domenica 24 gennaio 2016

Cirò- Terza classificata, ma unica per la Calabria, alla 40° Edizione Esposizione Internazionale “100 Presepi” di Roma , per la categoria”Presepi di Fantasia”, è risultata la docente Teresa Astorino di Cirò



Cirò- Terza classificata, ma unica per la Calabria, alla 40° Edizione Esposizione Internazionale “100 Presepi” di Roma , per la categoria”Presepi di Fantasia”, è risultata la docente  Teresa Astorino di Cirò, tra le sei partecipanti calabresi.  La 40° edizione Internazionale  della Mostra “100 Presepi” e’ stata organizzata dalla “Rivista delle Nazioni” a Roma, presso la Basilica Santa Maria del Popolo- sala Bramante, dal 26 Novembre 2015 al 10 Gennio 2016 . L’esposizione  coordinata dalla direttrice della stessa Rivista delle Nazioni:dottoressa Mariacarla Menaglia, si e’ svolta con l’alto patronato del presidente della Repubblica italiana, Conferenza Episcopale Italiana, Pontificium Consilium de Cultura Senato della Repubblica-Camera dei Deputati –Presidenza del consiglio dei ministri-Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo Regione Lazio-Roma Capitale. Tale edizione, ha affermato il segretario Generale, Nunzio Galantino della CEI, e’ venuto a cadere nel contesto provvidenziale del Giubileo Straordinario della Misericordia, racchiuso nello apposito logo. A consegnare il premio all’artista Teresa Astorino la Dottoressa Mariacarla Menaglia (direttrice della Rivista delle Nazioni e promotrice del concorso 100Presepi) .Si legge sulla motivazione:” La materia, di per se rigida e non  certamente docile, sotto le abili mani dell’artista sembra animarsi in mobili forme che  rivelano una profonda conoscenza dell’anatomia dei corpi, di uomini e di animali; il movimento creato  dall’effetto di bagliori della carta argentata, conferisce alla scena  realismo e vita, ne scaturisce un effetto di gioia di luce, ma anche di mistero”. 
Il presepe è stato realizzato completamente in carta di alluminio senza l’ausilio di telai, sagome, forme, ecc. Molti elementi sono stati abbelliti con nastri colorati per poter contrastare le luci degli scatti fotografici così da delineare e distinguere meglio le forme. Il presepe conta 10 elementi e un gruppo di 5 pecorelle. Ogni personaggio ha un’altezza di 30cm. Il tutto è armonizzato in un aspetto reverenziale nei riguardi del Bambino Gesù. Si è cercato, scrive in una nota l’autore- di dare un’espressione accogliente nei volti dei personaggi come nei canonici stili presepiali.  Nell’opera viene rappresentata il simbolo della città di Crotone la “Colonna di Capo Colonna” .Tutto è frutto di un attento ed accurato lavoro durato mesi e mesi, vista la difficile gestibilità del materiale. “La passione e l’amore per l’arte presepiale nasce dalla cultura cattolica cristiana della mia famiglia, prosegue Astorino- pertanto mi sono sempre cimentata con successo anche a scuola, in qualità di docente, in progetti a livello nazionale ed europeo”. Un orgoglio  per la terra di Calabria, grazie all’arte di Astorino. La commissione esaminatrice era composta dai seguenti  giurati: Cinzia Terlizi   TG 2  Cultura;  Cristina Guerra  TG 1;e dalle professoresse Sara Manasse  e Donatella Brunetti. 
Questi invece le categorie presepi partecipanti: Presepi di  Fantasia; Scenografici; Tradizionali;  Esteri;  Scuole -Enti –Associazioni; e Dipinti. Dei sei presepi provenienti dalla Calabria,  l’unico ad aggiudicarsi  un premio(il terzo premio), e’ stato quello della professoressa Teresa Astorino, un’artista a trecentosessanta gradi, realizzato in carta di alluminio. Gli altri due posti sono stati così assegnati: secondo posto categoria fantasia a  Ezio Feliciani   (Lazio); primo posto  Categoria Fantasia a  Nicola Alabrese   (Campania).