Cirò- Terza replica fortunata per la compagnia teatrale Ipskron al
“Filottete” di Cirò, dove ha riscosso
successo ed acclamazione di pubblico per la brillante commedia in vernacolo :”
chi ti vo beni cchjiù da mamma u coru t’inganna” scritta da Luca Murano che
interpreta anche il ruolo principale di “Mennina”. Un personaggio questo degli
anni settanta, che abitava nell’antico
borgo della “Cacovia” insieme al marito “Arcangelo” interpretato da Ferdinando Gatto. All’improvviso la
famiglia riceve una cospicua eredità e diventano” pezzenti
arricchisciuti”(pezzenti ricchi). Questo nuovo stato gli da la possibilità di
far studiare il loro figlio Ciccio, interpretato da Gino Scigliano, che diventa
avvocato alla Bocconi.
Qui incontra Greta,
una ragazza di Milano, ricca e viziata
interpretata da Tiziana Filippelli, che va a conoscere la famiglia del ragazzo
Ciccio, che vive in Calabria, accompagnata dai suoi genitori, anch’essi ricchi viziati e molto snob: Tancredi e
Nicoletta, interpretati
rispettivamente da Gino Farao e Anna
Papaianni. Ma ad attenderli nel paese
natio c’è la vecchia ragazza di Ciccio: Peppina interpretata da Francesca
Crapisto. L’intero borgo si ravviva per i numerosi episodi coloriti che si susseguono grazie alle
vicine Mitirda e Raffaella interpretati da Lucia Zito e Pina Greco, i cui
litigi continui, terranno allegra
l’intera ruga.
Una bambina: Ntonettedda,
interpretata da Erika Scigliano riesce a far litigare le due commare che
animano l’intera serata. A tenere informata la signora Mennina tramite il
telefono, ci penserà Parma interpretata da Rita Campana. Ma alla fine Ciccio
dovrà scegliere con quale famiglia stare. Trionferà alla fine la famiglia con i
suoi valori, mentre Ciccio abbandonerà
la vita viziata della famiglia di Greta per ritornare con la sua famiglia e
soprattutto con la sua vecchia fiamma. Narratori della storia il duo Luisa
Papaianni e Francesco Secreto. Il
servizio d’ordine è stato affidato
invece al trio Murgi, Pugliese, Cimbalo. La scenografia, che ha ripreso
perfettamente l’antico borgo medievale, è stata realizzata da Salvatore
Papaianni.