Cirò- Conferenza
stampa di fine anno del sindaco Mario
Caruso, resoconto dell'attività amministrativa 2015 e anticipazione delle
principali iniziative in programma nel 2016, grazie alla disponibilità dei
residui fondi Roialtyes non spesi per
circa 800 mila euro dal 2007 al 2010 e altri 850 mila euro
(2011-2012-2013), oltre a quelli futuri, di cui l’8% degli arretrati e il 15%
dei nuovi fondi saranno devoluti all’aeroporto di Sant’Anna. Questo il
contenuto dell’iniziativa che vede l’antico
borgo come un cantiere aperto, in primis le attuali “prove
tecniche d’acquisto” del Castello Carafa, riqualificazione del centro storico, e di alcune
strade provinciali e interpoderali . “Il 2015 è stato un anno
importante ha detto Caruso- dalla sentenza del Tar
a Gennaio alla decisione del
consiglio di Stato, sentenza che ha rimesso al loro posto tutto il consiglio
precedentemente sciolto, un’azione questa, che ci ha dato ulteriormente
coraggio a continuare”. Abbiamo iniziato- prosegue - dalla riqualificazione del centro storico
grazie ad un bando per aree urbane degradate
di un milione e 900 milioni che permetterà la riqualificazione
dell’antico rione Vallo, ed abbattimento
di venti abitazioni fatiscenti che lasceranno il posto ad aree parcheggi ed a
una viabilità di collegamento con la centralissima piazza Pugliese; 300 mila
euro per Abbattimento delle case attorno al castello, su quest’ultimo
trattazione di acquisto e suo restauro. Questa amministrazione prosegue il primo
cittadino- ha chiesto alla provincia il declassamento del tratto provinciale
denominata “Campanise”, appena questo avverrà, grazie ai fondi Roialtyes,
provvederemo al suo ripristino. Altri diecimila euro serviranno invece per la
riqualificazione di un’area in zona San
Gaetano, altri sessantamila per il campo calcetto ed area giochi in zona Sant’Elia, sempre grazie ai fondi Roialtyes. Dal bando aperto Coni, duecento mila euro
per la sistemazione del manto sintetico
del campo”Malena”; altri cento cinquanta mila euro per i beni confiscati,
saranno destinati a comprare gli arredi al laboratorio scientifico Lilio. Dalla
Regione invece duecento mila euro per la
messa in sicurezza della scuola media Sant’Elia; e ancora settantamila euro dai
fondi residui della piazzetta Mavilia per ripristinare la scalinata sottostante
interrotta. Centoventisei mila euro saranno destinati al restauro del cimitero storico, somma che
derivano dal rimborso da parte del Ministero del periodo
commissariato. Riqualificazione ambientale
della Timpa che sovrasta l’abitato ed il consolidamento dell’area
Falcone per ottocento mila euro, finanziamenti regionali. Ancora
riqualificazione dell’area Marinella , mentre per l’area SIC e delle Dune saranno affidati a finanziamenti di un bando Life. E grazie ai fondi Piar sistemazione di strade interpoderali nelle
zone: Santopolicchio, Vallo, Campana, Santa Venere Giamo, Pennuto. E
naturalmente il servizio idrico integrato dopo il fallimento della Soacro,
gestione passata per il momento al comune. Prossimamente
ha aggiunto il vice sindaco Francesco Paletta ci sarà un bando di
compartecipazione sulle spese del 50% per eliminare le eternit dai tetti del
centro storico per circa cinquanta mila euro. Per quanto concerne la
differenziata dopo un mese, dice Paletta siamo già arrivati al 35%, ma occorre
a fine 2016 arrivare almeno al 50%, proprio in questi giorni stiamo
predisponendo un regolamento per l’autogestione del compostaggio, una
iscrizione ad un albo comunale degli auto-compostatori, per coloro che gestiranno
in proprio l’umido destinato a concime o a cibo per animali da cortile privati,
che farà risparmiare ulteriormente l’ente sulla spesa totale.