Cirò- “Piccoli sogni grandi realtà” è il Saggio di danza
della prestigiosa “ School Dance Luana” che si terrà sabato 23 giugno presso
il Centro Servizi di Cirò alle ore 19.00. Si tratta di uno spettacolo di fine anno della scuola
di avviamento professionale alla danza diretta dall’insegnante Luana
Caligiuri.:” Il saggio di danza non è soltanto un momento per esibirsi-scrive
in una nota la direttrice- ma un percorso formativo durante il quale si entra
in rapporto con il proprio corpo favorendo lo sviluppo psico-fisico, la
capacità espressiva e creativa e il senso dell’autodisciplina, dove il percorso non è mai fine a se stesso, ma
presuppone una meta e quindi diventa l’obiettivo, il palcoscenico, il contatto
con il pubblico, la gratificazione dell’applauso”. Lo spettacolo prevede
l’esibizioni di balli in due tempi dove le coreografe Emanuele Cortese, Luana
Caligiuri e Tonia Torcasio si cimenteranno
in grandi spettacoli dove le
allieve balleranno Mazurche, Flamenco, Danza classica, Danza Contemporanea,
Danza Orientale, Hip-Hop con un gran finale
dedicato al musical “Mamma Mia” . Le due insegnanti della scuola di
danza, Luana Caligiuri direttrice della scuola, è diplomata in danza classica e
flamenco, mentre l’insegnante Emanuele Cortese si è diplomata in danza classica
e moderna. Dunque due perni che fanno della
school dance una eccellenza di primo ordine in tutto il comprensorio
cirotano.Gli organizzatori ringraziano l'amministrazione comunale per la loro disponibilità.
venerdì 22 giugno 2012
martedì 19 giugno 2012
Le muse della contea di Cirò" questo il nome della manifestazione culturale organizzata dall'associazione "Cirò europea onlus"presieduta dal professore Giuseppe Siciliani
Cirò- " Le muse
della contea di Cirò" questo il nome della manifestazione culturale
organizzata dall'associazione "Cirò europea onlus"presieduta dal
professore Giuseppe Siciliani, che vedrà sfidarsi tanti talenti in varie discipline: ballo-danza
classica-canto-musica-pittura-scultura-poesia-astronomia. Per il primo
classificato c’è una ricca borsa di
studio messa in palio da un istituto
universitario della Calabria. Le preselezioni avverranno il 27-28-e29 luglio
presso il centro servizi in località Cappellieri di Cirò alle ore 19:00. Gli
organizzatori fanno sapere che per iscriversi basta inviare una mail alla sede
dell’associazione culturale; mentre la
selezione avverrà invece nel mese di agosto durante l’estate cirotana nella
centralissima piazza pugliese. La
Cirò sociale e culturale sta dunque pregiandosi di un grande
evento culturale e artistico che darà pregio alla città di Lilio, del vino del
mare e dell’archeologia in una splendida ed inusuale cornice estiva.
Nomina di Giuseppe Dell’Aquila a Vice Presidente nazionale dei Giovani Democratici
Cirò- “Accogliamo con
grande gioia e immensa soddisfazione la nomina di Giuseppe Dell’Aquila, nel
corso della Direzione Nazionale del 16 giugno ’12, a Vice Presidente dei
Giovani Democratici” è quanto scrivono in una nota il Segretario Cittadino
Francesco Marino e il Consigliere di minoranza del Partito Democratico al
Comune di Cirò Rosaria Frustillo . La nomina di Giuseppe- prosegue la nota- “rappresenta
il giusto riconoscimento a una nuova classe dirigente che nella nostra
Provincia e nella nostra Regione, da qualche anno ormai, si sta facendo strada
e si contraddistingue per l’attaccamento al partito e per l’impegno politico
sano e spassionato. Giuseppe, infatti, come tanti giovani impegnati nel PD, non si è mai tirato indietro al lavoro che la
politica necessita ed è stato traino della squadra del Partito Democratico per
Cirò alle scorse elezioni amministrative”. In conclusione Marino e Frustillo
augurano a Giuseppe – “buon lavoro da parte del Circolo di Cirò con la certezza
che lui saprà contribuire all’affermazione del Partito Democratico a livello
locale e soprattutto a livello nazionale”.
lunedì 18 giugno 2012
Preservare il bosco Donna Rosa sito naturale di biodiversità, vuol dire preservare il nostro futuro.
Cirò- Preservare
il bosco Donna Rosa sito naturale di biodiversità, vuol dire preservare il nostro futuro.
Salvare l’ambiente, il territorio si può in una realtà dove frane smottamenti
la fanno da padrone e se si pensa ai paesi interessati dal terremoto diventa un
diritto preservare il nostro ambiente. Ogni paese dovrebbe
adottare un bosco e mantenerlo come fonte di vita di ossigeno di
biodiversità e di conservazione, dove tutte le specie presenti possano riprodursi
indisturbati, senza essere minacciati da tagli e disboscamenti. Potrebbero i
nostri politici creare invece, dei
percorsi naturali nel rispetto dell’ecosistema e dei suoi numerosi ospiti.
Questo
si potrebbe realizzare nel bosco primitivo di Donna Rosa dove vivono alcuni animali in estinzione come il
Lupo, il Tasso, e anche oasi di uccelli migratori dove nidificano
tra la fitta vegetazione, come cambierebbe la cultura l’economia, la storia se
solo venisse creato un parco, un’area naturale nel rigoglioso bosco di “Donna Rosa”, una macchia
mediterranea ancora autoctona ed incontaminata. Mai si era registrato la presenza così massiccia di lupi nel territorio di Cirò come quest’anno, forse
il nostro ambiente e i nostri boschi, sono più sani di quanto si pensasse, dopo
tutto , come hanno detto vari esperti in merito:” sono zone
"fortunate" dove c'è ancora il lupo come nel bosco di Donna Rosa”. Tale
area potrebbe diventare un parco ed offrire un percorso botanico ed aree attrezzate per pic-nic e molte altre attrattive insomma una piccola
“area silana”che potrebbe entrare nei circuiti scolastici e turistici con
efficaci programmi di educazione
ambientale per tutte le fasce di età, al fine di comunicare loro le bellezze della natura ed
il valore dello stesso parco, vero museo naturale di rispetto della vita, in
un momento dove l’invasione dell’uomo e
del suo sfruttamento sta causando vere catastrofe. Anche una
cartellonistica permetterebbe di
apprendere, a studenti e visitatori, le principali caratteristiche delle
piante esistenti, tra cui l’antico Corbezzolo, la Roverella, il Lentisco
il Biancospino, il pero e le mele
selvatiche che padroneggiano in tale bosco come pure è ricco di Mirtilli e
tante orchidee selvatiche rare insieme a tante altre specie presenti. L’educazione
ambientale è trasmettere attivamente conoscenza, rispetto e amore per la natura,
indurre a riflessioni personali e
profonde, orientare le persone verso comportamenti e stili di vita in armonia con l’ambiente e la natura. La nuova legge sulla
montagna(legge 27 del 1994), potrebbe intervenire favorevolmente sullo sviluppo
e sulla sostenibilità dei circa quattromila comuni di montagna del nostro
paese, anche questo potrebbe essere una via per creare attività, movimento e
ripresa economica, ma ancora ad oggi mancano progetti realizzabili e fattibili
che potrebbero far uscire dal tunnel lungo e buio in cui si trova Cirò ed altre
realtà del crotonese. Spetta ora ai
nostri politici preservare il nostro territorio i quali non devono pensare
solo al parco eolico o a come sviluppare la zona mare, ma devono interessarsi
anche di ambiente e protezione dei nostri boschi, come quello di Donna Rosa,
unico nel suo genere che va preservato da tagli selvaggi , disboscamenti, e
dagli incendi, c’è lo impone il
cuore della nostra terra che ogni giorno
trema sempre di più per le colpe scellerate dell’uomo.
sabato 16 giugno 2012
Ancora una volta per il secondo anno consecutivo brucia l’area SIC della Ginestra bianca, nell’indifferenza dei politici e di tutti gli Enti preposti alla sua salvaguardia e protezione.
Cirò- Ancora una volta per il secondo anno consecutivo brucia l’area SIC della Ginestra bianca, nell’indifferenza dei politici e di
tutti gli Enti preposti alla sua salvaguardia e
protezione. Ogni anno purtroppo l’area
SIC, sito di interesse
comunitario denominato Dune della
Marinella, viene incendiata, eppure
basterebbe un po’ di pulizia attorno all’area sic specie in quella adiacente
alla statale 106, da dove il fuoco spesse volte parte. Ogni anno l’ordinanza del
sindaco impone ai proprietari terrieri
di pulire le erbacce seccate lungo il
perimetro dei propri poderi, specie quelli confinanti con le strade per
ostacolare la possibilità di incendi,
solo che le pulizie di stagione avrebbero potuto farlo pure in casa propria.
Dal mondo accademico parole dure contro lo
scempio ambientale perpetrato ai danni dell’area sic”Dune della Marinella”. E’ andata in fuoco l’area
”SIC”della sempre più rara ginestra bianca, una delle opere protette dall’ex
sindaco Carlo Colucci, l’unico che negli anni ha mostrato interesse alla sua
protezione. L’incendio si è sviluppato ieri pomeriggio verso le ore 15 circa,
la colonna di fumo era visibile anche dai paesi limitrofi, ma fino alle 17.00 circa ancora nessuno era
giunto sul posto per spegnerlo, purtroppo i vigili del fuoco di Cirò Marina,
erano già occupati in altre aree devastate sempre dal fuoco.
Purtroppo l’area dove si trovano la ginestra bianca e le Dune fanno gola a tutti per poterla un giorno
cementificare, da qui il probabile
tentativo di incendiarla e distruggerla ogni anno, dopo che la pianta è
sopravvissuta per oltre cinque milioni di anni.
La rara Ginestra Bianca (Retama
retam), si trova in zona Marinella di
Cirò, quì esiste l’unica oasi presente
in Italia, ora minacciata dall’estinzione, nonostante il vincolo già istituito
nella G.U. Suppl. n.95 del 2000, con la
denominazione”Dune Marinella, ancora oggi tali siti, anziché essere
protetti sono abbandonati. Tutti dovrebbero salvaguardare questa pianta rara,
noi abbiamo la fortuna ancora di averla ed osservare i suoi fiori ed il suo
intenso profumo, specie in primavera. Andrebbe
recintata tutta la zona e pulita dalle erbacce, per impedire anche agli animali
domestici di calpestarla o di distruggerla, e all’uomo di reciderla o di
bruciarla come è appena successo. Occorre perciò una valida volontà politica che possa proteggerla
dall’estinzione, conservando quella
biodiversità che l’intera area fino ad ora ha preservato naturalmente, anche
senza l’aiuto dell’uomo.
Indennità dei dirigenti, giunge dal palazzo municipale la riconferma
Cirò- Dopo la polemica scaturita recentemente da una
interrogazione comunale a risposta orale fatta dal consigliere di opposizione
di FLI Giuseppe Siciliani al sindaco
Mario Caruso, sulla nomina e attribuzione indennità dei dirigenti, giunge dal
palazzo municipale la riconferma degli
incarichi ai dipendenti Salvatore Arcuri, Cataldo Capalbo, Luigi
Critelli e Natalino Figoli, in quanto, si legge sulla delibera di giunta:” E’
intenzione del Sindaco di riconfermare gli
incarichi ai suddetti funzionari, poiché il T.U. all'art. 109 comma 2°
dispone che nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni
di cui all'articolo 107, commi 2° e 3°,
possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato del
sindaco, ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla
loro qualifica funzionale”. E ancora si legge:”Ritenuto di dover rideterminare
riducendo i budget già assegnati ai predetti funzionari di 40 mila euro( dal 1998 in poi), attese le
scarse risorse di bilancio ed in relazione alla specificità delle funzioni
attribuite, con decorrenza dal
01/06/2012, vengono attribuiti ai responsabili delle funzioni dirigenziali le seguenti indennità
di funzione: sei mila euro all’area
demografica al responsabile Salvatore Arcuri; sei mila euro all’area segreteria
AA.GG. Personale - al responsabile Cataldo Capalbo; otto mila euro all’area
tecnica assegnati al responsabile Luigi
Critelli; e otto mila euro all’area finanziaria
assegnato al responsabile Natalino Figoli. Ricordiamo che Siciliani aveva scritto attraverso la sua interrogazione che “in un
piccolo comune come il nostro dove le risorse sono sempre meno non è necessario
avere 4 dirigenti per un costo di € 40.000,00 all'anno e soprattutto che tali
risorse potrebbero essere spese per gli affari sociali ed in particolare
per l'inserimento nel lavoro dei disabili”.
venerdì 15 giugno 2012
Pulizia del paese e della zona mare
Cirò- Pronto il progetto
per la pulizia del paese e della zona mare, a comunicarlo il
vice sindaco Francesco Paletta.”Da qualche giorno- scrive in una nota Paletta-
la ditta vincitrice della gara d’appalto, Giuseppe Potestio, sta provvedendo
alla pulizia delle erbacce da strade, centro storico e muragli del centro
collinare. Quest’anno l’erba in considerazione della primavera piovosa è
particolarmente aggressiva e cresciuta, prosegue il v.s. Paletta, e quindi il
lavoro è importante per alleviare allergie dei residenti. Il centro storico ha
già un altro aspetto e si sta provvedendo a completare tutto il paese entro il
mese di giugno. Nel frattempo è partita la gara per la pulizia dell’arenile e
della spiaggia di Cirò che quest’anno dalla Regione si è avuta la disponibilità
di €. 8.000 ed i lavori partiranno dal 20 giugno”. Il vice sindaco Paletta Prosegue
ancora:”ritiene che, malgrado le poche risorse disponibili, questi interventi
insieme alla disinfestazione dell’ASL e alla derattizazione fatta in questi
giorni con l’immissione delle esche soprattutto nel centro storico, daranno una
immagine diversa del paese. Si confida dice- anche nell’accortezza dei
cittadini a tenere il nostro paese pulito per preparaci al meglio per l’estate.
Si rammenta infatti che è scaduta l’ordinanza sindacale per la pulizia delle
erbacce nelle proprietà private e che nel caso non si fosse provveduto
l’amministrazione comunale interverrà con la stessa ditta vincitrice della gara
per poi addebitare le spese ai legittimi proprietari. Paletta infine- ha avuto poi una disponibilità di massima da
alcune associazioni per una giornata ecologica che si terrà nel mese di luglio”.
Dal primo di Luglio sarà attivata in via sperimentale una colonia estiva per anziani
Cirò- Dal primo di
Luglio sarà attivata in via sperimentale una colonia estiva per anziani che
proseguirà fino al 20 Luglio, è quanto
si legge sulla delibera di Giunta n.63 del
21 maggio scorso. Il vice sindaco Francesco Paletta sta già predisponendo i modelli di domanda,
che scadranno il prossimo 25 giugno, per
chi fosse interessato, a cui potranno
partecipare ha detto -anche i bambini
fino a 13 anni di età. L’amministrazione comunale istituisce dunque-si legge
sul documento- in via sperimentale, una colonia estiva per anziani di età
superiore ai 60 anni presso il litorale del territorio comunale dove le acque
del nostro mare sono risultate pulite secondo l’Arpacal. Il servizio
predisposto in economia predispone
l’utilizzo del personale e mezzi del comune come scuolabus ed 5
unità di Lpu già addette a servizi alla
persona. Si tratta di un servizio sociale importante ha dichiarato Paletta che mette in primo piano le fasce più
deboli. Gli anziani prosegue il vice
sindaco:”a volte sono trascurati e non avendo spesso mezzi propri, l’estate
sono costretti a rimanere in paese a soffrire la calura estiva, con questa
nostra nuova sperimentazione vogliamo
essere più vicini a queste persone attivando in loro aiuto in futuro anche
altre simili importanti attività”.
giovedì 14 giugno 2012
Il gruppo Folkloristico della scuola Sant’Elia tempo pieno ha chiuso l’anno scolastico con una splendida rappresentazione coreografica alla ricerca antropologica del popolo cirotano
Cirò- Il gruppo Folkloristico
della scuola Sant’Elia tempo pieno ha chiuso l’anno scolastico con una
splendida rappresentazione coreografica alla ricerca antropologica del popolo
cirotano attraverso il progetto “ Folklore
e tradizione” tutto quello che, dai
sacrifici e alla prima imprenditorialità
dei nostri concittadini di un tempo si ingegnavano e, mettevano in pratica con propri usi e
costumi ogni forma di lavoro. Attraverso
il progetto gli alunni hanno acquisito maggiore conoscenze migliorando quelle che sono le competenze
qualitative, arricchendo il loro
bagaglio culturale anche nelle conoscenze delle radici, che sono i cardini per
una crescita culturale prendendo conoscenza diretta a volte anche con semplici
interviste delle esperienze degli anziani
della comunità. Grazie ad un percorso molto dinamico, il coinvolgimento
degli alunni è stato molto emotivo,
scrivono in una nota gli organizzatori- quasi passionale l’impegno profuso alla
ricerca di nostri antichi proverbi
andando alla ricerca non solo nell’interpretazione della scrittura ma approfondendo
per lo più la ricerca del giusto significato. Molto seguite e
altrettanto significative le attività effettuate al di fuori delle mura Scolastiche; come le visite guidate a chiese,
palazzi signorili e alle immancabili e caratteristiche rughe vere dimore di
folklore e tradizioni, il tutto ben sapientemente spiegato nei dettagli con la
collaborazione del Sig, Franco Inglese la cui disponibilità e cultura delle
tradizioni ci ha permesso- scrivono in una nota- di scoprire toccando con mano l’ospitalità e l’accoglienza dei nostri
compaesani.
Ai ragazzi gli è stata data anche l’opportunità di conoscere non
solo i saperi tradizionali ma anche i
sapori con la visita all’agriturismo “Catena” simbolo di crescita e di messa in
atto nel campo della cucina le antiche tradizioni. Per quanto concerne le
antiche tradizioni:” Abbiamo anche attinto alla saggezza del Sig. Turuzzo Cariati,
artista del luogo, che ci ha fatto capire in
modo molto semplice e di facile comprensione le fatiche e le rinunce
fatte dai nostri nonni. Il giovane
gruppo folkloristico ha divertito il pubblico presente con tarantelle e balli
tradizionali. Docenti , esperti e dirigente scolastico si sono detti appagati e
divertiti per l’originale manifestazione ed interessati per l’originale mostra degli oggetti antichi allestita.
“Tutto ciò che è nocivo alla salute all’ambiente e quindi alla vinificazione deve essere bandito lo dice il nuovo regolamento europeo 203/12 che dal primo Agosto detterà legge
Cirò – “Tutto ciò che è
nocivo alla salute all’ambiente e quindi
alla vinificazione deve essere bandito
lo dice il nuovo regolamento europeo 203/12 che dal primo Agosto detterà legge
sui controlli delle tecniche di produzione, quindi lieviti chimici, pesticidi,
diserbanti”. E’ quanto annunciato dal Centro servizi di le Cappella di Cirò gli
esperti intervenuti i quali hanno fatto sapere che i produttori biologici
potranno scrivere “Vino biologico” in etichetta, già dalla prossima vendemmia, sinonimo di qualità, di territorio e di
rispetto dell’ambiente. L’incontro svoltosi con il patrocinio del Comune, è
stato organizzato da Agricoltura biologica Calabria, in collaborazione con
Icea, l’Istituto per la certificazione etica ed ambientale e l’associazione Biol italia. All’importante incontro ha
partecipato il presidente del Consorzio tutela vini Cirò e Melissa doc, Gaetano
Cianciaruso, il quale ha fortemente sottolineato l’assenza degli assessorati
provinciali e regionali ma anche del
Cda dell’Enoteca. Tra gli intervenuti quello del primo cittadino Mario
Caruso il quale ha detto:”il biologicoè una scelta obbligata per la viticoltura cirotana
per superare la crisi e aprirsi a nuovi mercati, ma anche per rilanciare il turismo legato al paesaggio e
l’ambiente”. Mentre per l’esperto di
viticoltura e vinificazione biologica Paolo
Francesconi, ha sottolineato come “le brezze marine ed il clima fanno della zona
cirotana un’area vocata per la produzione di vino biologico”. Più tecnico
l’intervento invece dell’enologo Pier Francesco Lisi, della Federbio e Maurizio
Agostino dell’Ice, i quali hanno fornito i dati sulle produzioni biologiche
mondiali dove oggi è leader la
Spagna, seconda l’Italia.
La Calabria,
hanno detto:” con 2000
ettari, è lontana dalle cifre della Sicilia e la Toscana che occupano i primi posti con la Puglia; ma la nostra
regione è seconda per numero di
operatori impegnati nel biologico: 6.800”. E’ intervenuto un loro rappresentante, un produttore di Bivongi, Cosimo Murace, che
ha chiesto :”lo sblocco dei fondi a
sostegno del biologico ed ha chiesto
agli esperti di supportare i produttori isolando i lieviti indigeni per poterli
utilizzare nella fermentazione senza dover ricorrere a quelli in commercio”. Infine
Marco Serventi membro del consiglio
Demeter ha illustrato le modalità operative della Biodinamica. A fine serata si
è tenuto una degustazione guidata di
vini biologici calabresi, a cura dell’Ais Calabria. E’ intervenuto in
rappresentanza di Biol Ital Gaetano Paparella.
domenica 10 giugno 2012
Il locale circolo del P.D. ha espresso la piena ed incondizionata solidarieta' ai lavoratori LSU-LPU del Comune di Cirò
Cirò- Il locale circolo del P.D. ha espresso la
piena ed incondizionata solidarieta' ai lavoratori LSU-LPU del
Comune di Cirò unitamente a quelli di tutta la Regione Calabria
, che, si legge in una nota:”venerdi hanno partecipato allo
sciopero Regionale per rivendicare, giustamente, nei
confronti della Regione Calabria e del Governo Nazionale il problema
della loro precarietà che ormai dura da anni, nonchè il processo di
stabilizzazione e la copertura economica per i sussidi fino a Dicembre
2012 , data di scadenza dell'ultima convenzione Regionale, ed infine ottenere
il riconoscimento della copertura previdenziale di tutti gli anni di lavoro
svolti dal loro insediamento a tutt'oggi”. Riteniamo che, prosegue la nota-“ l'utilizzo
ed il lavoro svolto in questi anni nel nostro Comune sia
stato di supporto e proficuo nell'espletamento delle mansioni
assegnate dalle
Amministrazioni Comunali che si sono succedute e che pertanto necessitano della solidarietà di tutta la collettività cirotana e principalmente del mondo Politico e Sindacale affinchè non rimangono da soli in questa difficile battaglia” . Al Sindaco di Cirò ed All'Amministrazione Comunale il Circolo del PD di Cirò –è scritto nella nota:”rivolge l'appello affinchè si adoperino per quanto di competenza per contribuire in modo proficuo e costruttivo alla risoluzione dei problemi rivendicati dai lavoratori LSU-LPU di Cirò che in un momento di crisi generale potrebbero segnare sempre più la già precaria situazione economica della Comunità Cirotana qualora agli stessi, nella malaugurata ipotesi, non dovesse essere riconosciuta la continuità lavorativa oltre il 2012 ,l'invito al lavoratori LSU-LPU ad essere uniti e determinati nel prosieguo
di questa dura e difficile battaglia per essere vincenti”.
Amministrazioni Comunali che si sono succedute e che pertanto necessitano della solidarietà di tutta la collettività cirotana e principalmente del mondo Politico e Sindacale affinchè non rimangono da soli in questa difficile battaglia” . Al Sindaco di Cirò ed All'Amministrazione Comunale il Circolo del PD di Cirò –è scritto nella nota:”rivolge l'appello affinchè si adoperino per quanto di competenza per contribuire in modo proficuo e costruttivo alla risoluzione dei problemi rivendicati dai lavoratori LSU-LPU di Cirò che in un momento di crisi generale potrebbero segnare sempre più la già precaria situazione economica della Comunità Cirotana qualora agli stessi, nella malaugurata ipotesi, non dovesse essere riconosciuta la continuità lavorativa oltre il 2012 ,l'invito al lavoratori LSU-LPU ad essere uniti e determinati nel prosieguo
di questa dura e difficile battaglia per essere vincenti”.
sabato 9 giugno 2012
Il consigliere di minoranza Giuseppe Siciliani, ha depositato una interrogazione comunale a risposta orale per sapere cosa ha deciso il sindaco sulla nomina dei dirigenti comunali.
Cirò- Il consigliere di minoranza Giuseppe Siciliani, ha depositato una interrogazione comunale a
risposta orale per sapere cosa ha deciso il sindaco sulla nomina dei dirigenti
comunali. Scrive in una nota Siciliani:”Poiché ritengo che in un piccolo comune
come il nostro dove le risorse sono sempre meno non sia necessario avere 4
dirigenti per un costo di € 40.000,00 all'anno e soprattutto che tali
risorse potrebbero essere spese per gli affari sociali ed in particolare
per l'inserimento nel lavoro dei disabili vorrei che il sindaco si assuma la
responsabilità di fronte ai cittadini delle sue scelte e le motivi davanti alla
popolazione”. E ancora scrive:” Poiche
tali funzioni precedentemente assegnate ai Sig.ri Arcuri, Critelli, Capalbo e
Figoli sono decadute al termine della legislatura, vorremmo sapere per tanto se
il sindaco Mario Caruso intende attribuire le funzioni di responsabilità ai
suddetti signori anche per la legislatura appena iniziata, inoltre vorremmo
sapere se intende attribuire le responsabilità a tutti o solo ad alcuni dei
citati signori; E ancora se il costo del comune per tali responsabilità da
attribuire è di €.40.000,00 all’anno per un totale di €.200.000,00 per l’intera
legislatura, questo soldi, qualora venisse eliminato o diminuito attribuendo le
responsabilità degli uffici agli assessori ed al segretario comunale, potrebbero
essere assegnati al bilancio per
risolvere i problemi sociali delle famiglie più bisognose di Cirò ed in
particolare alle famiglie con disabili creando posti di lavoro consoni alle
loro possibilità”.
Il Consigliere di Minoranza del Partito Democratico di Cirò Rosaria Frustillo replica al comunicato del sindaco Mario Caruso.
Cirò- Il Consigliere di
Minoranza del Partito Democratico di Cirò Rosaria Frustillo replica al
comunicato del sindaco Mario Caruso:”Siamo veramente colpiti dalla celerità di
risposta al nostro comunicato riguardante l’indennità di fine mandato incassata
nei giorni scorsi dal Sindaco di Cirò, C’è proprio da affermare che il nostro
Sindaco trova il tempo per tutto e nonostante sia super impegnato riesce a “farsi” scrivere in meno di 24 ore
un celere comunicato di risposta a quanto sostenuto dal Circolo del PD di Cirò
e dal suo Consigliere di minoranza, Rosaria Frustillo”.
Non c’era bisogno di
sprecare il suo prezioso tempo per comunicarci che quanto percepito negli
ultimi giorni è un suo diritto, caro
Sindaco-replica la
Frustillo. Sappiamo perfettamente che il diritto a percepire
l'indennità di fine mandato decorre dalla data di entrata in vigore della legge
265/99 (ovvero dal 21 agosto 1999). Ma noi le chiedevamo : “come mai tutta
questa fretta nel richiedere quanto le è dovuto? come mai lei si affretta a
percepire questa indennità mentre altri sindaci, suoi predecessori, vi hanno
volontariamente rinunciato? e come mai non ha richiesto il pagamento di questo
“regalo” a fine mandato e ha aspettato la sua riconferma?
Lasciando stare ciò,
perché non c’è sordo peggiore di chi non vuol sentire, caro Sindaco vogliamo
qui rispondere ad alcuni interrogativi posti da lei al nostro consigliere
Frustillo”. Partiamo, prosegue la nota:” dal chiarire la questione di
incompatibilità presunta essendo Rosaria Fustillo la presidente della Pro Loco
di Cirò, quella stessa associazione che nei primi 5 anni del suo mandato è
sempre stata presente e disponibile a collaborare con lei ma che ora si ricorda
solo quando viene assalito dalla sua mania antidemocratica...si, perché solo
spirito antidemocratico può essere definito il suo acido e continuo far
riferimento alla Pro Loco in modo vendicativo e solo perché il presidente di
quella associazione, pochi mesi fa, ha deciso di far parte di un progetto
politico contrario al suo. Ora, Sindaco, continua la Frustillo-si ricordi
che l’Italia è un paese libero e fino a prova contraria, Cirò fa parte
dell’Italia e vive secondo gli stessi principi democratici del resto della
penisola. Pertanto, accetti che altri vogliano impegnarsi per il paese e impari
a rispettare la diversità di opinione anche in politica! E soprattutto non sia
populista accusando il consigliere Frustillo di “ dubbia eticità” perché non
riteniamo sia lei la persona adeguata a tale moralismo. Si preoccupi dei
problemi seri del paese e non perda tempo a distruggere quell’associazione che
per anni si è contraddistinta per impegno e serietà nel nostro paese”. Inoltre
conclude la nota:” al fine di chiarire per l’ennesima volta la questione
dell’incompatibilità, le ricordiamo che la Pro Loco non riceve contributi continui da parte
del Comune superiori al 10% del suo bilancio e le ricordiamo che la sede data
all’associazione non è fatto eccezionale visto che lei ha dato al 50% delle
associazioni presenti a Cirò la possibilità di usare gratuitamente un locale
patrimonio dell’Ente. E per quanto
riguarda la richiesta fatta al consigliere Frustillo di rinunciare al proprio
stipendio, ricordiamo all’Avv. Caruso che a lui è stato chiesto di rinunciare a
ciò che la politica gli da mentre lei chiede alla Frustillo di rinuciare al suo
stipendio ( da precaria oltretutto!) che
non ha avuto per elezione pubblica ma grazie ai suoi studi. Non ci risulta che
sulla sua carta d’identità, caro Sindaco, alla voce Professione ci sia scritto
“Sindaco” così come su quella della Frustillo, alla medesima voce, risulti
esserci “Insegnante”… Quindi la sua indennità di carica non è affatto
paragonabile allo stipendio di un qualsiasi altro lavoratore, e lei, Avv. Caruso,
dovrebbe saper bene la differenza giuridica tra le due cose!”. E ancora:”Nella
speranza di porre fine a sciocchi botta e risposta, chiediamo al Sindaco di
iniziare a preoccuparsi di Cirò e delle mille difficoltà che quotidianamente la
affliggano perché la campagna elettorale è terminata già da un mese! “.
Non tarda arrivare la replica del sindaco Mario Caruso.
Cirò- Non tarda arrivare la replica del sindaco Mario
Caruso sull’indennità di carica avanzata
dal consigliere di minoranza Rosaria Frustillo del PD. La questione posta dalla
consigliere di minoranza, ha detto il primo cittadino:” appare strumentale e
demagogica, credo siano piuttosto eloquenti, e valgano come risposte più che
sufficienti, la mia presenza costante in Comune e l'impegno profuso
nell'interesse dell'Ente e della comunità, senza orologio, senza lesinare
sforzi e con i risultati condivisi con la Città nel primo quinquennio e sotto gli occhi di
tutti. Di certo – precisa il sindaco– se non ho rinunciato ad un’indennità,
ripeto prevista dalle norme, non è certo perché fa lievitare il mio reddito. Si
tratta, piuttosto, di un elemento normale di stimolo e di gratificazione per il
mio operato, nel rispetto della legalità e della trasparenza amministrativa.
Tra l’altro, l’opera di consulenza professionale – continua – svolta in questi
anni a servizio dell’attività amministrativa in generale, ha fatto sicuramente
risparmiare allo stesso Comune ingenti risorse. La consigliere Frustillo prosegue-dovrebbe
semmai spiegare lei due cose alle Città. Una: se, capovolgendo la domanda ma
non le premesse, è disposta, lei, a rinunciare al proprio stipendio o al TFR,
in considerazione della crisi che tocca anche il mondo della scuola. Due: se, a
seguito del deliberato del Consiglio Comunale relativo alla proclamazione degli
eletti, intende o meno inficiare la causa di incompatibilità emersa in merito
alla sua decisione di mantenere la presidenza della Pro Loco, essendovi degli
evidenti contrasti con le norme nazionali e regionali. Nel silenzio da parte
dell’interessata, prenderemmo atto, comunque, della dubbia eticità della scelta,
atteso che la Pro Loco
cittadina, per convenzione, usufruisce di servizi e contributi comunali”.
“A Cirò la crisi non sembra interessare ai nostri amministratori;
Cirò- “A Cirò la crisi non sembra interessare ai
nostri amministratori; O meglio non sembra interessare al nostro Primo
Cittadino, l’Avvocato Mario Caruso, che, a distanza di 23 giorni dalla sua
riconferma a tale carica, ha incassato un “tesoretto” di ben € 9.598,37(
determina dirigenziale n. 113 del 30/05/2012) quale liquidazione della sua
indennità di fine mandato”.E’ quanto scrive in una nota il consigliere di
minoranza Rosaria Frustillo del PD la quale traccia pure un quadro desolante
del territorio cirotano. “ I centri storici, prosegue la Frustillo- un tempo il
cuore pulsante della vita di un intero territorio, si stanno svuotando e vivono
attualmente una stagione di degrado. Le nostre località, anche le più piccole,
belle e ricche di storia, assomigliano sempre di più a località desertiche. In
questi ultimi anni i Comuni hanno pesantemente subito l’impatto della crisi
economico-finanziaria sia in termini di aumento dei bisogni dei cittadini sia
in relazione alle continue diminuzioni delle risorse e considerata la gravità
della situazione, molti sindaci e assessori in Lombardia , Basilicata, Sicilia come anche in Calabria, hanno cercato
di dare respiro alle casse dell’Ente amministrato riducendo le loro indennità
di carica, rinunciando a parte della
loro retribuzione per dar esempio ai propri concittadini che la politica può e
deve essere ancora considerata una “buona pratica” e non si può lasciare spazio
al diffondersi del senso di antipolitica. A
Cirò invece, prosegue la nota- la
crisi non sembra interessare ai nostri amministratori. O meglio non sembra
interessare al nostro Primo Cittadino, l’Avvocato Mario Caruso, che, a distanza
di 23 giorni dalla sua riconferma a tale carica, ha incassato un “tesoretto” di
ben € 9.598,37( determina dirigenziale n. 113 del 30/05/2012) quale
liquidazione della sua indennità di fine mandato”. Evidentemente il Sindaco
Caruso, conclude la nota della professoressa Frustillo- “non ritiene che
amministrare un Ente sia anche fare sacrifici, mentre le famiglie cirotane si
apprestano a pagare la prima rata dell’IMU per rinvigorire un po’ il bilancio
comunale, il Sindaco in fretta e furia incassa quasi € 10.000 dallo stesso
bilancio”.
Giuseppe
De Fine
Un successo la giornata sportiva organizzata lo scorso due Giugno presso il campo sportivo “Ottavio Malena”dall’oratorio San Domenico Savio,
Cirò- Un successo la giornata sportiva organizzata lo scorso
due Giugno presso il campo sportivo “Ottavio Malena”dall’oratorio San Domenico
Savio, che è riuscita a coinvolgere tutti i giovani di Cirò accumunati dallo
stesso denominatore comune: lo sport, grazie a
“Giovediamoci” che è la nuova attività dell’associazione che continua ad aprire nuove realtà giovanili
sul territorio. Da qui nasce, con la partecipazione attiva dei giovani
delle associazioni Quattro Porte – Oratorio – Misericordia, scrive in una nota
il presidente dell’associazione Rosetta Bossio:” l’idea di coinvolgere bambini,
ragazzi e giovani in una grande manifestazione sportiva: “Giocamici 2012. E’
stata una giornata all'insegna dello sport
e della cultura, quella appena trascorsa presso il campo sportivo, prosegue la
nota- durante la quale è stata ricordata anche la nascita della Repubblica,
dove bambini e ragazzi hanno sperimentato la gioia di giocare insieme e di fare
squadra con il massimo divertimento, e nello stesso tempo ricordando la storia”.
La manifestazione sportiva è iniziata in mattinata con la caccia al tesoro che ha visto i giovani impegnati ad esplorare i
posti più belli di Cirò. In serata la premiazioni delle squadre vincitrici e
assegnazione delle medaglie a tutti i partecipanti da parte del sindaco Mario
Caruso e dall’assessore allo sport Mario Romano. La serata si è conclusa con
Karaoke, e un buffet preparato dal gruppo “Mamma Margherita”. Un ringraziamento
particolare, da parte di tutte le associazioni che hanno partecipato all’evento
sportivo- scrive in una nota il presidente Bossio:” va al sindaco,
all’amministrazione comunale e alla pizzeria “La Colonna” per aver
sponsorizzato le magliette e a tutti gli organizzatori: Nicodemo Bruno,
Giuseppe Vasamì, Rita Viola, Antonio Grillo, Maria Teresa Rizzo, Chiarelli
Luigi, Luigi Adamo, Teresa Barone, Francesca Blefari, Antonio Malena, Gennaro
Bruno, Giuseppe Rizzo,Teresa Barone, Vincenzo Stasi, Anna Maria Madera,
Mariangela Bruno”. E’ stata una manifestazione che ha saputo amalgamare e
tenere insieme tutti i partecipanti dal più piccolo al più grande come solo lo
sport , quello sano, sa fare, e di questo bisogna dare atto alle solide capacità della presidente Rosetta
Bossio ed ai suoi numerosi collaboratori, i quali operano nel sociale da anni
per il bene di tutti.
Giuseppe De Fine
Per la prima volta gli alunni della classe 5^ A tempo pieno della scuola primaria si sono cimentati nel portare in scena un classico della letteratura italiana:”I Promessi Sposi” di A. Manzoni,
Ciro’- Per la prima volta gli alunni della classe 5^ A tempo pieno della scuola primaria si sono
cimentati nel portare in scena un classico della letteratura italiana:”I
Promessi Sposi” di A. Manzoni, rivisitato in chiave moderna con la tecnica del musical. Ormai sono
diventate un appuntamento importante le
recite che i bambini della Scuola Primaria dell’Istituto Omnicomprensivo di
Cirò preparano a fine anno scolastico, a
cui partecipano genitori,insegnanti, Dirigente scolastico e i rappresentanti
dell’Amministrazione Comunale. Quest’anno il 01.Giugno si sono esibiti in una rappresentazione
teatrale di tutto rispetto gli alunni e le alunne della Classe 5^ A –T.P. della
scuola primaria presso il Centro Servizi.
Curata nei minimi particolari dalle insegnanti
Giuseppina Esposito, Silvana Caligiuri, Domenica Serafini, coadiuvate
nei balletti dalla Prof.ssa Teresa Spataro, e nelle canzoni dalla cantante Miriana
Rizzo- gli alunni si sono cimentati nel portare in scena un classico della
letteratura italiana:”I Promessi Sposi” di A. Manzoni, rivisitato in chiave
moderna con la tecnica del musical.
Tutti gli interpreti sono stati veramente bravi, all’altezza del loro compito
nel sapere interpretare i vari personaggi manzoniani con disinvoltura ed
espressività. Alcuni di essi hanno interpretato contemporaneamente due o più
personaggi, dimostrando capacità nel saper gestire ruoli diversi. I
protagonisti Renzo e Lucia sono stati interpretati in maniera egregia dai
bambini Lorenzo Arcuri e Sandy Manica, che si sono calati nel ruolo con una
bravura tale da attrarre l’attenzione del pubblico presente in sala per circa un’ora e mezza di spettacolo. Lo stesso
Lorenzo Arcuri ha saputo interpretare anche il ruolo di Don Rodrigo. Alquanto poliedrica è stata l’interpretazione
del bambino Giuseppe Paone che ha saputo
mantenere la scena nelle vesti di vari personaggi come quella di Don Abbondio,
del Dottor Azzeccagarbugli, dell’Innominato e dell’onorevole Bernasconi. Lo
stesso dicasi per la bambina Margherita
Sestito che si è esibita nei ruoli di Perpetua e della suora in maniera
disinvolta ed espressiva; come pure il ruolo della Monaca di Monza
interpretato, come da copione, in modo appropriato e trasgressivo da
Virardi Martina. E ancora Aurora Stasi,
nel ruolo di Agnese, ha saputo interpretare anche le canzoni del musical con la
sua dolce voce. Zaira Esposito ha interpretato in maniera disinvolta il ruolo della suora, di Donna Prassede e
della presentatrice TV. Altrettanto bravi sono stati gli altri bambini come
Salvatore Crapisto nel ruolo di Fra’ Cristoforo, Chiara Dell’Aquila nel ruolo
della presentatrice, Gloria Ivaglava nei ruoli dell’edicolante, della suora e
dell’amica di Lucia, Gaetano Morelli nei ruoli del Bravo e dell’amico di Renzo,
Pasquale Rizzo anch’egli nei ruoli del Bravo e dell’amico di Renzo, Teresa
Scarola nei ruoli dell’amica di Lucia e della suora. Lo spettacolo ha avuto
momenti di intensa suspense intercalato da moltissimi applausi. Alla fine hanno
preso la parola il Sindaco e il Dirigente Scolastico, che si sono
complimentati con i genitori, gli alunni
e le insegnanti di classe per aver saputo organizzare insieme
questa manifestazione, che si è rivelata
in un certo senso nuovo nel suo genere, ringraziandoli per la fattiva
collaborazione e facendo intravedere anche la possibilità di inserire nel
Programma Estivo Cirotano 2012 qualcuna
di queste rappresentazioni.
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