sabato 9 giugno 2012

Le tre Quinte del Liceo di Cirò dedicano una manifestazione teatrale di fine anno all’amica e compagna scomparsa Noemi Bevilacqua.


Cirò- Le tre Quinte  del Liceo di Cirò dedicano una manifestazione teatrale di fine anno all’amica e compagna scomparsa Noemi Bevilacqua, dandogli voce con una figura in penombra, attraverso la  commedia musicale “Il segreto dei secchioni”. E’ stato consegnato un mazzo di fiori alla mamma della ragazza scomparsa, ricordata anche attraverso la gigantografia della sua classe. Durante la commedia intervallata dalle musiche di Celentano e Zero, è stata raccontata la quotidianità scolastica nel liceo tra la voglia di  libertà, di affermazione della personalità, le paure e le insidie della vita. L’appello ai giovani ad avere cura della propria vita e non dare un dolore del genere ad un genitore è arrivato  dal sindaco di Cirò Marina Siciliani- , intervenuto con il sindaco Caruso e l’ass. Romano di Cirò e l’ass. Sergio Ferrari di Cirò Marina - ,  e del papà di Noemi, Antonio. Noemi aveva deciso di togliersi la vita  nove mesi fa, a soli 18 anni, lasciando tutti nel dolore e nello sconforto.   Al termine della rappresentazione sono stati consegnati gli attestati  alle “Eccellenza” della scuola superiore. Si legge in una nota:”Un riconoscimento è andato a Vincenzo Pugliese, vincitore della selezione provinciale delle Olimpiadi di matematica; a Antonella Prantera, prima donna classificatasi nel medesimo concorso e Francesco Fuscaldo, primo nella graduatoria dell’Istituto. Ritirato dai genitori, un attestato è stato assegnato, poi, a Melania Senatore, diplomatasi nel Liceo cirotano nel 2011 con 100/100 e lode. Un riconoscimento è stato assegnato, infine, ai coordinatori della redazione del giornalino scolastico, Sergio Marino e Oreste Sabatino, per il brillante risultato ottenuto nel Premio nazionale “giornalisti per un giorno” svoltosi a Cianciano”. Plausi sono giunti a tutti i ragazzi intervenuti dal dirigente scolastico Gabriele il quale ha proposto al Sindaco  Caruso  che i vari lavori teatrali di fine anno dell’Istituto Lilio entrino a far parte del calendario estivo del paese, per testimoniare il lavoro compiuto da tutti i giovani che durante l’anno si sono cimentati insieme ai loro docenti per la buona riuscita delle loro impegnative manifestazioni”.