Cirò- Oggi 31 gennaio alle ore 16,30 si terrà il consiglio comunale aperto convocato in
seduta pubblica straordinaria dove verrà
discusso la recente “Nomina commissione
d’accesso presso l’amministrazione comunale di Cirò”- questo l’unico punto all’odg . Per il vice sindaco Francesco Paletta:” Basta sciacallaggio mediatico:
Abbiamo tutti la coscienza pulita e non ci facciamo intimidire, andiamo avanti
come abbiamo sempre fatto”. Per noi, prosegue la nota di Paletta- è stato come
un fulmine a ciel sereno. Sono stato io stesso ad accogliere la commissione
Antimafia. Certo, non siamo indifferenti dopo quanto accaduto, anzi piuttosto
esterrefatti, soprattutto per quanto riguarda le procedure adottate. Ciò non
toglie che siamo tranquilli del nostro operato – continua – non solo per quello
dell’attuale amministrazione, ma anche della pregressa. Dispiace che già si sia
fatta una campagna mediatica poco responsabile – precisa il vicesindaco –
soprattutto dopo esserci impegnati e aver puntato su eventi che hanno veicolato
l'immagine migliore della nostra cittadina e con essa il messaggio che con la
cultura si costruisce progresso durevole e nella legalità. Abbiamo investito
risorse anche sul sociale, precisa il vice sindaco- tanto che numerose
associazioni si sono costituite con questa amministrazione. Ecco perché –
prosegue – alla luce di un impegno senza prevenenti nell'investimento
culturale e nella promozione di Cirò non come paese di mafia ma come Città del
Vino e di Lilio, non possiamo accettare che si cada troppo facilmente nel gioco
delle etichette negative. Cirò non può essere “pessimamente etichettata” così
come si è subito fatto in questi giorni. Con serenità e con la coscienza a
posto – conclude Paletta – continueremo a non lesinare sforzi nell'interesse
collettivo e per continuare a fare grande la nostra terra.
giovedì 31 gennaio 2013
mercoledì 30 gennaio 2013
Cirò- “La commissione di accesso, per noi è garanzia e presenza istituzionale, lo Stato ci è vicino”- ha dichiarato il sindaco Mario Caruso all’indomani della visita con il prefetto di Crotone. Intanto per giovedì è previsto un consiglio comunale aperto.
Cirò- “La
commissione di accesso, per noi è
garanzia e presenza istituzionale, lo Stato ci è vicino”- ha dichiarato il
sindaco Mario Caruso all’indomani della visita con il prefetto di Crotone. Intanto per giovedì è
previsto un consiglio comunale aperto.
Dunque c’è massima collaborazione e disponibilità, anche
oltre il dovuto se necessario, nei confronti dell’attività di ispezione e
verifica che sarà avviata nei prossimi giorni dalla commissione di accesso al
Comune Maria Tirone. “Non è una iattura precisa il sindaco- ma la garanzia della presenza della Stato.
Coopereremo con i funzionari incaricati con fiducia nelle istituzioni e
assoluta serenità rispetto all’operato dell’Amministrazione. In questi anni prosegue
Caruso-abbiamo combattuto seriamente e con le armi della cultura l’affermarsi
dell’illegalità. Finalmente lo Stato ci è vicino, la Commissione d’accesso
è per noi una garanzia di presenza delle Istituzioni, sottolinea il primo
cittadino. Siamo persuasi – dichiara ancora Caruso – che gli accertamenti
previsti e prescritti, lontani da pregiudizi o dall’applicazione di troppo
facili teoremi mediatici che non servono a nulla ed a nessuno, contribuiranno
ulteriormente a fugare ogni dubbio sull’impegno, concreto e non a parole, che
in questi anni la Giunta
ha portato avanti in tema di affermazione culturale della legalità. Non abbiamo
lesinato sforzi, energie ed idee – continua – nell’aggredire, con i fatti,
un’equazione che purtroppo era prevalsa in passato: Cirò = mafia. Abbiamo messo
in campo ed usato, così come documenta la storia cittadina degli ultimi mesi ed
anni e così come era nelle nostre funzioni, le armi della cultura e del
riscatto identitario di una comunità che era e che è, che si sente e che
continuerà a dimostrare di essere virtuosa e di voler costruire il proprio
riscatto, senza se e senza ma. L’investimento culturale a 360 gradi che ci ha
visto protagonisti e promotori di una nuova e reale immagine cittadina, in
Calabria ed oltre, resta per noi la bussola principale con la quale continuare
a programmare ed a realizzare. È con questo spirito – va avanti il Sindaco –
che mi appresto ad incontrare Giovedì 31 mattina, per la prima volta, i membri
della commissione per poi confrontarci in un consiglio comunale aperto,
convocato per il pomeriggio dello stesso giovedì 31. Sarà l’occasione – chiosa
Caruso – perché l’istituzione nel suo complesso e l’intera comunità possano
confrontarsi a viso aperto su quello che noi consideriamo essere soltanto un
momento ulteriore di conferma della trasparenza e del buon governo della cosa
pubblica messo in campo nell’interesse generale.
Cirò- Il Dirigente scolastico dell’Omnicomprensivo di Cirò, prof. Gabriele Vincenzo è scomparso prematuramente domenica scorsa dopo una vita dedicata alla scuola e ai suoi “cari” alunni.
Cirò- Il Dirigente scolastico dell’Omnicomprensivo di Cirò,
prof. Gabriele Vincenzo è scomparso prematuramente domenica scorsa dopo una vita dedicata alla scuola e
ai suoi “cari” alunni. Persona squisita, premurosa, affabile, sempre presente e
disponibile. La scuola era per lui una seconda famiglia, era un punto di
riferimento per allievi, docenti e personale Ata. Non c’era progetto e
manifestazione a cui non prendesse parte, amava i lavori svolti dalla scuola,
diceva sempre che gli studenti cirotani erano dei fuori classe perché qualsiasi
cosa riuscivano a realizzare con i docenti era sempre un’opera d’arte. Era
contento di fare il dirigente a Cirò, dove si era circondato di una fetta di
personale qualificato, dove per molti versi si sentiva come a casa sua. Un
lavoro il suo basato sul rispetto e
sull’amicizia, come quello del segretario Luigi Ruggero e Peppe Mazza compagni
di sempre insieme a tutto il personale della scuola, che da lunedì , quando ritornati sui banchi di scuola, gli alunni saputo della triste notizia si
sono chiusi in un rispettoso silenzio. Ai funerali che si svolgeranno domani a
Crucoli parteciperanno anche una delegazione di studenti . Alla sua famiglia il
cordoglio di tutta la redazione e del popolo cirotano a cui ha dato tanto.
lunedì 28 gennaio 2013
Cirò- Siciliani: “lo scioglimento del comune non deve avvenire sulla base di sospetti”.
Cirò- Siciliani: “lo scioglimento del comune non deve avvenire sulla base di sospetti”.
Sulla vicenda
della commissione di accesso insediata a Cirò pochi giorni fa, ritengo, scrive in una nota il prof. Giuseppe
Siciliani Consigliere comunale di “Insieme per cambiare”
dal tavolo dell’opposizione:” che sia necessario da parte di tutti,
organi di governo della città e organi istituzionali, una attenta riflessione per non lasciare, se possibile, che Cirò
possa essere, ancora una volta, indicata come un Paese di mafia.
I cittadini di
Cirò non meritano ciò, in una comunità sofferente per la forte disoccupazione,
per il dissesto idrogeologico, per la mancanza di sviluppo non si deve
consentire di aggiungere il sospetto di una comunità in mano alla mafia.
Noi sappiamo che
non è vero, Cirò è un Paese di persone oneste che lavorano e che lottano
giornalmente contro le difficoltà create da anni di abbandono e di mal governo
a cui non si può aggiungere l’indegna chiusura del consiglio Comunale per
mafia.
Pertanto
riteniamo che la commissione debba fare con scrupolo il proprio dovere, ma se
non risulteranno condizionamenti reali, lo
scioglimento non deve avvenire sulla base di sospetti e che, se pur con i
dovuti controlli, la città vada restituita alla normalità con il vantaggio ché
finalmente si potrà dire fine al binomio Cirò=mafia che i cirotani non
meritiamo.
Noi siamo poco
interessati al perché si è insediata la commissione d’accesso, lo siamo molto
di più sugli effetti che un eventuale scioglimento può provocare e su questo
invitiamo il sindaco e gli organi istituzionali ad una riflessione.
Il 2013 deve
essere un anno importante ai fini del rilancio dell’economia cirotana poiché è
l’ultimo anno che siamo nell’obiettivo 1 della comunità europea; questo è
l’ultimo anno in cui possiamo presentare progetti in Europa per ottenere
finanziamenti per il recupero del centro storico, per completare la cantina
comunale, per aumentare i servizi sociali etc. e se si dovesse, nessuno di noi
se lo augura, arrivare allo scioglimento non potremmo rinnovare il consiglio
comunale per tutto il 2013 perdendo così, il treno dell’Europa.
Ci auguriamo che
ciò ti faccia riflettere tutti su un passo così grave che determinerebbe ancora
una volta un marchio d’infamia alla città e agli amministratori e qualora non
vi siano fatti concreti tali da determinarne lo scioglimento, sarà necessario
restituire a questo Paese al più presto la speranza di poter avere un futuro di
sviluppo”.
venerdì 25 gennaio 2013
Cirò- Si è insediata ieri nel comune di Cirò la commissione d'accesso nominata dal prefetto di Crotone Maria Tirone,
Cirò- Si è insediata
ieri nel comune di Cirò la commissione
d'accesso nominata dal prefetto di Crotone Maria Tirone, delegata con
decreto del ministro dell'Interno a esercitare i poteri di accesso e di accertamento
previsti dall'articolo 143, comma 2 (Scioglimento dei consigli comunali e
provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di
tipo mafioso o similare), del decreto legislativo n.267/2000 (Testo unico degli
enti locali). La commissione è composta dal viceprefetto Maria Carolina
Ippolito, dal funzionario amministrativo-contabile Giuseppe Belpanno e dal
comandante della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina Fabio Falco.
Dunque acque agitate
al comune di Cirò.”Un fulmine a ciel
sereno - è stata la risposta del
vice sindaco Francesco Paletta a cui è stato notificato la nomina prefettizia,
rammaricato per l’accaduto- siamo una
delle poche amministrazione che ha vinto il premio trasparenza, e assegnati
i beni confiscati alla mafia, abbiamo sempre operato nella legalità e
trasparenza, gli unici appalti odierni in cantiere sono- Mavilia , dissesto idrogeologico e
Marinella i cui appalti sono stati
assegnati dalla stazione appaltante come vuole la legge. Intanto la
commissione ritornerà nel palazzo
municipale giovedì prossimo per interloquire con dirigenti e segretaria; la
commissione avrà tre mesi di tempo per accertare se ci sono o no le condizioni
per sciogliere il consiglio. Sereni
attendiamo gli accertamenti ha concluso Paletta”. Forti anche le
dichiarazioni del sindaco Mario Caruso, il quale raggiunto telefonicamente ha
detto:” Ho ricevuto una telefonata dal prefetto di Crotone che mi preannunciava
l’arrivo della commissione di accesso, i quali hanno provveduto a notificare il
decreto prefettizio al vice sindaco Francesco Paletta, in mia assenza. Sono rimasto a dir poco sconcertato ,
deluso e demoralizzato, ho perso la forza e la voglia di continuare a lottare e
lavorare nel mio paese. Sono comunque tranquillo di tutti gli
atti compiuti in giunta e in consiglio, sia da questo mandato a cui si
riferisce l’accertamento che a quello precedente sempre presieduto da me. In
ogni caso- prosegue Caruso- come sindaco sono
sempre stato schierato in prima linea per contrastare il fenomeno criminale, ed ho sottoscritto
il patto insieme ad altri comuni per l’utilizzo dei beni confiscati. E ancora- Sono così amareggiato che sto valutando
di prendere una decisione clamorosa e forte nei prossimi giorni. Comunque questo accanimento verso Cirò mi
pare assurdo, non voglio fare polemica e confronto, ma è certo che per
quanto abbiamo cercato di fare in questi ultimi anni in tema di cultura e di
associazionismo, ancora una volta viene messo tutto in discussione.” Mario
Caruso è nato nel 1969, avvocato, si è affacciato per la prima volta in politica
con l’UDC poi attraverso due liste
civiche, viene eletto a sindaco- la
prima volta nel 2007 e l’ultima nel
2012- (GIUGNO 2007 vince Mario Caruso, della lista civica ”Alleanza e
Solidarietà” è il nuovo sindaco di Cirò con
1036 voti contro i 956 della
lista n.2 “L’Ulivo insieme per Cirò”, dell’ex sindaco Carlo Colucci. ; MAGGIO 2012 vince il sindaco uscente Mario
Caruso lista civica n.3”Cirò grande ancora”
che ha avuto 725 voti contro i 460 a pari merito del PD di Rosaria Frustillo e della
lista n.2 di Siciliani, in coda la lista di Colucci con 324 voti). Attualmente Caruso milita nel partito Grande
Sud. Il comune di Cirò già in passato, durante l’amministrazione Sculco era
stata sciolta per condizionamento mafioso quando il presidente della Repubblica
aveva firmato il decreto il 19 di febbraio del 2001, e solo dopo quattro mesi a
giugno 2001 la commissione aveva
dichiarato il dissesto. Dopo la pausa commissariata ritornò il paese alle urne
con la vittoria di Carlo Colucci nel 2003, e dopo un’altra parentesi
commissariata, il popolo ritornò alle elezioni nel 2007 eleggendo l’attuale
sindaco Mario Caruso per essere poi rieletto appunto lo scorso mese di maggio
2012.
Una cosa però è certa-
l’unica vittima è lo stesso paese - che
ancora una volta stenta a prendere il volo; Attraverso la cultura, Cirò
stava per riappropriarsi del suo ruolo e della sua dignità storica e culturale,
grazie ai suoi personaggi illustri come Lilio, adesso però, si rivede ancora una
volta, derubata nella dignità e sconfitta culturalmente.
Open day school del Liceo Scientifico di Cirò.
Open day school, per il terzo anno consecutivo, al Liceo Scientifico di
Cirò, che, Domenica 10 febbraio 2013, resterà aperto per accogliere i genitori
e gli studenti del comprensorio
ciromarinese, che vorranno conoscere l’offerta formativa del “loro” Liceo
- intitolato all’insigne cirotano Ilio Adorisio
- per una iscrizione responsabile e matura. A comunicarlo in una
nota Peppe Lamazza. Ad accogliere
genitori e studenti, che si spera saranno numerosi come nella prima e seconda
esperienza della open school day
realizzata a gennaio 2011 e a febbraio 2012, ci saranno i docenti responsabili
dell’Orientamento in entrata Clara Mazzitello, Angela Costa e Rosa Rita Vizza; il dirigente scolastico
prof. Gabriele Vincenzo, che in spirito di servizio verso il territorio, sta mantenendo alti i livelli di
qualificazione dell’Istituto; gli Assistenti tecnici Giuseppe Aiello e Michele
Sirianni, responsabili dei laboratori multimediale, scientifico, linguistico e
informatico del Liceo; il personale
ausiliario e di segreteria, che, per l’occasione, con il suo team specializzato
(da Carmela Gangale a Mariella Licastri, da Vittoria Parrilla a Franco
Carluccio, da Ciccio Spataro a Peppe Lamazza)“prenderà” le iscrizioni al Liceo,
come noto, possibili solo on line. Ai genitori e studenti in visita al Liceo sarà
consegnata copia del numero speciale de
“Il Liceale” - il giornalino scolastico
coordinato dal prof. Sergio Marino che ha ottenuto il diploma di Gran Merito
dall’Associazione nazionale di giornalismo scolastico “Alboscuola” – che
illustra i numerosi viaggi di studio e gli stages realizzati dal Liceo nel solo
anno scolastico 2012/13 , già proposti per il nuovo anno scolastico
2013/14. Il Dirigente scolastico Prof.
Gabriele Vincenzo è soddisfatto della “sua” Scuola “Scrivevo tempo addietro sul
n. 0 de “il Liceale”: Così
come Seneca scriveva “Non si è mai troppo
vecchi per imparare”. E dal 1° settembre 2009, data di costituzione
dell’Istituto Omnicomprensivo per effetto del dimensionamento scolastico , a
quella scuola “che consegue tanto meglio il proprio scopo quanto più pone
l’individuo in condizione di fare a meno di essa” (Ernesto Codignola) non sono
andati solo gli alunni e gli studenti dei segmenti formativi dell’infanzia,
della primaria, della secondaria di 1° grado e del Liceo Scientifico, ma in una
mirabile contaminazione positiva, docenti e genitori e ata e il dirigente
scolastico, ottimizzando il fare scuola in un essere scuola che è diventato
role position di appartenenza e di protagonismo”. “L’open day - dichiara soddisfatto il Prof. Gabriele
Vincenzo - è una tappa dell’orientamento in entrata, che insieme al mio
qualificato staff dirigenziale, ho da
tempo avviato nelle scuole secondarie di primo grado del comprensorio
ciromarinese, dove ho registrato, anche laddove insistevano istituti di istruzione
superiore, ampia disponibilità da parte dei dirigenti e dei docenti. Sto
riscontrando entusiaste approvazioni e apprezzabili consensi nelle scuole
finora visitate: è un buon segno, che attesta il merito di quanto il Liceo
“Ilio Adorisio” e tutte le sue “maestranze”
ausiliarie-amministrative-didattiche e, senza falsa modestia, dirigenziali, sta
portando avanti”.
martedì 22 gennaio 2013
Cirò- La Filosofa cirotana Maria Francesca Carnea è il direttore responsabile della rivista culturale “C3 International- centro culturale calabrese”
Cirò- La Filosofa cirotana Maria Francesca Carnea è il
direttore responsabile della rivista
culturale “C3 International- centro culturale calabrese”. La dotta Carnea è
entrata a far parte di questa rispettabile associazione internazionale di
calabresi con sede a Roma, dove la dottoressa Carnea lavora. Il C3 International è stato fondato 20 anni fa
dall’on. Peppino Accroglianò, che
ne è il presidente, e si prefigge di coagulare forze e intelligenze della politica
e dell’economia, per la promozione e lo sviluppo del mezzogiorno. Dunque un
impegno costante a valorizzare le eccellenze della gente di Calabria che ha
saputo conquistare nel mondo posizioni di rilievo e di grande prestigio, e di
come i calabresi siano importanti non
solo per i calabresi stessi, ma per il mondo delle istituzioni, della
politica, dell’imprenditoria, della
cultura e della scienza, con l’orgoglio e fierezza della propria terra. Ed è
proprio nel 2012 che la stessa Carnea con il suo libro”Libertà e politica in
Santa Caterina da Siena” vince il premio
Eccellenza della Calabria, evento promosso appunto dalla C3 international
svoltosi presso il teatro Santa Chiara
lo scorso 20 Ottobre 2012, premio
consegnatogli da numerose
personalità religiose e politiche tra cui quella dell’on. Maurizio Gasparre.
domenica 20 gennaio 2013
Cirò- Attenzione particolare per fasce deboli: Servizi sociali, assistenza domiciliare a favore di soggetti anziani e disabili sono le priorità dell’assessore ai servizi sociali Francesco Paletta
Cirò- Attenzione
particolare per fasce deboli: Servizi sociali, assistenza domiciliare a
favore di soggetti anziani e disabili sono
le priorità dell’assessore ai servizi
sociali Francesco Paletta il quale
in una nota riferisce che il comune di Cirò, insieme ad altri, fa parte del
“Piano degli interventi socio – distrettuale” finanziato dalla regione Calabria
e che pertanto l’ente ha pubblicato un avviso pubblico per l’assegnazione di 7
borse lavoro. Il servizio prosegue Paletta- prevede una durata di mesi 4 mesi.
La domanda, sia per i borsisti che per i beneficiari, dovrà pervenire entro e
non oltre venerdì 8 febbraio 2013 alle ore 12. Il nostro intento prosegue Paletta
-è quello di garantire il miglioramento della qualità della vita delle fasce
deboli che rimane e continua ad essere la nostra priorità insieme
all’attenzione verso le esigenze dei giovani. La grave crisi economica che
stiamo vivendo ha determinato particolari ed ulteriori disagi e difficoltà. Infatti
questo progetto – continua – oltre a garantire assistenza a soggetti non
autosufficienti, incentiva soprattutto tutti quei giovani che sono in attesa di
lavoro. In un momento precario come questo – conclude l’assessore – bisogna
cogliere ogni opportunità che si presenta. Pulizia e riordino dell’alloggio,
spesa e rifornimenti, cura dell’igiene personale, aiuto alla vestizione, aiuto
all’assunzione dei pasti, aiuto nella mobilitazione attiva e passiva della
persona non autosufficiente, segnalazione in caso d’urgenza al medico di
medicina generale di eventi particolarmente significativi, sostegno
psicologico, azione di stimolo alla partecipazione a momenti di vita
associativa. Saranno queste le attività di assistenza prevista. Possono
richiedere il servizio i soggetti in possesso che hanno compiuto 70 anni di età
alla data di scadenza dell’avviso pubblico, quelli che trovano in oggettive
situazioni di disagio dovuti a stato di salute, minorazioni psico – fisiche,
marginalità sociale, reddito e limitata autonomia. Lo stato di invalidità
deve essere dimostrata mediante certificazione medica. Potranno beneficiare del servizio le prime 14 persone in graduatoria. I
borsisti selezionati avranno la funzione di curare la redazione del progetto,
di verificare l’attuazione degli scopi dello stesso e di coordinare gli
operatori impiegati e le attività previste nell’ambito del progetto, per
garantire un percorso di integrazione sociale di soggetti anziani
attraverso anche attività ricreative e culturali. L’affidamento della borsa
lavoro avverrà con determinazione dirigenziale, successiva
all’espletamento delle procedure di valutazione da parte della
commissione esaminatrice. A questi, verrà
corrisposta un’indennità mensile pari ad €. 600,00 omnicomprensivo di
spese e oneri accessori. In un momento di tanta crisi interventi come questi, anche se limitati a solo 14
beneficiari, sono molto apprezzati .
domenica 13 gennaio 2013
Cirò- Continua l’ondata vandalica all’Istituto Omnicomprensivo di primo grado Luigi Lilio Sant’Elia,
Cirò- Continua
l’ondata vandalica all’Istituto Omnicomprensivo
di primo grado Luigi Lilio Sant’Elia, e dopo l’allagamento
dell’altro ieri, sempre nella notte i soliti vandali sono entrati questa volta
dalle finestre che si trovano ai lati dell’ingresso principale devastando
l’interno della scuola, mettendo a soqquadro le aule, portando via qualche oggetto tra cui un
computer portatile dei compiti che poi hanno abbandonato nel campo antistante
la scuola, un toner, e scritte offensive
sui muri e sulle lavagne come svastiche
e frasi contro alcune insegnanti.
Non contenti hanno buttato il contenuto di un toner di una stampante sul
pavimento, rotto la stampante e sparso di polvere contenute nel distributore
alimentare come cacao, caffè, zucchero sul pavimento. Allertati i carabinieri
di Cirò, è intervenuto il maresciallo Diego Annibale coordinato dal comandante
della capitaneria di Cirò Marina il capitano Fabio Falco i quali sono sulle
tracce dei responsabili, visto che di tracce ne hanno lasciate davvero tante, e
presto ci potrebbe essere anche un risvolto positivo nelle indagini. Probabilmente chi è entrato
nella scuola voleva distruggere qualche
prova a suo carico come registri e compiti, altrimenti non si spiega il furto
dei compiti che poi hanno buttato nel vicino prato. Non erano trascorse nemmeno
ventiquattro ore dall’ultima bravata sempre ai danni della stessa scuola,
infatti un giorno prima durante la notte erano entrati da una finestra che si
trova dietro la scuola, ed erano riusciti ad allagare l’ Istituto. All’ora
d’ingresso il personale Ata ha dovuto
fare i conti con un fiume di acqua che aveva allagato tutte le aule della
scuola. I vandali erano entrati durante la notte forzando una finestra di un’aula e raggiunti i bagni avevano aperto i
rubinetti e fatto allagare la scuola. Un
atto vandalico condannato dal corpo docente e dal dirigente Gabriele che si
è detto dispiaciuto per l’accaduto e che questa volta prenderà seri
provvedimenti. Sul posto è intervenuto anche il sindaco Mario Caruso.
Intanto la scuola è rimasta chiusa per
consentire al personale Ata di ripristinare le aule. Non è la prima volta che
succede, già lo scorso mese di maggio si è verificato lo stesso spiacevole
episodio. Pare che la famosa novembrite sia stata posticipata a gennaio visto
gli ultimi episodi vandalici che hanno
colpito recentemente alcune scuole del crotonese. La scuola è il luogo di formazione e di educazione per eccellenza,
rimane il luogo dove si formano le
coscienze e le intelligenze, simili
episodi sporadici compiuti da poche menti contorte, non debbano forviare il cammino culturale di chi invece ha voglia di
una sana e civile crescita culturale.
Replica di Siciliani al sindaco Caruso
Cirò- Il consigliere di opposizione Giuseppe Siciliani,
chiamato in causa dal sindaco Mario Caruso per la sua ennesima assenza in
consiglio comunale, replica al sindaco:” Vorrei suggerire al Sindaco di leggere
almeno la posta certificata , poichè essa fa fede, ma probabilmente fra gli
impegni istituzionali, quelli politici per candidarsi e quelli professionali è
talmente preso che non ha tempo neanche per aprire la sua posta. Nessun
problema ad ogni male c'è un rimedio,d'ora in poi userò i piccioni viaggiatori
per i messaggi ufficiali che mi sembrano più adatti per una amministrazione
moderna, efficiente ed efficace”. Lunedì scorso
durante la seduta del consiglio comunale in assenza dell’opposizione, in
particolare di Siciliani , il sindaco aveva riferito che- la legge prevede
la decadenza dal consiglio dopo tre assenze continuative ed
ingiustificate, come quella del consigliere Siciliani che a
differenza del consigliere Frustillo non ha giustificato, per il quale il
sindaco Mario Caruso aveva puntualizzato che “se al prossimo
consiglio Siciliani dovesse ancora assentarsi e senza far pervenire
alcuna motivazione, sarò costretto a chiedere chi dovrà subentrare al suo
posto”. Questa invece il contenuto della
posta certificata di Siciliani inoltrata al Sindaco come
giustificazione:” Purtroppo non mi sarà possibile essere presente alla
seduta del Consiglio Comunale per precedenti impegni accademici. Colgo
l'occasione per ricordarti che ti avevo chiesto la cortesia di avvisarmi per
tempo quando intendi convocare il consiglio poiché io sono a Cirò a settimane
alterne e nelle settimane accademiche ho tutti gli impegni concentrati con
lezioni o riunioni che non riesco facilmente a spostare, fra l'altro
dall'ordine del giorno non mi sembra che vi siano cose talmente urgenti da
necessitare convocazioni urgenti”.
mercoledì 9 gennaio 2013
Cirò- Approvati dalla sola maggioranza in assenza per la seconda volta della minoranza, gli unici due punti all’odg riguardanti il Regolamento sui controlli interni previsto dal D.L. 174/2012 e quello sulla Convenzione tra i comuni di Cirò, Crucoli e Melissa per la gestione in forma associata servizio di protezione civile e interventi di emergenza
Cirò- Approvati dalla
sola maggioranza in assenza per la seconda volta della minoranza, gli unici
due punti all’odg riguardanti il Regolamento
sui controlli interni previsto dal D.L. 174/2012 e quello sulla Convenzione tra i comuni di Cirò, Crucoli e Melissa per la gestione
in forma
associata servizio di protezione civile e interventi di emergenza. Dunque un consiglio comunale sempre più breve a causa delle continuate assenze dei consiglieri di minoranza per la quale la legge prevede la decadenza dal consiglio dopo tre assenze continuative ed ingiustificate, come quella del consigliere Siciliani che a differenza del consigliere Frustillo non ha giustificato, per il quale il sindaco Mario Caruso ha puntualizzato che “se al prossimo consiglio Siciliani dovesse ancora assentarsi e senza far pervenire alcuna motivazione, sarà costretto a chiedere chi dovrà subentrare al suo posto”. Se così fosse dovrebbe rientrare, essendo il primo dei non eletti Francesco Lombardo ex assessore alla cultura del primo mandato Caruso. Sul punto del regolamento interno è intervenuto il sindaco Caruso che ha detto- è la legge che c’è lo impone, e va approvato entro il 10 gennaio. Si tratta di una regolamentazione che permette ogni sei mesi, di avere un quadro completo e trasparente sugli atti amministrativi, tecnici e finanziari da trasmettere poi a prefettura e corte dei conti per garantire maggiore trasparenza dell’operato amministrativo ed un controllo di gestione più accurato sugli equilibri finanziari. Solo che per avere il quadro pronto da inviare ogni sei mesi, gli amministratori a loro volta dovranno sorvegliare ogni tre mesi che non ci siano debiti fuori bilancio, insomma un lavoro incessante e continuativo. A tal proposito il vice sindaco Francesco Paletta ha detto che gli amministratori sono sempre più oberati da compiti burocratici e non possono più gestire i servizi importanti per i cittadini, siamo costretti ha detto- a gestire il minimo indispensabile, insomma sarà un anno difficile ed in queste condizioni sarà difficile fare politica. Per quanto riguarda la convenzione dei servizi dei comuni, partiremo da subito ha detto Caruso dall’avere un’unica Polizia Municipale per le tre comunità.
associata servizio di protezione civile e interventi di emergenza. Dunque un consiglio comunale sempre più breve a causa delle continuate assenze dei consiglieri di minoranza per la quale la legge prevede la decadenza dal consiglio dopo tre assenze continuative ed ingiustificate, come quella del consigliere Siciliani che a differenza del consigliere Frustillo non ha giustificato, per il quale il sindaco Mario Caruso ha puntualizzato che “se al prossimo consiglio Siciliani dovesse ancora assentarsi e senza far pervenire alcuna motivazione, sarà costretto a chiedere chi dovrà subentrare al suo posto”. Se così fosse dovrebbe rientrare, essendo il primo dei non eletti Francesco Lombardo ex assessore alla cultura del primo mandato Caruso. Sul punto del regolamento interno è intervenuto il sindaco Caruso che ha detto- è la legge che c’è lo impone, e va approvato entro il 10 gennaio. Si tratta di una regolamentazione che permette ogni sei mesi, di avere un quadro completo e trasparente sugli atti amministrativi, tecnici e finanziari da trasmettere poi a prefettura e corte dei conti per garantire maggiore trasparenza dell’operato amministrativo ed un controllo di gestione più accurato sugli equilibri finanziari. Solo che per avere il quadro pronto da inviare ogni sei mesi, gli amministratori a loro volta dovranno sorvegliare ogni tre mesi che non ci siano debiti fuori bilancio, insomma un lavoro incessante e continuativo. A tal proposito il vice sindaco Francesco Paletta ha detto che gli amministratori sono sempre più oberati da compiti burocratici e non possono più gestire i servizi importanti per i cittadini, siamo costretti ha detto- a gestire il minimo indispensabile, insomma sarà un anno difficile ed in queste condizioni sarà difficile fare politica. Per quanto riguarda la convenzione dei servizi dei comuni, partiremo da subito ha detto Caruso dall’avere un’unica Polizia Municipale per le tre comunità.
domenica 6 gennaio 2013
Cirò –La Befana tra riti religiosi e pagani
Cirò
–La Befana
tra riti religiosi e pagani: dall’arrivo dei Re Magi al Malocchio agli
animali che parlano. E’ una notte
speciale, quella della befana, cosi' dicono gli anziani, quando parlano
della vigilia della Befana. Ni presepi
fatti nelle case ci si accinge a condurre i tre Re Magi verso la grotta
del bambinello. Ma a questa notte appartengono anche strani riti, antiche
credenze, modi di fare, e legende. Anche la cena della vigilia della Befana ha
lo stesso riserbo che si è avuto per la vigilia di Natale, consumando almeno
nove pietanze, ed evitando la carne, percio' anche per questo giorno la cena è
stata tutto a base di pesce. A mezzanotte poi, sempre secondo la legenda, i
muri diventano di ricotta e dai
rubinetti scorre olio, ma guai a chi riesce a vedere cio', perche' secondo i
racconti degli anziani, verrebbe tramutato in statua di pietra. Attorno al
focolaio, ancora c'e' chi appende le proprie calze, e chi lascia le proprie
scarpe, con la speranza, di trovarle ricche di regali. E' una notte speciale
anche per gli antichi riti, come quello sull' "Affascino" e di quello
contro il" malocchio", infatti, pare che solo durante la notte di
Natale ed in quella della Befana in particolare, si
possono tramandare questi riti, in particolar modo dalle nonne alle mamme, e
alle figlie. Di tutto cio', oggi rimane ben poco, se non fosse per i racconti, degli anziani, preziosi
"contenitori" del passato. E
ancora raccontano gli anziani, di un'altra legenda, pare infatti, che
Dio, abbia riservato agli animali, un solo giorno per parlare, e cio' si
verifica proprio durante la notte del 5 Gennaio; proprio per questo, molti
allevatori, la sera prima della befana, danno cibo in abbondanza ai propri
animali, per evitare che questi, durante tale notte, bestemmiano i propri
padroni, in caso sono rimasti a digiuno,
augurandogli ogni male. Per fortuna e' solo una legenda, anche se,
sicuramente, tutti gli animali, hanno mangiato a sazieta': non si sa mai. E come tutte le tradizioni e le
legende, si ripetono, si raccontano e,
si tramandono così come ci sono state
tramandate dagli anziani, alle nuove generazioni.
giovedì 3 gennaio 2013
Cirò- Un successo il 7 ° Concerto di Natale 2012
Cirò- Un successo il 7 ° Concerto di Natale 2012, tenutosi qualche giorno fa nella Chiesa S. Maria de Plateis di Cirò, è stato molto applaudito dal pubblico presente, per l’eccellente esecuzione dei brani. Il presidente dell’associazione Euterpe Luigi Dell’Aquila ha rivolto un saluto e un ringraziamento ai presenti, auspicando un buon anno ed una rinascita del paese. Questi i componenti della banda che hanno preso parte alla manifestazione: Sax tenore
Esposito Salvatore, Giorno Nicodemo; Sax baritono Funaro Bennardo; Trombe Affatato Gianluigi, Dell’Aquila Dario, Giorno Antonio, Morise Damiano, Murano Giovanni, Pasculli Simone Emiliano, Russo Antonio; Cornette Crapisto Salvatore, Nigro Vincenzo; Tromboni
Pugliese Claudio, Pugliese Teodoro, Trifino Giuseppe; Flicorno Baritono, Astorino Emmanuele, Ruggero Carmine; Tuba -Ausilio Fortunato, Barberio Alessio, Naccari Raffaele; Timpani- Babila Marco; Percussioni, tastiere e accessori- Grisafi Francesco, Morrone Mario, Russo
Francesco, Sestito Emanuele, Trifino Giuseppe. Infine il presidente dott. Luigi Dell’Aquila e tutti i componenti dell’Associazione Musicale e Culturale Euterpe Corpo Bandistico Città di Cirò nell’ augurare a tutti buone feste ed un felicissimo 2013 ha ringraziato il Parroco, Don Giovanni Napolitano, la presentatrice della serata prof.ssa Mariangela Bruno, CSV Aurora di Crotone.Il maestro Concertatore e Direttore: Vincenzo Salituri che ha visto con la partecipazione straordinaria del soprano lirico Maria Assunta Campana. La banda musicale “Euterpe” è nata nel 2003, dieci anni di meritati successi e riconoscimenti da tutta Italia.
Cirò- Una grande festa dedicata alla sacra famiglia
Cirò- Una
grande festa dedicata alla sacra famiglia è stato l’appuntamento di fine anno organizzato nella
chiesa madre de Plateis dal Parroco Don
Giovanni Napolitano, al culmine delle numerose attività volute per le festività
Natalizie. La Festa
in onore della Sacra Famiglia si è svolta alla presenza di tutte le coppie e le
rispettive famiglie, che nel 2012, hanno compiuto il 10°, 20°, 30° e 40°
anniversario di matrimonio, oltre ad una sorprendente e nutrita rappresentanza, di tutte le coppie che nel
2013, diranno il loro si. Insomma ieri e domani insieme per festeggiare l’anno nuovo e
lasciare alle spalle ogni negatività. Una Cerimonia veramente commovente,
applausi scroscianti, per tutte le coppie che dopo lunghi anni di matrimonio si
sono ritrovati in chiesa con i loro figli ed i loro nipoti, a testimoniare che
dove c’è amore, vince solo la gioia e la voglia di vivere. A rappresentare
l’amministrazione Comunale, l’Assessore Francesco Durante che ha portato i
saluti e gli auguri del Sindaco, consegnando a tutte le coppie una pergamena
per immortalare l’evento.
Tra le coppie presenti, anche quelle che da anni
vivono fuori Cirò, regolarmente invitati, hanno partecipato con gioia.Grande
plauso per la riuscita della manifestazione va dato al Gruppo Liturgico che,
con spirito di sacrificio, ed un grande lavoro è riuscito a mettere in piedi
una manifestazione, che i presenti hanno giudicato non di poco conto. Al
termine della funzione religiosa, si sono tutti trasferiti al plesso centrale dell’Istituto
omnicomprensivo, ove è stata allestita una sala con un variegato buffet, ed una
sala dedita alla musica, allestita dalla ditta dei fratelli Cidone, le canzoni
dei cantanti Luca Murano ed Alfonso Frustillo hanno fatto il resto. Le torte
per tutti gli anniversari (10°-20°-30° e 40°), sono state preparate dalla
bravissima cuoca Caterina Baffa, Capo
del gruppo M.A.S. donne (Movimento Adulti Scout), appartenente all’A.S.C.I.
Cirò 1. Di tale evento è stato preparato un cortometraggio, creato e proiettato
dall’ispettore Pino Caligiuri, il quale
per l’evento ha percorso gli anni passati fino al presente, delle coppie
interessate alla manifestazione, momento molto sentito ed applaudito.
Il parroco Don Giovanni Napolitano, contentissimo
per la riuscita della manifestazione ma soprattutto per l’unione delle
famiglie, si è detto soddisfatto ed ha ringraziato tutti coloro i quali si
sono adoperati per questo grande evento, lo ha fatto anche con il Dirigente
Scolastico, Prof. Vincenzo Gabriele, sempre presente nelle attività sociali
della Comunità Cirotana. Questi i nomi
dei partecipanti:
10 Anni: Ierimonti Giovanni e
Virardi Caterina; Funaro Rocco e Cortese Filomena; Crapisto Francesco e
Papaianni Francesca; De Pasquale Giuseppe e Giorno Elvira; Bossio Salvatore e
Paletta Anna; Bossio Franco e Lettieri Mirella; Affatato Franco e Russano
Franca.
20
anni:Vasamì Luigi e Caligiuri Caterina; Pugliese Fabio e
Caligiuri Caterina; Morelli Luigi e Lettieri Rosa; Sestito Giuseppe e Vitetti
Caterina; Berardi Giuseppe e Funaro Serafina; Sicilia Nicodemo e Greco Pina; Romano
Silvio e Aiello Mariangela; Frustillo Alfonso e Macrì Maria; Sestito Giuseppe e
Sorrentino Teresa.
30 Anni: Cariati
Giuseppe e Toscano Franca; Dell'Aquila Luigi e Figoli Isabella; Scigliano
Giuseppe e Vinci Francesca; Lionetti Francesco e Cavallaro Agatina.
40 Anni: Giardino
Raffaele e Spadafora Franceschina;Vitetti Luigi e Santoro Teresina.
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