Cirò- Attenzione
particolare per fasce deboli: Servizi sociali, assistenza domiciliare a
favore di soggetti anziani e disabili sono
le priorità dell’assessore ai servizi
sociali Francesco Paletta il quale
in una nota riferisce che il comune di Cirò, insieme ad altri, fa parte del
“Piano degli interventi socio – distrettuale” finanziato dalla regione Calabria
e che pertanto l’ente ha pubblicato un avviso pubblico per l’assegnazione di 7
borse lavoro. Il servizio prosegue Paletta- prevede una durata di mesi 4 mesi.
La domanda, sia per i borsisti che per i beneficiari, dovrà pervenire entro e
non oltre venerdì 8 febbraio 2013 alle ore 12. Il nostro intento prosegue Paletta
-è quello di garantire il miglioramento della qualità della vita delle fasce
deboli che rimane e continua ad essere la nostra priorità insieme
all’attenzione verso le esigenze dei giovani. La grave crisi economica che
stiamo vivendo ha determinato particolari ed ulteriori disagi e difficoltà. Infatti
questo progetto – continua – oltre a garantire assistenza a soggetti non
autosufficienti, incentiva soprattutto tutti quei giovani che sono in attesa di
lavoro. In un momento precario come questo – conclude l’assessore – bisogna
cogliere ogni opportunità che si presenta. Pulizia e riordino dell’alloggio,
spesa e rifornimenti, cura dell’igiene personale, aiuto alla vestizione, aiuto
all’assunzione dei pasti, aiuto nella mobilitazione attiva e passiva della
persona non autosufficiente, segnalazione in caso d’urgenza al medico di
medicina generale di eventi particolarmente significativi, sostegno
psicologico, azione di stimolo alla partecipazione a momenti di vita
associativa. Saranno queste le attività di assistenza prevista. Possono
richiedere il servizio i soggetti in possesso che hanno compiuto 70 anni di età
alla data di scadenza dell’avviso pubblico, quelli che trovano in oggettive
situazioni di disagio dovuti a stato di salute, minorazioni psico – fisiche,
marginalità sociale, reddito e limitata autonomia. Lo stato di invalidità
deve essere dimostrata mediante certificazione medica. Potranno beneficiare del servizio le prime 14 persone in graduatoria. I
borsisti selezionati avranno la funzione di curare la redazione del progetto,
di verificare l’attuazione degli scopi dello stesso e di coordinare gli
operatori impiegati e le attività previste nell’ambito del progetto, per
garantire un percorso di integrazione sociale di soggetti anziani
attraverso anche attività ricreative e culturali. L’affidamento della borsa
lavoro avverrà con determinazione dirigenziale, successiva
all’espletamento delle procedure di valutazione da parte della
commissione esaminatrice. A questi, verrà
corrisposta un’indennità mensile pari ad €. 600,00 omnicomprensivo di
spese e oneri accessori. In un momento di tanta crisi interventi come questi, anche se limitati a solo 14
beneficiari, sono molto apprezzati .