Cirò- Quando la
natura fa le bizze è il caso di una pianta foraggera: la Sulla(Hedysarum
coronarium) della famiglia delle Leguminose,
i cui fiori, costituiti da un'infiorescenza a racemo ascellare, sono
rosso porpora, ma che per una problematica dovuta agli Alleli, alcuni
fiori sono bianchi anziché essere rossi. E’ la prima volta che la Sulla presenta fiori bianchi, non c’è letteratura
nel crotonese riguardante tale fenomeno in questa pianta. Avviene più spesso
invece in altre piante come in quelle della
famiglia delle asteracee. La pianta è stata localizzata in zona Rinacchiello,
lungo la provinciale Cirò- Cirò Marina in un’area soleggiata con esposizione
sud-est. Sarebbe interessante poter raccogliere i soli semi derivanti dai fiori
bianchi per poterle ripiantare e vedere cosa succede. Questa leguminosa
fiorisce verso la fine della primavera da aprile a giugno. La fecondazione,
incrociata, assicurata dalle api e da altri insetti. Mentre il frutto è
un legume definito lomento. La
pianta di sulla è molto acquosa, ricca di zuccheri solubili e abbondantemente
nettarifera, per cui è molto ricercata dalle api. È pianta originaria del
bacino mediterraneo occidentale dal piano
fino alla bassa montagna, nei prati erbosi incolti, ma anche ai margini di
strade sterrate e fossi, su terreni per lo più argillosi sino a 1.200 m. La sulla è una
pianta foraggiera ottima fissatrice di azoto, utilizzata per
questo scopo da diversi secoli, specie nelle regioni centro-meridionali
italiane e in altri paesi del Mediterraneo occidentale,
soprattutto Spagna.
La sulla è una pianta particolarmente resistente alla siccità, ma non al
freddo, infatti muore a temperature di 6-8 °C sotto lo zero. Cosa fondamentale è
l'utilizzo di un batterio azotofissatore che instaura una simbiosi con la
sulla. Questo bacillo, solitamente presente nell'ambiente naturale in
proporzione, nel sullaio deve essere inoculato sul seme. Se il terreno non ha
mai ospitato questa leguminosa ed è perciò privo del rizobio specifico,
non è possibile coltivare la sulla, che senza la simbiosi col bacillo
azotofissatore non crescerebbe affatto o crescerebbe stentata. Un buon fieno di sulla ha la seguente
composizione:sostanza secca 85%; Protidi grezzi 14-15% ; Unità Foraggera 0,56
per Kg di sostanza secca quindi è ottima per il bestiame. La pianta è
considerata anche ottima mellifera, così che il miele di sulla è fra
i più apprezzati e conosciuti. Contiene fruttosio di alta qualità e grandi
quantità di oligoelementi magnesio, rame, zinco, ferro,manganese). In melissopalinologia, la presenza di polline di
Hedysarum viene considerata come indice di provenienza italiana del miele.