domenica 31 gennaio 2016

Cirò- Si è tenuto giovedì scorso un incontro con l’agronomo Domenico Spataro presso la sala consiglio del comune di Cirò, per discutere sui PSR



Cirò- Si è tenuto giovedì scorso un incontro con l’agronomo Domenico Spataro presso la sala consiglio del comune di Cirò, per discutere  sui PSR, dove il sindaco Mario Caruso, e il vice sindaco Francesco Paletta,  comune capofila e preponente ha incontrato le filiere interessate a valorizzare i prodotti a marchio DOP e IGP, il comparto dell’olio, le clementine di Calabria, le produzioni biologiche, i prodotti zootecnici-apistici, la cipolla rossa di Tropea e la filiera bosco-legno. Sono questi gli obiettivi sottesi all’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Cirò, appunto comune capofila, che si è tenuta giovedì 27 presso la Sala Consiliare per spiegare ai rappresentanti delle filiere interessate (agrumicola, zootecnica, vitivinicola, orticola florovivaistica) le modalità di partecipazione e i dettagli in merito alla manifestazione di interesse per il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 che scadrà il prossimo martedì 12 febbraio, una occasione ha detto il sindaco- per promuovere le eccellenze calabresi. All’incontro hanno relazionato oltre al sindaco Mario Caruso, l’assessore all’agricoltura Francesco De Fine,  e l’agronomo Domenico Spataro. A questa presentazione, sottolinea il primo cittadino- seguiranno altri incontri per spiegare ulteriormente i vantaggi del PSR..

sabato 30 gennaio 2016

Cirò- Nonostante le multe dei giorni scorsi, ancora ci sono persone che continuano a buttare rifiuti lungo i cigli delle strade.



Cirò- Nonostante le multe dei giorni scorsi, ancora ci sono persone che continuano a buttare rifiuti lungo i cigli delle strade. Intanto proseguono i controlli serrati da parte delle guardie municipali che in collaborazione con gli operatori ecologici,  sono alla ricerca di tracce all’interno delle buste di rifiuti abbandonati lungo i cigli di ormai quasi tutte le strade in uscita da Cirò, che possono far  risalire fino ai diretti proprietari dei rifiuti abbandonati. È inaccettabile che si abbandonino i rifiuti per strada. I controlli saranno intensificati fa sapere l’amministrazione comunale. Questa mancanza di senso civico è grave, pertanto faccio appello ai cittadini-scrive in una nota il sindaco Mario Caruso- collaborare nella tutela degli spazi comuni e dell’ambiente e condannare e segnalare quanti continuano a trasgredire e a deturpare. Questo è il monito lanciato anche dal vicesindaco Francesco Paletta che coglie l’occasione per ringraziare il comandante della polizia municipale Gianfranco Murano e la squadra dei vigili urbani per l’intensa attività a tutela dell’ambiente portata avanti su tutto il territorio. 
Grazie al loro lavoro di vigilanza, infatti, nei giorni scorsi sono state individuate e sanzionate (con una multa da 200 euro) alcune famiglie che continuavano impunemente ad abbandonare l’immondizia per strada. Addirittura ci sono  cittadini che si sono appostano  nelle vicinanze delle loro abitazioni  appena fuori paese, dove ci sono cumuli di rifiuti abbandonati,  nella speranza di  beccarlo in fragranza. Una delle vie più deturpate costellate da bustoni neri di rifiuti è via Sant’Elia lungo la provinciale Cirò Umbriatico, ma non scherza pure via Campanise, via San Francesco e via Canale. Mentre nel centro storico il ponte del Savuto è ritornato ad essere come sessanta anni fa quando i rifiuti venivano buttati tutti sotto quest’altura, come per dire anziché andare avanti ritorniamo indietro. Intanto, sempre in tema di rifiuti e tutela dell’ambiente, continua la raccolta differenziata partita nei mesi scorsi. Si ricorda, inoltre, conclude Paletta- che è possibile compilare il modello per la richiesta dell’auto compostaggio dell’umido, per far diminuire  la tassa sui rifiuti.

Cirò- Terza replica fortunata per la compagnia teatrale Ipskron al “Filottete”



Cirò- Terza replica fortunata  per la compagnia teatrale Ipskron al “Filottete”  di Cirò, dove ha riscosso successo ed acclamazione di pubblico per la brillante commedia in vernacolo :” chi ti vo beni cchjiù da mamma u coru t’inganna” scritta da Luca Murano che interpreta anche il ruolo principale di “Mennina”. Un personaggio questo degli anni settanta,  che abitava nell’antico borgo della “Cacovia” insieme al marito “Arcangelo” interpretato  da Ferdinando Gatto. All’improvviso la famiglia riceve una cospicua eredità e diventano” pezzenti arricchisciuti”(pezzenti ricchi). Questo nuovo stato gli da la possibilità di far studiare il loro figlio Ciccio, interpretato da Gino Scigliano, che diventa avvocato alla Bocconi.
 Qui incontra  Greta, una ragazza  di Milano, ricca e viziata interpretata da Tiziana Filippelli, che va a conoscere la famiglia del ragazzo Ciccio, che vive in Calabria, accompagnata dai suoi genitori,  anch’essi ricchi  viziati e molto snob: Tancredi e Nicoletta,  interpretati rispettivamente  da Gino Farao e Anna Papaianni.   Ma ad attenderli nel paese natio c’è la vecchia ragazza di Ciccio: Peppina interpretata da Francesca Crapisto. L’intero borgo si ravviva per i numerosi  episodi coloriti che si susseguono grazie alle vicine Mitirda e Raffaella interpretati da Lucia Zito e Pina Greco, i cui litigi continui,  terranno allegra l’intera ruga. 
 Una bambina: Ntonettedda, interpretata da Erika Scigliano riesce a far litigare le due commare che animano l’intera serata. A tenere informata la signora Mennina tramite il telefono, ci penserà Parma interpretata da Rita Campana. Ma alla fine Ciccio dovrà scegliere con quale famiglia stare. Trionferà alla fine la famiglia con i suoi valori, mentre Ciccio  abbandonerà la vita viziata della famiglia di Greta per ritornare con la sua famiglia e soprattutto con la sua vecchia fiamma. Narratori della storia il duo Luisa Papaianni e Francesco  Secreto. Il servizio d’ordine  è stato affidato invece al trio Murgi, Pugliese, Cimbalo. La scenografia, che ha ripreso perfettamente l’antico borgo medievale, è stata realizzata da Salvatore Papaianni.  

Cirò- 300 mila euro dalle royalties per la riqualificazione del centro storico,



Cirò- 300 mila euro dalle royalties per la riqualificazione del centro storico, da febbraio saranno abbattuti gli edifici  a ridosso l’antico maniero, che si trovano lungo il corso Lilio. Questa operazione, che non ha precedenti, farà respirare il centro storico e soprattutto la centralissima Piazza Pugliese con vista direttamente sul castello “Carafa” costruito nel 1496 dai despoti  feudatari  Carafa.  Ad occuparsi della demolizione l’impresa Vona di Petilia Policastro che si è aggiudicata la gara per il lavori di demolizione con un ribasso del 34,74%.  È quanto fa sapere il vicesindaco Francesco Paletta che prospetta l’inizio dei lavori per la fine di febbraio. Gli edifici che verranno abbattuti – dichiara il vicesindaco – attualmente nascondono il perimetro del castello Carafa. Demolirli significa ridare respiro a questo prestigioso monumento medievale, riqualificando l’intera area. Un progetto – conclude Paletta – che si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio locale. L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Mario Caruso continua a muoversi sulla strada della riqualificazione del centro storico e sulla valorizzazione, fruibilità e comunicazione del complessivo patrimonio identitario. Inoltre prosegue il primo cittadino- sono diversi i lavori pubblici prefissati nella ripartizione delle royalties; dall’urbanizzazione della località Paradiso, agli investimenti per la toponomastica del centro abitato; dagli interventi sulle strade comunali rurali, alla bonifica dei tetti in amianto; dai lavori per il campetto da calcetto Sant’Elia in località Madonna di Pompei, a un nuovo arredo urbano un’area verde nella zona San Gaetano; dalla messa in sicurezza della strada provinciale 10 in località Campanise, ai lavori per la strada comunale che porta alla zona Marinella; dalla sistemazione del muro di viale Pugliese a vari interventi in materia ambientale, al completamento della scalinata sotto il belvedere Mavilia. Dunque grazie ai fondi Royalties Cirò è diventato un cantiere aperto.

mercoledì 27 gennaio 2016

Cirò- Il Cirò domina ma non vince



Cirò- Il Cirò domina ma non vince
 
APRIGLIANO 1
CIRO’ 0

APRIGLIANO: Mauro 6,5, Ruffolo 6, De Rose 6(3° st Le Rose 6), Del Morgine 6, Porco 6, Mancuso 6, Sidoti 6, Saccitivi 6, Federico 6( 35° st Lo Bianco 6), Bruno 6, Muzzillo6(12 st Stillitano 7). In panchina: De Marco, Lo Feudo, Rovito, Tarantino, Merenda. Allenatore: Domanico 6.

CIRO’: Varano 6,  Tisi 6, Scigliano 5(2° pt Caruso 6), Leto 6, Bartolo 6, Vulcano 6, Pirito 6,  Iencarelli 6, Camposanto 6, LetoRusso6(41°st De Franco6), Calabretta 6. In panchina:  Renda, Perri, Potestio. Allenatore: Falbo 6.

ARBITRO: Tundo di Paola: 6

MARCATORI: 30° st  Stillitano

NOTE: Espulsi: Leto al 48° st. Recupero 3’ st


APRIGLIANO (CS)- Una vittoria sofferta fino alla fine quando al 30° del st appena in campo Stillitano, su fallo di Caruso non visto dal giovanissimo arbitro, segna la rete che porta l’Aprigliano in vantaggio. Ma a dominare la partita, soprattutto durante il primo tempo è il Cirò, orfano ancora dei suoi calciatori infortunati.

domenica 24 gennaio 2016

Cirò- Il teatro diventa emozione, partecipazione, bellezza, è successo al Teatro Filottete, di Cirò, dove la Compagnia teatrale Apollo Aleo, in collaborazione con la Pro Loco di Cirò, ha presentato “La storia di Slavoj Slavik”



Cirò- Il teatro diventa emozione, partecipazione, bellezza, è successo al  Teatro Filottete, di Cirò, dove la Compagnia teatrale Apollo Aleo, in collaborazione con la Pro Loco di Cirò, ha presentato “La storia di Slavoj Slavik”, sloveno di Trieste, un giovane uomo esperto della vita, destinato al martirio nella triste realtà dell’antifascismo di frontiera, che vive la sua esperienza di studente negli anni trenta e quaranta, anni nei quali si impegna attivamente a favore dei diritti civili, fino alle estreme conseguenze. Pagherà infatti, con la vita la sua battaglia contro la dittatura. Liberamente tratto dal romanzo “Una stagione a Siena”, in cui lo scrittore Mario La Cava ci racconta sotto mentite spoglie la sua vita studentesca, presentandoci il suo amico Slavoj Slavik. 
E’ proprio la figura altamente drammatica del personaggio che ha ispirato la riduzione teatrale del romanzo stesso, dove la tragedia è solo annunciata Slavoj farà da guida a Paolo Altobello attraverso i luoghi della mente, i percorsi della memoria, la familiarità delle confidenze, fino alla piena comprensione dell’intero momento storico. In una scenografia essenziale, Enzo De Liguoro, attore ed educatore di lunga esperienza, ci fa emozionare interpretando il giovane Slavoj, in uno spettacolo dove l’intreccio tra parole e musica dà vita ad una grande intensità emotiva, con canzoni immortali come “Parlami d’amore Mariù” e “Bella Ciao” che si alternano a brani originali firmati da Paolo Sofia, voce intensa del famoso gruppo dei “Quartaumentata”, accompagnato alla chitarra classica dalle struggenti melodie di Salvatore Gullace, componente dello stesso gruppo.
Magistralmente diretto da Nicoletta Robello, attrice, e pedagogo teatrale, che ha lavorato nei maggiori teatri in Italia e all’estero, questo spettacolo è approdato al Teatro Filottete grazie all’impegno della Compagnia Apollo Aleo, e del suo Presidente, Simona Caparra, che ha voluto coinvolgere gli istituti scolastici di Cirò e di Cirò Marina. Con la loro bravura e professionalità gli attori hanno catturato l’attenzione degli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado, Lilio, Casopero, Don Bosco e Liceo Scientifico, offrendo a giovani e adulti l’opportunità di assistere ad una rappresentazione formativa e costruttiva, su uno degli eventi più tragici della storia dell’umanità. Grande è stato il riscontro e l’entusiasmo di alunni e docenti che hanno assistito alla rappresentazione, a testimone che il teatro è non solo divertimento, ma anche impegno, storia e cultura.

Cirò- Terza classificata, ma unica per la Calabria, alla 40° Edizione Esposizione Internazionale “100 Presepi” di Roma , per la categoria”Presepi di Fantasia”, è risultata la docente Teresa Astorino di Cirò



Cirò- Terza classificata, ma unica per la Calabria, alla 40° Edizione Esposizione Internazionale “100 Presepi” di Roma , per la categoria”Presepi di Fantasia”, è risultata la docente  Teresa Astorino di Cirò, tra le sei partecipanti calabresi.  La 40° edizione Internazionale  della Mostra “100 Presepi” e’ stata organizzata dalla “Rivista delle Nazioni” a Roma, presso la Basilica Santa Maria del Popolo- sala Bramante, dal 26 Novembre 2015 al 10 Gennio 2016 . L’esposizione  coordinata dalla direttrice della stessa Rivista delle Nazioni:dottoressa Mariacarla Menaglia, si e’ svolta con l’alto patronato del presidente della Repubblica italiana, Conferenza Episcopale Italiana, Pontificium Consilium de Cultura Senato della Repubblica-Camera dei Deputati –Presidenza del consiglio dei ministri-Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo Regione Lazio-Roma Capitale. Tale edizione, ha affermato il segretario Generale, Nunzio Galantino della CEI, e’ venuto a cadere nel contesto provvidenziale del Giubileo Straordinario della Misericordia, racchiuso nello apposito logo. A consegnare il premio all’artista Teresa Astorino la Dottoressa Mariacarla Menaglia (direttrice della Rivista delle Nazioni e promotrice del concorso 100Presepi) .Si legge sulla motivazione:” La materia, di per se rigida e non  certamente docile, sotto le abili mani dell’artista sembra animarsi in mobili forme che  rivelano una profonda conoscenza dell’anatomia dei corpi, di uomini e di animali; il movimento creato  dall’effetto di bagliori della carta argentata, conferisce alla scena  realismo e vita, ne scaturisce un effetto di gioia di luce, ma anche di mistero”. 
Il presepe è stato realizzato completamente in carta di alluminio senza l’ausilio di telai, sagome, forme, ecc. Molti elementi sono stati abbelliti con nastri colorati per poter contrastare le luci degli scatti fotografici così da delineare e distinguere meglio le forme. Il presepe conta 10 elementi e un gruppo di 5 pecorelle. Ogni personaggio ha un’altezza di 30cm. Il tutto è armonizzato in un aspetto reverenziale nei riguardi del Bambino Gesù. Si è cercato, scrive in una nota l’autore- di dare un’espressione accogliente nei volti dei personaggi come nei canonici stili presepiali.  Nell’opera viene rappresentata il simbolo della città di Crotone la “Colonna di Capo Colonna” .Tutto è frutto di un attento ed accurato lavoro durato mesi e mesi, vista la difficile gestibilità del materiale. “La passione e l’amore per l’arte presepiale nasce dalla cultura cattolica cristiana della mia famiglia, prosegue Astorino- pertanto mi sono sempre cimentata con successo anche a scuola, in qualità di docente, in progetti a livello nazionale ed europeo”. Un orgoglio  per la terra di Calabria, grazie all’arte di Astorino. La commissione esaminatrice era composta dai seguenti  giurati: Cinzia Terlizi   TG 2  Cultura;  Cristina Guerra  TG 1;e dalle professoresse Sara Manasse  e Donatella Brunetti. 
Questi invece le categorie presepi partecipanti: Presepi di  Fantasia; Scenografici; Tradizionali;  Esteri;  Scuole -Enti –Associazioni; e Dipinti. Dei sei presepi provenienti dalla Calabria,  l’unico ad aggiudicarsi  un premio(il terzo premio), e’ stato quello della professoressa Teresa Astorino, un’artista a trecentosessanta gradi, realizzato in carta di alluminio. Gli altri due posti sono stati così assegnati: secondo posto categoria fantasia a  Ezio Feliciani   (Lazio); primo posto  Categoria Fantasia a  Nicola Alabrese   (Campania).

domenica 17 gennaio 2016

Cirò- Da uve Greco bianco di vendemmia tardiva, dalle fertili terre cirotane, nasce il pluripremiato “Donna Giovanna” della Tenuta Iuzzolini, che di recente è stato eletto tra i migliori vini bianchi al mondo.



Cirò- Da uve  Greco bianco di vendemmia tardiva, dalle fertili terre cirotane, nasce il pluripremiato “Donna Giovanna” della Tenuta Iuzzolini,  che di recente è stato eletto tra i migliori vini bianchi al mondo. Infatti, la più autorevole rivista USA, assegna punteggi straordinari ai vini calabresi, dove Robert M. Parker Jr., il più autorevole critico enologico al mondo, e Monica Larner, la penna d’oro dell’impareggiabile guida “The Wine Advocate” edita da Parker, hanno infatti recensito ed assegnato punteggi altissimi  a quattro vini  prodotti dalla Tenuta Iuzzolini. Tutti i vini recensiti  sfiorano il giudizio d'eccellenza ma, il pluripremiato Donna Giovanna IGT Calabria, già secondo bianco d’Italia per Luca Maroni, li batte tutti aggiudicandosi ben 91 punti su 100 posizionandosi al vertice della classifica dei vini calabresi ed inserendosi tra quei vini che, nella scala dei punteggi di Parker, -“sono dotati di una complessità e di un carattere eccezionali. In breve, si tratta di vini formidabili”. 
  L’armonia e la straordinaria complessità di questo bianco “top di gamma” della Tenuta Iuzzolini, prodotto da uve greco bianco di vendemmia tardiva, che affina in barrique di rovere francese, non smette d’incantare le piu’ esigenti giurie internazionali. A pochi punti dal  Donna Giovanna si posizionano: il rosato Lumare Igt Calabria con 88 punti, già primo rosato d’Italia nell’ultima guida a cura di Luca Maroni; il Maradea, Cirò rosso doc classico superiore riserva, con l’ottimo punteggio di 88+; il Gran Cru “Paternum” Igt Calabria con ben 87 punti.  Questa bella recensione è un attestazione evidente dell’ottimo lavoro svolto, in vigna ed in cantina, dall’enologo Pasquale Iuzzolini e dal management dell’azienda che punta, adesso, a consolidare i nuovi mercati transoceanici. Dentro ogni bottiglia del Donna Giovanna, si legge in una nota-“si trova non solo il nettare dell'uva ma anche e sopratutto la passione e l'amore per la propria mamma”. Questa è la ricetta magica per fare un buon vino. 

venerdì 15 gennaio 2016

Cirò- Continua la ricca stagione teatrale 2016



Cirò- Continua la ricca stagione teatrale 2016 curata dalla Pro Loco, dalla compagnia teatrale Apollo Aleo, dall’associazione teatrale  Ypskcron e dal Gruppo Teatrale La Torre con il patrocinio del Comune di Cirò. “Promuovere cultura – dichiara il Sindaco Mario Caruso –  resta una delle priorità di questa Amministrazione Comunale. L’impegno preso, nel sostenere questo ricco cartellone teatrale, è stato in parte già ripagato dal grande afflusso di pubblico avuto per il primo spettacolo e soprattutto dalla vendita di molti abbonamenti in tutto il circondario”. La programmazione 2016 della sala “Filottete” – conclude il Primo Cittadino – rientra nel quadro di una sfida culturale che vuole dare un nuovo impulso al turismo, facendo conoscere il patrimonio identitario della nostra Città e creando occasioni di crescita socio-economica per l’intero territorio.
La Compagnia Apollo Aleo, in collaborazione con la Pro Loco di Cirò, presenterà “La storia di Slavoj Slavik”,  sloveno di Trieste, che vive negli anni del fascismo la sua esperienza di studente, a Siena. Liberamente tratto dal romanzo di Mario La Cava, “Una stagione a Siena”, questo spettacolo teatrale, interpretato da Enzo De Liguoro, attore ed educatore di lunga esperienza, Paolo Sofia, voce intensa, leader dei “Quartaumentata”, e alla chitarra, Salvatore Gullace, componente dello stesso gruppo, presenta un intreccio tra parole e musica, con canzoni immortali quali 
“Parlami d’amore mariu’, Bella ciao “e tante altre canzoni dell'epoca, 
che accrescono la grande intensità emotiva, facendoci emozionare e rendendoci partecipi delle impressioni giovanili del giovane protagonista, il quale ci conduce, attraverso i percorsi della memoria, ad acquisire coscienza di un particolare momento che, sul finire degli anni trenta, ha segnato la nostra storia.

lunedì 11 gennaio 2016

Cirò- Nasce dalle fertili terre cirotane, da sole uve “Gaglioppo” il leggendario “Liber-Pater”



Cirò- Nasce dalle fertili terre cirotane, da sole uve “Gaglioppo”  il  leggendario “Liber-Pater”, un  Cirò Rosso Classico Superiore d.o.c. Gaglioppo 100%, dell’azienda Ippolito fondata nel 1845 da Don Vincenzo.  Il carattere di “Liber-Pater”, ricorda la forza della sua terra di provenienza, da cui si narra che Liber Pater, Dio italico del vino e della vigna, avrebbe tratto i delicati profumi con cui inebriava le feste in suo onore. Era in origine un dio di carattere agreste, considerato protettore della fecondità, della virilità e della libertà. Divinità della vegetazione, fu ben presto assimilato, forse sin dal VI sec. a. C., al Dioniso ellenico e fu considerato il dio del vino. “Liber Pater” anticamente era  legata alla  festività chiamata “Liberalia” per l’assunzione della “Toga Virilis” ad un adolescente. Tale festività, veniva celebrata il 17 marzo, giorno sacro a Bacco, in onore del dio “Liber”, che i romani identificavano con Dionisio, durante la cerimonia del matrimonio. Infatti era antica usanza durante i matrimoni, offrire ai convenuti intervenuti vino rosso con miele offrendo ai giovanetti presenti una “Toga liber”, visto che l’aspetto del dio era quello di un adolescente, per dare inizio ad una vita più libera. Era considerato un avvenimento di grande letizia, era la formale dichiarazione della raggiunta pubertà da parte del giovane, che indossando la tunica(Vesticeps) avrebbe acquisito la capacità giuridica di contrarre matrimonio ed uscire  dalla protezione familiare. Dunque con il rosso  “Liber Pater” i giovani diventano uomini, e  la storia e  la cultura si fondono con l’enologia .

Cirò: Una vittora sofferta quella contro il Rose City



Cirò: Una vittora sofferta quella contro il Rose City

CIRO’: 2
ROSE CITY: 0                                                                        

CIRO’: Varano 7, Tisci 6, Scigliano 6, Leto 7, Bartolo 6,5, Vulcano 6,5, Pirito 6 (35° st  De Franco 6), Caruso 6(20° st Perri 6), Camposanto 7, Iencarelli 6,5(42° st  Potestio 6), Calabretta 7. In  panchina; Renda. Allenatore Falbo 6,5.

ROSE CITY: Petrasso 6,5, Parjol 5,5, Nocito 5,5, Cardamone 5,5(39° st Pignataro 5), Mazzotta 5,5, Miceli 5,5, Basta 5,5, Perri 5,5, Occhiuto 7, Iaconetti 7, Murano 5,5. In panchina Gagliardi, Bigotto, Oriolo, Servino, Bruno. Allenatore Sena 6.

ARBITRO:   Forti di Catanzaro 6

MARCATORI: 35° st Leto, 38 st Calabretta

NOTE:  Ammoniti: Leto ( C ), Cardamone, Miceli, Perri (R ).Angoli: 3-0. Recupero 5’ st

Cirò (Kr)- Una vittoria sofferta fino all’ultimo minuto quando, la squadra locale, dopo un primo tempo scoordinato e priva di effetti, negli ultimi quindi minuti del secondo tempo,  ha messo una nuova marcia ed in meno di cinque minuti, il grande Leto prima e  il fuoriclasse Calabretta dopo, hanno  portato la squadra in vantaggio per  due reti a zero. Mentre per il Rosy  Occhiuto  e Iaconetti hanno più volte deviato tiri pericolosi in porta. Una squadra quella del Cirò in cui si è notato la grande assenza di ben sei calciatori titolari tra squalifiche ed infortuni, e dalla prossima settimana  entrerà in campo un altro nuovo calciatore: LetoRusso.

venerdì 8 gennaio 2016

Cirò- In una Chiesa gremita, si è esibito per il 10° Concerto di Natale 2015 , il Corpo Bandistico Città di Cirò



Cirò- In una Chiesa gremita, si è esibito per  il 10° Concerto di Natale 2015 , il Corpo Bandistico Città di Cirò con i suoi 45 componenti e diretto magistralmente dal professore Vincenzo Salituri. Tra le presenze , oltre ai  rappresentanti delle varie  Associazioni di Cirò , il Sindaco Mario Caruso, l’Amm.ne Comunale e il Parroco Don Giovanni Napolitano al quale va il ringraziamento per la concessione  , come ogni anno , della Chiesa Madre de Plateis, per lo svolgimento dell’evento musicale. In programma l’esecuzione di 10 brani,  con l’esibizione straordinaria del Tenore il Maestro Federico Veltri  , applauditissimo per la sua bravura e la sua magnifica voce. Per la prima volta l’esibizione in un canto natalizio il  coro dei ragazzi del catechismo preparati per l’occasione dallo stesso Maestro Salituri. L’esibizione è stata impeccabile con un pubblico attento e composto che con la presenza , sempre più numerosa di anno in anno, ha voluto  gratificare i ragazzi del lavoro svolto nonché dell’impegno che gli stessi mettono a  disposizione per migliorare sempre di più e ambire a  nuovi ed ambiziosi traguardi. Da evidenziare l’esibizione per la prima volta e l’ingresso nel  Corpo Bandistico di cinque  nuovi ragazzi e una ragazza  di giovanissima età. Nel suo consueto  intervento il Presidente dell’Ass.ne Euterpe Corpo Bandistico Città di Cirò  il Dottore Luigi Dell’Aquila , dopo i ringraziamenti di rito e  dopo aver messo in risalto l’importanza dell’associazionismo e la vivacità con cui lo stesso si sta muovendo a vantaggio della società  cirotana favorendo  la  crescita socio-culturale,  ha evidenziato l’attività musicale portata avanti nel corso del 2015 dall’Associazione tra cui la partecipazione all’udienza settimanale del 13/3/2015 a Roma da Papa  Francesco unitamente al Sindaco, al Parroco e una consistente rappresentanza di accompagnatori tra i quali molti genitori dei musicisti, nonché l’importanza di avvicinare i ragazzi alla musica e quindi al Corpo Bandistico, così come ribadito nel corso della serata dallo stesso Maestro Salituri colonna portante del Corpo Bandistico a cui va gran parte del merito di questa favolosa esperienza e il  riconoscimento da parte dell’Associazione per il lavoro svolto fino ad oggi, per far si che questo possa continuare ad avere anche nel futuro i componenti necessari per fare in modo che lo stesso , nato nel 2002, prosegua la sua esperienza nel tempo per tenere alto il nome della comunità di Cirò.  Un grazie ai ragazzi musicisti –prosegue il presidente- per l’impegno e la serietà dimostrata, nonché ai genitori degli stessi e ai soci dell’Associazione . Obiettivo principale dell’Associazione Euterpe  per l’anno 2016 la partecipazione del Corpo Bandistico al concorso Nazionale di Fiuggi nel mese di Aprile ,  oltre a verificare con gli Enti territoriali, Comune e Regione, un ambizioso progetto musicale, l’organizzazione a Cirò di un Concorso Bandistico. Con gli Auguri di un felice e  sobrio Anno Nuovo  scrive Dell’Aquila- si è concluso, tra gli applausi del numerosissimo pubblico presente in Chiesa  , il tradizionale Concerto di Natale 2015, con un arrivederci al prossimo anno. Ed Infine- Inoltre il concerto di Natale su richiesta dell’Amministrazione Comunale  di Umbriatico nella persona del Sindaco Dott. Abenante Pasquale si è tenuto anche  nella Cattedrale  di Umbriatico alla presenza di  un pubblico numeroso e attento .

Cirò- Continua la rassegna teatrale 2016 presso le neo sala Filottete di Cirò, il secondo appuntamento della stagione invernale è quello previsto per il sedici gennaio alle ore 17:30, dove la Compagnia Apollo Aleo, in collaborazione con la Pro Loco di Cirò, presenterà “La storia di Slavoj Slavik”



Cirò- Continua la rassegna teatrale 2016 presso le neo sala Filottete di Cirò, il secondo appuntamento della stagione invernale è quello previsto per il sedici  gennaio alle ore 17:30, dove  la Compagnia Apollo Aleo, in collaborazione con la Pro Loco di Cirò, presenterà “La storia di Slavoj Slavik”, liberamente tratta dal romanzo di Mario La Cava, “Una stagione a Siena”, con la partecipazione di Enzo De Liguoro, Paolo Sofia e Salvatore Gullace, alla chitarra.
“Uno spettacolo che ci farà emozionare, scrive in una nota la presidente dell’associazione Filomena Zungri, che ci  renderà partecipi delle impressioni giovanili di uno studente sloveno di Trieste, vissuto nel periodo fascista, e ci condurrà, attraverso i percorsi della memoria, ad acquisire coscienza di un particolare momento che ha segnato la nostra storia.
La regia è di Nicoletta Robello. Quanto il teatro   è portatore di cultura.

CIRO’- Torna a vincere il Cirò, anzi stravince contro il Real Catanzaro per tre reti a zero



CIRO’: 3
REAL CATANZARO: 0

CIRO’: Varano 7, Tisci 6,5, Scigliano 6,5, Salerno 6( 5’pt Caruso 7), Bartolo 6,5, Vulcano 6,5, Pirito 6,5(27’ st Perri 6,5),Iencarelli 6,5, Camposanto 7, Leto  7, Calabretta 7,5(25’ st Zumpano 7). In panchina: Renda, De Franco, Potestio. Allenatore Falbo 6,5.

REAL CATANZARO: Mirabelli 5, Desantis 5,5(20’ st Caridi 5,5), Naccarato 5,5, Poliksha 7 (22’st Paparazzo 5), Trapasso 5,5( 39’pt Primerano 5,5),Sereno 5,5, Levato 5,5, Lezzi 5,5, Bruno 5,5, Caporale 5,5, Puccio 5. In Panchina: Gallella. Allenatore Tolomeo  5,5.

ARBITRO: Robanisi 6,5

MARCATORI: 29’ pt Calabretta, 17’ st Calabretta, 25’ st Zumpano

NOTE: Ammoniti: Leto( C ), Levato ( R ).Espulsi:28’ st Levato( R ). Angolo: 3 (C ), 1 ( R ).

CIRO’- Torna a vincere il Cirò, anzi stravince contro il Real Catanzaro per tre reti a zero grazie ad una doppietta di Calabbretta ed un tiro fulmineo di Zumpano, quest’ultimo appena sceso in campo, la prima palla che ha  toccato è andata in rete. E’ stata una partita  quasi a senso unico , i cirotani hanno braccato il Real  per tutti i 90’ da protagonisti, non un tiro pericoloso è arrivato in porta. Nonostante il netto vantaggio molte sono state le occasioni del Cirò  per triplicare il loro vantaggio, grazie alle azioni di Caruso, Camposanto, Calabretta, Zumpano e Leto. Quello che è emerso dal gioco della squadra cirotana è stato sicuramente un maggior coordinamento tra i calciatori che li hanno portati a stravincere.

mercoledì 6 gennaio 2016

Cirò- La sala convegni del centro servizi di Cirò, è diventata "sala teatro filottete" in località cappella, domenica alle ore 17,50 dove il sindaco Mario Caruso ha inaugurato la nuova sala alla presenza di molte persone. “Il Centro Servizi- ha detto il sindaco era nato per ospitare le imprese, e dopo venti anni, ancora, non si sono trovati imprese che lo hanno utilizzato. Oggi, prosegue Caruso- intitoliamo la sala convegni a “Filottete”, personaggio, come scriveva Omero, naufragato sulle nostre coste, che ha fondato le città di Krimissa, Petelia, e Chone odierna Cirò”. Il nostro intento-ha detto il primo cittadino- è quello di aprire questa struttura a uno scambio culturale, visto che il teatro è anche cultura che vede protagonista non solo le compagnie locali ma anche quelli provenienti dal resto dell’Italia. Tutto questo prosegue- grazie alla nuova gestione della sala teatrale ad opera di quattro associazioni: la ProLoco; le associazioni teatrale La Torre; Ypskron; Apollo Aleo”. Con l’inaugurazione, si è dato via alla seconda edizione di "Sipario d'inverno" con la commedia brillante "A finestra" portata in scena dalla compagnia “Luna gialla” di Pellaro (RC), una commedia divertente in dialetto “reggitano”, visto che il teatro è anche diffusione dei vari dialetti, dove si è potuto assistere ad una euforica e brillante attrice: Maria Latella, nei panni di “Camilla”, che per mimica e recitazione, ha ricordatola grande Tina Pica. Presidente della prima compagnia teatrale ospitata che ha dato avvio alla seconda edizione del Sipario D’inverno, è Angelo Latella presidente anche dell’UILT(Unione Italiana Libero Teatro). Molte le note di merito giunte tra cui quello del ricercatore del CNR di Firenze Francesco Vizza che in proposito ha scritto:”Filottete di sofocle, Euripide o Eschilo, o quello dell'Iliade e dell'Odissea, in ogni caso il riferimento a Cirò e al suo teatro è solamente fantastico; complimenti alla giunta di Mario Caruso e a tutti i soggetti impegnati in questa bell'impresa culturale”. Ma al centro servizi oltre al teatro c’è anche la conoscenza del territorio attraverso i suoi vini doc, infatti ad ogni serata teatrale ci sarà anche la degustazione di un vino di una cantina locale, proprio per legare la cultura al territorio, ad aprire il sipario è stato il viticoltore Cataldo Calabretta.



Cirò- La sala convegni del centro servizi di Cirò, è diventata  "sala teatro filottete" in  località cappella,  domenica  alle ore 17,50  dove  il sindaco Mario Caruso ha inaugurato la nuova sala alla presenza di molte persone. “Il Centro Servizi- ha detto il sindaco era nato per ospitare le imprese, e dopo venti anni, ancora, non si sono trovati imprese che lo hanno utilizzato. Oggi, prosegue Caruso-  intitoliamo la sala convegni a “Filottete”, personaggio, come scriveva Omero, naufragato sulle nostre coste,  che ha fondato le città di Krimissa, Petelia,  e Chone odierna Cirò”. Il nostro intento-ha detto il primo cittadino-  è quello di aprire  questa struttura a uno scambio culturale, visto che il teatro è anche cultura che vede protagonista non solo le compagnie locali ma anche quelli provenienti dal resto dell’Italia. Tutto questo prosegue- grazie alla nuova gestione della sala teatrale ad opera di quattro associazioni: la ProLoco; le associazioni teatrale La Torre; Ypskron; Apollo Aleo”. Con l’inaugurazione, si è dato via alla seconda edizione di "Sipario d'inverno" con la commedia brillante "A finestra" portata in scena dalla compagnia “Luna gialla” di Pellaro (RC), una commedia divertente in dialetto “reggitano”, visto che il teatro è anche diffusione dei vari dialetti, dove si è potuto assistere ad una euforica e brillante attrice: Maria Latella, nei panni di “Camilla”, che per mimica e recitazione, ha ricordatola grande Tina Pica. Presidente della prima compagnia teatrale ospitata che ha dato avvio alla seconda edizione del Sipario D’inverno,  è Angelo Latella presidente anche dell’UILT(Unione Italiana Libero Teatro). Molte le note di merito giunte tra cui quello del ricercatore del CNR di Firenze Francesco Vizza che in proposito ha scritto:”Filottete di sofocle, Euripide o Eschilo, o quello dell'Iliade e dell'Odissea, in ogni caso il riferimento a Cirò e al suo teatro è solamente fantastico; complimenti alla giunta di Mario Caruso e a tutti i soggetti impegnati in questa bell'impresa culturale”. Ma al centro servizi oltre al teatro c’è anche la conoscenza del territorio attraverso i suoi vini doc, infatti  ad ogni serata teatrale ci sarà anche la degustazione di un vino di una  cantina locale, proprio per legare la cultura al territorio, ad aprire il sipario è stato il viticoltore Cataldo Calabretta.

domenica 3 gennaio 2016

Cirò- Tra le priorità del sindaco Mario Caruso e della sua Giunta, si legge in una nota- c’è la valorizzazione della zona a mare della Marinella



Cirò- Tra le priorità del sindaco Mario Caruso e della sua Giunta, si legge in una nota- c’è la valorizzazione della zona a mare della Marinella, per uno sviluppo ambientale, naturalistico, culturale e turistico nel rispetto delle norme e seguendo la programmazione di sviluppo del territorio, peraltro- già avviata dall’amministrazione Comunale. Riqualificazione delle risorse e rivalutazione dell’area SIC (Sito di Interesse Comunitario) – nella zona marittima di Cirò dove cresce la rara Ginestra bianca  e dove si trovano le dune. Sono, questi, gli obiettivi sottesi alla manifestazione di interesse per l’affidamento professionale di uno studio di fattibilità per la “Riqualificazione ambientale, archeologica, culturale e naturalistica della zona a mare” pubblicata nelle scorse settimane sul sito istituzionale del Comune, ha precisato il sindaco. Continuiamo a credere e ad investire – dichiara il primo cittadino– “nella strada maestra dello sviluppo sostenibile dei nostri territori, ricercando ogni iniziativa utile a riqualificare ed a trasformare in una risorsa effettivamente e diffusamente fruibile e strategica dal punto di vista turistico il nostro prezioso e distintivo patrimonio identitario e paesaggistico”. Lo studio di fattibilità prosegue Caruso-“dovrà contenere sia gli aspetti problematici sia quelli di valore in modo tale da permettere un’analisi dei punti di forza e di debolezza del territorio. Si dovrà indicare come valorizzare, nel lungo tempo, il paesaggio, lo sviluppo turistico, archeologico, naturalistico e culturale. I progetti dovranno contenere le azioni necessarie alla realizzazione, fornendo anche indicazioni per la redazione di strumenti normativi e regolamentari di competenza del Comune. Andrà approfondito il tema della qualità e delle risorse del territorio sulle quali investire, dalla marina al centro storico”. Per candidarsi, fanno sapere dall’ente comune- occorre presentare la documentazione necessaria indicata sul sito istituzionale dell’ente, entro lunedì quattro gennaio 2016.

Cirò- Ultimo consiglio comunale del 2015 senza la minoranza



Cirò- Ultimo consiglio comunale del 2015 senza la minoranza(Rosaria Frustillo e Giuseppe Siciliani erano assenti) nel corso del quale la sola maggioranza ha approvato l’assestamento del bilancio. Sono stati approvati le integrazioni alle linee guida introdotte in tema di lotta alla corruzione nelle amministrazioni pubbliche, e dunque all’unanimità, sono stati  approvati i sei punti all’odg: Ratifica delibera della Giunta Municipale n. 107 del 27-10-2015 avente ad oggetto "Variazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2015 (art. 175 D.Lgs. 267/2000)." ; Ratifica delibera della Giunta Municipale n. 111 del 12-11-2015 avente ad oggetto "Variazione Bilancio di previsione n. 2 del 2015" ; Approvazione regolamento sull'auto compostaggio domestico;  Ordinanza n. 20 del 10/12/2015 -Sistema idrico integrato -Determinazioni Provvedimenti, ed  Assunzione diretta del Servizio Idrico Integrato; Determinazione ANAC n° 12 adottata in data 28 settembre 2015. Determinazioni e Provvedimenti. “Gli equilibri di bilancio sono stati assicurati” ha detto il dottore Natalino Figoli, responsabile dell’ufficio finanziario - con la ratifica di due delibere: in una le entrate del bilancio- ha detto Figoli- le quote Royaltyes Agip per 974.347,96 euro  relative alle annualità 2011-12-13, liquidate dalla Regione lo  scorso primo dicembre; nella seconda  variazione- la concessione di un mutuo di 560 mila euro destinato alla copertura di debiti certi ed esigibili;  oltre 376 mila euro destinati agli stipendi  degli lpu. Mentre- prosegue ancora  Figoli:” per quanto riguardo la voce sulle spese, conclude Figoli- troviamo una riduzione derivanti dalla mensa scolastica; dieci mila euro per le manifestazioni natalizie; a queste poi vanno aggiunti di 14.500.00 per liti e contenziosi, e venti mila euro  per il servizio accalappiacani. “Alla luce della situazione fallimentare della Soakro-”riferiva il sindaco Mario Caruso- il comune ha assunto la gestione diretta del servizio idrico e fognario. Il Consiglio in proposito – ha detto il primo cittadino- ha convenuto che il Comune, alla scadenza, proroghi l’ordinanza di altri sessanta  giorni sperando che la Regione costituisca l’autorità unica idrica, prevista già per  giugno; in alternativa, Cirò potrebbe scegliere la soluzione temporanea, e aderire al nascente consorzio idrico intercomunale. Inoltre il sindaco Caruso ha ricordato  che –“nei confronti della Soakro, Cirò ha aperto due procedimenti giudiziari per 400 mila euro per il mancato versamento dei canoni idrici, i disservizi prodotti dal venir meno della manutenzione e al funzionamento del depuratore”. Soddisfazione in merito alla differenziata è stata riferita infine dal sindaco Mario Caruso poichè in soli tre mesi - si è raggiunto il risultato atteso del 30%, sollecitando ha detto-:”l’approvazione del regolamento sull’autocompostaggio, la sottoscrizione da parte dei cittadini di un certificato da inviare all’Ente in cui si attesta l’utilizzo in proprio dell’umido, che permetterà all’ente un gran risparmio sulla quota di conferimento, sperando che per la fine del 2016 si possa arrivare a quota 50%.

venerdì 1 gennaio 2016

Cirò- Primo stage di kizomba per la scuola di danza Ypscron di Cirò diretta da Francesca Lettieri grazie alla presenza del ballerino e maestro jailson dj lopes



Cirò- Primo stage di kizomba per la scuola di danza Ypscron di Cirò diretta da Francesca Lettieri grazie alla presenza del ballerino e maestro jailson dj lopes. L’associazione Ypscron  si è dato appuntamento lo scorso   27 dicembre presso il palazzetto dello sport di Cirò marina,  in collaborazione con la  krimisa sport center, i quali hanno organizzato il primo  stage di kizomba con la partecipazione straordinaria del ballerino Yyajlson Lopez, maestro di kizomba di origini capoverdiane.E’ stato il primo stage di kizomba nel territorio, accompagnato dalla ballerina  Rosetta De Fine. Lo stage è stato organizzato dall’associazione  a.s.d.Ypsicron in collaborazione con krimisa sport senter presso il  palazzetto dello sport a Cirò marina. Sono intervenuti,  oltre agli allievi delle scuole, tante  coppie provenienti da tutto il comprensorio, a suono di danza dalla mattina alla sera, e alla fine il maestro, ha rilasciato ai partecipanti i vari  attestati di partecipazione. Hanno ricevuto l’attestato  di Kizomba anche le insegnanti: Francesca Lettieri, Anna lucente, Teresa  Spataro, Agostina Amato. Alla fine dell’intenso spettacolo, il maestro soddisfatto per l’evento, scrive in una nota la direttrice Francesca- continuerà con gli stage nella mia scuola fino alla maturità degli allievi per questa disciplina, inoltre, fa sapere- ci saranno altri stage mirati alla formazione in altre discipline per la crescita professionale degli allievi. 
Infine , conclude Lettieri- ringrazio per la collaborazione- le Misericordia di Cirò e Cirò marina, i  carabinieri, ed il comune di Cirò Marina per la loro disponibilità.