sabato 9 giugno 2012

“A Cirò la crisi non sembra interessare ai nostri amministratori;


Cirò-  “A Cirò la crisi non sembra interessare ai nostri amministratori; O meglio non sembra interessare al nostro Primo Cittadino, l’Avvocato Mario Caruso, che, a distanza di 23 giorni dalla sua riconferma a tale carica, ha incassato un “tesoretto” di ben € 9.598,37( determina dirigenziale n. 113 del 30/05/2012) quale liquidazione della sua indennità di fine mandato”.E’ quanto scrive in una nota il consigliere di minoranza Rosaria Frustillo del PD la quale traccia pure un quadro desolante del territorio cirotano. “ I centri storici, prosegue la Frustillo- un tempo il cuore pulsante della vita di un intero territorio, si stanno svuotando e vivono attualmente una stagione di degrado. Le nostre località, anche le più piccole, belle e ricche di storia, assomigliano sempre di più a località desertiche. In questi ultimi anni i Comuni hanno pesantemente subito l’impatto della crisi economico-finanziaria sia in termini di aumento dei bisogni dei cittadini sia in relazione alle continue diminuzioni delle risorse e considerata la gravità della situazione, molti sindaci e assessori in Lombardia , Basilicata,  Sicilia come anche in Calabria, hanno cercato di dare respiro alle casse dell’Ente amministrato riducendo le loro indennità di carica,  rinunciando a parte della loro retribuzione per dar esempio ai propri concittadini che la politica può e deve essere ancora considerata una “buona pratica” e non si può lasciare spazio al diffondersi del senso di antipolitica. A  Cirò  invece, prosegue la nota- la crisi non sembra interessare ai nostri amministratori. O meglio non sembra interessare al nostro Primo Cittadino, l’Avvocato Mario Caruso, che, a distanza di 23 giorni dalla sua riconferma a tale carica, ha incassato un “tesoretto” di ben € 9.598,37( determina dirigenziale n. 113 del 30/05/2012) quale liquidazione della sua indennità di fine mandato”. Evidentemente il Sindaco Caruso, conclude la nota della professoressa Frustillo- “non ritiene che amministrare un Ente sia anche fare sacrifici, mentre le famiglie cirotane si apprestano a pagare la prima rata dell’IMU per rinvigorire un po’ il bilancio comunale, il Sindaco in fretta e furia incassa quasi € 10.000 dallo stesso bilancio”.


Giuseppe De Fine