Cirò- “A Cirò la crisi non sembra interessare ai
nostri amministratori; O meglio non sembra interessare al nostro Primo
Cittadino, l’Avvocato Mario Caruso, che, a distanza di 23 giorni dalla sua
riconferma a tale carica, ha incassato un “tesoretto” di ben € 9.598,37(
determina dirigenziale n. 113 del 30/05/2012) quale liquidazione della sua
indennità di fine mandato”.E’ quanto scrive in una nota il consigliere di
minoranza Rosaria Frustillo del PD la quale traccia pure un quadro desolante
del territorio cirotano. “ I centri storici, prosegue la Frustillo- un tempo il
cuore pulsante della vita di un intero territorio, si stanno svuotando e vivono
attualmente una stagione di degrado. Le nostre località, anche le più piccole,
belle e ricche di storia, assomigliano sempre di più a località desertiche. In
questi ultimi anni i Comuni hanno pesantemente subito l’impatto della crisi
economico-finanziaria sia in termini di aumento dei bisogni dei cittadini sia
in relazione alle continue diminuzioni delle risorse e considerata la gravità
della situazione, molti sindaci e assessori in Lombardia , Basilicata, Sicilia come anche in Calabria, hanno cercato
di dare respiro alle casse dell’Ente amministrato riducendo le loro indennità
di carica, rinunciando a parte della
loro retribuzione per dar esempio ai propri concittadini che la politica può e
deve essere ancora considerata una “buona pratica” e non si può lasciare spazio
al diffondersi del senso di antipolitica. A
Cirò invece, prosegue la nota- la
crisi non sembra interessare ai nostri amministratori. O meglio non sembra
interessare al nostro Primo Cittadino, l’Avvocato Mario Caruso, che, a distanza
di 23 giorni dalla sua riconferma a tale carica, ha incassato un “tesoretto” di
ben € 9.598,37( determina dirigenziale n. 113 del 30/05/2012) quale
liquidazione della sua indennità di fine mandato”. Evidentemente il Sindaco
Caruso, conclude la nota della professoressa Frustillo- “non ritiene che
amministrare un Ente sia anche fare sacrifici, mentre le famiglie cirotane si
apprestano a pagare la prima rata dell’IMU per rinvigorire un po’ il bilancio
comunale, il Sindaco in fretta e furia incassa quasi € 10.000 dallo stesso
bilancio”.
Giuseppe
De Fine