Cirò- È calabrese uno dei migliori vini bianchi del
mondo. A decretarlo è “The Wine Advocate”, rivista enologica di rilevanza
internazionale. L’etichetta in questione è Donna Giovanna IGT Calabria annata
2014 prodotta dalla Tenuta Iuzzolini dell'amministrazione unico Pasquale
Iuzzolini. A recensirla è stata Monica Larner, il critico che si occupa
specificatamente di vini italiani, che ha assegnato a questa bottiglia un
punteggio di 91/100. Si tratta di una cantina che ha tutte referenze di alto
livello: dal rosato Lumare IGT Calabria (88/100), annoverato tra i migliori
vini rosati italiani nell’ultima edizione della guida di Luca Maroni; al
Maradea Cirò Rosso DOC Classico Superiore Riserva (88/100) fino al Gran Cru
Paternum IGT Calabria (87/100). Donna Giovanna IGT Calabria fa parte della
linea Vini Cru Vendemmia Tardiva ed è prodotto con il vitigno tradizionale
Greco Bianco vinificato in purezza. Il mosto è fatto fermentare in legno e il
vino è affinato in barrique di rovere francese nuove. Un bianco che “regala
piacevoli sorprese”, secondo la Larner in cui “le note di legno si armonizzano
senza problemi a quelle di un frutto fragrante e cremoso”. Il profumo è molto
intenso con note di albicocca, buccia d’arancia essiccata, mandorle tostate,
vaniglia e ananas. Un vino bianco di corpo e molto ricco. L’abbinamento ideale
è con primi piatti di pesce, crostacei e frutti di mare, l’ideale per brindare
al nuovo anno.
sabato 31 dicembre 2016
venerdì 30 dicembre 2016
Cirò- Luci sul palcoscenico dell’associazione musicale “A.S.D Ypsicron”,
Cirò- Luci sul
palcoscenico dell’associazione musicale “A.S.D Ypsicron”, attraverso un
importante tema sociale:” "La violenza sulle donne”, presso il centro servizio di Cirò.” Stasera le
luci del palcoscenico si sono accese per illuminare le mie stelle, scrive
in una nota la direttrice Francesca Lettieri. Come sempre-prosegue- gli
allievi, non hanno mai deluso le mie
aspettative anzi, ogni volta riescono sempre di più a meravigliarmi e a rendermi sempre più fiera. Attraverso
loro sono riuscita a far diventare realtà quel sogno che era rimasto in me, e
per questo che oggi voglio ringraziare
proprio loro i miei ragazzi”. E ancora scrive- “Spero che le coreografie vi siano piaciute e che vi abbiano trasmesso qualcosa
di positivo”. Molto apprezzato è stato il pezzo di danza moderna, ballato sulle
note della canzone “Ti proteggerò” di Marco Rotelli, interpretato
magistralmente dalla maestra e socia Anna Lucente, insieme al suo patner Francesco Santoro
e dal resto del corpo di ballo.
Attraverso la danza , gli allievi- hanno voluto
affrontare un tema molto importante: "La violenza sulle donne sia fisica
che psicologica ". Un tema, prosegue Lettieri-“ che noi attraverso la
danza abbiamo espresso , sperando di aver lanciato il messaggio, che le donne
non si toccano, ma che vanno rispettate, in quanto essere umani”. Infine tutti gli
allievi si sono esibiti in vari balli
coreografici, hip Hop, balli di coppia. Spettacolare è stato il musical “ Grease”.
Nel corso
della serata si sono esibiti anche i ragazzi della krimisa sport
center di Teresa Spataro. Ringrazio i genitori e tutto il pubblico e le
associazioni presenti in particolare la Pro-loco di Cirò-ha concluso
Francesca Lettieri- la serata si è poi conclusa con l' arrivo di babbo
natale che ha consegnato i doni a tutti i ragazzi della scuola.
Cirò- Le allieve della Fitness Crazy salgono sul podio con due primi posti e un secondo al Palaeventi di Rossano
Cirò- Le allieve della Fitness Crazy salgono sul podio
con due primi posti e un secondo al Palaeventi di Rossano alla gara" the
christmas show dance". Sono state le piccole under 5 della scuola di ballo
e fitness crazy dance di Ciro' Marina a dare spettacolo. Hanno partecipato numerosi gruppi delle varie scuole di ballo
calabresi e a seguire le fantastiche
under 11 che si sono esibite con un meraviglioso coreografico, il tutto in uno
splendido clima natalizio. Vittoriose le
allieve sono salite sul podio con due
primi posti e un secondo. La maestra Giovanna Califano, ha
detto in proposito che "l'importante non e' la vittoria in se'
ma quella morale, perche' mettere il cuore e l'anima nel ballo da tante soddisfazione.
Ringrazio tutti, genitori e allievi per l'impegno e la grande collaborazione dimostrata da sempre, scrive
in una nota la maestra Califano- e come dice il nostro motto "ad maiora
semper".
Cirò- Intesa di collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “ Luigi Lilio “ di Cirò e l’Associazione Musicale e Culturale “ EUTERPE “ Corpo Bandistico Città di Cirò.
Cirò- Intesa di collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “ Luigi Lilio
“ di Cirò e l’Associazione Musicale e Culturale
“ EUTERPE “ Corpo Bandistico
Città di Cirò. Si legge in una nota del presidente Luigi Dell’Aquila CHE- Nel
pieno rispetto delle diverse finalità, indicate nel suo statuto, come la
promozione e diffusione della cultura musicale, allo sviluppo
dell’Associazionismo e il volontariato musicale, all’attività didattica nonché
di incentivare il recupero e la
conoscenza della tradizione musicale anche attraverso attività di educazione e
di corsi di formazione musicale di tipo
bandistico, ha raggiunto un’ intesa di collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “ Luigi Lilio
“ di Cirò. Il progetto musicale “ Effetti sonori “
, proposto dal Maestro – Prof.
Damiano Morise e dal collaboratore musicale Nicodemo
Giorno, del Corpo Bandistico Città di Cirò ed approvato dal Dirigente Scolastico Dott.ssa Rita Anania,
che ringrazio per la sensibilità e
disponibilità dimostrata , nonché al Direttore S.G.Amm.vi , unitamente al
collegio dei docenti della Scuola Elementare
per il contributo che si sono
impegnati ad offrire per la realizzazione di tale progetto, che ha come scopo
principale , indirizzato agli alunni delle classi quarte e quinte , quello di
offrire l’opportunità ai ragazzi di appassionarsi alla musica, di sviluppare
conoscenze culturali, scoprire nuovi mondi, elementi preziosi per la crescita
cognitiva di ogni individuo. E’ proprio la passione e il senso di appartenenza
al gruppo, che la realtà musicale del Paese resta viva dopo oltre 14 anni di
attività grazie al Corpo Bandistico di Cirò.
La didattica dell’ascolto, basata sullo sviluppo della
percezione timbrica, di sensazioni uditive, di ritmi di intonazione, verrà
quindi sviluppata attraverso la conoscenza bandistica : le famiglie
strumentali, la conoscenza timbrica, la morfologia strumentale , la scrittura e
lettura musicale, tutto ciò che ruota intorno ad un’orchestra di fiati. Oltre
all’insegnamento strumentale nelle Scuole Secondarie di I° Grado , integrato
all’educazione musicale ( musica ) , si apre così un nuovo scenario per la
conoscenza musicale e l’orientamento strumentale nelle scuole elementari.
Il Progetto si caratterizza di 6 incontri ; il primo si è
già tenuto Sabato 10Dicembre,
con una marcata partecipazione che ha fatto registrare un interesse da parte
dei ragazzi.
Tutto ciò dovrà contribuire a fare in modo che l’esperienza
del Corpo Bandistico Città di Cirò
Possa durare nel tempo. Naturalmente, conclude
Dell’Aquila-“ il progetto sarà in forma
gratuita, per cui a nome mio personale e dell’Ass.ne EUTERPE mi corre l’obbligo
di ringraziare il Maestro e il Suo collaboratore musicale”.
Cirò- Una sala consiliare gremita sabato sera ha incontrato i due autori de “Il ragionevole sospetto”, il nuovo libro di Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta
Cirò- Una sala consiliare gremita sabato sera ha
incontrato i due autori de “Il
ragionevole sospetto”, il nuovo libro di Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta,
ha fare da padrone di casa nella città del vino, di Lilio, Lacinio, e
Casoppero, il sindaco Mario Caruso. A moderare l’incontro il giornalista Domenico
Policastrese. Una presentazione voluta
dall’associazione Anfi di Cirò Marina presieduta dall’avvocato Giovanna
Abbruzzino. Tra i convenuti anche l’avvocato Francesco Verri. “Un progetto questo che rientra
nell’ottica del programma di sviluppo
sociale per avvicinare il più umile al diritto- ha detto nella sua
presentazione il presidente Abbruzzino. “ Abbiamo ricostruito tanta cronaca
rimasta irrisolta su scenari spesse
volte normali – ha detto Calabretta,
dove a volte parte tutto da un movente labile. Il male non è una cosa
lontana dalle nostre case e abitazioni ma spesso-prosegue si annida anche nella
porta accanto. Il libro racconta che la storia italiana è stata
contraddistinta da crimini posti sempre al centro dell’attenzione mediatica. La
cronaca giudiziaria, esercitata in modo corretto ed equilibrato, può agevolare
il compito nelle indagini preliminari: non sono pochi, infatti, gli episodi in
cui le inchieste giornalistiche sono state di grande aiuto per la risoluzioni
di crimini e delitti. Molti anche i casi rimasti senza colpevoli, anche quando
al termine di accurate indagini non c’è stato modo di assicurare i responsabili
alla giustizia. Il lavoro dei giornalisti- prosegue ancora Calabretta- è sempre
utile se fatto con correttezza e responsabilità. Bisogna
sempre operare ha detto Abate-
rispettando l’odontologia giornalistica, bisogna sempre verificare le
fonti dirette e dare slancio all’informazione
mantenendo i riflettori accesi soprattutto in quei casi dove la prova
regina manca. I giornalisti , per il lavoro che svolgono- ha detto invece
Verri- sono indispensabili, una
categoria da proteggere. Quando manca la prova regina prosegue Verri, nasce il
processo mediatico, e quel accanimento
da parte del pubblico e programmi televisivi. Nel libro si fa riferimento a
tanti casi rimasti irrisolti e ad altri che grazie alle loro intuizioni e a quel “ragionevole sospetto” sono riusciti
a far aprire casi chiusi da anni mantenendo
i riflettori accesi . Cataldo Calabretta, avvocato e docente
dell’informazione, (nonché volto noto al pubblico di Raiuno) e Vittoriana
Abate, scrittrice e giornalista di Raiuno,
(inviata di Porta a Porta da
oltre 15 anni) nel “ Il ragionevole
sospetto” (ed. Imprimatur ) raccontano i grandi gialli d’Italia, dagli
indecifrabili cold case degli anni Cinquanta ai più recenti fatti di sangue. Un
libro capace di catturare, sin dalle prime pagine, l’attenzione del lettore che
sarà accompagnato alla scoperta di casi avvincenti e complessi. “Gli aspetti
fondamentali da tenere in considerazione – riferisce Vittoriana Abate – sono le componenti
psicologiche e socio-criminologiche di questi eventi di sangue”. “Fare
informazione significa offrire al pubblico tutti gli strumenti necessari per
costruirsi una sua visione dei fatti, senza cadere nella trappola della
volgarità, della gogna mediatica, o della partigianeria”, asserisce l’avvocato
Calabretta. Un libro importante che da tante intuizioni da non sottovalutare,
un testo che potrebbe fare da padrona in campo
giuridico e della criminalità.
Cirò- La prima edizione del Premio “Cirò-Città del vino 2016” è stato assegnato a Nicodemo Librandi
Cirò- La prima edizione del Premio “Cirò-Città del vino 2016” è stato assegnato a Nicodemo
Librandi per l’impegno profuso nel valorizzare l’identità della Calabria dei
vini. “Orgoglioso e felice di ricevere questo premio nella mia terra
d’origine-ha detto l’imprenditore, chiedo all’amministrazione di istituzionalizzare il premio, la Calabria –ha detto produce vini moderni che
reggono il confronto degli altri vini europei, abbiamo tutte le carte in regola
per stare a testa alta nel mercato mondiale. Occorre, prosegue- fare sinergie
non solo con i produttori ma anche con le istituzioni, bisogna infine- investire nella comunicazione dei
territori e nella qualità della produzione
che il nostro Gaglioppo offre. Alla
manifestazione hanno preso parte le cantine locali con i novelli e le loro
pregiate riserve. All’interno della manifestazione si sono svolti i tradizionali mercatini di
natale a cui hanno partecipato per la prima volta gli allievi del corso di
pittura dell’associazione Auser. Presente anche la Pro Loco di Cutro con i loro
prodotti locali tra cui il pane. Molte le associazioni intervenute tra cui la
Misericordia, la Pro loco, Unitalsi, Oratorio San Domenico Savio, Associazione
Giovanni Paolo II, Avis, Ada, Auser, Le Quattro Porte, Gal Kroton. A
Nicodemo Librandi è stato assegnato un trofeo ricavato con una vite
centenaria con base di legno di ulivo secolare a dimostrazione dei sacrifici
fatti nei secoli dagli agricoltori, pensiero molto apprezzato da Librandi. Il
sindaco Mario Caruso nel presentare un rappresentante dei viticultori e produttore mondiale di vino
qual è Nicodemo Librandi, ha ricordato
che di recente è stato nominato
coordinatore della citta’ del vino il sindaco di Cirò Marina Nicodemo Parrilla.
Ad incorniciare la manifestazione il gruppo di musica folcloristico”I
pacchjiani” di Strongoli. Nel corso della serata è stata inaugurata anche una grossa botte
contenente il vino locale doc di uve Gaglioppo a cui hanno brindato anche una
delegazione di giapponesi giunti sul
posto a degustare i nostri prodotti tipici e soprattutto il nettare del Dio
Bacco. La serata non poteva finire
migliore con l’annuncio del sindaco di aver comprato, ha detto- un terzo
del castello Carafa, prossima sede dell’Enoteca Regionale e della cittadella
della scienza in onore di Luigi Lilio.
Cirò- Spettacolare Presepe Vivente itinerante lungo le principali vie del borgo
Cirò-
Spettacolare Presepe Vivente itinerante
lungo le principali vie del borgo, ai piedi dell’antico maniero appena
riscoperto nelle sue quattrocentesche nicchie promosso dalla Pro Loco Luigi
Lilio Cirò, patrocinato dall’amministrazione Comunale e dalla Parrocchia Santa
Maria de Plateis, in collaborazione con le Associazioni Unitalsi, Giovanni
Paolo II e Oratorio San Domenico Savio. Ed è proprio nella centralissima piazza
Pugliese che è stata inscenata la Natività; tra le riscoperte nicchie ai piedi
del Castello Carafa, riemerse dopo l’azione di riqualificazione urbana, operata
attraverso l’abbattimento di case e magazzini intorno al maniero.
Dall’Annunciazione alla Nascita di Gesù, sono state diverse le scene impersonate dai cittadini e
accompagnate dalla narrazione e dalle letture a cura del Circolo Laav di Cirò
Marina. Numerose scene d’altri tempi tra cui il calzolaio, il fornaio, la
massaia, e tanti altri mestieri hanno dato vita all’antico borgo che ha
richiamato turisti da tutto il comprensorio. La scena della natività con tanto
di bambinello e di un asino che lo teneva caldo
è stata molto visitata e apprezzata. Per una serata l’antico borgo per
le sue caratteristiche paesaggistiche naturali si è trasformato in un vero presepe
apprezzato da tutti i visitatori.
Cirò- La campionessa di Dance Music Matilde Macinai di soli otto anni ha superato la selezione dell' ultima tappa di selezione che si è svolta a Roma, e parteciperà allo speciale del 6 gennaio di ballando on the road
Cirò- La campionessa di Dance Music
Matilde Macinai di soli dieci anni ha
superato la selezione dell' ultima tappa di selezione che si è svolta a Roma, e
parteciperà allo speciale del 6 gennaio di ballando on the road, pertanto
parteciperà allo speciale il 6 gennaio di ballando on the road. La regina
indiscussa del ballo in tv e la sua instancabile squadra sono giunti a Roma,
dopo aver girato l’Italia alla ricerca dei migliori elementi fra quelli
presenti durante le audizioni. Alle spalle si lasciano: Monza, Mestre,
Giugliano, Catania e Mesagne. La regina indiscussa del ballo in tv e la sua
instancabile squadra sono giunti a Roma, dopo aver girato l’Italia alla ricerca
dei migliori elementi fra quelli presenti durante le audizioni. Alle spalle si
lasciano: Monza, Mestre, Giugliano, Catania e Mesagne. Verranno registrate il 5
e 6 gennaio le trasmissioni durante le quali una Giuria composta da Carolyn
Smith, Guillermo Mariotto e Fabio Canino decreterà chi a febbraio parteciperà
al programma televisivo: Ballando con le stelle. Inoltre alle telecamere di
“Vita in Diretta” la conduttrice di Rai Uno ha rivelato che i migliori talenti
selezionati durante il tour, andranno in onda proprio a “Vita in Diretta” in
quattro puntate speciali. Ma per la giovane talento le sorprese non finiscono
qui infatti il “brand olandese Vingino” sceglie Pitti Bimbo 84 per una speciale
presentazione-evento. Alla Sala della Volta, live show e performance musicali
animeranno un progetto espositivo dal forte impatto visivo: giovedì 19 gennaio,
una crew di young dancer e modelli tra cui proprio Matilde Macinai sfilerà
indossando la nuova collezione AI 2017, esibendosi in coreografie street dance. La ginnasta Macinai è reduce del sesto
posto alla gara mondiale di Dance,
figlia della docente Caterina De Fine di
Cirò e Alessandro Macinai di Firenze, la notizia naturalmente è giunta anche
nel paese collinare in attesa di rivederla sui programmi Rai.
Cirò- Raccolti € 1.350.00 al Gran Gala' di beneficenza
Cirò- Raccolti € 1.350.00 al Gran Gala' di beneficenza
di Cirò
grazie all'Associazione Auser e e le “Quattro Porte”, somma che è stata
devoluta al Reparto di Neonatologia
dell'Ospedale di Crotone. E’ stata una serata piacevolissima conclusasi nei
migliori dei modi, grazie alla straordinaria interpretazione dell’attore e
regista Domenico Madera che con il suo straordinario spettacolo ha fatto sognare
e sorridere tutti. Il Gran Gala' di beneficenza
si è svolto presso il Centro
Servizi "sala Filottete" localita' Cappella di Cirò organizzato da “Associazione culturale le Quattro porte;
associazione Auser con il patrocinio del comune. Nel corso della serata il numeroso pubblico intervenuto ha potuto
assistere allo spettacolo teatrale "il Cappotto" di Domenico Madera e
Alessia Rosi.
Uno
spettacolo che nasce dai sogni, dai desideri, dalle nostalgie, e
trasporta, fin da subito, gli spettatori dentro un’atmosfera particolare, ricca
di trovate sceniche di forte impatto ed azioni coinvolgenti. Protagonista dello
spettacolo è un anziano signore ed il suo cappotto che, come per magia, si
anima, meravigliando, non solo il pubblico, ma anche il proprietario stesso.
Tutto diventa un gioco, delicato e comico, basato sulla gestualità e sul
linguaggio non verbale. Le letture sono state eseguite da Nicodemo Fuscaldo. Lo
spettacolo si è concluso con un buffet
di dolci natalizi. Soddisfazioni sono giunti da parte dell’amministrazione
comunale, dal sindaco Mario Caruso che si è detto entusiasta per i risultati
raggiunti. L’assegno è stato ritirato dal pediatra Poerio in rappresentanza del
reparto di Neonatologia dell'Ospedale di Crotone.
Cirò- La Giunta Caruso si rinnova esce Francesco Durante e subentra Francesco Mussuto, a lui va la delega alla cultura e alla Pubblica Istruzione.
Cirò- La
Giunta Caruso si rinnova esce Francesco Durante e subentra Francesco Mussuto, a
lui va la delega alla cultura e alla
Pubblica Istruzione. Il neo conferimento è avvenuto nel corso del consiglio
comunale dove il neo assessore esterno si è detto entusiasta- un atto che va a
completare quella collaborazione partita nel maggio del 2012. Tra i suoi
progetti quello di istituire un premio culturale su Luigi Lilio e di estenderlo a tutte le scuole di ogni
ordine e grado. Intanto sono stati approvati all’unanimità i cinque punti all’odg: Determinazione dei criteri per la redazione
del Piano Anticorruzione triennio 2017 - 2019, di cui ha detto il sindaco
Mario Caruso-responsabile sarà il segretario comunale. In pratica al piano già
esistente verranno aggiunti le nuove normative introdotte dall’ANAC(Piano
Nazionale Anticorruzione) in particolare riguarderanno tracciabilità e maggiori controlli interni.
Al secondo punto l’Approvazione convenzione tra i comuni di Cirò - Strongoli e
Umbriatico per la costituzione di un unico ufficio di segreteria comunale, dove
la segretaria la dottoressa Maria Luisa Aloisio lavorerà presso il comune di
Cirò solo due volte alla settimana. Terzo punto : Promozione della
partecipazione attiva dei giovani: Adesione al corso internazionale promosso
dal Dypal Network coofinanziato dal programma Erasmus dall'agenzia nazionale
della Lettonia e dal comune di Rekezene in Lettonia. Si tratta di un bando
della comunità europea che consentirà ai giovani di avere scambi culturali con
la possibilità di poter ospitare
giovani dalla Lettonia. Cirò è
l’unico paese che parteciperà, e a rappresentarci dal prossimo 7 al 17 gennaio
sarà la dottoressa Graziella Cava; una
occasione questa ha detto il vice sindaco Francesco Paletta che consentirà una
ulteriore crescita culturale del territorio. Quarto punto : Ratifica delibera
della Giunta Comunale n. 112- 2016 ad oggetto "Variazione bilancio di
previsione armonizzato 2016(art. 175 comma 5-bis lett. C Dlgs. 267/2000 ", a tal proposito ha
relazionato il dottore Natalino Figoli dell’ufficio finanziario facendo
presente che la variazione era dovuta al
fatto che dal ministero sono giunti 44 mila euro per il mancato incasso
dell’imu agricola e 241 mila euro destinati invece per la sicurezza degli edifici
scolastici, di cui la prima cifra è stata rinvestita per spese cancelleria
e per mantenere i circa 200 cani randagi
che si trovano nel canile, mentre la seconda cifra serviranno per restaurare a giugno le nostre
scuole. Ed a proposito di canile, il sindaco ha riferito che la spesa ad essa
rivolta comincia ad essere ingestibile pertanto
prossimamente localizzerà un’area dove poter realizzare un canile,
dandolo però in gestione, ed al posto del fitto dovranno mantenere i cani. Ed infine il quinto punto: Presa atto
adesione art. 27 quater legge urbanistica regionale PSA intercomunali Cirò -
Cirò Marina – Melissa, dove il sindaco Caruso tra le impostazioni ha inserito la non cementificazione specie
nell’area che va dalla 106 alla battigia, mentre si potrà costruire con
determinati vincoli sopra il tratto che va dalla statale 106 in su tra le
costruzioni che potranno emergere quelle residenziali e turistiche. E ancora
particolare riferimento, prosegue Caruso- va
alla strada del vino che dovrà interfacciarsi con quelle interpoderali
dove le aziende potranno realizzare lungo tali percorsi, casolari per
promuovere il loro prodotto. Inoltre chiederemo di svincolare tutte quelle aree
che sono state poste in sicurezza. Mentre
tra le comunicazioni del primo cittadino ci sono buone notizie: l’ostello della gioventu’ e’
ritornata al comune dopo una lunga
assenza in cui era gestita da personale esterno in comodato d’uso, e diventerà
il nuovo centro operativo comunale; a gennaio si concluderà l’iter per
l’acquisto di un terzo del castello dagli eredi di Francesco Giglio; sempre a
gennaio proseguirà l’abbattimento delle case attorno al castello; siamo in
attesa di risposte da parte della regione per un piano di ripristino della
provinciale Cirò- Vallo lungo l’area devastata delle Campanise; il campo di
calcetto è in dirittura d’arrivo, ora toccherà al parco giochi e agli
spogliatoi del campetto ubicati in zona Sant’Elia. Dunque il 2017 conclude il
sindaco Caruso vedrà il nostro paese come un cantiere aperto.
martedì 6 dicembre 2016
Cirò- Accordo storico per il comune di Cirò, dove sabato scorso il primo cittadino Mario Caruso ha informato la cittadinanza di aver acquisito al patrimonio comunale per ora un terzo del Castello “Carafa”.
Cirò- Accordo storico per il comune di Cirò, dove sabato
scorso il primo cittadino Mario Caruso
ha informato la cittadinanza di aver acquisito al patrimonio comunale
per ora un terzo del Castello “Carafa”.
L’accordo fa sapere il sindaco, sarà concluso entro l’anno con uno dei tre
proprietari . Si tratta dell’erede di
Francesco Giglio, il dottore Mario
Pignataro che ha pattuito la vendita della
sua quota per 80 mila euro con il sindaco Mario Caruso, grazie ad un accordo di
transizione, visto che il comune aveva
speso 260 mila euro per mettere in sicurezza
questa parte di Castello, compensando
la vendita con la somma di 80 mila euro . La parte del castello ceduto,
è quella che si affaccia su Piazza Pugliese e su viale Lilio. Rimane ancora in
mano agli altri due proprietari Michele Colucci e Tucci Pier Francesco Giglio.
Gli ottanta mila euro sono giunti grazie
ad un contributo straordinario chiesto al Ministero dei beni culturali . La
cosa più importante precisa Caruso è che ora essendo una parte del castello di
proprietà comunale, possiamo accedere ai finanziamenti europei –Fondi Por per
il restauro ed il recupero dell’antico
maniero. E’ sicuramente un evento storico questo, visto che da anni tutte le
amministrazioni hanno tentato di comprarlo e mai nessuno che ci sia riuscito.
Un successo questo grazie alla volontà del sindaco Mario Caruso e della
sua Giunta, i quali si sono prodigati per combattere burocrazie e ostacoli. Già
i primi risultati si erano visti con l’abbattimento delle case attorno al castello,
restituendo ai cittadini il suo atavico splendore con nicchie , passaggi
segreti, ponte elevatore e torri. I lavori
di abbattimento degli immobili che costeggiavano l’antico maniero, sono stati
eseguiti per far ammirare le antiche mura del Castello ed avere una piazza più
grande. Decoro urbano, riqualificazione del centro storico e fruibilità del
patrimonio storico, artistico ed architettonico. È in questa direzione e con
questi obiettivi che l’Esecutivo Caruso sta portando avanti il progetto di recupero
del Castello Carafa, nel centro storico. L’obiettivo era quello di rendere più
vivibile piazza Pugliese e far ammirare le antiche mura del Castello a turisti
e visitatori. Il castello Carafa è un
maniero che risale alla fine del xv
sec., situato nel centro cittadino, domina Cirò con la sua massiccia e compatta
struttura a forma di trapezio. Dalla sua posizione elevata a 360 metri gode di un panorama suggestivo che spazia sui
tetti delle case paesane fino al mare attraverso i suoi maestosi merli e le
maschere apotropaiche.
giovedì 10 novembre 2016
Cirò- Primi nella Provincia di Crotone ad un anno dall’avvio del sistema di raccolta porta a porta è stato superato il 60% di differenziata.
Cirò- Primi
nella Provincia di Crotone ad un anno
dall’avvio del sistema di raccolta porta a porta è stato superato il 60% di
differenziata. Grazie soprattutto alla sensibilità ed alla collaborazione dei
cittadini la Città del Vino e di Lilio risulta oggi tra le prime nella
Provincia di CROTONE. Presto sarà attivata anche l’isola ecologica, è quanto
riferisce in una nota il vice sindaco Francesco Paletta, il quale coglie
l’occasione per sottolineare come lo sforzo dell’Esecutivo Caruso vada nella direzione della sostenibilità ambientale.
Conferendo meno rifiuti in discarica – aggiunge – diminuiscono i costi per il
comune ed è auspicabile anche in futuro una diminuzione di costi per i
cittadini. Che sono – dice il vicesindaco – i veri protagonisti di questo
risultato. A nome dell’Amministrazione Comunale ringrazio la cittadinanza per
questo prezioso gioco di squadra che dovrà continuare a stimolare un numero
sempre maggiore di concittadini verso una sfida che si vincerà insieme.
Crotone- L'Istituto Professionale Anna Maria Barlacchi guidato dal dirigente scolastico reggente professore Annibale Caputo e la Metal Carpenteria insieme, nell'ambito del percorso alternanza-lavoro.
Crotone- L'Istituto Professionale Anna Maria Barlacchi
guidato dal dirigente scolastico reggente professore Annibale Caputo e la Metal Carpenteria insieme, nell'ambito del
percorso alternanza-lavoro. Lunedi 14 novembre, diciotto studenti della classe
4 E dell'Istituto Professionale Anna Maria Barlacchi di Crotone, con indirizzo
"Manutenzione ed assistenza tecnica", opzione Apparati e Impianti
Civili e Industriale saranno ospiti di Metal Carpenteria, nell'ambito del
percorso alternanza-lavoro, che nello specifico si concretizzerà in una prima
visita guidata all'azienda crotonese, riconosciuta eccellenza italiana ed
europea nel campo dei montaggi meccanici, della manutenzione di impianti e
della costruzione di componenti di impianti industriali. I diciotto studenti,
accompagnati dagli Ingegneri Alessandro De Rosa e Arturo Zizza, guidati dal
responsabile della Qualità e Sicurezza Francesco Torromino, e da Fabio Manica,
addetto al Servizio Sicurezza di Metal Carpenteria, si renderanno conto da
vicino, didatticamente e nei fatti, di cosa significhi calarsi in una realtà
lavorativa e produttiva come quella dell'azienda crotonese. Gli incontri
"lavorativamente e didatticamente" ravvicinati, fra l'Istituto
Barlacchi e Metal Carpenteria, proseguiranno successivamente, con altre tre
visite guidate, dopo di che, si passerà alla seconda fase, quella degli stage
in azienda. Una opportunità questa che arricchirà ulteriormente il bagaglio
culturale degli allievi.
Cirò- Al XV Concorso Enologico Internazionale “L’Aquila Selezione del Sindaco” il DONNA GIOVANNA IGT Calabria Bianco Vendemmia tardiva della Tenuta Iuzzolini viene assegnato la Medaglia d’ argento
Cirò- Al XV Concorso Enologico Internazionale
“L’Aquila Selezione del Sindaco” il
DONNA GIOVANNA IGT Calabria Bianco Vendemmia tardiva della Tenuta
Iuzzolini viene assegnato la Medaglia d’
argento. Si tratta di un vitigno in zona “Timpa Janca” la cui argilla fa
crescere rigoglioso il re Greco bianco dal cui nettare nasce il pluripremiato
“Donna Giovanna”, dopo sei mesi in barriques di rovere francese. Dentro ogni
bottiglia-si legge in una nota- un tumulto di passioni che elevano l'anima e i
pensieri. E' un vino vivo, amabile e armonioso, una combinazione che è in
bilico tra scienza, arte e un pizzico di magia ... una magia che riesce a
vivere la prova del tempo che passa.“La Selezione del Sindaco” si conferma il
primo concorso enologico internazionale organizzato in Italia – commenta il
presidente di Città del Vino, Floriano Zambon. Con la realizzazione del
concorso all’Aquila abbiamo voluto mantenere viva l’attenzione sulle
problematiche che ancora permangono dopo il terremoto in Abruzzo e dare un
segnale di come attraverso la viticoltura di qualità sia possibile rilanciare
un’area con forti vocazioni anche enoturistiche. Soddisfazione arriva da
Saveria Sesto, presente a L’Aquila nel ruolo di responsabile di sala delle Commissioni e assaggiatore,
che attribuisce al prestigioso risultato
“l’attestazione che la viticoltura della Calabria oggi abbia appeal per la forte connotazione territoriale
dei vitigni, alla base, infatti di questi vini sono le varietà di
Gaglioppo, Nerello, Greco bianco, Mantonico e Magliocco che conferiscono peculiarità, personalità e
carattere tanto da essere
apprezzati dalle diversificate commissioni a composizione internazionale che
hanno assaggiato i campioni.
domenica 6 novembre 2016
Cirò- Corso di pittura all’Auser volontariato Psycron
Cirò- Corso di pittura all’Auser volontariato Psycron Cirò per ragazzi dai 5 a 10 anni. Sta suscitando
molto entusiasmo tanto che le iscrizioni aumentano sempre di più, al momento
sono 15 i partecipanti tra scuola media ed elementare. I giovani allievi durante
il corso stanno imparando le tecniche di colorazioni e come si ottengono le
colorazioni partendo dai colori primari per arrivare poi a quelli terziari.
Ognuno di loro ha acquisito le tecniche di base e improntate sul proprio stile
personale. Dai dipinti eseguiti emergono dei potenziali pittori tra tutti
spiccano le tecniche di impressionismo, cubismo, astrattismo. Per Natale verrà
fatta una mostra delle opere più interessanti, anche per dare importanza al
lavoro eseguito da queste giovani promesse. Grazie dunque all’associazione all’Auser
volontariato Psycron che con questo corso sta facendo emergere dei potenziali
pittori, o perlomeno ha risvegliato un’attitudine che prima non consideravano.
Anche se la cosa più bella è stata vedere ragazzi di classi diverse e di
diverse età lavorare insieme. L’Auser volontariato Psycron è impegnata
quotidianamente sul territorio in reti di relazione, solidarietà e
partecipazione.
Nata solo lo scorso giugno, in
pochi mesi ha realizzato numerose attività volte ad arricchire le competenze
personali e sociali degli iscritti al fine di contribuire alla crescita della
comunità. Grande è la partecipazione non solo dei residenti ma anche di coloro
che sono residenti nei territori limitrofi. In soli quattro mesi sono state svolte
le seguenti iniziative, a mezzo di volontari che hanno offerto il proprio tempo
e le proprie competenze, a titolo gratuito. Durante l’estate è stato avviato il
corso di primo soccorso;
incontro con gli anziani, alla
presenza di due medici, per consigliare loro come superare la calura estiva; poi
il corso di inglese di 20 ore per adulti che sarà ripreso in data 8 novembre;
oltre al corso di inglese di 20 ore per bambini; A settembre si è tenuto il
laboratorio teatrale per adulti: aperto
da settembre a giugno e finalizzato all’acquisizione di tecniche di
respirazione, portamento e dizione. A novembre si terrà invece un Convegno
formativo su bullismo e Cyber bullismo-generazioni a confronto. Partirà inoltre
a novembre il laboratorio di riciclo creativo; il laboratorio “alla scoperta
dell’antica arte culinaria”: il laboratorio terminerà con la raccolta (è
prevista una dispensa) delle ricette preparate. A Dicembre sarà predisposta una
mostra dei prodotti realizzati con il laboratorio del riciclo creativo e del laboratorio di pittura, il ricavato
andrà in beneficenza.
lunedì 31 ottobre 2016
Cirò- Il Gruppo Dirigente del Circolo P D di Cirò,vota SI
Cirò- Il Gruppo Dirigente del
Circolo P D di
Cirò, riunitosi nei giorni scorsi
dopo-si legge in una nota- una lunga ed attenta analisi in merito
al Referendum del 4 Dicembre, pur
non condividendo , sia pur parzialmente
, il contenuto della riforma
Costituzionale in oggetto per la sua complessità , per il metodo con cui la
stessa è stata redatta ed approvata dalle Camere e per il modo in cui è stata posta al giudizio dei cittadini,
specialmente la riforma elettorale ( il
cosiddetto Italicum ) , con distingui
ben motivati nei contenuti e nella forma , ha deciso , si legge in un
comunicato- nel pieno rispetto della diversità di analisi oggetto della
discussione nel merito dell’argomentazione , ben articolata
e motivata , di costituire
all’interno del Circolo il comitato per il
“ SI “
con sede sita in Piazza S. Pugliese. Gli stessi inoltre fanno appello ai
compagni, agli amici, agli elettori e alle elettrici di recarsi a votare.
Cirò- L’Associazione Arcobaleno Onlus presieduta da Antonella Cinefra, e l’Oratorio San Domenico Savio presieduta da Rosetta Bossio, invitano i cittadini a partecipare il primo novembre, alla seconda edizione de la “Pasta dei morti” che si terrà presso la sala delle suore di S. Antonio .
Cirò- L’Associazione
Arcobaleno Onlus presieduta da Antonella Cinefra, e l’Oratorio San Domenico Savio presieduta da Rosetta
Bossio, invitano i cittadini a partecipare il primo novembre, alla seconda
edizione de la “Pasta dei morti” che si terrà presso la
sala delle suore di S. Antonio . I
volontari, si legge in una nota- di entrambe le associazioni cucineranno per i
presenti e provvederanno a distribuire
ad anziani, malati, e famiglie
numerose, i pasti dell’antica devozione cirotana. E’ il giorno dedicato alla
commemorazione dei defunti tra riti pagani e antiche tradizioni culinarie. A
cominciare sono proprio i bambini, i quali vanno da casa in casa per racimolare
dolci. Una festa antica chiamata i “Morticeddi”, a cui purtroppo sta lasciando
il posto all’americana Halloween sempre
più di moda anche nelle nostre realtà. Secondo le antiche tradizioni, la
famiglia che deve ricordare un caro estinto, soprattutto nei piccoli centri, prepara squisite pietanze, soprattutto primi
piatti con sugo di maiale, e olio novello, che verrà offerto ai vicini, poiché
la tradizione vuole che con questo gesto l’anima del defunto si potrà saziare
almeno una volta l’anno. Gli anziani raccontano che la notte in sogno ogni defunto ringrazia i parenti per
il “pranzo ricevuto”. C’è anche chi dimentica o non rispetta questa tradizione,
in questo caso, gli anziani raccontano di aver visto in sogno i propri defunti
seduti ad un tavolo vuoto lasciati digiuni, e per questo che molte famiglie
preparano dei pranzi e li regalano alla gente più povera, o se non hanno
defunti da ricordare preparano pietanze per loro stessi, annotando il pranzo
alle anime dimenticate. Tra i dolci più diffusi del periodo sono i “crispeddi”, che ogni famiglia in questo periodo prepara.
Questi dolci vengono anche regalati ai vicini e parenti, e quando si danno
viene menzionato sempre il nome del defunto. E’ interessante che queste due associazioni oggi ricordano questa antica tradizione .
domenica 16 ottobre 2016
Cirò- Si è svolta a Torretta di Crucoli nei locali de “Il Transatlantico”, la VIII Giornata Regionale Giovani della sottosezione di Ciro’Marina dell’Unitalsi , organizzato dai volontari della sottosezione di Cirò.
Cirò- Si è svolta a Torretta di Crucoli nei locali de “Il
Transatlantico”, la VIII Giornata Regionale Giovani
della sottosezione di Ciro’Marina dell’Unitalsi
, organizzato dai volontari della sottosezione di Cirò.“La Misericordia è un
viaggio dal cuore alle mani, amore è servizio e noi in questa giornata abbiamo
messo tutto il nostro cuore”….queste le parole di Papa Francesco nel discorso
della Presidente della Sottosezione Unitalsi di Cirò Marina: Sandra Pirito.
Hanno partecipato tutte le sottosezioni Unitalsi della
Calabria, volontari e amici diversamente abili provenienti da Reggio Calabria, da
Amantea, da Bovalino e Trebisacce, a cui ha partecipato anche il Presidente Regionale dell’Unitalsi, tutti
uniti da una grande festa di partecipazione. All’evento hanno partecipato anche
le autorità a cui và un particolare ringraziamento, i sindaci di Cirò Marina,
Cirò, Crucoli, Melissa e Carfizzi; le associazioni Proloco di Cirò che ci hanno
deliziato con una varietà di dolci preparati per la prima colazione, La
misericordia di Cirò; i gruppi musicali: la Saverio’s Band, il gruppo “Chiri da serenata, e
la scuola di ballo Ypscron di Cirò.
La giornata è iniziata con l’accoglienza dei vari pulman e
la prima colazione.
A seguire la
S. Messa presieduta dal nostro Assistente Regionale Unitalsi
Don Gianni Polimeni e dal parroco di Cirò Marina, nonché assistente della
sottosezione di Cirò, Don Giovanni Filippelli.
Dopo la Messa
un momento di convivialità nei locali.
A seguire una crespellata offerta dall’associazione di Torre
Melissa “Prova su vinu” e poi canti e balli fino al taglio delle bellissime e
squisitissime torte . Dunque un giorno dedicato all’incontro e alla unione.
Cirò- Al beato mons. Alessandro Vitetti, a cento e un anno dalla sua nascita, nel vico Carmine dove nacque, è stata intitolato a lui la neo piazzetta alla presenza di Mons. Giuseppe Satriano arcivescovo della diocesi di Rossano e Cariati e Mons Domenico Graziani arcivescovo della diocesi di Crotone e Santa Severina
Cirò- Al beato mons. Alessandro Vitetti, a cento e un anno dalla sua nascita, nel vico Carmine dove nacque, è
stata intitolato a lui la neo piazzetta alla
presenza di Mons. Giuseppe Satriano
arcivescovo della diocesi di Rossano e Cariati
e Mons Domenico Graziani arcivescovo della diocesi di Crotone e Santa Severina
, i quali hanno concelebrato la santa messa nella chiesa di Santa Maria de
Plateis. Alla cerimonia hanno
partecipato il sindaco di Cirò, Mario Caruso,
il sindaco di Cirò Marina,
Nicodemo Parrilla e il vicesindaco di Cariati, Sergio Salvati che ha guidato una delegazione di circa cinquanta concittadini. Hanno detto di lui:” Era un uomo
umile, modesto, che rifuggiva soldi, lusso e apparenza; era solito – racconta
chi ha avuto la fortuna di averlo conosciuto – andava in giro con una tonaca
lisa e sul treno viaggiava spesso senza biglietto perché qualsiasi spiccio si
trovava in tasca finiva inesorabilmente in beneficenza”. Oggi il suo corpo è
tumulato nella piccolissima cappella di famiglia Vitetti a Cirò. Anche il centro diurno ha detto il
sindaco Mario Caruso è a lui intitolato. La manifestazione, promossa
dall’Associazione “Amici di Don Vitetti”, e stata organizzata con il patrocinio
del comune.
mercoledì 12 ottobre 2016
Cirò- Su Cinque punti all’odg e’ stata la discussione del consiglio comunale straordinario, in assenza della minoranza.
Cirò- Su Cinque
punti all’odg e’ stata la discussione
del consiglio comunale straordinario, in assenza della minoranza. Approvata la
convenzione riguardante l’adesione al
partenariato Atem(Ambito territoriale
minimo) di Catanzaro Crotone per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza
pubblica per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas
naturale e la successiva gestione del contratto di servizio. Si tratta
ha detto il sindaco Mario Caruso- dell’ampliamento
della rete gas alle abitazioni dove ancora non sono collegati alla rete gas
come nelle aree Cappellieri e zona mare. Questa convenzione –prosegue il primo
cittadino- prevede che tutti i comuni
della provincia di Crotone, Catanzaro, e
Vibo aderiscono a questo Atem, di cui Catanzaro è la Città capofila. E’ stato
approvato inoltre un altro importante punto: lo schema di convenzione e di
regolamento riguardante l’organizzazione del servizio rifiuti da parte dei
comuni. A tal proposito il primo
cittadino ha riferito che anche per i rifiuti si è costituito l’Ato Regione
Calabria, si tratta degli ambiti territoriali che nella provincia di Crotone corrisponde
appunto all’Ato3. Si aderisce dunque-precisa Caruso- all’accordo
con tutti i comuni, ed una volta
che andrà a regime, si provvederà a fare apposita gara europea, dove ci sarà
una unica ditta per tutti i comuni appartenenti all’Ato Regione Calabria. Per
quanto riguarda invece la
transazione in corso di giudizio con la Magiclem S.A.S., riguardante
un terreno in zona a mare, c’è stato –ha
detto il sindaco- il ritiro da parte
della Magiclem intrapresa nei
confronti dell’ente, riconoscendo il possesso in capo al comune, per cinque
ettari di terreno, che va dalla zona lungomare della Marinella, fino al fiume Santa Venere, di cui
precisa Caruso- di questi cinque ettari
gli viene concesso un ettaro con diritto di superficie, per consentirgli
di avviare una attività turistica
ricettiva, un campeggio nella fattispecie. Infine è stato aggiornato il catasto delle aree
percorsi dal fuoco riguardanti gli incendi avvenuti nell’anno 2015, terreni
sotto vincolo dalla legge 353/2000 in cui sarà vietata ogni attività.
venerdì 7 ottobre 2016
Cirò- Dopo dieci anni il parroco di Cirò Don Giovanni Napolitano lascia la parrocchia di Santa Maria de Plateis per quella di Belvedere Spinello.
Cirò- Dopo dieci anni il parroco di Cirò Don Giovanni
Napolitano lascia la parrocchia di Santa Maria de Plateis per quella di
Belvedere Spinello. E’ stato lui stesso ad informare i parrocchiali
durante la santa messa. Questo il suo messaggio:” Oggi con un cuore in
subbuglio, ma sereno e tranquillo ,ho comunicato ai miei parrocchiani che il
padre arcivescovo ha accolto le mie dimissioni e trasferendomi a Belvedere
Spinello. Chiedo a tutti preghiera e vicinanza per continuare il mio ministero
sacerdotale con passione e zelo apostolico... mi sento di aver dato qualcosa a
questa comunità vi chiedo perdono per i miei errori . Vi voglio bene sarete
sempre nel. mio cuore . Pace e Bene a tutti”. Tanti i messaggi di vicinanza e
affetto da parte della popolazione , è stato un amico dei giovani, una persona
vicino agli anziani, che ha saputo interagire con le associazioni presenti in
paese.
lunedì 3 ottobre 2016
Cirò- DDL piccoli comuni, è un passo in avanti, un’importante presa d’atto del valore aggiunto rappresentato dai piccoli comuni.
Cirò- DDL piccoli comuni, è un passo in
avanti, un’importante presa d’atto del valore aggiunto rappresentato dai
piccoli comuni. Attraverso gli interventi e le misure previste si andrà a
salvaguardare e valorizzare le identità locali, patrimonio dell’umanità. Si
tratta di un’opportunità per promuovere i centri storici e contrastare lo
spopolamento. È quanto dichiara il Sindaco Mario Caruso in
merito all’approvazione da parte della Camera del disegno di legge contenente
le misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione
fino a 5.000 abitanti e dei territori montani e rurali nonché le
disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici. Si
tratta di un primo passo – ha detto Caruso – ora bisogna aspettare
l’approvazione da parte del Senato. L’auspicio è che si arrivi presto alla
legge e che essa possa produrre presto gli effetti attesi, stimolando realmente
lo sviluppo sostenibile dei territori. È da anni – continua – che come
Amministrazione Comunale promuoviamo la cultura, la tutela dell’ambiente,
i turismi e che continuiamo ad investire per la mitigazione del rischio
idrogeologico e per la messa in sicurezza degli edifici. Ed è in questa precisa
direzione che intendiamo proseguire. La commercializzazione di prodotti
agroalimentari provenienti dalla filiera corta e il piano trasporti,
previsti anch’essi tra le disposizioni del ddl licenziato dalla Camera,
rappresentano – conclude il Primo Cittadino – un ulteriore aspetto
importante, soprattutto per un territorio come il nostro, ricco di eccellenze
enogastronomiche, di marcatori identitari dal valore universale e al tempo
stesso vittima, tuttavia, di uno storico gap infrastrutturale.
CIRO’ – Prima vittoria casalinga per mister Morise che ha avuto la meglio sul Mendicino.
CIRO’ – Prima vittoria casalinga per mister Morise che ha
avuto la meglio sul Mendicino.
CIRO’ 3
MENDICINO 2
CIRO’: Bruno 5.5, Bartolo 6 (41’ s.t. Potestio 7); Nigro 6,
Basta G. 5.5, Vulcano S. 6, Vulcano G. 6.5, Basta A. 6, Leto 6, Zumpano 6.5 (17’ s.t. Basile 6); Affatato 6,
Morise L. 5.5
All. A. Morise
MENDICINO: Cervino 5.5 (25’ s.t. Mazzuca 6), Cipolla 6.5 (41’ s.t. Sesti s.v.), Rovito 6,
Lioi 6.5, Aita 6, Panucci S. 6, Cappuccio 6, Molinaro 6.5., Panucci G. 7, De
Cicco 5, Morelli 6.
All. Arena
ANGOLI: 5/3
Marcatori: 21’
Lioi, 49’
Zumpano, 37’
s.t. De Cicco, 40’
s.t. Vulcano S., 45’
s.t Potestio.
Arbitro Peluso di Rossano 6
Ammoniti: Basta G., Affatato, Morelli, Vulcano S.
CIRO’ – Prima vittoria casalinga per mister Morise che ha
avuto la meglio sul Mendicino. Gli ospiti erano andati per primi in rete al 21’ con un tiro centrale di Lioi. Nei tempi di
recupero concessi per soccorrere Cervino, costretto ad uscire per un infortunio
alla mano, Zumpano, sottorete, servito dalla destra da Leto insacca per il
pareggio. Nella ripresa, il Mendicino sfiora il palo con Molinaro, e costringe
ad una doppia parata Bruno. I cosentini si riportano in vantaggio al 37’ grazie ad un tiro calibrato
su una punizione da fuori aria di De
Cicco che si infila nell’angolino alto più lontano; il Cirò, all’arrembaggio
della porta avversaria, in una mischia in area ristabilisce la parità al 40’ con S. Vulcano; quindi,
l’assolo di Potestio, entrato pochi minuti prima che, al 45’, con un preciso rasoterra
da fuoriarea centra l’angolino basso della porta, portando la squadra alla sua
prima vittoria in casa.
domenica 2 ottobre 2016
Cirò- Le due Aziende della famiglia Iuzzolini:Fattoria San Francesco di Cirò e Tenuta Iuzzolini di Cirò Marina per la vendemmia 2016 aprono le porte alla Scuola dell’Infanzia Siciliani
Cirò- Le due Aziende della famiglia Iuzzolini:Fattoria San
Francesco di Cirò e Tenuta Iuzzolini di Cirò Marina per la vendemmia 2016 aprono
le porte alla Scuola dell’Infanzia Siciliani, è intervenuto il vescovo di Noto
Monsignore Tonino Staglianò e Don
Antonio Mazzone parroco della chiesa di San Nicodemo di Cirò Marina. II bambini
e le bambine della scuola dell’infanzia “Siciliani” di Cirò Marina, martedì scorso, sono stati protagonisti di
una giornata indimenticabile. Accompagnati dalla coordinatrice Lucia Scilanga,dalla superiore Suor Anna
Maria Mazzone, da Suor Anna Rosalia
Talarico e dalle maestre Teresa Caligiuri, Celeste Siriani e Franca Scerra, i bambini delle sezioni
quattro/ cinque anni si sono recati in
visita nelle Cantine della famiglia
Iuzzolini :Fattoria San Francesco e Tenuta Iuzzolini per osservare la vendemmia
2016. La prima visita e’ stata effettuata presso la “Fattoria San Francesco, accolti
dall’amministratore unico della cantina “ Fattoria San Francesco” Dott. Antonio
Iuzzolini della famiglia Iuzzolini, dove
hanno potuto assistere al processo produttivo, vale a dire dalla vendemmia alla
produzione del mosto. Il desiderio
delle maestre e della stessa coordinatrice l’ins. Lucia Scilanga, è
stato quello di far conoscere ai piccoli discenti, attraverso l’esperienza
diretta, le varie fasi che interessano la vinificazione.Tutte le attività
programmate hanno fatto riferimento a precisi obiettivi trasversali, validi
sempre in tutte le fasi di lavoro: dalla vendemmia alla pigiatura, praticando la
torchiatura,attraverso il metodo scientifico,per osservare il mosto che
diventerà vino. Tutti attentissimi, ma il loro divertimento maggiore
accompagnato da una grande felicità è
stato quando si sono recati nei vigneti
e alla visita dei cavalli sempre presso l’Azienda Iuzzolini.
Dopo aver assistito al processo
produttivo, i bambini della Scuola dell’nfanzia Siciliani hanno fatto visita
alla seconda cantina dell’Azienda Iuzzolini:la Tenuta Iuzzolini.
Accolti dai coniugi Pasquale e Lucia Iuzzolini, i bambini della scuola
dell’Infanzia Siciliani hanno visitato il museo della civiltà contadina. Qui
tutti si sono entusiasmati davanti al racconto dettagliato dell’amministratore
unico della Tenuta Iuzzolini il Dott. Pasquale Iuzzolini su tutto cio’ che
riguardava gli antichi mestieri:il fabbro,lo scarparo ecc… A far da cornice a
questa memorabile ed interessante giornata e’ stata la visita presso la tenuta Iuzzolini del
Vescovo di Noto :Monsignore Tonino Staglianò. Monsignore Stagliano’ ha parlato ai
bambini dei valori della famiglia,
della societa’ e dell’importanza :di credere
negli esseri umani. Successivamente alla visita di Monsignore Stagliano’
, presso la Tenuta
Iuzzolini e’ arrivato a far visita ai bambini anche Don
Antonio Mazzone parroco della chiesa di San Nicodemo, lasciando ai bambini
anche un insegnamento cristiano. Successivamente la famiglia Iuzzolini ,
all’interno della Tenuta, ha intrattenuto
i piccoli visitatori , le loro accompagnatrici e tutti i presenti con un
ricco pranzo per grandi e bambini. Dopo aver pranzato, i bambini sono rientrati a scuola per le due,
portando con loro un piccolo regalo per le loro famiglie offerto dalla Tenuta
Iuzzolini come ricordo della vendemmia 2016 .
Ciro’- E’ pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 19 settembre n. 108 il bando di gara del servizio refezione scolastica del comune di Ciro'
Ciro’- E’ pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana del 19 settembre n.
108 il bando di gara del servizio refezione scolastica del comune di Ciro'
riferente gli anni 2016/2017 e 2017/2018, per le scuole,materne, elementare e media.
L’entità totale dell’Appalto è di 120 mila euro, iva esclusa al 4%, per servizi
soggetti a ribasso. Aperto Criterio di aggiudicazione offerta economicamente
più vantaggiosa. Ricezione offerte dalle ore 12.00 del 10 ottobre all’11 ottobre 2016. Il
responsabile del procedimento è il dott. Natalino Figoli del servizio
finanziario del comune di Cirò.
Cirò- Alla Coppa del Mondo di Disco Dance , disputatasi di recente in Sardegna, la ballerina Matilde Macinai di origine cirotana, si è classificata al sesto posto su 30 attlete finaliste provenienti da tutto il mondo.
Cirò- Alla Coppa del
Mondo di Disco Dance , disputatasi di recente in Sardegna, la ballerina Matilde Macinai di
origine cirotana, si è classificata al sesto posto su 30 attlete finaliste
provenienti da tutto il mondo. Si tratta di una bambina prodigio che a
soli 8 anni, aveva già vinto la gara Coppa Italia nella disciplina
Disco Dance per la categoria 8-11 anni classificandosi al primo posto con medaglia
d’oro. Iscritta alla scuola di ballo “Devil’s Rock” di Sesto
Fiorentino in provincia di Firenze dove vive con i genitori: la mamma Caterina De
Fine, docente universitaria di Cirò, ed il papà Alessandro Macinai di Firenze.
La scuola di ballo frequentata dall’atleta è di
Marco Bettarini più volte campione del mondo di Rock and Roll, mentre
l’insegnante di Matilde è la stessa figlia del
campione Sharon Bettarini anche lei più volte campionessa del mondo
di Disco Dance. Si tratta di una bambina molto intelligente,
che va bene a scuola ed è portata per le discipline atletiche come la Dance, un giorno potrebbe
diventare una grande ginnasta. Dunque dalla Toscana dove vivono i genitori fino alla
Calabria dove vivono nonna zii e
cugini, giungono grande soddisfazioni per i prestigiosi risultati
ottenuti dalla giovane attleta.
mercoledì 21 settembre 2016
Cirò- Un fine settimana all’insegna del cinema.
Cirò- Un fine settimana all’insegna del cinema.
sabato 17 e
domenica 18 settembre, il regista e attore italo-americano nick mancuso,
accompagnato dal filmmaker Nick Gaglia e dall’attrice sidernese Cinzia Costa,
tutti impegnati al momento, in Calabria con le riprese del film “Persefone’s
tears”, è arrivato a Cirò per visitare i luoghi in cui è vissuto San Nicodemo,
al fine di realizzare un docu-film sulla vita del santo. Mammolese di nascita, Nick
Mancuso ha dichiarato di essere molto legato al paese di origine, alla sua
storia ed alle sue tradizioni; e il mistero che circonda molti personaggi
calabresi lo ha sempre affascinato, ecco perché ha deciso di portare in scena
la vita di un santo misterioso e poco conosciuto, come tante pietre preziose
del nostro territorio.
Il progetto, accolto dalla compagnia Apollo Aleo, la cui
attività è finalizzata da sempre a promuovere e valorizzare il nostro
territorio, con le sue tradizioni, usi e costumi, e a diffondere la cultura in
generale e la nostra storia, in particolare, ricca ma troppo spesso nascosta,
ha naturalmente incontrato il favore dell’amministrazione comunale, che ha
ospitato la troupe, e della proloco di Cirò. Durante la conferenza stampa,
svoltasi sabato 17 settembre presso la sala consiliare del comune di Cirò, alla
presenza del sindaco Mario Caruso accompagnato dal vice sindaco Francesco Paletta,
e di tutti i componenti della proloco cirotana, la presidente della compagnia Apollo
Aleo, Simona Caparra, improvvisatasi madrina dell’evento, ha presentato il
regista Nick Mancuso, invitandolo a parlare dei suoi progetti futuri, dei film
in cantiere e dell’idea di fondare un’associazione che possa divulgare nel
mondo la cultura calabrese per scoprire, aiutare e avviare i giovani talenti
che si nascondono tra le pieghe della nostra incredibile terra.
E’’ seguito
l’intervento del giovane filmmaker Nick Gaglia, che ha espresso il suo stupore
nello scoprire come i bellissimi luoghi calabresi che ha visitato, tra cui il
nostro paese, abbiano catturato la sua fantasia. Dopo un saluto di Cinzia Costa
e della nostra attrice teatrale locale Beatrice Murano, è intervenuto alla
conferenza anche il nostro artista, l’architetto Giuseppe Capoano, pittore
affascinato dal cinema e dalle sue innovazioni tecnologiche. La troupe si è
mossa durante i due giorni di permanenza nel paese, accompagnata dai componenti
della compagnia teatrale, per le vie del borgo antico, girando numerose
riprese, alla scoperta dei luoghi sacri che hanno visto i natali del santo, per
catturarne il misticismo e la magia. In attesa di vedere presto il film, ci
auguriamo di ritrovare Nick Mancuso, durante la prossima stagione teatrale con
lo spettacolo “Avvelenati”, reportage sulla terra dei veleni, che vede
protagonisti assieme a Mancuso, Enzo De Liguoro e Paolo Sofia, i quali ci
avevano allietato lo scorso anno, con lo spettacolo di Slavoj Slavik,
presentato dalla compagnia Apollo Aleo al teatro Filottete di Cirò.
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