mercoledì 8 marzo 2017

Cirò- Il territorio di Cirò martoriato da frane e smottamenti

Cirò- Il territorio di Cirò martoriato da frane e smottamenti nell’indifferenza degli enti preposti i quali dopo anni  di abbandono, persistono i danni in via De Gasperi  dove molte abitazioni in passato hanno ricevuto lo sfratto, oltre la zona Campanise lungo la provinciale Cirò-Valle ormai quasi impraticabile. A queste  se ne è aggiunta un’altra dopo le pesanti piogge degli ultimi giorni: la provinciale Cirò-Umbriatico sta franando ormai in più punti e nessuno interviene. Proprio in zona Romanò l’ultimo smontamento dove sono evidenti chiari segni di cedimento della strada  che ha creato un gradino pericoloso per gli automobilisti , specie gli agricoltori, visto che è la prima arteria questa che porta verso i vigneti doc di Carroccella. E come se non bastasse sempre lungo questa provinciale una frana ha provocato danni alla condotta idrica  proveniente da Savelli che ha lasciato il paese senza acqua. Intanto il sindaco Mario Caruso, ha invitato la cittadinanza a fare un uso con attenzione delle riserve idriche nelle abitazioni, nel frattempo fa sapere che sono già al lavoro per il ripristino del corretto funzionamento della condotta idrica. Rimane comunque  la provinciale più martoriata che mette in comunicazione due comunità importanti, troppo frane e smottamenti lungo tale strada sta mettendo in pericolo la sua percorribilità. Proprio lungo tale tragitto sta per nascere il Parco Eolico di Cirò, occorrerebbe che l’Ente Provincia invece di prendere la quota provinciale dal parco la convertisse per   ripristinare la strada provinciale visto che i grossi mezzi di trasporto del parco dovranno fare per forza questo tragitto, e senza strada sarà difficile raggiungere il Parco.