domenica 26 aprile 2015

Cirò- E’ stata una bella manifestazione quella appena trascorsa organizzata dall’associazione “Le Quattro porte” in occasione della festa della liberazione



Cirò- E’ stata una bella manifestazione quella appena trascorsa organizzata dall’associazione “Le Quattro porte” in occasione della festa della  liberazione,  dove un partecipato Pic-Nic consumato tra gli ulivi secolari dal titolo:”Un c e' paci nta l’olivi”, nella splendida località “Frandina” ha visto la partecipazione di tutto il comprensorio. Alla grande festa  ha  partecipato il leader del gruppo musicale dei Carboidrati Pasquale Sculco. La manifestazione ha visto esibirsi il balletto della scuola “Crecy Dance”, e subito dopo il gruppo Musicale di Antonio Grosso e le muse del mediterraneo che  ha suonato per ben due ore. Dopo il concerto si è esibito il gruppo folk della scuola di ballo “A.S.D. Ypsicron”, che ha fatto ballare tutti con le tarantelle calabresi e la pizzica salentina coreografica.Inoltre i ragazzi della Ypsicron hanno accompagnato con la musica dei tamburelli Pasquale Sculco dei Carboidrati. E ancora  si è esibita anche la “Tury Band”,    sono stati realizzati dei souvenir  dalla associazione stessa, come i tamburelli. Numerose famiglie hanno approfittato di questa giornata per trascorrere una festa tra parenti e amici mangiando il tradizione pranzo all’ombra degli ulivi secolari.C’è stato un evidente grande lavoro  dietro le quinte dell’associazione Le Quattro Porte, da Cataldo Scarola a Nicodemo Bruno(portavoce dell’associazione), Alfonso Frustillo, Giuseppe Baffa, Gatto, Murgi, Florielli ecc. e tanti altri che hanno lavorato affinché la manifestazione riuscisse nei migliori dei modi, e a tal proposito le “Quattro Porte” ringraziano  tutte le persone che hanno partecipato, le associazioni presenti, e soprattutto l’aver ricordato attraverso questa manifestazione un grande ragazzo, umile e generoso qual’era Massimo Papaianni, socio dell’associazione,  a cui è dedicato l’evento, un giovane sempre presente in tutte le attività sociali, era il perno di tutte le manifestazioni, a cui Cirò e le associazioni gli dovrebbero dedicare una attività sociale o una piazzetta. Infine il portavoce dell’associazione Nicodemo Bruno ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata, compreso il comune di Cirò, con la speranza che l’anno prossimo la manifestazione possa crescere ancora di più..