Cirò- Inanellato per la prima volta
dall’esperto Mario Pucci il raro Voltolino (Porzana porzana- Linnaeus,
1766) appartiene alla famiglia dei Rallidi. Uccello che vive nelle zone
paludose nel fitto dei canneti, difficile da osservare. Il Voltolino è una specie migratrice diffusa come
nidificante in gran parte della Regione Paleartica centro-occidentale, dalla
Penisola Iberica e dalla Penisola Scandinava meridionale alla Siberia centrale.
La maggior parte delle popolazioni europee sverna nei paesi del Mare del Nord,
mentre una parte raggiunge l’Europa sud-occidentale, il Nord Africa e l’Africa
sub-sahariana. In Italia è migratore regolare, nidificante scarso (pochi casi
accertati) e svernante occasionale. Nel nostro Paese i contingenti in
migrazione post-riproduttiva, che provengono dall’Europa centro-orientale,
transitano tra la fine di agosto e l’inizio di novembre, mentre tra l’inizio di
febbraio e la prima decade di maggio ha luogo il passo primaverile verso i
quartieri di nidificazione. Frequenta ambienti parzialmente allagati con acque
basse e fitta vegetazione erbacea: paludi, prati umidi, rive di laghi e di
fiumi a corso lento. Durante la migrazione è presente in una maggiore varietà
di habitat. Ha abitudini prevalentemente crepuscolari. Si trattiene abitualmente
nel folto della vegetazione e dato il comportamento timido ed elusivo non è
frequente sorprenderlo allo scoperto. Nuota con abilità. È restio a volare, ma
in migrazione esprime un volo relativamente sostenuto tenendo le zampe stese
sotto la coda. Quando è eccitato o insospettito erige la coda, se spaventato
tende il collo e si schiaccia sul terreno.
Si ciba di piccoli molluschi, insetti acquatici e loro larve, vermi, ragni,
semi, erbe e parti di piante palustri. La stagione riproduttiva inizia alla
metà di maggio e si conclude a luglio e in tale periodo compie una o due
covate. Tra la densa copertura vegetale, sul terreno presso l’acqua, viene
costruito il nido sia dalla femmina che dal maschio intrecciando
grossolanamente steli ed erbe. Le 8-12 uova deposte sono incubate per 18-21
giorni da entrambi i sessi. I pulcini sono nidifughi e sono alimentati dai
genitori fino all’età di circa 3 settimane; sono in grado di volare all’età di
circa 6 settimane. La specie in Europa è considerata in uno stato di
conservazione favorevole, per quanto si stia assistendo ad un suo declino in
molti paesi. Il Voltolino è specie nei confronti della quale sono previste
misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva
Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi
internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all.
II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge
nazionale 11 febbraio 1992, n. 157). Bisognerebbe proteggere le aree di
interesse faunistiche per la migrazione come Punta Alice come area Sic per salvaguardare la biodiversità.