Cirò- Come propiziarsi la
fortuna, le tradizioni ed i riti popolari per capodanno nel racconto degli anziani, per non rischiare di arrivare impreparati.
Secondo quanto raccontano, tutto ciò che si fa di propizio la fine dell’anno lo si farà durante l’anno
nuovo. Si parte con il cenone, vanno rigorosamente usate alcune pietanze: zampone con lenticchie
per assicurarsi buone entrate di denaro, zuppa di grano con salsa di maiale e peperoncino, per assicurarsi
felicità e amore; uva bianca che auspica invece ricchezza e benessere, infatti
si racconta”chini mancia uva a capudannu fa sordi tuttu l’annu”(chi mangia uva
a capodanno fa soldi tutto l’anno), e per questo che le massaie durante la
vendemmia preparano vasi di uva bianca sotto alcool puro, per poi essere
consumato come dessert durante il cenone. Anche a capodanno come per
natale le pietanze devono essere almeno
nove. Tra le tante tradizioni che si fanno a
capodanno, una riguarda chi non è
ancora sposato, infatti in questa occasione, la tradizione vuole che si deve
lanciare col piede una scarpa verso l’uscio della porta: se la scarpa cade con la punta verso l’uscita ci si sposa o si
trova compagno-a entro l’anno, altrimenti si deve ancora aspettare. Un’altra
curiosità è quella di mettere sotto il cuscino un foglietto dove vanno annotate
tutte le cose che si desiderano che avvengano durante l’anno nuovo, ciò che si
sognerà se è annotato sotto il cuscino, si avvererà. Bisogna stare attenti
anche la mattina appena usciti di casa, infatti vuole la tradizione che se la
prima persona che incontri è un uomo, avrai fortuna per tutto l’anno, se si incontra una donna, l’anno non
sarà poi tanto brillante. Per capodanno si devono indossare indumenti nuovi e
mai messi, per lasciare tutte le cose fastidiose e negative all’anno vecchio,
oppure dormire nudi e lasciare che l’anno nuovo ti scopre senza una briciola di
passato, in modo che ti potrà rivestire di nuova felicità e di ricchezza. Per
quanto riguarda gli amuleti, qualsiasi oggetto ti capiti fra le mani allo scoccare
della mezzanotte, tappi, anelli, ecc. si tengono per tutto l’anno come
portafortuna. Si riuniscono cose vecchie da buttare, bicchieri, piatti,
calendario, e si bruciano o vengono buttati allo scoccare dell’anno nuovo, vi
porterà fortuna. Anticamente era usanza che il vicino di casa regalasse per
l’ultimo dell’anno, una pietra in segno di futura ricchezza, poiché si diceva
che tanto più pesante era la pietra tanto più ricchezza sarebbe entrata in
quella casa. E visto la crisi attuale, forse sarebbe il migliore regalo da
fare, tanto non costa nulla.