mercoledì 8 marzo 2017

Cirò- Inanellato per la prima volta dall’esperto Mario Pucci il raro Voltolino

Cirò- Inanellato per la prima volta dall’esperto Mario Pucci il raro Voltolino (Porzana porzana- Linnaeus, 1766) appartiene alla famiglia dei Rallidi. Uccello che vive nelle zone paludose nel fitto dei canneti, difficile da osservare.  Il Voltolino è una specie migratrice diffusa come nidificante in gran parte della Regione Paleartica centro-occidentale, dalla Penisola Iberica e dalla Penisola Scandinava meridionale alla Siberia centrale. La maggior parte delle popolazioni europee sverna nei paesi del Mare del Nord, mentre una parte raggiunge l’Europa sud-occidentale, il Nord Africa e l’Africa sub-sahariana. In Italia è migratore regolare, nidificante scarso (pochi casi accertati) e svernante occasionale. Nel nostro Paese i contingenti in migrazione post-riproduttiva, che provengono dall’Europa centro-orientale, transitano tra la fine di agosto e l’inizio di novembre, mentre tra l’inizio di febbraio e la prima decade di maggio ha luogo il passo primaverile verso i quartieri di nidificazione. Frequenta ambienti parzialmente allagati con acque basse e fitta vegetazione erbacea: paludi, prati umidi, rive di laghi e di fiumi a corso lento. Durante la migrazione è presente in una maggiore varietà di habitat. Ha abitudini prevalentemente crepuscolari. Si trattiene abitualmente nel folto della vegetazione e dato il comportamento timido ed elusivo non è frequente sorprenderlo allo scoperto. Nuota con abilità. È restio a volare, ma in migrazione esprime un volo relativamente sostenuto tenendo le zampe stese sotto la coda. Quando è eccitato o insospettito erige la coda, se spaventato tende il collo e si schiaccia sul terreno.
Si ciba di piccoli molluschi, insetti acquatici e loro larve, vermi, ragni, semi, erbe e parti di piante palustri. La stagione riproduttiva inizia alla metà di maggio e si conclude a luglio e in tale periodo compie una o due covate. Tra la densa copertura vegetale, sul terreno presso l’acqua, viene costruito il nido sia dalla femmina che dal maschio intrecciando grossolanamente steli ed erbe. Le 8-12 uova deposte sono incubate per 18-21 giorni da entrambi i sessi. I pulcini sono nidifughi e sono alimentati dai genitori fino all’età di circa 3 settimane; sono in grado di volare all’età di circa 6 settimane. La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole, per quanto si stia assistendo ad un suo declino in molti paesi. Il Voltolino è specie nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157). Bisognerebbe proteggere le aree di interesse faunistiche per la migrazione come Punta Alice come area Sic  per salvaguardare la biodiversità.