con i patrocini della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), del Pontificium Consilium de Cultura, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lazio, di Roma Capitale e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.