sabato 9 giugno 2012

Non tarda arrivare la replica del sindaco Mario Caruso.


Cirò- Non tarda arrivare la replica del sindaco Mario Caruso  sull’indennità di carica avanzata dal consigliere di minoranza Rosaria Frustillo del PD. La questione posta dalla consigliere di minoranza, ha detto il primo cittadino:” appare strumentale e demagogica, credo siano piuttosto eloquenti, e valgano come risposte più che sufficienti, la mia presenza costante in Comune e l'impegno profuso nell'interesse dell'Ente e della comunità, senza orologio, senza lesinare sforzi e con i risultati condivisi con la Città nel primo quinquennio e sotto gli occhi di tutti. Di certo – precisa il sindaco– se non ho rinunciato ad un’indennità, ripeto prevista dalle norme, non è certo perché fa lievitare il mio reddito. Si tratta, piuttosto, di un elemento normale di stimolo e di gratificazione per il mio operato, nel rispetto della legalità e della trasparenza amministrativa. Tra l’altro, l’opera di consulenza professionale – continua – svolta in questi anni a servizio dell’attività amministrativa in generale, ha fatto sicuramente risparmiare allo stesso Comune ingenti risorse. La consigliere Frustillo prosegue-dovrebbe semmai spiegare lei due cose alle Città. Una: se, capovolgendo la domanda ma non le premesse, è disposta, lei, a rinunciare al proprio stipendio o al TFR, in considerazione della crisi che tocca anche il mondo della scuola. Due: se, a seguito del deliberato del Consiglio Comunale relativo alla proclamazione degli eletti, intende o meno inficiare la causa di incompatibilità emersa in merito alla sua decisione di mantenere la presidenza della Pro Loco, essendovi degli evidenti contrasti con le norme nazionali e regionali. Nel silenzio da parte dell’interessata, prenderemmo atto, comunque, della dubbia eticità della scelta, atteso che la Pro Loco cittadina, per convenzione, usufruisce di servizi e contributi comunali”.